Bur n. 15 del 31 gennaio 2023

Materia: Formazione professionale e lavoro

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 1414 del 22 dicembre 2022

DGR n. 809 del 05/07/2022. Piano regionale dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale realizzabili in offerta sussidiaria negli Istituti Professionali di Stato. Approvazione dell'Avviso pubblico e della Direttiva per la presentazione delle domande di attivazione di percorsi triennali di Istruzione e Formazione Professionale per il conseguimento della qualifica professionale da realizzare nel triennio formativo 2022-2023, 2023-2024, 2024-2025 o di percorsi di quarto anno di Istruzione e Formazione Professionale per il conseguimento del diploma professionale da realizzare nell'Anno Formativo 2022-2023. Legge 28/03/2003, n. 53. Rettifica all'allegato B al Decreto n. 1016/2022 di approvazione degli esiti dell'istruttoria delle domande di attivazione relative a percorsi triennali di istruzione e formazione (IeFP) presentate dagli Istituti Professionali di Stato.

Il Direttore

(omissis)

decreta

1. di stabilire che le premesse al presente decreto ne siano parte integrante e sostanziale;
2. di rettificare l’Allegato B al Decreto Direttoriale n. 1016 del 24/08/2022 precisando che relativamente alla figura di Operatore alla ristorazione l’indirizzo Allestimento piatti e somministrazione bevande risulta errato per mero errore materiale, dovendosi leggere come Allestimento sala e somministrazione piatti e bevande, come previsto dal Repertorio 2019;
3. di ribadire che i percorsi autorizzati per la figura di Operatore della ristorazione deve intendersi sempre possibile erogare sia l’indirizzo Allestimento sala e somministrazione piatti e bevande che l’indirizzo Preparazione degli alimenti e allestimento piatti, pur precisando che l'allievo al termine del percorso consegue la qualifica su un solo indirizzo;
4. di evidenziare che le rettifiche apportate non modificano le risultanze di approvazione del Decreto n 1016 del 24/08/2022;
5. di precisare che tali rettifiche non comportano variazioni finanziarie;
6. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
7. di pubblicare il solo dispositivo del presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione nonché in versione integrale nel sito istituzionale all’indirizzo: www.regione.veneto.it.

Massimo Marzano Bernardi

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