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Bur n. 15 del 31 gennaio 2023


Materia: Formazione professionale e lavoro

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE FORMAZIONE E ISTRUZIONE n. 1389 del 12 dicembre 2022

Accertamento in entrata - Impegno e liquidazione di spesa ai sensi degli articoli nn. 53, 56 e 57 del D.Lgs. 23/06/2011, n. 118 e art. 44 L.R. 39/2001 e ss.mm.ii. in relazione alla Tassa regionale per il Diritto allo Studio Universitario da destinare al contributo regionale "Borsa di studio universitaria" - Anno Accademico 2022-2023. (L.R. 07/04/1998, n. 8, art. 3, co. 5 - L.R. 18/06/1996, n. 15, art. 6).

Note per la trasparenza

Viene accertata l’entrata di Euro 17.584.951,64 a titolo di Tassa regionale per il Diritto allo Studio Universitario, riscossa al 31/10/2022 dalle Università e dagli ESU - Aziende Regionali per il Diritto allo Studio Universitario del Veneto, riferita all’anno accademico 2022-2023. Si dispone inoltre l’impegno e la liquidazione, a favore degli stessi Enti, della corrispondente spesa di Euro 17.584.951,64  da destinarsi al contributo regionale "Borsa di studio universitaria".
 

Il Direttore

(omissis)

decreta

  1. di stabilire che le premesse al presente provvedimento ne siano parte integrante e sostanziale;
  1. di accertare l’entrata di Euro 17.584.951,64, ai sensi dell’art. 53 del D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i., allegato 4/2, principio 3.2, a valere sul capitolo di entrata n. 000186 “Tassa regionale per il diritto allo studio universitario (Art. 3, C. 20, L. 28/12/1995, N.549 - L.R. 18/06/1996, N.15)”, c.p.c. all.to 6/1 D.lgs. 118/2011 e s.m.i. 1.01.01.46.001 “Tassa regionale per il diritto allo studio universitario riscossa a seguito dell'attività ordinaria di gestione” del bilancio regionale 2022-2024, esercizio finanziario 2022, riscossa a titolo di tassa regionale per il diritto allo studio universitario, al 31/10/2022, dalle Università e dagli ESU del Veneto per l’A.A. 2022-2023, al netto delle esenzioni accordate agli studenti aventi diritto, sulla base delle comunicazioni al 31/10/2022, come ripartita tra i seguenti debitori:
     

Università di Padova

C.F. 80006480281

9.802.964,52

Università Cà Foscari di Venezia

C.F. 80007720271

2.971.135,00

Università IUAV di Venezia

C.F. 80009280274

580.817,51

Università di Verona

C.F. 93009870234

3.682.624,00

ESU di Padova

C.F. 00815750286

272.411,73

ESU di Venezia

C.F. 01740230279

210.484,17

ESU di Verona

C.F. 01527330235

64.514,71

TOTALE

 

17.584.951,64

 

  1. di impegnare, ai sensi dell’art. 56 del D.Lgs. 118/2011, la spesa di Euro 17.584.951,64, a favore delle Università e degli ESU veneti, che non costituisce debito commerciale, sul capitolo di spesa n. 071202 “Erogazioni di borse di studio e prestiti d’onore finanziati con il gettito della tassa regionale per il diritto allo studio universitario (Art. 3, C. 20, L. 28/12/1995, N.549 - L.R. 18/06/1996, N.15)” del bilancio regionale 2022-2024, esercizio 2022,  approvato con L.R. 20/12/2021, n. 36, che presenta sufficiente disponibilità, secondo le specifiche e l’esigibilità di cui all’Allegato AAllegato contabile”, parte integrante e sostanziale del presente atto:
     

Ente beneficiario

Codice Fiscale

Importo (€)

Università di Padova

C.F. 80006480281

9.802.964,52

Università Cà Foscari di Venezia

C.F. 80007720271

2.971.135,00

Università IUAV di Venezia

C.F. 80009280274

580.817,51

Università di Verona

C.F. 93009870234

3.682.624,00

ESU di Padova

C.F. 00815750286

272.411,73

ESU di Venezia

C.F. 01740230279

210.484,17

ESU di Verona

C.F. 01527330235

64.514,71

TOTALE

 

17.584.951,64

Totale c.p.c. U.1.04.01.02.008

 

17.037.541,03

Totale c.p.c. U.1.04.01.02.017

 

 547.410,61

 

  1. di liquidare, ad avvenuta esecutività del presente atto, ai sensi art. 57 del D.Lgs. 118/2011 e art. 44 della L.R. 39/2001 e ss.mm.ii., la spesa di Euro 17.584.951,64 spettante agli Enti beneficiari suindicati, avendo essi presentato la pertinente documentazione ai fini dell’esigibilità del credito;
  1. di dare atto che il mandato di pagamento in ordine alla liquidazione di cui al punto 4 sarà versato in quietanza d’entrata a valere sull’accertamento di cui al punto 2;
  1. di trasmettere il presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile al fine del perfezionamento dell’efficacia;
  1. di attestare la regolarità amministrativa del provvedimento;
  1. di comunicare il presente decreto agli Enti beneficiari sopra indicati, ai sensi dell’art. 56, comma 7, del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;
  1. di dare atto che le obbligazioni attive e passive di cui al presente atto sono giuridicamente perfezionate, scadono nel corrente esercizio, hanno natura non commerciale e, ai sensi dell’art. 56, comma 6, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i, il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26, comma 2, e 27 del D.Lgs. 14/03/2013, n. 33;
  1. di dare atto che la Regione ha pubblicato i dati previsti dall’art. 22 del D.Lgs. 14/03/2013, n. 33;
  1. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
  1. di pubblicare per estratto il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Massimo Marzano Bernardi

Allegato (omissis)

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