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Bur n. 135 del 15 novembre 2022


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELL' AREA TUTELA E SICUREZZA DEL TERRITORIO n. 47 del 26 ottobre 2022

Ditta Progeco Ambiente S.p.A. (Sede legale in Via della Ferrovia, 13 25085 Gavardo (BS) C.F. e P.IVA 02693670982). Discarica per rifiuti non pericolosi sottocategoria per rifiuti inorganici a basso contenuto organico o biodegradabile - ubicata in Località Cà Vecchia. Impianto di smaltimento di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi. Comune di localizzazione: San Martino Buon Albergo (VR). Comuni interessati: Verona (VR), San Giovanni Lupatoto (VR), Zevio (VR). Rilascio del provvedimento unico regionale ai sensi dell'art. 27-bis del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. e della L.R. n. 4/2016 (DGRV n. 568/2018), relativo al progetto: "Interventi di completamento della bonifica dell'area di Cà Vecchia a seguito di quanto espresso dalla Conferenza di Servizi del 31/05/2019 indetta dal Comune di San Martino Buon Albergo (VR) (art. 34 della L.R. n. 3/2000). Esame dell'adeguamento progettuale dell'impianto di smaltimento D1 ai contenuti del D.Lgs. n. 121/2020 comportante un ampliamento dell'attuale discarica. Ricollocazione impianto di stoccaggio provvisorio di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, con operazioni di recupero e smaltimento ex Adige Ambiente S.r.l., già autorizzato con Autorizzazione Integrata Ambientale D.S.R.A.T. n. 15 del 31/03/2009 e ss.mm.ii.".

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si rilascia il provvedimento autorizzatorio unico regionale ai sensi dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 relativamente al progetto: “Interventi di completamento della bonifica dell’area di Cà Vecchia a seguito di quanto espresso dalla Conferenza di Servizi del 31/05/2019 indetta dal Comune di San Martino Buon Albergo (VR) (art. 34 della L.R. n. 3/2000). Esame dell’adeguamento progettuale dell’impianto di smaltimento D1 ai contenuti del D.Lgs. n. 121/2020 comportante un ampliamento dell’attuale discarica. Ricollocazione impianto di stoccaggio provvisorio di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, con operazioni di recupero e smaltimento ex Adige Ambiente S.r.l., già autorizzato con Autorizzazione Integrata Ambientale D.S.R.A.T. n. 15 del 31/03/2009 e ss.mm.ii.”, presentato dalla Ditta Progeco Ambiente S.p.A.

Il Direttore

VISTA l’istanza di procedura in oggetto acquisita al protocollo regionale 103054 in data 02/03/2020, con la quale Progeco Ambiente S.p.A. ha richiesto, ai sensi dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. e della L.R. n. 4/2016 (D.G.R. n. 568/2018), l’attivazione del procedimento finalizzato all’acquisizione, nell’ambito del provvedimento autorizzatorio unico regionale, del provvedimento di V.I.A. e dei titoli abilitativi indicati ai sensi dell’art. 27 bis c.1 del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii. al fine di adeguare il proprio impianto di smaltimento D1 ai contenuti del D. Lgs. n. 121/2020 con contestuale ampliamento di volume dell’attuale discarica autorizzata;

PRESO ATTO che, in allegato all’istanza per il rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale, il proponente ha provveduto ad inviare lo studio di impatto ambientale, la sintesi non tecnica, la documentazione e gli elaborati progettuali finalizzati all’acquisizione, nell’ambito del provvedimento autorizzatorio unico regionale, del provvedimento di V.I.A. e dei titoli abilitativi indicati ai sensi dell’art. 27 bis c.1 del D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii.;

VISTA la documentazione integrativa trasmessa dalla ditta in ottemperanza alla richiesta di integrazioni ai sensi del comma 3 dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006, con note acquisite al protocollo regionale n. 310458 in data 05/08/2020 e n. 419885 in data 2/10/2020;

VISTA la comunicazione degli Uffici dell’Unità Organizzativa V.I.A. n. 428747 del 08/10/2020 di sospensione dell’avvio del procedimento, ai sensi degli artt. 7 ed 8 della L. n. 241/1990, in attesa delle determinazioni, da parte dell’Amministrazione comunale di San Martino Buon Albergo, concernenti il procedimento di bonifica ambientale di una porzione dell’area di Cà Vecchia, formulata sulla base della sentenza del Consiglio di Stato n. 1423/2019 pubblicata in data 1/03/2019;

