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Bur n. 2 del 05 gennaio 2023


Materia: Demanio e patrimonio

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE GESTIONE DEL PATRIMONIO n. 140 del 28 novembre 2022

Convenzione per la manutenzione del verde all'interno del compendio delle Fonti Centrali e delle Fonti Minori di Recoaro Terme (VI), di proprietà regionale, ai sensi dell'art. 15 L. 241/1990 tra la Regione del Veneto e l'Agenzia Veneta per l'innovazione nel Settore Primario Veneto Agricoltura (AVISP - Veneto Agricoltura), con sede in Viale dell'Università, 1413 Legnaro (PD), Cod. Fisc. 92281270287- P.IVA. 05026970284. Impegno di spesa di Euro 50.000,00, sul capitolo 102061. L.R. n. 39/2001.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva la Convenzione per la manutenzione del verde all'interno del compendio delle Fonti Centrali e delle Fonti Minori di Recoaro Terme (VI), di proprietà regionale, tra la Regione del Veneto e l'Agenzia Veneta per l'innovazione nel Settore Primario Veneto Agricoltura (AVISP Veneto Agricoltura), con sede in Viale dell'Università, 1413 Legnaro (PD), con imputazione della spesa al capitolo 102061.

Il Direttore

PREMESSO che la Regione del Veneto è proprietaria del compendio termale denominato “Terme di Recoaro” che comprende le Fonti Centrali e le Fonti Minori site in Recoaro Terme (VI);

CONSIDERATO che è necessario procedere allo sfalcio dell’erba e alla manutenzione del verde all’interno delle Fonti Centrali del compendio termale, nonché alla manutenzione del verde, al contenimento della vegetazione spontanea, alla potatura e al taglio/abbattimento di alcuni alberi presso le Fonti Minori (Fonte Capitello, Fonte Giuliana e Fonte Franco);

RILEVATO che:

  • l’art. 15 della Legge 07.08.1990, n. 241 e ss.mm.ii. stabilisce che le Amministrazioni Pubbliche possono concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune e che per tali accordi si osservano, in quanto applicabili, le disposizioni previste dall’art. 11, commi 2 e 3 della medesima legge;
  • un’amministrazione pubblica può adempiere ai propri compiti anche in collaborazione con altre amministrazioni pubbliche, in alternativa allo svolgimento di procedure di evidenza pubblica di scelta del contraente, purché l’accordo fra amministrazioni preveda un’effettiva cooperazione fra i due enti senza prevedere un compenso, oltre al riconoscimento delle spese sostenute per lo svolgimento delle attività, valutate preventivamente a titolo forfettario;
  • le disposizioni del D. Lgs. n. 50/2016 non trovano applicazione agli accordi conclusi tra soggetti pubblici, essendo soddisfatte le condizioni e i presupposti indicati dall’articolo 5 del citato decreto, atteso che la cooperazione è finalizzata alla realizzazione di interessi pubblici effettivamente comuni alle parti, con una reale divisione di compiti e responsabilità, in assenza di remunerazione ad eccezione di movimenti finanziari configurabili solo come ristoro delle spese sostenute;

VISTA la Legge regionale 28.11.2014, n. 37 con la quale è stata istituita l’Agenzia veneta per l’innovazione nel Settore Primario – Veneto Agricoltura, quale ente pubblico economico strumentale della Regione del Veneto, dotato di personalità giuridica di diritto pubblico e di autonomia amministrativa, organizzativa, contabile e patrimoniale, nei limiti previsti dalla predetta legge;

CONSIDERATO che l’Agenzia svolge attività di supporto alla Giunta Regionale nell’ambito delle politiche per i settori agricolo, agroalimentare, forestale e della pesca;

VISTA la convenzione stipulata tra la Regione del Veneto e l’Agenzia veneta per l’innovazione nel Settore Primario – Veneto Agricoltura, approvata con DGRV n. 1855 del 29.12.2021, che prevede, tra l’altro, all’art. 6 che la citata Agenzia possa svolgere attività analoghe sottoscrivendo convenzioni con enti pubblici o altri uffici regionali;

VISTA la nota prot. n. 25647/2022 del 08.11.2022 (prot. regionale n. 517179 del 08.11.2022) con la quale l’Agenzia veneta per l’innovazione nel Settore Primario – Veneto Agricoltura ha quantificato in Euro 50.000,00 la spesa complessiva per gli interventi di manutenzione del verde all’interno del compendio termale di Recoaro Terme (VI), delle Fonti Centrali per Euro 20.000,00 e delle Fonti Minori (Fonte Franco, Fonte Giuliana e Fonte Capitello) per Euro 30.000,00; 

CONSIDERATO che risulta necessario stipulare una Convenzione per la manutenzione del verde all’interno del compendio delle Fonti Centrali e delle Fonti Minori di Recoaro Terme (VI) tra la Regione del Veneto e l'Agenzia Veneta per l'innovazione nel Settore Primario – Veneto Agricoltura (AVISP - Veneto Agricoltura), allegata al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale (Allegato B), che prevede a titolo di rimborso per le spese sostenute per l’esecuzione delle attività, un importo massimo complessivo di Euro 50.000,00, di cui Euro 20.000,00 per l’esercizio 2022 ed Euro 30.000,00 per l’esercizio 2023;

CONSIDERATO che l’obbligazione di spesa si perfeziona con la sottoscrizione della suddetta convenzione, ha natura di debito non commerciale ed esigibile secondo il seguente piano delle scadenze:

  • Euro 20.000,00 entro il 31/12/2022;
  • Euro 30.000,00 entro il 31/12/2023;

