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Materia: Turismo
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE TURISMO n. 274 del 16 dicembre 2022
Impegni di spesa e contestuali accertamenti in entrata a favore della Società Veneto Strade S.p.A. per la realizzazione degli interventi di cui alla Scheda n.6 "Realizzazione tratti ciclabili ciclovie Vento e Adriatica e collegamenti con hub ferroviarie" CUP H41B21007290001 Allegato 1 del DSG Rep. N. 511 del 28/06/2022 ricompreso nell'intervento n. 6 "Progetto integrato per il potenziamento dell'attrattività turistica delle aree del Parco Delta del Po" nell'ambito del Piano nazionale per gli investimenti complementari (P.N.C.) al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (P.N.R.R.) di cui al D.L. n. 59 del 06/05/2021.
Con il presente decreto si dispongono gli impegni di spesa e i contestuali accertamenti in entrata in favore della Società Veneto Strade S.p.A., a valere sui fondi del P.N.C. ricompreso nel P.N.R.R. di cui al D.L. n. 59 del 06/05/2021 convertito in L. n. 101 del 01/07/2021, per la realizzazione dell'intervento di cui alla Scheda n. 6 "Realizzazione tratti ciclabili ciclovie Vento e Adriatica e collegamenti con hub ferroviarie" CUP H41B21007290001 Allegato 1 del DSG Rep. N. 511 del 28/06/2022 riportato nell'allegato A1 dell'Accordo di Programma (D.G.R. n. 976 del 09/08/2022) sottoscritto digitalmente in data 28/10/2022 per la Società Veneto Strade dal Direttore Generale Ing. Silvano Vernizzi, per l'Ente Parco regionale Veneto del Delta del Po dal Presidente Sig. Moreno Gasparini e per la Regione Veneto dal Presidente dott. Luca Zaia.
Il Direttore
PREMESSO CHE:
CONSIDERATO CHE tra gli interventi strategici del PNC è incluso, al n. 6, il "Progetto integrato per il potenziamento dell'attrattività turistica delle aree del Parco del Delta del Po", di seguito “Progetto integrato”, presentato dalla Regione del Veneto e dalla Regione Emilia-Romagna in stretta collaborazione con i rispettivi parchi regionali del Delta del Po dell'importo complessivo di 55 milioni di euro da assegnare, per 30 milioni di euro, alla Regione Emilia Romagna e, per 25 milioni di euro, alla Regione del Veneto.
DATO ATTO CHE il Progetto integrato si propone di potenziare l'attrattività turistica e contribuire allo sviluppo delle aree del Parco del Delta del Po attraverso una serie di interventi che, in modo sinergico, agiscono lungo le seguenti linee di azione:
VISTO il DPCM del 08/10/2021, adottato su proposta del Ministro della Cultura, di concerto con il Ministro dell’ Economia e delle Finanze riportante la ripartizione delle risorse per l’attuazione degli interventi al Piano di investimenti strategici su siti del patrimonio culturale, edifici e aree naturali, nell’ambito del Piano Nazionale per gli investimenti complementari al Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) di cui all’ art. 1, comma 2 lettera d), punto 1, del D.L. n. 59/2021in cui nell’Allegato 1 tra gli interventi finanziabili è ricompreso l’intervento n. 6 “Progetto integrato per il potenziamento dell’attrattività turistica delle aree del Delta del Po” dell’importo complessivo di Euro 55 milioni di Euro individuando quale soggetto per la sua attuazione la Regione del Veneto e la Regione Emilia-Romagna;
VISTO il Decreto Ministeriale n. 341 del 5/10/2021, registrato il 10/11/2021, con il quale il Ministro della Cultura ha approvato lo schema di disciplinare d’obbligo con i Soggetti Attuatori (SA) relativo al Piano di investimenti strategici su siti del patrimonio culturale, edifici e aree naturali, nell’ambito del PNC;
PRESO ATTO CHE, con D.G.R. n. 1879 del 29 dicembre 2021, è stato approvato lo schema di Disciplinare regolante i rapporti tra il Ministero della Cultura, la Regione del Veneto e la Regione Emilia-Romagna per lo svolgimento, in collaborazione, delle attività di interesse comune e per l’individuazione delle responsabilità e degli obblighi connessi alla attuazione, gestione, controllo e rendicontazione degli interventi connessi al Progetto integrato ricompreso nel PNC al PNRR e che il citato Disciplinare è stato sottoscritto dal Direttore della Direzione Turismo in data 29 dicembre 2021;
