Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 5 del 13 gennaio 2023


Materia: Turismo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE TURISMO n. 237 del 23 novembre 2022

Impegno di spesa e contestuale accertamento in entrata a favore della Società Infrastrutture Venete S.r.l. per la realizzazione dell'intervento di cui alla Scheda n. 2 "Acquisto materiale rotabile per implementazione turismo lento" - CUP I40J21000010009 - Allegato 1 del DSG Rep. n. 511 del 28/6/2022, ricompreso nell'intervento n. 6 "Progetto integrato per il potenziamento dell'attrattività turistica delle aree del Parco del Delta del Po" nell'ambito del Piano nazionale per gli investimenti complementari (P.N.C.) al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (P.N.R.R.) di cui al D.L. n. 59 del 06/05/2021.

Note per la trasparenza

Con il presente decreto si dispone l’impegno di spesa e il contestuale accertamento in entrata in favore della Società Infrastrutture Venete S.r.l., a valere sui fondi del P.N.C. al P.N.R.R. di cui al D.L. n. 59 del 06/05/2021 convertito in L. n. 101 del 01/07/2021, per la realizzazione dell’intervento di cui alla Scheda n. 2 “Acquisto materiale rotabile per implementazione turismo lento” CUP  I40J21000010009- Allegato 1 del DSG Rep. n. 511 del 28/6/2022 riportato nell’Allegato B1 dell’Accordo di Programma (D.G.R. n. 976 del 09/08/2022) sottoscritto digitalmente in data 06/10/2022 per la Società Infrastrutture Venete S.r.l. dal Direttore Generale ing. Giuseppe Fasiol, in data 18/10/2022 per l’ Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po dal Presidente Sig. Moreno Gasparini e in data 28/10/2022 per la Regione del Veneto dal Presidente dott. Luca Zaia.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

  • il Consiglio dei Ministri, in data 12 gennaio 2021, ha approvato una proposta di Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, di seguito PNRR, che si sviluppa intorno a tre assi strategici: 1) digitalizzazione e innovazione, 2) transizione ecologica, 3) inclusione sociale e che lo stesso, articolato in sedici componenti raggruppate in sei Missioni, è stato sottoposto all'esame del Parlamento e approvato il 31 marzo 2021;
  • con il decreto-legge 6 maggio 2021, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 1 luglio 2021, n. 101, recante "Misure urgenti relative al Fondo complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e altre misure urgenti per gli investimenti", è stato approvato il Piano nazionale per gli investimenti complementari (PNC) finalizzato ad integrare con risorse nazionali gli interventi del PNRR per complessivi 30.622,46 milioni di euro per gli anni dal 2021 al 2026 e che l'articolo 1, comma 2, lettera d) ripartisce le risorse pari a complessivi 1.455,24 milioni di euro per gli anni dal 2021 al 2026, da iscrivere nei pertinenti capitoli dello Stato di previsione del Ministero della Cultura, per il programma "Piano di investimenti strategici su siti del patrimonio culturale, edifici e aree naturali" inteso come punto di convergenza tra istanze locali e strategia nazionale volto a potenziare il sistema delle grandi infrastrutture culturali del Paese, veri e propri servizi di rango primario in grado di svolgere funzioni di scala sovra locale e al tempo stesso di costituirsi come poli di attrattività per il miglioramento della competitività internazionale;

CONSIDERATO CHE tra gli interventi strategici del PNC è incluso, al n. 6, il "Progetto integrato per il potenziamento dell'attrattività turistica delle aree del parco del Delta del Po", di seguito “Progetto integrato”, presentato dalla Regione del Veneto e dalla Regione Emilia-Romagna in stretta collaborazione con i rispettivi parchi regionali del Delta del Po dell'importo complessivo di 55 milioni di euro da assegnare,  per 30 milioni di euro, alla Regione Emilia Romagna e, per 25 milioni di euro, alla Regione del Veneto;

DATO ATTO CHE il Progetto integrato si propone di potenziare l'attrattività turistica e contribuire allo sviluppo delle aree del Parco del Delta del Po attraverso una serie di interventi che, in modo sinergico, agiscono lungo le seguenti linee di azione:

1. Intermodalità - ciclabili: potenziare il sistema di mobilità lenta del Delta del Po per il collegamento turistico e di fruizione culturale e ambientale;

2. Cammini e potenziamento dell'offerta storico - culturale e museale: infrastrutturazione dei cammini e delle ciclovie in collegamento con il sistema museale e la rete fluviale per la fruizione dell'area del Delta del Po - Riserva di Biosfera MAB UNESCO;

