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Materia: Informazione ed editoria regionale
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE n. 42 del 22 novembre 2022
Pubblicità legale sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Impegno di spesa in favore dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. Anno 2023.
Con il presente decreto si dispone l’impegno della spesa in favore dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., per inserzioni obbligatorie di bandi e avvisi legali sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, allo scopo di corrispondere alle esigenze delle Strutture regionali richiedenti, per l’anno 2023.
Il Direttore
PREMESSO che l’Amministrazione regionale adempie agli obblighi di pubblicazione di avvisi legali e bandi in conformità alla vigente normativa statale e regionale;
CONSIDERATO che il Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti del 2 dicembre 2016 “Definizione degli indirizzi generali di pubblicazione degli avvisi e dei bandi di gara, di cui agli articoli 70, 71 e 98 del D. Lgs. n. 50 del 18 aprile 2016” ha disciplinato le modalità di pubblicazione a livello nazionale di avvisi e bandi di gara di cui agli articoli 70, 71, 98, 122, 127 e 129 dello stesso D. Lgs. n. 50/2016;
RAVVISATA la necessità di garantire alle singole Strutture regionali, che ne facessero richiesta, sin dal 1 gennaio 2023 la pubblicazione di avvisi e bandi afferenti gli appalti di lavori pubblici e concessioni di lavori pubblici, servizi e forniture sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (GURI nel seguito) previste dal Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti del 2 dicembre 2016;
RILEVATO che la previsione normativa dell’obbligo di pubblicazione sulla GURI determina, nei soli casi e per i soli atti per i quali tale obbligo è sancito dalla legge, un diritto esclusivo a favore dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, che dal 1929 è affidatario della gestione, amministrazione, stampa e vendita della GURI stessa, ai sensi dell’art. 3 del R.D. 20 giugno 1929 n. 1058;
CONSIDERATO che, nella vigenza del Codice dei Contratti di cui al D. Lgs. n. 163/2006, l’Autorità Nazionale Anticorruzione - ANAC, con propria nota prot. n. 0174053 del 22/12/2015, conformemente alla determinazione n. 4 del 7 luglio 2011 dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture - AVCP, ha evidenziato che l’affidamento diretto del servizio in parola all’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., limitatamente ai casi di pubblicazione obbligatoria, rientra nella previsione di cui all’art. 19, comma 2 del Codice medesimo, ed è pertanto sottratto agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari, in quanto contratto di servizi escluso dall’applicazione del Codice;
CONSIDERATO che l’art. 9 “Contratti di servizi aggiudicati in base ad un diritto esclusivo” del D. Lgs. n. 50/2016 ribadisce le disposizioni di cui all’art. 19, comma 2 del D. Lgs. n. 163/2006;
DATO ATTO altresì che le pubblicazioni previste dall’art. 73 comma 4 del Decreto legislativo n. 50/2016 sulla GURI avvengono attraverso la modalità operativa messa a disposizione dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. che prevede l’invio di avvisi e bandi per via telematica on-line attraverso un’apposita piattaforma informatica;
DATO ATTO che il servizio di pubblicazione di avvisi e bandi on-line nella GURI, reso dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., è gratuito e che le somme dovute costituiscono il corrispettivo del mero acquisto spazi, determinato secondo il numero di caratteri, e che il costo per l’acquisto dei suddetti spazi è regolato da apposito tariffario, approvato ai sensi dell’art. 27 R.D. 20 giugno 1929 n. 1058, e pubblicato nel sito istituzionale del citato Istituto;
RITENUTO pertanto di affidare all’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., con sede a Roma, l’incarico per la pubblicazione di avvisi e bandi afferenti gli appalti di lavori pubblici e concessioni di lavori pubblici, servizi e forniture, nonché di altri avvisi obbligatori per legge per l’anno 2023 nella GURI, stimando il relativo fabbisogno nella misura di Euro 39.000,00 oltre IVA;
DATO ATTO che si rende conseguentemente necessario impegnare la spesa relativa all’affidamento in parola, secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato A contabile del presente atto;
ATTESTATO che:
DATO ATTO che la liquidazione degli importi spettanti al soggetto beneficiario avverrà dietro presentazione di regolare documentazione contabile e previa verifica della regolarità e puntualità delle prestazioni svolte;
VISTO il Regio Decreto 20 giugno 1929 n. 1058;
VISTO il Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e ss.mm.ii;
VISTO il Decreto Legislativo del 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm.ii.;
VISTO il Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii.;
VISTO il Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti del 2 dicembre 2016;
VISTA la Legge Regionale 29 novembre 2001, n. 39 e ss.mm.ii;
VISTA la Legge Regionale 7 gennaio 2011, n. 1;
VISTA la Legge Regionale 31 dicembre 2012, n. 54 e ss.mm.ii.;
VISTA la Legge Regionale 17 dicembre 2021, n. 35 "Legge di stabilità regionale 2022";
VISTA la Legge Regionale 20 dicembre 2021, n. 36 "Bilancio di previsione 2022-2024";
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1821 del 23.12.2021 "Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2022-2024";
VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 19 del 28.12.2021 "Bilancio finanziario gestionale 2022-2024";
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 42 del 25.01.2022 "Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2022-2024";
VISTI gli atti d’ufficio;
decreta
Silvia Zangirolami
Allegato (omissis)
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