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Materia: Servizi sociali
Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA FAMIGLIA, MINORI, GIOVANI E SERVIZIO CIVILE n. 111 del 03 novembre 2022
Assegnazione delle risorse, per l'esercizio 2022, ai "Consultori familiari socio-educativi" di cui alla L.R. n. 28/1977 e al D.D.R. n. 8 dell'8 febbraio 2022, in attuazione della D.G.R. n. 1238 del 10 ottobre 2022. Impegno e liquidazione di spesa.
Con il presente provvedimento, si dispone, per l’anno 2022, l’impegno e la liquidazione di spesa delle risorse destinate dalla D.G.R. n. 1238 del 10 ottobre 2022 ai Consultori Familiari Socio-Educativi di cui alla L.R. n. 28/1977 e al D.D.R. n. 8 dell’8 febbraio 2022.
Il Direttore
VISTA la legge regionale n. 28 del 28 marzo 1977, con la quale la Regione del Veneto ha disciplinato l’istituzione dei Consultori Familiari pubblici e privati nel proprio territorio, allo scopo di realizzare il servizio di consulenza e di assistenza al singolo, alla coppia ed alla famiglia, in atto o in via di formazione, secondo le finalità indicate nell’articolo 1 della legge n. 405 del 29 luglio 1975;
DATO ATTO che la citata legge regionale, all’articolo 15, ha disposto la concessione di contributi ai “Consultori familiari riconosciuti” che non perseguono fini di lucro e che assicurano la gratuità delle prestazioni e con la legge regionale 20 luglio 1989, numero 22, così come modificata dall’articolo 78 della legge regionale numero 3 del 3 febbraio 1998, è stato determinato l’ammontare massimo del contributo annuale, pari ad euro 12.394,97, per ogni singolo Consultorio Familiare privato riconosciuto, per accedere al quale il richiedente deve presentare, entro il 31 gennaio, un’apposita domanda, corredata dal programma delle iniziative da attuare entro l'anno e dal resoconto dell'attività svolta nell'anno precedente;
PREMESSO che, con la deliberazione della Giunta Regionale n. 1238 del 10 ottobre 2022 è stato stabilito, fra l’altro:
RICHIAMATA la nota protocollata al numero 259333 dell’8 giugno 2022, con la quale la Regione del Veneto ha trasmesso, al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la programmazione dell’utilizzo delle risorse 2021 del Fondo Nazionale per le Politiche Sociali (ai sensi del Decreto Interministeriale del 22 ottobre 2021), prevedendo gli interventi a favore dei Consultori Familiari Socio-Educativi nella Macroattività “Accesso, valutazione e progettazione” dell’Area 1 “Famiglia e minori”;
RICHIAMATE le richieste di contribuzione presentate da 32 dei 35 Consultori Familiari Socio-Educativi riconosciuti con D.D.R. n. 8 dell’8 febbraio 2022 ed operanti nel 2021, agli atti della Direzione Servizi Sociali, di cui all’elenco dell’Allegato A al presente provvedimento, parte integrante e sostanziale del medesimo;
RICHIAMATA la nota protocollata al numero 0106469 dell’8 marzo 2022, con la quale è stata inviata - ai 32 Consultori Familiari Socio-Educativi già individuati col D.D.R. n. 8 dell’8 febbraio 2022, operanti nel 2021 e richiedenti il contributo annuale previsto dalla legge regionale n. 28 del 28 marzo 1977 (articolo 15), la scheda per la raccolta dei dati di attività e di gestione, al fine di definire quanto spettante ai singoli Consultori per le spese sostenute nel 2021;
DATO ATTO che la documentazione probatoria restituita dai 32 Consultori Familiari Socio-Educativi, agli atti della Direzione Servizi Sociali, è stata esaminata e le risultanze sono riportate nell’Allegato A al presente provvedimento, parte integrante e sostanziale del medesimo, nel quale si evidenziano:
PRESO ATTO che la deliberazione n. 1238 del 10 ottobre 2022 della Giunta Regionale incarica il Direttore dell’U.O. Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile ad assumere ogni atto conseguente e necessario per l’attuazione del medesimo provvedimento, compreso il relativo impegno di spesa;
CONSIDERATO che si rende necessario, in attuazione della citata deliberazione n. 1238 del 10 ottobre 2022 della Giunta Regionale:
RITENUTO di liquidare gli importi assegnati, di cui all’Allegato B contabile, ad esecutività del presente provvedimento;
DATO ATTO che l’ammontare di euro 322.977,91 è finanziato con trasferimenti statali dal Fondo nazionale per le politiche sociali, con copertura della obbligazione assicurata dall’accertamento in entrata n. 3408/2022, di complessivi euro 28.558.500,17, disposto con DDR n. 9 del 23.08.2022, ai sensi dell’articolo 53 del Decreto legislativo n. 118/2011 e s.m.i. a valere sul capitolo di entrata n. 1623 “Assegnazione del Fondo nazionale per le politiche sociali - risorse indistinte (art. 20, L. 8/11/2000, n. 328 - art. 80, co. 17, L. 23.12.2000, n. 388)”;
che le obbligazioni, di natura non commerciale, per le quali si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata ed esigibile nel corrente esercizio; che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria risulta completa fino al V^ livello del piano dei conti;