3. Percorsi natura ed escursionistici: potenziamento dei percorsi turistico - naturalistici ed escursionistici e del sistema di visita e di accoglienza;

VISTO il Decreto n. 341 del 5/10/2021, registrato il 10/11/2021, con il quale il Ministro della Cultura ha approvato lo schema di disciplinare d’obbligo con i Soggetti Attuatori (SA) relativo al Piano di investimenti strategici su siti del patrimonio culturale, edifici e aree naturali, nell’ambito del PNC;

PRESO ATTO CHE, con D.G.R. n. 1879 del 29 dicembre 2021, è stato approvato lo schema di Disciplinare regolante i rapporti tra il Ministero della Cultura, la Regione del Veneto e la Regione Emilia-Romagna per lo svolgimento, in collaborazione, delle attività di interesse comune e per l’individuazione delle responsabilità e degli obblighi connessi alla attuazione, gestione, controllo e rendicontazione degli interventi connessi al Progetto integrato ricompreso nel PNC al PNRR e che il citato Disciplinare è stato sottoscritto dai soggetti interessati e dal Direttore della Direzione Turismo in data 29 dicembre 2021;

CONSIDERATO CHE il Ministero della Cultura ha proposto al Soggetto Attuatore l’opzione di utilizzare lo strumento dell’Accordo Quadro con Invitalia al fine di accelerare la realizzazione degli interventi afferenti al PNC nel rispetto dei limiti temporali della programmazione PNC 2021-2026 e che la Regione Veneto e la Regione Emilia Romagna, in qualità di Soggetto Attuatore, hanno manifestato l’interesse  ad aderire a quanto proposto dal Ministero provvedendo a trasmettere le schede di rilevazione degli interventi per i quali ci si intende avvalere del Accordo Quadro con Invitalia che prevede quest’ultima quale Centrale di Committenza per  l’indizione delle procedure per l’aggiudicazione;            

PRESO ATTO CHE con D.G.R. n. 753 del 21/06/2022 è stato approvato uno schema di Addendum al Disciplinare d’obbligo di cui alla DGR n. 1879 del 29/12/2021 la cui stipula è finalizzata all’accettazione da parte del Soggetto Attuatore dell’esercizio dell’opzione di utilizzare l’Accordo Quadro Invitalia agli interventi;

CONSIDERATO CHE la governance del Progetto integrato, come previsto nella scheda progettuale approvata dal Ministero della Cultura, ha visto l’attivazione di una cabina di regia costituita dalle Regioni Veneto ed Emilia-Romagna e dai due Enti Parco regionali interessati che si è occupata, nella prima fase, della costruzione della strategia complessiva del progetto e che, successivamente, a seguito di due incontri svolti in data 21 e 30 marzo 2022, è stato condiviso un documento che riporta il programma strategico per l’attuazione degli interventi con lo scopo di valorizzare l’intero paesaggio culturale, in un’area riconosciuta Patrimonio dell’Umanità e Riserva della Biosfera dall’UNESCO e in cui sono stati individuati gli interventi di competenza delle due regioni e le relative modalità di realizzazione;

VISTA la D.G.R. n. 388 del 8 aprile 2022, con la quale, a seguito della sottoscrizione del Disciplinare regolante i rapporti tra il Ministero della Cultura, la Regione del Veneto e la Regione Emilia-Romagna per l’attuazione del Progetto integrato, è stato approvato il documento di strategia condivisa tra Regione del Veneto, Regione Emilia – Romagna, Parco Delta del Po Veneto e Parco Delta del Po Emilia-Romagna per l’attuazione del Progetto Integrato in argomento;

CONSIDERATO CHE, ai fini dell’attuazione del Progetto Integrato, il Ministero della Cultura ha rappresentato l’esigenza di avere un unico interlocutore come Soggetto Attuatore e che, a tale fine, si è concordato che la Regione Emilia- Romagna assuma il ruolo di capofila, cui il Ministero trasferirà in prima istanza le risorse che verranno poi a loro volta trasferite alla Regione del Veneto per le attività di competenza, e che si configuri nei rapporti con il Ministero quale Soggetto Attuatore per il progetto integrato, fermi restando i rispettivi compiti, obblighi e responsabilità che fanno capo alle due Regioni in relazione all’attuazione degli interventi che ricadono nei rispettivi territori, come disciplinati in specifico Accordo tra le parti ai sensi dell’art. 15 della L. 241/1990 e ss.mm.ii;

