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Bur n. 155 del 23 dicembre 2022


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA FAMIGLIA, MINORI, GIOVANI E SERVIZIO CIVILE n. 121 del 15 novembre 2022

Approvazione delle risultanze istruttorie e assunzione degli impegni di spesa a sostegno della realizzazione dei Piani di intervento in materia di politiche giovanili di cui all'iniziativa progettuale Giovani in Loco - GIL ai sensi della DGR n. 1550 del 11 novembre 2021 e della DGR n. 841 del 12 luglio 2022. Intesa rep. n. 104/CU del 4 agosto 2021.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si approvano i Piani di intervento in materia di politiche giovanili relativi alla proposta progettuale Giovani in Loco - GiL e si impegna la relativa spesa ai sensi della DGR n. 1550/2021 e della DGR n. 841/2022, di cui all’Intesa tra Governo e Regioni del 4 agosto 2021, rep. n. 104/CU.

Il Direttore

VISTI l’art. 19, comma 2, del D.L. 4 luglio 2006, n. 223, convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1 della legge 4 agosto 2006, n. 248, con il quale è stato istituito, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Fondo per le politiche giovanili, al fine di promuovere il diritto dei giovani alla formazione culturale e professionale e all’inserimento nella vita sociale, anche attraverso interventi volti ad agevolare la realizzazione del diritto ai giovani all’abitazione, nonché a facilitare l’accesso al credito per l’acquisto e l’utilizzo di beni e servizi;

il decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, cd. Decreto Sostegni bis, recante Misure urgenti connesse all’emergenza da COVID-19, per le imprese, il lavoro, i giovani, la salute e i servizi territoriali, convertito, con modificazione, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106, all’art. 64, commi 12 e 13, in considerazione delle conseguenze causate dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, che ha incrementato il Fondo per le politiche giovanili;

l'Intesa tra Governo e Regioni, di cui al rep. 104/CU del 4 agosto 2021, che definisce indirizzi, procedure e criteri di riparto del suddetto Fondo per l’anno 2021 con la finalità di sostenere, attivare e diffondere a livello territoriale spazi dedicati ai giovani che, oltre a ospitare e realizzare le azioni previste nei piani di intervento in materia di politiche giovanili, si attivino per:

  • intercettare i giovani maggiormente a rischio di disagio e di dipendenza attraverso adeguate forme di comunicazione e di offerta;
  • offrire informazioni, ascolto e sostegno agli adolescenti e preadolescenti , anche in collaborazione con psicologi e operatori scolastici, a fronte di richieste di aiuto per problematiche anche individuali;
  • favorire l’espressione delle identità e degli interessi giovanili, anche culturali e artistici, e lo sviluppo di nuove competenze e conoscenze, attraverso attività educative, formative, laboratoriali, di sperimentazione;
  • promuovere l’attività sportiva e ricreativa dei giovani, anche al fine di prevenire situazioni di isolamento ed emarginazione sociale;

il decreto del Ministro per le politiche giovanili e lo sport del 9 giugno 2021, recante “Riparto delle risorse finanziarie del Fondo nazionale per le politiche giovanili per l’anno 2021”, registrato dalla Corte dei conti in data 6 luglio 2021, al n. 1736 e, in particolare, l’art. 3, comma 1, che stabilisce in euro 9.060.604,00 la quota per l’anno 2021 del Fondo per le politiche giovanili, destinata alle misure, azioni e progetti delle Regioni e delle Province Autonome;

l’Intesa rep. n. 104/CU, sancita in sede di Conferenza Unificata in data 4 agosto 2021 tra il Governo, le Regioni, le Province Autonome e il sistema delle Autonomie locali, che ha stabilito tra l’altro la quantificazione della quota-parte dell’incremento del Fondo per l’anno 2021 di pertinenza delle Regioni e delle Province Autonome in euro 9.100.000,00;

DATO ATTO che l’importo assegnato alla Regione del Veneto, quale riparto del Fondo Nazionale per le Politiche Giovanili anno 2021, risulta essere pari ad euro 1.322.092,00, di cui la quota alla citata Intesa rep. 104/CU risulta essere pari a euro 662.480,00;

VISTA la Deliberazione di Giunta regionale n. 1550 del 11 novembre 2021 ad oggetto “Approvazione della proposta progettuale relativa agli interventi territoriali, in materia di politiche giovanili, ai fini della sottoscrizione dell’Accordo di collaborazione con il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale - Presidenza del Consiglio dei Ministri - per l'attuazione dell’intesa sancita in sede di Conferenza Unificata il 4 agosto 2021, Rep. 104/CU”, con la quale è stata approvata la proposta progettuale “Giovani in Loco - GiL” ivi compresa la ripartizione del finanziamento per i 21 Comuni Titolari dei Piani di intervento in materie di politiche giovanili, designati dai rispettivi Comitati dei Sindaci di Distretto;