VISTA la determina del Comune di San Martino Buon Albergo n. 474 del 17/06/2021, esecutiva, con la quale vengono approvati:

  • il verbale e le conclusioni della Conferenza di Servizi del 13/05/2021, datato 17/06/2021;
  • il progetto di bonifica ai sensi dell’art. 242, comma 7, del D.Lgs. n. 152/06 e s.m.i., proposto da Progeco Ambiente S.p.A., subordinatamente al rispetto delle prescrizioni riportate nel verbale della Conferenza di Servizi svoltasi in data 13/05/2021;

PRESO ATTO della nota acquisita in data 10/08/2021 al protocollo 355282, nella quale Progeco Ambiente S.p.A. ha evidenziato che:

  • nel verbale della Conferenza di Servizi del 13/05/2021, datato 17/06/2021, è stato “precisato” “(...) a seguito dell’approvazione del progetto di bonifica che prevede la demolizione e Io smantellamento dell’attuale impianto esistente, Adige Ambiente è tenuta ad interpellare l’autorità competente al rilascio dell’autorizzazione dell’impianto di trattamento per comunicare l’intenzione della sua dismissione, chiarendo con la stessa l’iter amministrativo per l’eventuale prosecuzione dell’attività con ricollocazione in altro sito (…)"’;
  • Progeco Ambiente S.p.A. in data 22/06/2021 ha interpellato la Direzione Ambiente (ora Direzione Ambiente e Transizione ecologica) facendo presente che l’iter amministrativo per la prosecuzione dell’attività originariamente autorizzata in capo ad Adige Ambiente S.r.l., ed interessata dalla dismissione, previa ricollocazione del medesimo impianto in altro sito, peraltro sempre nella disponibilità della stessa Progeco Ambiente S.p.A., andrebbe ragionevolmente fatto confluire, per ragione di speditezza ed economia procedimentale, nell’attuale procedimento il cui iter venne attivato in data 02/03/2020 da Progeco Ambiente S.p.A, comportando il suo esame (anche con le opportune modifiche ed integrazioni), una contestuale valutazione nell'ambito della procedura unica di autorizzazione regionale già attivata in sede regionale;
  • in considerazione di quanto sopra Progeco Ambiente S.p.A., nel frattempo, ha presentato istanza di volturazione in proprio favore dell’autorizzazione già nella disponibilità di Adige Ambiente S.r.l. al fine di concentrare le attività in capo ad un unico soggetto — giusto deposito presso la C.C.I.A.A. di Brescia del progetto di fusione per incorporazione della Adige Ambiente S.r.l. nella Progeco Ambiente S.p.A., e ha predisposto gli elaborati per integrare il progetto depositato in atti regionali al n. 12/2020 di completamento della bonifica dell’area di Cà Vecchia, comportante il conseguente ampliamento dell’attuale discarica, anche con quanto necessario per lo spostamento e la ricollocazione in altro sito, sempre nella disponibilità della stessa Progeco Ambiente S.p.A., dell'impianto attualmente già intestato ad Adige Ambiente S.r.I. e per il quale è prevista la dismissione;
  • l’effettiva ricollocazione dell’impianto di cui trattasi comporterà il conseguente formale abbandono dell’ipotesi progettuale che ha già conseguito il giudizio favorevole di compatibilità ambientale, reso con parere VIA n. 593 del 11/06/2016 - codice progetto 46/2012, la conclusione del cui iter autorizzativo venne sospesa su istanza del proponente (Adige Ambiente S.r.l.);

ed ha provvedendo contestualmente a richiedere:

  • la riattivazione della procedura di autorizzazione unica regionale (art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., L.R. n. 4/2016 e ss.mm.ii, D.G.R. n. 568/2018);
  • l’esame dell’adeguamento progettuale dell’impianto di smaltimento D1 ai contenuti del D.Lgs. n. 121/2020;
  • la ricollocazione su altro sito, sempre nella disponibilità della stessa Progeco Ambiente S.p.A., dell’impianto di stoccaggio provvisorio attualmente intestato ad Adige Ambiente S.r.I. e per il quale è prevista la dismissione.