DATO ATTO CHE con la citata D.G.R. n. 753 del 21 giugno 2022 è stato approvato uno schema di Accordo ex art. 15 legge 241/90  tra la Regione Emilia-Romagna, la Regione Veneto e gli Enti Parco regionali al fine di disciplinare i rapporti di collaborazione per la realizzazione del Progetto integrato e con la quale è stato, altresì, approvato uno schema di Addendum al Disciplinare d’obbligo, sottoscritto dal Direttore della Direzione Turismo in data 29.12.2021, al fine di recepire le necessarie integrazioni alla luce di quanto previsto dall’Accordo di collaborazione approvato dalla stessa D.G.R. n. 753/2022;

PRESO ATTO CHE l’Accordo di collaborazione di cui al comma precedente è stato sottoscritto in data 29/06/2022 dalla Dott.ssa Paola Bissi per la Regione Emilia Romagna e dal dott. Massimiliano Costa Direttore dell’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità – Delta del Po Emilia Romagna nonché, in data 05/07/2022, dal dott. Mauro Giovanni Viti Direttore della Direzione Turismo della Regione Veneto e da Moreno Gasparini Presidente dell’Ente Parco regionale Veneto del Delta del Po;

CONSIDERATO CHE gli interventi previsti dal documento strategico allegato alla D.G.R. n. 388 del 8 aprile 2022, per la parte veneta, prevedono investimenti, finalizzati al potenziamento della ciclabilità, dell'intermodalità e della mobilità sostenibile, suddivisi tra progetti attuati dalla Regione del Veneto con l'Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po per un totale di 25 milioni di Euro, nonché altri attuati direttamente dai Comuni del territorio, e che per i progetti che interessano il trasporto ferroviario, la navigazione e la realizzazione di alcuni tratti dei due assi ciclopedonali nazionali delle ciclovie VENTO e Adriatica che attraversano la parte veneta del Parco del Delta Po attuati dalla Regione del Veneto e dall’Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po, il documento strategicoindica che vedranno attuazione diretta da parte della Regione del Veneto o da sue partecipate, Società Veneto Strade S.p.A. e Società Infrastrutture Venete S.r.l, attraverso la stipula di accordi tra pubbliche amministrazioni;

PRESO ATTO CHE il sistema di itinerari ciclabili proposto nel documento strategico comprende tratti delle ciclovie nazionali, VENTO e Adriatica, per la cui realizzazione verrebbero utilizzate le risorse PNRR del Decreto Interm. n. 4/2022, per un importo di 10.786.852,59 euro e tratti delle ciclovie nazionali, VENTO e Adriatica, da realizzare utilizzando le risorse del PNC del Ministero della Cultura (MiC) per un totale di circa 12.000.000,00 di euro;

DATO ATTO CHE la proposta progettuale contenuta nel documento strategico, di cui alla D.G.R. n. 388/2022 citata, consente  di mettere in rete circa 155 km di tracciati ciclabili e che  il sistema degli itinerari di mobilità lenta proposto permette  di implementare il sistema di intermodalità ferroviaria, da attuare anche mediante l’acquisto di materiale rotabile da destinare sulle linee Adria-Mestre e Rovigo-Chioggia, oltre che collegare i tratti ciclabili con il sistema di navigazione mediante la ristrutturazione e nuova costruzione di pontili in ambito fluviale e  lagunare del Delta del Po;

DATO ATTO CHE gli interventi previsti dal citato documento strategico, di cui alla D.G.R. n. 388/2022 e della successiva D.G.R. n. 753/2022, da attuare dalla Regione del Veneto e dall’Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po, risultano pari a 17.200.000,00 per interventi ciclabili e 5.000.000,00 per interventi di intermodalità ferroviaria e navigazione, per un totale di 22.200.000,00 euro da realizzare utilizzando le risorse del PNC e  che resta nella competenza dell'Ente Parco del Delta del Po l'attuazione degli interventi per un totale di 2.800.000,00 euro, come stabilito dall'accordo già approvato dalla Giunta regionale con la  DGR n. 753/2022;