DATO ATTO che il Fondo Nazionale per le Politiche Giovanili ha dato avvio a una stretta collaborazione tra Governo e Regioni che si attua attraverso la sottoscrizione di Accordi fra pubbliche amministrazioni;

che in data 21 dicembre 2021 è stato sottoscritto con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Politiche Giovanili, l’Accordo unico di collaborazione in attuazione delle Intese sancite in sede di Conferenza Unificata, rep. n. 45/CU del 5 maggio 2021 e rep. n. 104/CU del 4 agosto 2021 sulla ripartizione del suddetto Fondo nazionale, annualità 2021;

VISTO il DDR n. 46 del 31 maggio 2022 con il quale si è proceduto all’accertamento per competenza di euro 1.322.092,00, relativamente al credito regionale verso la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale (anagrafica 00037548), ai sensi dell’art. 53 D. Lgs. 118/2011 e s.m.i., allegato 4/2, principio 3.2, a valere sul capitolo 100367 “Assegnazione del Fondo Nazionale per le politiche giovanili (art. 19, c.2, D. L. 04/07/2006, n. 223)”, del Bilancio di previsione 2022-2024, per l’esercizio 2022, P.d.C .E.2.01.01.01.003 “Trasferimenti correnti da Presidenza del Consiglio dei Ministri”, come da All.to 6/1 D. Lgs. 118/2011 e s.m.i.;

VISTI la Deliberazione di Giunta regionale n. 841 del 12 luglio 2022 ad oggetto “Dgr n. 1550/2021. Accordo di collaborazione con il Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale - Presidenza del Consiglio dei Ministri - per l'attuazione dell’intesa sancita in sede di Conferenza Unificata il 4 agosto 2021, rep. 104/CU. Riparto delle risorse ed apertura dei termini per la presentazione delle proposte progettuali di cui all'iniziativa “Giovani in Loco – GiL”, che individua le modalità di attivazione degli interventi individuando i termini per la presentazione delle proposte progettuali;

il DDR n. 62 del 21 luglio 2022 con il quale si è proceduto ad una rettifica, per mero errore materiale, del prospetto relativo al riparto delle risorse a favore dei 21 Comitati dei Sindaci di Distretto, previsto dalla citata DGR n. 1150/2021;

PRESO ATTO che nei termini stabiliti sono pervenute al protocollo regionale n. 21 proposte di Piano di intervento in materia di politiche giovanili Giovani in Loco - GiL, da parte dei 21 Comuni titolari, e che le stesse sono risultate ammissibili, a seguito dell’istruttoria di verifica dei requisiti di ammissibilità, condotta dall’UO Famiglia Minori Giovani e Servizio Civile sulla documentazione inviata e sulle successive integrazioni;

con nota prot. n. 90881 del 4.10.2022, acquisita al prot. n. 455779 del 4.10.2022, il Comitato dei Sindaci del Delta, ambito territoriale afferente al Distretto 2 Adria, ha comunicato quale nuovo Comune Titolare e beneficiario del finanziamento il Comune di Porto Tolle in sostituzione del Comune di Rosolina individuato con la citata DGR n. 1550/2021;

CONSIDERATO che la summenzionata DGR n. 841/2022 stabilisce di rinviare a successivi provvedimenti del Direttore dell’Unità Organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio civile l'adozione di qualsiasi ulteriore atto relativo all'attuazione del deliberato;

VISTO che le azioni progettuali devono avere una durata di 12 mesi, come previsto nell’Allegato A alla DGR n. 841/2022, si stabilisce di individuare quale data di inizio delle attività il 15 dicembre 2022 e quale data di termine delle stesse il 15 dicembre 2023, con obbligo di presentazione della documentazione finale entro il 31 gennaio 2024;

RITENUTO di dover procedere, per quanto sopra esposto e in attuazione della citata DGR n. 841/2022, a ripartire, assegnare ed impegnare a favore dei Comuni Titolari dei Piani, come da Allegato A al presente decreto, la somma complessiva di euro 662.480,00 secondo le specifiche contenute nell’Allegato B contabile del presente atto, quale parte integrante e sostanziale. Quota parte dell’importo, pari a euro 132.496,03 è a carico dell’esercizio 2023 con istituzione a copertura del Fondo Pluriennale Vincolato;

di liquidare il contributo agli Enti Titolari dei Piani di intervento, come previsto nell’Allegato A alla DGR n. 841/2022, secondo le seguenti modalità:

  • 80% quale acconto, ad esecutività del presente provvedimento;
  • 20% quale saldo, a conclusione delle attività, previa presentazione, da parte del legale rappresentante dell’Ente beneficiario della documentazione finale (relazione attività e rendiconto) per un importo almeno pari al contributo assegnato;

che nel caso in cui la somma rendicontata risultasse inferiore al contributo assegnato, lo stesso sarà proporzionalmente ridotto, con obbligo di restituzione dell’eventuale maggior importo già erogato a titolo di acconto e che si procederà alla revoca in toto del finanziamento qualora la documentazione finale risultasse gravemente insufficiente ai fini della valutazione da parte dei competenti uffici;

DATO ATTO che la spesa di cui al presente provvedimento è finanziata attraverso i trasferimenti statali del Fondo per le politiche giovanili, di cui all’Accordo unico di collaborazione sottoscritto il 21 dicembre 2021 con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Politiche Giovanili con copertura della spesa assicurata dall’accertamento n. 2460/2022 di euro 1.322.092,00 assunto con il DDR n. 46/2022;

che le obbligazioni passive, di natura non commerciale, per le quali si dispongono gli impegni con il presente atto sono giuridicamente perfezionate ed esigibili negli esercizi riportati nell’Allegato B contabile; che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria della obbligazione passiva risulta completa fino al V° livello del Piano dei Conti;

che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del D.Lgs. 14/03/2013, n. 33;

che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto fa riferimento all’obiettivo 6.02.01 “Incentivare l'autonomia e la partecipazione attiva delle giovani generazioni” del D.E.F.R. 2022-2024;

che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto rientra nelle fattispecie per le quali è richiesto il CUP;

VISTI il D.L. 4 luglio 2006, n. 223 e s.m.i.;

la Legge 4 agosto 2006, n. 248 e s.m.i.;

il D.lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D.lgs. n. 118/2011;

le L.R. n. 39 del 29 novembre 2001; n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i; n. 36 del 20 dicembre 2021;

il regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1;

l'Intesa tra il Governo e le Regioni di cui al rep. atti n. 104/CU del 4 agosto 2021;

le DGR n. 1550 del 11 novembre 2021 e n. 841 del 12 luglio 2022;

il DDR n. 1/2022;

la documentazione agli atti; 

decreta

  1. di ritenere le premesse parti integranti e sostanziali del presente dispositivo;
  2. per quanto sopra esposto e in attuazione della citata DGR n. 841/2022, di ripartire, assegnare ed impegnare a favore dei Comuni Titolari dei Piani, come da Allegato A al presente decreto, la somma complessiva di euro 662.480,00 secondo le specifiche contenute nell’Allegato B contabile del presente atto, quale parte integrante e sostanziale;
  3. di liquidare il contributo agli Enti Titolari dei Piani di intervento, come previsto nell’Allegato A alla DGR n. 841/2022, come di seguito riportato:
  • 80% quale acconto, ad esecutività del presente provvedimento;
  • 20% quale saldo, a conclusione delle attività, previa presentazione, da parte del legale rappresentante dell’Ente beneficiario della documentazione finale (relazione attività e rendiconto) per un importo almeno pari al contributo assegnato;
  1. di dare atto che la spesa di cui al presente provvedimento è finanziata attraverso i trasferimenti statali del Fondo per le politiche giovanili, di cui all’Accordo unico di collaborazione sottoscritto il 21 dicembre 2021 con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le Politiche Giovanili con copertura della spesa assicurata dall’accertamento n. 2460/2022 di euro 1.322.092,00 assunto con il DDR n. 46/2022;
  2. che le obbligazioni passive, di natura non commerciale, per le quali si dispongono gli impegni con il presente atto sono giuridicamente perfezionate ed esigibili negli esercizi riportati nell’Allegato B contabile; che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria della obbligazione passiva risulta completa fino al V° livello del Piano dei Conti;
  3. che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto fa riferimento all’obiettivo 6.02.01 “Incentivare l'autonomia e la partecipazione attiva delle giovani generazioni” del D.E.F.R. 2022-2024;
  4. di attestare la regolarità amministrativa del provvedimento;
  5. la trasmissione del presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria per quanto di competenza;
  6. di trasmettere il presente decreto ai ventuno Comuni Titolari dei Piani di intervento in materia di politiche giovanili, beneficiari del contributo di cui al punto 4., con le informazioni previste dall’art. 56, comma 7, del D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;
  7. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dall’avvenuta conoscenza, fatte salve diverse determinazioni da parte degli interessati;
  8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  9. di pubblicare il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Pasquale Borsellino

(seguono allegati)

121_Allegato_A_DDR_121_15-11-2022_492058.pdf
121_Allegato_B_DDR_121_15-11-2022_492058.pdf

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