VISTA la nota n. 467553 del 15/10/2021 con cui i competenti uffici dell’Unità Organizzativa V.I.A. con cui è stato comunicato, alle Amministrazioni ed agli Enti a vario titolo interessate nel procedimento:

  • la riattivazione della procedura di autorizzazione unica regionale (art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., L.R. n. 4/2016 e ss.mm.ii, D.G.R. n. 568/2018), relativa all’istanza presentata da Progeco Ambiente S.p.A. (acquista al protocollo regionale 103054 in data 02/03/2020) e sospesa con nota in data 08/10/2020, protocollo regionale 428747 riguardante:
    • gli interventi di completamento della bonifica ambientale di una porzione dell’area di Cà Vecchia a seguito di quanto espresso dalla Conferenza di Servizi del 31/05/2019 indetta dal Comune di San Martino Buon Albergo (VR) (art. 34 della L.R. n. 3/2000);
    • l’esame dell’adeguamento progettuale dell’impianto di smaltimento D1 ai contenuti del D.Lgs. n. 121/2020 comportante un ampliamento dell’attuale discarica;
    • la ricollocazione impianto di stoccaggio provvisorio di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, con operazioni di recupero e smaltimento ex Adige Ambiente S.r.l., già autorizzato con Autorizzazione Integrata Ambientale DSRAT n. 15 del 31/03/2009 e ss.mm.ii.;
  • la richiesta di verifica dell’adeguatezza e della completezza della documentazione presentata dal proponente, con riferimento dunque anche alla nuova iniziativa confluita nel procedimento amministrativo radicato presso gli Uffici in data 02/03/2020, ai sensi del comma 3 dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.;

PRESO ATTO che, nel termine di cui sopra sono pervenute agli Uffici regionali le richieste di documentazione integrativa da parte del Comune di Verona (VR), acquisita al protocollo regionale al n. 532666 in data 12/11/2021, formalizzate al Proponente con nota n. 538977 in data 17/11/2021;

VISTA la documentazione integrativa trasmessa dal Proponente a mezzo PEC, acquisita al protocollo regionale ai nn. 585815, 585837 in data 16/12/2021;

PRESO ATTO che il proponente ha provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e dello studio di impatto ambientale, ai sensi dell’art. 14 della L.R. n. 4/2016, in data 02/12/2021, presso SGH Hotel Catullo in Comune di San Martino Buon Albergo (VR);

CONSIDERATA conclusa la verifica dell’adeguatezza e completezza documentale prevista dall’art. 27-bis, comma 3, del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., con nota n. 604476 del 28/12/2021 gli uffici della UO V.I.A. hanno comunicato l’avvio del procedimento, provvedendo a pubblicare sul sito web della Regione del Veneto
(www.regione.veneto.it/web/vas-via-vinca-nuvv/via, progetto n. 12/2021), l’avviso al pubblico di cui all’art. 23, comma 1, lettera e) del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.; 

PRESO ATTO che nei termini previsti ai sensi del comma 4 dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. (trenta (30) giorni dalla pubblicazione dell’avviso al pubblico) risultano pervenute osservazioni, pubblicate sul sito web dell’Unità Organizzativa V.I.A., all’indirizzo: http://www.regione.veneto.it/web/vas-via-vinca-nuvv/via-area-progetti - progetto n. 12/2020;

PRESO ATTO del parere favorevole, con prescrizioni, rilasciato dal Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta (acquisito al protocollo regionale 744 in data 03/01/2022), ai fini dell'invarianza idraulica;

CONSIDERATO che al fine dell’espletamento della procedura valutativa, il gruppo istruttorio, in data 10/02/2022, ha svolto un incontro tecnico in modalità telematica;

TENUTO CONTO degli apporti e delle valutazioni svolte dagli Uffici regionali, in particolare dalla U.O. Valutazione Impatto Ambientale, dalla U.O. Ciclo dei rifiuti ed economia circolare, AULSS n. 9 Scaligera, da ARPAV, i quali hanno riscontrato aspetti che necessitano di ulteriori chiarimenti ed integrazioni;

CONSIDERATO che il progetto è stato discusso nella seduta del 23/02/2020 del Comitato Tecnico Regionale V.I.A. e che, in tale sede, il Comitato ha preso atto e condiviso le valutazioni espresse dal gruppo istruttorio incaricato della valutazione ed ha disposto di richiedere al proponente le necessarie integrazioni utili al fine della prosecuzione dell’istruttoria.