ATTESA la necessità di impegnare la spesa complessiva di € 50.000,00, a favore dell’Agenzia Veneta per l'innovazione nel Settore Primario – Veneto Agricoltura (AVISP - Veneto Agricoltura), con sede in Viale dell'Università, 1413 Legnaro (PD), Cod. Fisc. 92281270287- P.IVA. 05026970284, come specificato nell’Allegato contabile A del presente provvedimento, del quale ne costituisce parte integrante e sostanziale;

RITENUTO di nominare quale responsabile del procedimento la dott.ssa Annalisa Nacchi, Direttore della Direzione Gestione del Patrimonio;

RITENUTO di nominare quale referente regionale per l’attuazione della convenzione di cui all’Allegato B, il dott. Simone Griggio, Direttore U.O. Patrimonio e Demanio incardinata nella Direzione Gestione del Patrimonio;

VISTA la Legge 07.08.1990, n. 241 e ss.mm.ii. “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”;

VISTO il D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.;

VISTO il D.L. n. 76/2020 convertito in L. n. 120/2020, modificato dal D.L. n. 77/2021;

VISTO il D. Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

VISTO il D. Lgs. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali /e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

VISTA la L.R 29.11.2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;

VISTA la L.R. 31.12.2012, n. 54 "Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17.04.2012, n. 1 Statuto del Veneto" così come modificata dalla L.R. 14/2016;

VISTA la L.R. 15.12.2021, n. 34 "Collegato alla legge di stabilità regionale 2022";

VISTA la L.R. 17.12.2021, n. 35 "Legge di stabilità regionale 2022";

VISTA la L.R. 20.12.2021, n. 36 "Bilancio di previsione 2022-2024";

VISTA la Legge regionale 28.11.2014, n. 37 con la quale è stata istituita l’Agenzia Veneta per l’innovazione nel Settore Primario;

VISTA la D.G.R. n. 1821 del 23.12.2021 che approva il documento tecnico di accompagnamento del Bilancio di previsione 2022-2024 e successive variazioni;

VISTA la D.G.R. n. 42 del 25.01.2022 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2022-2024”;

VISTO il Decreto n. 19 del 28.12.2021 del Segretario Generale della Programmazione di approvazione del bilancio finanziario gestionale 2022-2024 e successive variazioni;

ATTESTATA l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la documentazione agli atti;

decreta

  1. di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e di attestare che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno è perfezionata con la sottoscrizione della convenzione Allegato B, al presente provvedimento, che ne forma parte integrante e sostanziale;
  1. di affidare, ai sensi dell’art. 15 della Legge 07.08.1990, n. 241, l’esecuzione dello sfalcio dell’erba e della manutenzione del verde all’interno delle Fonti Centrali del Compendio Termale, nonché della manutenzione del verde, del contenimento della vegetazione spontanea, della potatura e del taglio/abbattimento di alcuni alberi presso le Fonti Minori (Fonte Capitello, Fonte Giuliana e Fonte Franco) presso i beni di proprietà nel comune di Recoaro Terme (VI) all'Agenzia Veneta per l'innovazione nel Settore Primario (AVISP – Veneto Agricoltura - codice anagrafica 00166106), con sede in Viale dell'Università, 1413 Legnaro (PD), Cod. Fisc. 92281270287- P.IVA. 05026970284, come da allegato schema di convenzione (Allegato B);
  1. di nominare quale responsabile del procedimento la dott.ssa Annalisa Nacchi, Direttore della Direzione Gestione del Patrimonio;
  1. di autorizzare il responsabile del procedimento ad apportate eventuali modifiche non sostanziali all’accordo di cui all’Allegato B che si rendessero necessarie nell’interesse regionale;
  1. di nominare quale referente regionale per l’attuazione della convenzione di cui all’Allegato B, il dott. Simone Griggio, Direttore U.O. Patrimonio e Demanio incardinata nella Direzione Gestione del Patrimonio;
  1. di disporre le registrazioni contabili secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato A contabile del presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale, per le motivazioni di cui alla premessa;
  1. di dare atto che alla liquidazione della spesa si procederà ai sensi dell’articolo 44 e seguenti della L.R. 39/2001, previa acquisizione del rendiconto consuntivo supportato da idonea documentazione giustificante le spese sostenute;
  1. di attestare che tale programma di pagamento è compatibile con lo stanziamento di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  1. di attestare la regolarità amministrativa del provvedimento;
  1. di attestare che la spesa non è soggetta al Codice Unico Progetto (CUP);
  1. di attestare che le spese non sono soggette al Codice Identificativo Gara (CIG);
  1. di dare atto che si provvederà a comunicare al suddetto beneficiario l’avvenuta assunzione degli impegni di spesa sopracitati ai sensi dell’articolo 56, comma 7 del D. Lgs. n 118/2011;
  1. di dare atto che la spesa in argomento rientra nell’obiettivo SFERE 01.05.01 assegnato alla presente Struttura per l’anno in corso, avente all’oggetto “Valorizzare e/o alienare il patrimonio immobiliare regionale”, assegnato alla scrivente Direzione;
  1. di trasmettere il presente atto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile al fine del perfezionamento e dell’efficacia;
  1. di pubblicare il presente atto sul Profilo Committente della Regione del Veneto, www.regione.veneto.it, all’interno del link “Bandi, Avvisi e Concorsi”, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del D. Lgs. n. 50/2016;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto alla pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D. Lgs. n. 33/2013;
  1. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione, omettendo l’Allegato A contabile.

Annalisa Nacchi

Allegato A (omissis)

(seguono allegati)

ALL_B_DDR_140_492470.pdf

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