Bur n. 155 del 23 dicembre 2022

Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA FAMIGLIA, MINORI, GIOVANI E SERVIZIO CIVILE n. 150 del 12 dicembre 2022

Interventi in favore di coloro che al compimento della maggiore età vivono fuori dalla famiglia d'origine sulla base di un provvedimento dell'Autorità giudiziaria. Adeguamento dei termini di rendicontazione di cui al DDR n. 108 del 1.10.2020 in relazione alla seconda annualità della sperimentazione.

Il Direttore

VISTO il DDR n. 108 del 1.10.2020 che, in attuazione dell’articolo 1, comma 250 della legge 27 dicembre 2017, n. 205 e della DGRV n. 777 del 16 giugno 2020 ha disposto l’impegno di spesa a favore di 7 ATS nel territorio regionale per gli interventi in via sperimentale volti a prevenire condizioni di povertà ed esclusione sociale e permettere di completare il percorso di crescita verso l’autonomia a coloro che, al compimento della maggiore età vivano fuori dalla famiglia d’origine sulla base di un provvedimento dell’autorità giudiziaria;

VISTO il Decreto del Direttore dei Servizi Sociali n. 173 del 28 dicembre 2018 che individua, quali candidati alla sperimentazione di interventi in favore di coloro che al compimento della maggiore età vivono fuori dalla famiglia d’origine sulla base di un provvedimento dell’Autorità giudiziaria Annualità 2018-2020, i seguenti sette ambiti territoriali:

• A.Ulss 2 Marca Trevigiana-Distretto Asolo (TV);
• A.Ulss 8 Berica – Vicenza;
• Comune di Venezia;
• Comitato dei sindaci ex Ulss n. 15 Distretto n. 4 – Carmignano di Brenta (PD);
• A.Ulss 9 Scaligera - Verona;

RICHIAMATI i termini di rendicontazione degli importi impegnati nel suddetto DDR 108/2020 a favore dei 7 ATS beneficiari che prevedono il saldo, previa presentazione entro il 31/12/2022 alla Direzione Servizi Sociali, del provvedimento dell’ente beneficiario che approva il rendiconto di spesa nonché della documentazione giustificativa delle spese sostenute per l’intero ammontare del finanziamento;

DATO ATTO che l’individuazione della coorte di Care Leavers beneficianti la sperimentazione dell’intervento ha visto autorizzare dal MLPS, in conformità con il parere favorevole dell’Istituto degli Innocenti, la selezione e la partecipazione di ragazzi anche appartenenti all’anno di nascita 2003 e che l’intervento prevede misure di accompagnamento del Care Leaver fino al compimento del ventunesimo anno, determinando così la necessità di tempi ulteriori al fine dell’esaurimento dell’intervento previsto e conseguentemente della rendicontazione finale da parte degli ATS selezionati;

CONSIDERATO che la sopra citata deliberazione della Giunta regionale n. 777 del 16 giugno 2020 incarica il Direttore della struttura regionale competente ad assumere ogni atto conseguente in attuazione al medesimo provvedimento, compresi gli impegni di spesa;

VISTI la legge n. 205 del 27 dicembre 2017;

il D. Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs. n. 118/2001;

il decreto interministeriale del 18 maggio 2018;

i decreti del MLPS n. 523 del 6 novembre 2018; n. 177 del 31 gennaio 2020;

il regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1;

la DGR n. 777 del 16 giugno 2020;

i DDR n. 173 del 28 dicembre 2018 e n. 108 del 1.10.2020;

la documentazione agli atti;

decreta

1. di ritenere le premesse parti integranti e sostanziali del presente dispositivo;

2. di disporre per le motivazioni espresse in premesse la proroga del termini di rendicontazione di cui al DDR n. 108 del 1.10.2020 a favore dei 7 ATS aderenti alla sperimentazione prevedendo, a parziale modifica del dispositivo, l’erogazione del saldo previa presentazione entro il 31/12/2024 alla Direzione Servizi Sociali, del provvedimento dell’Ente beneficiario che approva il rendiconto di spesa, nonché della documentazione giustificativa delle spese sostenute per l’intero ammontare del finanziamento;

3. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dall’avvenuta conoscenza, salva diversa determinazione da parte degli interessati;

4. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del D.lgs. del 14 marzo 2013, n. 33;

5. di pubblicare in forma integrale il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione.

Pasquale Borsellino

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