CONSIDERATO che i competenti Uffici della U.O. V.I.A. hanno trasmesso al proponente richiesta di integrazione ai sensi dell’art. 27-bis, comma 7, del D.Lgs. n. 152/2006 in data 10/03/2022 con nota prot. n. 111489 e che il proponente ha presentato la documentazione richiesta in data 7/04/2022, assunta ai prott. nn. 167766, 167796, 167855, 167893, 167950, 168117, 168215, 168142, 168205, 168230, 168271, 168312, 168324, 168334, 168346, 168352, 168370, 168385 in data 07/04/2022;

DATO ATTO che, successivamente al deposito della succitata documentazione integrativa, gli Uffici regionali, conformemente a quanto previsto dall’art. 27-bis, co. 5 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., hanno provveduto ad informare, a mezzo avviso pubblicato sul proprio sito web, che la documentazione integrativa relativa al procedimento era stata pubblicata sul sito web istituzionale della U.O. VIA, e veniva avviata una nuova consultazione del pubblico di durata ridotta della metà rispetto a quella di cui al comma 4, dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.;

PRESO ATTO che nei termini previsti ai sensi del comma 5 dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. (quindici (15) giorni dalla pubblicazione dell’avviso al pubblico) risultano pervenute osservazioni, pubblicate sul sito web dell’Unità Organizzativa V.I.A., all’indirizzo: http://www.regione.veneto.it/web/vas-via-vinca-nuvv/via-area-progetti - progetto n. 12/2020;

PRESO ATTO dell’esito dell’istruttoria condotta dalla Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso - U.O. VAS, VINCA, Capitale Naturale e NUVV n. 46/2022 (protocollo regionale 100717 in data 03/04/2022), in riferimento alla documentazione per la Valutazione d'Incidenza per l'istanza in oggetto;

PRESO ATTO che con nota n. 177734 del 19/04/2022, è stata convocata la conferenza di servizi in forma simultanea in modalità sincrona ai sensi dell’art. 14-ter della L. n. 241/1990 e dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006, finalizzata al rilascio del provvedimento di VIA (a valle dell’eventuale espressione del parere favorevole del Comitato tecnico regionale VIA) e dei titoli abilitativi richiesti dal proponente;

CONSIDERATO che in data 25/05/2022 si è riunito il Comitato Tecnico regionale V.I.A., il quale ha espresso, relativamente al progetto in parola, parere favorevole al rilascio del giudizio positivo di compatibilità ambientale, subordinatamente al rispetto di alcune condizioni ambientali (parere n. 181 in data 25/05/2022);

CONSIDERATO che la conferenza di servizi, nella prima seduta del 22/06/2022, si è determinata favorevolmente in merito al rilascio del provvedimento di compatibilità ambientale del progetto in oggetto, facendo proprio il parere favorevole n. 181 del 25/05/2022 del Comitato Tecnico regionale V.I.A.;

PRESO ATTO che con nota n 0017514-P del 21/06/2022, assunta al prot. n. 282769 in data 23/06/2022, Allegato C al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante, la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza, ha trasmesso parere favorevole, agli interventi descritti nella documentazione allegata all’istanza in oggetto e nei relativi elaborati progettuali, in quanto:

 “(…) le opere in oggetto, per la loro natura e consistenza, non arrecano sostanziale pregiudizio ai valori paesaggistici dell’area sottoposta a tutela, subordinando l’efficacia del presente titolo alla piena osservazione delle seguenti prescrizioni:

 con riferimento alle previsioni dall’intervento che vanno a interessare l’area di rispetto del corso d’acqua denominato “Fiume Antanello” sottoposto alle disposizioni della lett. c dell’art. 142 del D. Lgs. n. 42/2004 e s. i. e m., si prescrive la necessità di porre in essere opere di protezione, conservazione e implementazione delle componenti naturalistiche specifiche di questo ambito paesaggistico. In analogia alla vegetazione che caratterizza le sponde del vicino Fiume Adige, costituita tipicamente da pioppo, olmo campestre, salice bianco, ontano nero, nocciolo, sambuco, fusaggine, prugnolo, corniolo e spinocervino, si dovranno mettere in atto opere di sistematica naturalizzazione delle sponde del Fiume Antanello. A tale fine dovrà essere predisposto un progetto che preveda oltre ad agevolare l’attecchimento della tipica vegetazione ripariale, a costituire su tutta l’ambito libero della area dei 150 mt. di rispetto fluviale, una fascia boscata che vada a infoltire quella già esistente, in modo da garantire la creazione di un adeguato corridoio ecologico e nel contempo a mascherare le nuove opere di progetto con vegetazione autoctona ad alto fusto. (…)”.