CONSIDERATO CHE la disponibilità delle risorse deriva dal Decreto del Segretario Generale (DSG) del Ministero della Cultura rep.  n. 511 del 28/06/2022 con il quale, relativamente al PNC al PNRR, sono state elencate le articolazioni dei diversi interventi, i relativi CUP e i soggetti attuatori di secondo livello autorizzati ad operare per conto dei soggetti attuatori di primo livello e con il quale, ai sensi dell’art. 1, comma 3, del DCPM del 8 ottobre 2021, sono state ripartite le risorse per l’attuazione degli interventi del Piano di investimenti strategici sui siti del patrimonio culturale, edifici e aree naturali;

VISTO l’allegato A al suddetto DSG rep. n. 511 del 28/06/2022 in cui, al rigo n. 6, sono riportate le assegnazioni di risorse alla Regione Veneto e alla Regione Emilia Romagna per il “Progetto integrato per il potenziamento dell’attrattività turistica delle aree del Parco del Delta del Po” e che, in particolare, per la Regione Veneto sono assegnati complessivamente 25.000.000,00 Euro così ripartiti:

Scheda n. 1 “PIATTAFORMA DIGITALE - REALIZZAZIONE E IMPLEMENTAZIONE PIATTAFORMA DIGITALE, CUP F39B21000020001, EURO 800.000,00”;

Scheda n. 2 “ACQUISTO MATERIALE ROTABILE PER IMPLEMENTAZIONE TURISMO LENTO, CUP I40J21000010009, EURO 3.500.000,00”;

Scheda n. 3 “REALIZZAZIONE/RISTRUTTURAZIONE DI PONTILI NELL'AREA FLUVIALE E LAGUNARE DEL DELTA DEL PO VENETO, CUP I37F21000010001, EURO 1.500.000,00”;

Scheda n. 4 “MAB UNESCO - SVILUPPO SOSTENIBILE, CONSERVAZIONE DEI PAESAGGI, DEGLI HABITAT, DEGLI ECOSISTEMI, E SUPPORTO AD ATTIVITÀ DI RICERCA CUP F23H21000020001 EURO 1.000.000,00”;  

Scheda n. 5 “PATRIMONIO - VALORIZZAZIONE DEI SITI ARCHEOLOGICI E TURISTICI DI ADRIA, SAN BASILIO E LOREO CUP F33C21000180001 EURO 1.000.000,00”

Scheda n. 6 “REALIZZAZIONE TRATTI CICLABILI CICLOVIE VENTO ED ADRIATICA E COLLEGAMENTI CON HUB FERROVIARIE CUP H41B21007290001 EURO 17.200.000,00”;

DATO ATTO CHE il cronoprogramma dei trasferimenti delle risorse assegnate al progetto integrato prevede, per le attività realizzate nel territorio della Regione del Veneto, un importo complessivo di Euro 19.200.000,00 per il triennio 2022 – 2024, mentre i restanti 5.800.000,00 saranno trasferiti nel corso degli esercizi finanziari 2025 e 2026;

DATO ATTO CHE con la D.G.R. n. 976 del 09/08/2022 la Giunta Regionale del Veneto ha approvato gli schemi di Accordo di Programma tra Regione del Veneto, Società Veneto Strade S.p.A. ed Ente Parco regionale Veneto del Delta del Po e quello tra Regione del Veneto, Società Infrastrutture Venete S.r.l. ed Ente Parco regionale Veneto del Delta del Po per lo svolgimento delle attività necessarie all’attuazione del Progetto Integrato in argomento;

CONSIDERATO CHE la Regione del Veneto e l’Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po, in coerenza con quanto indicato nella DGR n. 388/2022, tramite l’Accordo di Programma di cui al punto precedente, sottoscritto digitalmente in data 06/10/2022 per la Società Infrastrutture Venete S.r.l. dal Direttore Generale ing. Giuseppe Fasiol, in data 18/10/2022 per l’ Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po dal Presidente Sig. Moreno Gasparini e in data 28/10/2022 per la Regione del Veneto dal Presidente dott. Luca Zaia, hanno attribuito alla Società Infrastrutture Venete S.r.l.  l’incarico di espletamento di tutte le attività ricomprese negli interventi di cui all’allegato B1 della D.G.R. n. 976/2022 ovvero:

  • ACQUISTO MATERIALE ROTABILE PER IMPLEMENTAZIONE TURISMO LENTO, CUP I40J21000010009, EURO 3.500.000,00;
  • REALIZZAZIONE/RISTRUTTURAZIONE DI PONTILI NELL'AREA FLUVIALE E LAGUNARE DEL DELTA DEL PO VENETO, CUP I37F21000010001, EURO 1.500.000,00;