CONSIDERATO CHE il Ministero della Cultura ha proposto al Soggetto Attuatore l’opzione di utilizzare lo strumento dell’Accordo Quadro con Invitalia al fine di accelerare la realizzazione degli interventi afferenti al PNC nel rispetto dei limiti temporali della programmazione PNC 2021-2026 e che la Regione Veneto e la Regione Emilia Romagna, in qualità di Soggetto Attuatore, hanno manifestato l’interesse ad aderire a quanto proposto dal Ministero provvedendo a trasmettere le schede di rilevazione degli interventi per i quali ci si intende avvalere del Accordo Quadro con Invitalia che prevede quest’ultima quale Centrale di Committenza per l’indizione delle procedure per l’aggiudicazione;
PRESO ATTO CHE con D.G.R. n. 753 del 21/06/2022 è stato approvato uno schema di Addendum al Disciplinare d’obbligo di cui alla DGR n. 1879 del 29/12/2021 la cui stipula è finalizzata all’accettazione da parte del Soggetto Attuatore dell’esercizio dell’opzione di utilizzare l’Accordo Quadro Invitalia agli interventi;
CONSIDERATO CHE la governance del Progetto integrato, come previsto nella scheda progettuale approvata dal Ministero della Cultura, ha visto l’attivazione di una cabina di regia costituita dalle Regioni Veneto ed Emilia-Romagna e dai due Enti Parco regionali interessati che si è occupata, nella prima fase, della costruzione della strategia complessiva del progetto e che, successivamente, a seguito di due incontri svolti in data 21 e 30 marzo 2022, è stato condiviso un documento che riporta il programma strategico per l’attuazione degli interventi con lo scopo di valorizzare l’intero paesaggio culturale, in un’area riconosciuta Patrimonio dell’Umanità e Riserva della Biosfera dall’UNESCO e in cui sono stati individuati gli interventi di competenza delle due regioni e le relative modalità di realizzazione;
VISTA la D.G.R. n. 388 del 8 aprile 2022, con la quale, a seguito della sottoscrizione del Disciplinare regolante i rapporti tra il Ministero della Cultura, la Regione del Veneto e la Regione Emilia-Romagna per l’attuazione del Progetto integrato, è stato approvato il documento di strategia condivisa tra Regione del Veneto, Regione Emilia – Romagna, Parco Delta del Po Veneto e Parco Delta del Po Emilia-Romagna per l’attuazione del progetto integrato in argomento;
CONSIDERATO CHE, ai fini dell’attuazione del Progetto Integrato, il Ministero della Cultura ha rappresentato l’esigenza di avere un unico interlocutore come Soggetto Attuatore e che, a tale fine, si è concordato che la Regione Emilia- Romagna assuma il ruolo di capofila e che si configuri nei rapporti con il Ministero quale Soggetto Attuatore per il progetto integrato, fermi restando i rispettivi compiti, obblighi e responsabilità che fanno capo alle due Regioni in relazione all’attuazione degli interventi che ricadono nei rispettivi territori, come disciplinati in specifico Accordo tra le parti ai sensi dell’art. 15 della L. 241/1990 e ss.mm.ii;
DATO ATTO CHE con la citata D.G.R. n. 753 del 21 giugno 2022 è stato approvato uno schema di Accordo tra la Regione Emilia-Romagna, la Regione Veneto e gli Enti Parco al fine di disciplinare i rapporti di collaborazione per la realizzazione del Progetto integrato e con la quale è stato, altresì, approvato uno schema di Addendum al Disciplinare d’obbligo, sottoscritto dal Direttore della Direzione Turismo in data 29.12.2021, al fine di recepire le necessarie integrazioni alla luce di quanto previsto dall’Accordo di collaborazione approvato dalla stessa D.G.R. n. 753/2022;