che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del D.Lgs. 14/03/2013, n. 33;
che la spesa di cui al presente provvedimento non è soggetta a CUP (Codice Unico Progetto);
che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto fa riferimento all’obiettivo 12.05.01 “Sostenere le famiglie fragili” del D.E.F.R. 2022-2024;
VISTI la legge numero 405 del 29 luglio 1975;
il D.Lgs. n. 118/2011 e il successivo D.Lgs. n. 126/2014;
il decreto Interministeriale del 22 ottobre 2021;
la L.R. n. 28 del 25 marzo 1977 “Disciplina dei Consultori familiari”;
la L.R. n. 39 del 29 novembre 2001 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;
la L.R. n. 54, art. 2, co. 2, lett. b), del 31 dicembre 2012 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17.04.2012, n. 1 ‘Statuto del Veneto”;
la L.R. numero n. 36 del 20 dicembre 2021, avente ad oggetto “Bilancio di previsione 2022-2024”;
il regolamento regionale 31 maggio 2016, numero 1;
la D.G.R. n. 1349 del 22 agosto 2017 “Approvazione dei requisiti per l'unità di offerta Consultorio Familiare Socio-Educativo: integrazione all'All. B della DGR n. 84 del 6 marzo 2007 (L.R. 16 agosto 2002, n. 22)”;
la D.G.R. n. 198 del 20 febbraio 2018 “Assegnazione delle risorse per gli anni 2017 e 2018 ai Consultori Familiari Socio Educativi ex L.R. n. 28/1977 e modifica alla DGR n. 1349 del 22 agosto 2017 ad oggetto ‘Approvazione dei requisiti per l'unità di offerta Consultorio Familiare Socio-Educativo: integrazione all'All. B della DGR n. 84 del 6 marzo 2007 (L.R. 16 agosto 2002, n. 22)”;
la D.G.R. n. 42 del 25 gennaio 2022;
la D.G.R. n. 1238 del 10 ottobre 2022;
il D.D.R. n. 8 dell’8 febbraio 2022;
il DDR numero 1 del 5 gennaio 2022 del Direttore della Direzione Servizi Sociali, avente ad oggetto “Regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1, art. 5: individuazione degli atti e provvedimenti amministrativi dei Direttori delle unità organizzative ‘Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile’, ‘Non Autosufficienza’, ‘Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità e Inclusione Sociale’ ”;
la documentazione agli atti;
decreta
1. di ritenere le premesse parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
2. di assegnare, come riportato nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, le quote spettanti nell’esercizio 2022 ai 32 Consultori Familiari Socio-Educativi riconosciuti con D.D.R. n. 8 dell’8 febbraio 2022 ed operanti nel 2021, quale rimborso delle spese sostenute al netto delle entrate nel 2020, nel limite massimo di euro 12.394,97, rapportato al periodo di attività svolta nel 2021;
3. di impegnare, in attuazione della D.G.R. n. 1238 del 10 ottobre 2022, la spesa pari a complessivi euro 322.977,91, a favore dei 32 Consultori Familiari Socio-Educativi come dettagliato nell’Allegato A, secondo le specifiche contenute nell’Allegato B contabile del presente atto, quale parte integrante e sostanziale;
4. di liquidare gli importi assegnati, di cui all’Allegato B contabile, ad esecutività del presente provvedimento;
5. di dare atto che l’ammontare di euro 322.977,91 è finanziato con trasferimenti statali dal Fondo nazionale per le politiche sociali, con copertura della obbligazione assicurata dall’accertamento in entrata n. 3408/2022, di complessivi euro 28.558.500,17, disposto con DDR n. 9 del 23.08.2022, ai sensi dell’articolo 53 del Decreto legislativo n. 118/2011 e s.m.i. a valere sul capitolo di entrata n. 1623 “Assegnazione del Fondo nazionale per le politiche sociali - risorse indistinte (art. 20, L. 8/11/2000, n. 328 - art. 80, co. 17, L. 23.12.2000, n. 388)”;
6. di dare atto che le obbligazioni, di natura non commerciale, per le quali si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata ed esigibile nel corrente esercizio; che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria risulta completa fino al V^ livello del piano dei conti;
7. di attestare la regolarità amministrativa del provvedimento;
8. che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto fa riferimento all’obiettivo 12.05.01 “Sostenere le famiglie fragili” del D.E.F.R. 2022-2024;
9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi del combinato disposto degli artt. 23 e 37 del D.Lgs. n. 33/2013;
10. la trasmissione del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per quanto di competenza;
11. la trasmissione del presente atto ai 32 Consultori Familiari Socio-Educativi richiedenti il contributo di cui all’Allegato A;
12. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dall’avvenuta conoscenza, fatte salve diverse determinazioni da parte degli interessati;
13. di provvedere alla pubblicazione del presente provvedimento ai sensi degli artt. 26 e 27 del Decreto-legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
14. di pubblicare in forma integrale il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.
Pasquale Borsellino
(seguono allegati)
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