CONSIDERATO CHE la D.G.R. n. 976/2022 stabilisce che spetta alla Direzione Turismo l’attivazione delle procedure preordinate all’accertamento delle risorse del PNC, per un importo complessivo di 25.000.000,00 euro, nonché della successiva assunzione dei relativi atti di impegno una volta verificato che l’esigibilità delle obbligazioni correlate alla spesa sia nel corrente esercizio finanziario o nei successivi;

DATO ATTO CHE la copertura economica degli interventi di parte veneta, è assicurata dagli stanziamenti  sul bilancio regionale di previsione 2022-2024 dei capitoli di entrata n. 101689 “ PNC – Assegnazione statale per la realizzazione del Progetto integrato per il potenziamento dell’attrattività turistica del Delta del Po (D.L. n. 59 del 06/05/2021) e di spesa n. 104573 “PNC – Realizzazione del Progetto integrato per il potenziamento dell’attrattività turistica del Delta del Po – Contributi agli investimenti (D.L. n. 59 del 06/05/2021)” istituiti con D.G.R. n. 783 del 05.07.2022;

CONSIDERATO CHE l’Accordo di Programma tra Regione del Veneto, Ente Parco regionale Veneto del Delta del Po e Società Infrastrutture Venete S.r.l., sottoscritto digitalmente in data 06/10/2022 per la Società Infrastrutture Venete S.r.l. dal Direttore Generale ing. Giuseppe Fasiol, in data 18/10/2022 per l’Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po dal Presidente Sig. Moreno Gasparini e in data 28/10/2022 per la Regione del Veneto dal Presidente dott. Luca Zaia, per l’attuazione degli interventi  di cui all’allegato B1 della DGR n. 976 del 09/08/2022, ovvero di: “Acquisto di materiale rotabile e/o carrabile” e “Ristrutturazione e/o costruzione di nuovi pontili” stabilisce, rispettivamente, gli importi di Euro 3.500.000,00 e di Euro 1.500.000,00 per una spesa massima complessiva di Euro 5.000.000,00 e che tali risorse, a valere sul progetto PNC azione A “Intermodalità-ciclabili” del Progetto integrato per il potenziamento dell’attrattività turistica delle aree del Parco del Delta del Po”, verranno erogate a seguito di comunicazione da parte della Società Infrastrutture Venete S.r.l. alla Regione Veneto dell’aggiudicazione della gara d’appalto per la fornitura, nel rispetto delle tempistiche di cui all’allegato B1 dell’ Accordo di Programma;

CONSIDERATO CHE l’impegno di spesa previsto dal presente provvedimento sul capitolo di spesa n. 104573 denominato “PNC – Realizzazione del Progetto integrato per il potenziamento dell’attrattività turistica del Delta del Po – Contributi agli investimenti (D.L. 06/05/2021, n.59) riguarda l’importo complessivo di Euro 3.500.000,00  per l’attuazione  dell’intervento di “Acquisto materiale rotabile per ‘implementazione turismo lento”, CUP I40J21000010009” e trova copertura sullo stanziamento di risorse da accertare in termini di competenza sul capitolo di entrata n. 101689 denominato , “PNC – Assegnazione statale per la realizzazione del Progetto integrato per il potenziamento dell’attrattività turistica del Delta del Po (D.L. 06/05/2021, n.59) che verranno trasferite dalla capofila Regione Emilia-Romagna;

CONSIDERATO CHE, in base al cronoprogramma di trasferimento delle risorse comunicato dal Ministero della Cultura e in base al cronoprogramma di spesa comunicato da Società Infrastrutture Venete S.r.l., l’obbligazione derivante dal presente atto risulta esigibile nell’esercizio finanziario 2022 così come dettagliato nell’Allegato A contabile al presente decreto;

VERIFICATA l’effettiva disponibilità delle risorse nel Bilancio pluriennale 2022 – 2024, esercizio finanziario 2022, per dar corso all’impegno di spesa sul capitolo n. 104573 e all’accertamento in entrata sul correlato capitolo n. 101689 assegnati alla responsabilità di budget della Direzione Turismo;

VISTA la L. n. 241 del 07/08/1990;

VISTA la L.R. n. 39 del 29/11/2001;

VISTA la L.R. statutaria n. 1 del 17/04/2012;

VISTA la L.R. n. 54 del 31/12/2012 e n. 14 del 17 maggio 2016;

VISTA la L.R. n. 36 del 20/12/2021 di approvazione del Bilancio Regionale di Previsione 2022 - 2024;

VISTO il D. Lgs.  n. 118 /2011;