PRESO ATTO CHE l’Accordo di collaborazione di cui al comma precedente è stato sottoscritto in data 29/06/2022 dalla Dott.ssa Paola Bissi per la Regione Emilia Romagna e dal dott. Massimiliano Costa Direttore dell’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità – Delta del Po Emilia Romagna nonché, in data 05/07/2022 dal dott. Mauro Giovanni Viti Direttore della Direzione Turismo della Regione Veneto e da Moreno Gasparini Presidente dell’ Ente Parco regionale veneto del Delta del Po;
CONSIDERATO CHE gli interventi previsti dal documento strategico allegato alla D.G.R. n. 388 del 8 aprile 2022, per la parte veneta, prevedono investimenti, finalizzati al potenziamento della ciclabilità, dell'intermodalità e della mobilità sostenibile, suddivisi tra progetti attuati dalla Regione del Veneto con l'Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po per un totale di 25 milioni di Euro, nonché altri attuati direttamente dai Comuni del territorio e che, per i progetti che interessano il trasporto ferroviario, la navigazione e la realizzazione di alcuni tratti dei due assi ciclopedonali nazionali delle ciclovie VENTO e Adriatica che attraversano la parte veneta del Parco del Delta Po attuati dalla Regione del Veneto e dall’Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po, il documento strategico indica che vedranno attuazione diretta da parte della Regione del Veneto o da sue partecipate, Società Veneto Strade S.p.A. e Società Infrastrutture Venete S.r.l, attraverso la stipula di accordi tra pubbliche amministrazioni;
PRESO ATTO CHE il sistema di itinerari ciclabili proposto nel documento strategico comprende tratti delle ciclovie nazionali, VENTO e Adriatica, per la cui realizzazione verrebbero utilizzate le risorse PNRR del Decreto Interm. n. 4/2022, per un importo di 10.786.852,59 euro e tratti delle ciclovie nazionali, VENTO e Adriatica, da realizzare utilizzando le risorse del PNC del Ministero della Cultura (MiC) per un totale di circa 12.000.000,00 di euro;
DATO ATTO CHE la proposta progettuale contenuta nel documento strategico, di cui alla D.G.R. n. 388/2022 citata, consente di mettere in rete circa 155 km di tracciati ciclabili e che il sistema degli itinerari di mobilità lenta proposto permette di implementare il sistema di intermodalità ferroviaria, da attuare anche mediante l’acquisto di materiale rotabile da destinare sulle linee Adria Mestre e Rovigo Chioggia, oltre che collegare i tratti ciclabili con il sistema di navigazione mediante la ristrutturazione e nuova costruzione di pontili in ambito fluviale e lagunare del Delta del Po;
DATO ATTO CHE gli interventi previsti dal citato documento strategico, di cui alla D.G.R. n. 388/2022 e della successiva D.G.R. n. 753/2022, da attuare dalla Regione del Veneto e dall’Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po, risultano pari a 17.200.000,00 per interventi ciclabili e 5.000.000,00 per interventi di intermodalità ferroviaria e navigazione, per un totale di 22.200.000,00 euro da realizzare utilizzando le risorse del PNC e che resta nella competenza dell'Ente Parco del Delta del Po l'attuazione degli interventi per un totale di 2.800.000,00 euro, come stabilito dall'Accordo già approvato dalla Giunta regionale con la DGR n. 753/2022;
CONSIDERATO CHE la disponibilità delle risorse deriva dal Decreto del Segretario Generale (DSG) del Ministero della Cultura rep. n. 511 del 28/06/2022 con il quale, relativamente al PNC al PNRR, sono state elencate le articolazioni dei diversi interventi, i relativi CUP e i soggetti attuatori di secondo livello autorizzati ad operare per conto dei soggetti attuatori di primo livello e con il quale, ai sensi dell’art. 1, comma 3, del DCPM del 8 ottobre 2021, sono state ripartite le risorse per l’attuazione degli interventi del Piano di investimenti strategici sui siti del patrimonio culturale, edifici e aree naturali;
VISTO l’allegato A al suddetto DSG rep. n. 511 del 28/06/2022 in cui, al rigo n. 6, sono riportate le assegnazioni di risorse alla Regione Veneto e alla Regione Emilia Romagna per il “Progetto integrato per il potenziamento dell’attrattività turistica delle aree del Parco del Delta del Po” e che, in particolare, per la Regione Veneto sono assegnati complessivamente 25.000.000,00 Euro così ripartiti:
Scheda n. 1 “PIATTAFORMA DIGITALE - REALIZZAZIONE E IMPLEMENTAZIONE PIATTAFORMA DIGITALE, CUP F39B21000020001, EURO 800.000,00”;
Scheda n. 2 “ACQUISTO MATERIALE ROTABILE PER IMPLEMENTAZIONE TURISMO LENTO, CUP I40J21000010009, EURO 3.500.000,00”;
Scheda n. 3 2REALIZZAZIONE/RISTRUTTURAZIONE DI PONTILI NELL'AREA FLUVIALE E LAGUNARE DEL DELTA DEL PO VENETO, CUP I37F21000010001, EURO 1.500.000,00”;
Scheda n. 4 “MAB UNESCO - SVILUPPO SOSTENIBILE, CONSERVAZIONE DEI PAESAGGI, DEGLI HABITAT, DEGLI ECOSISTEMI, E SUPPORTO AD ATTIVITÀ DI RICERCA CUP F23H21000020001 EURO 1.000.000,00”;
Scheda n. 5 “PATRIMONIO - VALORIZZAZIONE DEI SITI ARCHEOLOGICI E TURISTICI DI ADRIA, SAN BASILIO E LOREO CUP F33C21000180001 EURO 1.000.000,00”;
Scheda n. 6 “REALIZZAZIONE TRATTI CICLABILI CICLOVIE VENTO ED ADRIATICA E COLLEGAMENTI CON HUB FERROVIARIE CUP H41B21007290001 EURO 17.200.000,00”;
DATO ATTO CHE il cronoprogramma dei trasferimenti delle risorse assegnate al progetto integrato prevede, per le attività realizzate nel territorio della Regione del Veneto, un importo complessivo di Euro 19.200.000,00 per il triennio 2022 – 2024, mentre i restanti 5.800.000,00 saranno trasferiti nel corso degli esercizi finanziari 2025 e 2026;
DATO ATTO CHE con la D.G.R. n. 976 del 09/08/2022 la Giunta Regionale del Veneto ha approvato gli schemi di Accordo di Programma tra Regione del Veneto, Società Veneto Strade S.p.A. ed Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po e quello tra Regione del Veneto, Società Infrastrutture Venete S.r.l. ed Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po per lo svolgimento delle attività necessarie all’attuazione del Progetto integrato in argomento;
CONSIDERATO CHE la Regione del Veneto e l’Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po, in coerenza con quanto indicato nella DGR n. 388/2022, tramite l’Accordo di Programma di cui al punto precedente, sottoscritto digitalmente dagli interessati in data 28/10/2022 hanno attribuito alla Società Veneto Strade S.p.A. l’incarico di espletamento di tutte le attività di progettazione, esecuzione e rendicontazione dei lavori ricompresi negli interventi dei “terzi” lotti delle ciclovie di interesse nazionale “VENTO” ed “Adriatica” e per i percorsi vari di collegamento alle Stazioni e infrastrutture di servizio riportati nell’allegato A1 della DGR n. 976/2022 ovvero:
CONSIDERATO CHE la D.G.R. n. 976/2022 stabilisce che spetta alla Direzione Turismo l’attivazione delle procedure preordinate all’accertamento delle risorse del PNC, per un importo complessivo di 25.000.000,00 euro, nonché della successiva assunzione dei relativi atti di impegno una volta verificato che l’esigibilità delle obbligazioni correlate alla spesa sia nel corrente esercizio finanziario o nei successivi;
DATO ATTO CHE la copertura economica degli interventi di parte veneta, è assicurata dagli stanziamenti sul bilancio regionale per le annualità comprese tra il 2022 e il 2026 dei capitoli di entrata n. 101689 “ PNC – Assegnazione statale per la realizzazione del Progetto integrato per il potenziamento dell’attrattività turistica del Delta del Po (D.L. n. 59 del 06/05/2021) e di spesa n. 104573 “PNC – Realizzazione del Progetto integrato per il potenziamento dell’attrattività turistica del Delta del Po – Contributi agli investimenti (D.L. n. 59 del 06/05/2021)” istituiti con D.G.R. n. 783 del 05.07.2022;
