Bur n. 136 del 18 novembre 2022

Materia: Designazioni, elezioni e nomine

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 14 del 09 novembre 2022

Delibera della Giunta Regionale n. 371 del 8 aprile 2022: aggiornamento dei componenti del Tavolo Tecnico permanente sulle Dipendenze.

Il Direttore

OSSERVATO che il Piano socio sanitario regionale 2019-2023, approvato con Legge regionale 28 dicembre 2018, n. 48, individua tra gli obiettivi da perseguire quello di promuovere una forte integrazione tra i Dipartimenti di Salute Mentale e i Dipartimenti per le Dipendenze;

che, al proposito la Regione del Veneto ha promosso precisi percorsi di integrazione con i seguenti atti:

• Decreto del Direttore Generale Area Sanità e Sociale n. 96 del 16 settembre 2020 di approvazione delle “Linee di indirizzo regionali per la definizione di protocolli operativi di collaborazione tra i Dipartimenti Salute mentale e i Dipartimenti per le Dipendenze per favorire percorsi di cura integrati per pazienti con doppia diagnosi";
• Decreto del Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria n. 8 dell’8 aprile 2021 di approvazione del documento "Linee di indirizzo regionali di un percorso integrato per favorire l'accesso a misure alternative al carcere delle persone con disturbo da uso di sostanze (DUS) e dei consumatori sottoposti a provvedimenti dell'Autorità Giudiziaria limitativi o privativi della libertà personale";

 che con DGR n. 51 del 25 gennaio 2022, è stato istituito il Tavolo Tecnico permanente sulle Dipendenze, quale organismo con compiti di consulenza, studio, implementazione, monitoraggio e valutazione del funzionamento del Sistema regionale delle Dipendenze;

 che, con Decreto del Direttore della Direzione Servizi Sociali n. 2 del 3 marzo 2022 sono stati nominati i componenti del Tavolo stesso;

 che, con DGR n. 371 del 8 aprile 2022 relativa alla definizione del modello organizzativo e gestionale dell'area della Salute Mentale, è stato previsto di ampliare la composizione del Tavolo Tecnico permanente sulle Dipendenze, con i referenti dell'Unità Organizzativa Salute mentale e sanità penitenziaria e i professionisti dei Dipartimenti di Salute Mentale al fine di perseguire l’armonizzazione dei modelli operativi;

 che, in attuazione di questa ultima delibera, con Decreto del Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria n. 55 del 17 giugno 2022 è stato costituito il Gruppo di lavoro per la definizione di linee di indirizzo regionali per implementare progetti personalizzati di integrazione socio sanitaria sul modello del budget di salute, che risponde a criteri di collaborazione tra i Dipartimenti Salute mentale e i Dipartimenti per le Dipendenze;

 che, a seguito di approfondita interlocuzione, il Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria con nota protocollo n. 511811 del 4 novembre 2022 ha comunicato, da ultimo, il seguente nominativo per l'ampliamento del Tavolo Tecnico permanente sulle Dipendenze:

• dott. Tommaso Maniscalco, Dirigente Medico, Regione del Veneto, Direzione Programmazione Sanitaria, Unità Organizzativa Salute mentale e sanità penitenziaria.

RITENUTO, per quanto sopra esplicitato, di aggiornare la composizione del Tavolo Tecnico permanente sulle Dipendenze sulla base del dispositivo della DGR n. 371 del 8 aprile 2022 e secondo quanto indicato dal Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria con nota protocollo n. 511811 del 4 novembre 2022.

VISTI la Legge regionale 28 dicembre 2018, n. 48;

la DGR n. 51 del 25 gennaio 2022;

 la DGR n. 371 del 8 aprile 2022;

il Decreto del Direttore Generale Area Sanità e Sociale n. 96 del 16 settembre 2020;

il Decreto del Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria n. 8 dell’8 aprile 2021;

il Decreto del Direttore della Direzione Servizi Sociali n. 2 del 3 marzo 2022;

il Decreto del Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria n. 55 del 17 giugno 2022.

decreta

1. che le premesse costituiscono parti integranti e sostanziali del presente dispositivo;
    
2. di provvedere all'aggiornamento della composizione del Tavolo Tecnico permanente sulle Dipendenze, come segue:

• dott. Pierangelo Spano, Direttore della Direzione Servizi Sociali della Regione del Veneto, o suo delegato, in qualità di coordinatore;
• dott. Tommaso Maniscalco, Dirigente Medico, Regione del Veneto, Direzione Programmazione Sanitaria, Unità Organizzativa Salute mentale e sanità penitenziaria;
• dott. Marcello Mazzo Direttore dei Servizi Socio Sanitari dell’Azienda ULSS 5 Polesana, indicato dalle Direzioni strategiche delle Aziende ULSS del Veneto;
• dott.ssa Amalia Manzan, Direttore del Dipartimento per le Dipendenze dell’Azienda ULSS 1 Dolomiti;
• dott. Roberto Manera, per il Dipartimento per le Dipendenze dell’Azienda ULSS 2 Marca Trevigiana;
• dott. Alessandro Pani, Direttore del Dipartimento per le Dipendenze dell’Azienda ULSS 3 Serenissima;
• dott. Diego Saccon, Direttore del Dipartimento per le Dipendenze dell’Azienda ULSS 4 Veneto Orientale;
• dott.ssa Valentina Pavani, Direttore del Dipartimento per le Dipendenze dell’Azienda ULSS 5 Polesana;
• dott. Giancarlo Zecchinato, Direttore del Dipartimento per le Dipendenze dell’Azienda ULSS 6 Euganea;
• dott. Giovanni Greco Direttore del Dipartimento per le Dipendenze dell’Azienda ULSS 7 Pedemontana;
• dott.ssa Roberta Sabbion, Direttore del Dipartimento per le Dipendenze dell’Azienda ULSS 8 Berica;
• dott. Camillo Smacchia e dott.ssa Sabrina Migliozzi per il Dipartimento per le Dipendenze dell’Azienda ULSS 9 Scaligera;
• dott. Fabio Ferrari, Presidente del Coordinamento Veneto Strutture Terapeutiche Co.Ve.S.T.;
• dott. Fabio Salandini, Presidente del Coordinamento S.I.R.I.O;
• dott. Flavio Silvestrin, Presidente del Coordinamento ACTI;
• dott. Fabio Fuolega, Funzionario responsabile dell'Ufficio Dipendenze regionale.

Si conferma inoltre che il Tavolo è coadiuvato, nelle valutazioni che coinvolgono le amministrazioni comunali, dal dott. Paolo Stocco, Segretario generale di Federsanità ANCI Veneto;

3. di dare atto che la partecipazione al Tavolo Tecnico è gratuita e non comporta oneri per la Regione del Veneto. In caso di impedimento, i soggetti individuati possono inviare alle riunioni un proprio delegato;
    
4. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Pierangelo Spano

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