VISTA la D.G.R. n. 42 del 25/01/2022– Direttive per la Gestione del Bilancio di Previsione 2022 - 2024;

VISTA la D.G.R. n. 1186 del 26/07/2011;

VISTA la D.G.R. n. 1569 del 10/11/2015;

VISTA la D.G.R. n. 1571 del 10/10/2016;

VISTA la D.G.R. n. 269 del 08/03/2019;

VISTA la D.G.R. n. 1276 del 03/09/2019;

VISTA la D.G.R. n. 1780 del 29/11/2019;

VISTA la D.G.R. n. 1879 del 29 dicembre 2021;

VISTA la D.G.R. n. 388 del 8 aprile 2022;

VISTA la D.G.R. n. 753 del 21 giugno 2022;

VISTA la D.G.R. n. 976 del 09/08/2022;

decreta

  1. di considerare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
     
  2. di confermare il contributo complessivo di Euro 3.500.000,00 per l’ annualità 2022 per le attività da realizzare in territorio della Regione del Veneto per l’attuazione  dell’intervento di cui alla scheda n. 2  “Acquisto materiale rotabile per implementazione turismo lento”, CUP I40J21000010009 – Allegato 1 del DSG Rep. n. 511 del 28/6/2022, ricompreso nell’intervento n. 6 del PNC “Progetto integrato per il potenziamento dell'attrattività turistica delle aree del parco del Delta del Po", a favore della Società Infrastrutture Venete S.r.l, ratificato dall’Accordo di Programma di cui alla D.G.R. n. 976 del 09/08/2022 – Allegato B e Allegato B1, sottoscritto digitalmente in data 06/10/2022 per la Società Infrastrutture Venete S.r.l. dal Direttore Generale ing. Giuseppe Fasiol, in data 18/10/2022 per l’ Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po dal Presidente Sig. Moreno Gasparini e in data 28/10/2022 per la Regione del Veneto dal Presidente dott. Luca Zaia;
     
  3. di impegnare la spesa a favore della Società Infrastrutture Venete S.r.l secondo le specifiche e l’esigibilità di cui all’Allegato A contabile del presente atto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale, per le motivazioni di cui alla premessa;
     
  4. di accertare l’entrata in conformità a quanto richiesto dall’art. 53, D.Lgs. n. 118/2011 e alle prescrizioni del punto 3.6 del Principio contabile applicato dell’Allegato 4/2 secondo le specifiche e l’esigibilità di cui all’Allegato A contabile del presente atto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale, per le motivazioni di cui alla premessa, soggetto debitore Regione Emilia-Romagna (Anagrafica 153019);
     
  5. di dare atto che la ragione del credito è la partecipazione della Regione del Veneto al “Progetto integrato per il potenziamento dell'attrattività turistica delle aree del parco del Delta del Po”, che il titolo giuridico che lo supporta è il decreto del Ministero della Cultura DSG Rep. n. 511 del 28/6/2022 e che la scadenza del credito è nell’esercizio finanziario 2022;
     
  6. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto costituisce un debito non commerciale;
     
  7. di provvedere a comunicare al soggetto beneficiario Società Infrastrutture Venete S.r.l di cui all’Allegato A al presente decreto le informazioni relative all’impegno, ai sensi dell’art 56 co.7 del D. Lgs n. 118/2011;
     
  8. di attestare che le obbligazioni con cui si dispone l’accertamento e l’impegno con il presente atto sono giuridicamente perfezionate e che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V livello del Piano dei Conti;
     
  9. di dare atto che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
     
  10. di dare atto che si procederà alla liquidazione della somma impegnata attraverso successivi atti e che tali risorse verranno erogate dalla Regione Veneto a seguito di comunicazione dell’aggiudicazione della gara d’appalto per la fornitura così come specificato in premessa da parte della Società Infrastrutture Venete S.r.l, nel rispetto delle tempistiche di cui all’allegato B1 dell’Accordo di Programma approvato con DGR n. 976 del 09/08/2022;
     
  11. di trasmettere il presente provvedimento alla Società Infrastrutture Venete S.r.l, alla Direzione Infrastrutture e Trasporti e alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le attività di competenza;
     
  12. di dare atto che è ammesso il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o, in alternativa, il ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla notifica;
     
  13. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del D.lgs. 33/2013;
     
  14. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Mauro Giovanni Viti

(seguono allegati)

237_Allegato_A_DDR_237_23-11-2022_493058.pdf

Torna indietro