CONSIDERATO CHE l’Accordo di Programma tra Regione del Veneto, Ente Parco regionale Veneto del Delta del Po e Società Veneto Strade S.p.A. sottoscritto digitalmente in data 28/10/2022 per l’attuazione degli interventi di cui all’allegato A1 della DGR n. 976 del 09/08/2022, ovvero per gli interventi del «3° Lotto funzionale della ciclovia “Ven.To”, 3° Lotto funzionale della ciclovia “Adriatica” e percorsi vari di collegamento alle Stazioni ed infrastrutture di Servizio» nonché dei «Percorsi di collegamento alle Stazioni ed infrastrutture di Servizio» stabilisce, rispettivamente, gli importi di Euro 12.000.000,00 e di Euro 5.200.000,00 per una spesa massima complessiva di Euro 17.200.000,00 e che tali risorse, a valere sul progetto PNC azione A “Intermodalità-ciclabili” del Progetto integrato per il potenziamento dell’attrattività turistica delle aree del Parco del Delta del Po”, verranno erogate dalla Regione Veneto a seguito di istanza da parte della Società Veneto Strade S.p.A. secondo le modalità definite nei provvedimenti nazionali attuativi del PNC e con riferimento agli steps procedurali di cui all’allegato A1 dell’Accordo di Programma e del cronoprogramma delle attività trasmesso con nota n. prot. 571954 del 12/12/2022;
CONSIDERATO CHE gli impegni di spesa previsti dal presente provvedimento sul capitolo di spesa n. 104573 denominato “PNC – Realizzazione del Progetto integrato per il potenziamento dell’attrattività turistica del Delta del Po – Contributi agli investimenti (D.L. 06/05/2021, n.59) riguardano l’importo complessivo di Euro 17.200.000,00 per l’attuazione degli interventi di “Realizzazione tratti ciclabili ciclovie Vento ed Adriatica e collegamenti con hub ferroviarie CUP H41B21007290001” che riguarda sostanzialmente il «3° Lotto funzionale della ciclovia “Ven.To”, il 3° Lotto funzionale della ciclovia “Adriatica” e i percorsi vari di collegamento alle Stazioni ed infrastrutture di Servizio nonché i percorsi di collegamento alle Stazioni ed infrastrutture di Servizio, trovano copertura sugli stanziamenti di risorse da accertare in termini di competenza sul capitolo di entrata n. 101689 denominato , “PNC – Assegnazione statale per la realizzazione del Progetto integrato per il potenziamento dell’attrattività turistica del Delta del Po (D.L. 06/05/2021, n.59) che verranno trasferite dalla capofila Regione Emilia Romagna;
CONSIDERATO CHE, in base al cronoprogramma di trasferimento delle risorse comunicato dal Ministero della Cultura e in base al cronoprogramma di attività comunicato da Società Veneto Strade S.p.A. le obbligazioni derivanti dal presente atto risultano esigibili negli esercizi finanziari compresi tra il 2022 e il 2026 così come dettagliato nell’Allegato A contabile al presente decreto;
VERIFICATA l’effettiva disponibilità delle risorse negli esercizi finanziari compresi tra il 2022 e il 2026, per dar corso agli impegni di spesa sul capitolo n. 104573 e agli accertamenti in entrata sul correlato capitolo n. 101689 assegnati alla responsabilità di budget della Direzione Turismo;
RILEVATO CHE le obbligazioni derivanti dal presente atto costituiscono contributi a rendicontazione e che l’importo esigibile nell’anno verrà rideterminato sulla base delle rendicontazioni effettivamente pervenute, con conseguente necessità di aggiornare gli impegni e gli accertamenti assunti con il presente atto sulla base della spesa che risulterà effettivamente esigibile al termine di ciascuna annualità;
VISTA la L. n. 241 del 07/08/1990;
VISTA la L.R. n. 39 del 29/11/2001;
VISTA la L.R. statutaria n. 1 del 17/04/2012;
VISTA la L.R. n. 54 del 31/12/2012 e n. 14 del 17 maggio 2016;
VISTA la L.R. n. 36 del 20/12/2021 di approvazione del Bilancio Regionale di Previsione 2022 - 2024;
VISTO il D. Lgs. n. 118 /2011;
VISTA la D.G.R. n. 42 del 25/01/2022– Direttive per la Gestione del Bilancio di Previsione 2022 - 2024;
VISTA la D.G.R. n. 1186 del 26/07/2011;
VISTA la D.G.R. n. 1569 del 10/11/2015;
VISTA la D.G.R. n. 1571 del 10/10/2016;
VISTA la D.G.R. n. 269 del 08/03/2019;
VISTA la D.G.R. n. 1276 del 03/09/2019;
VISTA la D.G.R. n. 1780 del 29/11/2019;
VISTA la D.G.R. n. 1879 del 29/12/2021;
VISTA la D.G.R. n. 388 del 08/04/2022;
VISTA la D.G.R. n. 753 del 21/06/2022;
VISTA la D.G.R. n. 976 del 09/08/2022;
decreta
Mauro Giovanni Viti
(seguono allegati)
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