DATO ATTO che il progetto proposto dalla Ditta Progeco Ambiente S.p.A. prevede la piantumazione di 400 nuovi alberi, oltre a quelli già presenti nell’area, che saranno collocati nelle aree circostanti l’intervento di ricollocazione, senza tuttavia specificare le essenze e l’esatta collocazione delle singole piante, prerogativa questa di una progettazione esecutiva di dettaglio;

RITENUTO che in questa fase autorizzativa il progetto predisposto dalla Ditta sia sufficiente a consentire il rilascio anche dell’Autorizzazione Paesaggistica e che la richiesta di ulteriore progettazione formulata dalla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza di cui sopra sia riferibile alla progettazione esecutiva di dettaglio della fascia boscata di mitigazione;

RITENUTO pertanto di prescrivere, ad integrazione di quanto prescritto dalla Soprintendenza, che il progetto esecutivo per la realizzazione delle opere di mitigazione a verde, da predisporre e presentare alla Regione del Veneto prima della realizzazione della copertura finale della discarica, che preveda un infoltimento della fascia boscata lungo il fiume Antanello mediante l’utilizzo delle essenze specificate dal parere in parola;

CONSIDERATO che la conferenza di servizi, nella seconda seduta del 19/07/2022, convocata con nota n. 306590 del 11/07/2022, il cui verbale è stato trasmesso con nota n. 0331627 in data 27/07/2022, si è determinata favorevolmente in merito al rilascio dell’Autorizzazione Paesaggistica e del provvedimento di Autorizzazione Integrata Ambientale relativamente alla discarica e all’impianto, con esclusione degli aspetti che riguardano il rilascio del permesso a costruire e la variante urbanistica;

DATO ATTO che nell’ambito della seduta della Conferenza di Servizi del 19/07/2022, è emersa la necessità di chiedere alla ditta di presentare documentazione integrativa finalizzata all’espressione del parere sulla Variante Urbanistica e all’ottenimento del Permesso a Costruire in capo al Comune di San Martino Buon Albergo, formalizzati da parte dello stesso con nota n. 14418 del 14/07/2022, assunto al prot. n. 317220 in data 18/07/2022, trasmessa dalla ditta in data 1/08/2022, assunta ai prot. nn. 342636, 342596, 342607, 342630, 342644 e 342658 in data 1/08/2022;

CONSIDERATO che la conferenza di servizi, nella terza seduta del 13/09/2022, convocata con nota n. 372355 del 25/08/2022, il cui verbale è stato trasmesso con nota n. 445466 del 28/09/2022, si è determinata favorevolmente in merito al rilascio della Variante Urbanistica e del Permesso a Costruire da ricomprendere all’interno dell’Autorizzazione Integrata Ambientale;

VISTO il decreto n. 57 del 8/07/2022, Allegato A al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante, con il quale il Direttore della Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso, in qualità di direttore della struttura regionale competente in materia di VIA, ha adottato il provvedimento di VIA favorevole relativamente all’istanza denominata “Interventi di completamento della bonifica dell’area di Cà Vecchia a seguito di quanto espresso dalla Conferenza di Servizi del 31/05/2019 indetta dal Comune di San Martino Buon Albergo (VR) (art. 34 della L.R. n. 3/2000). Esame dell’adeguamento progettuale dell’impianto di smaltimento D1 ai contenuti del D.Lgs. n. 121/2020 comportante un ampliamento dell’attuale discarica. Ricollocazione impianto di stoccaggio provvisorio di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, con operazioni di recupero e smaltimento ex Adige Ambiente S.r.l., già autorizzato con Autorizzazione Integrata Ambientale D.S.R.A.T. n. 15 del 31/03/2009 e ss.mm.ii.”, da localizzarsi in Comune di San Martino Buon Albergo (VR), presentata da Progeco Ambiente S.p.A. (Sede legale in Via della Ferrovia, 13 – 25085 Gavardo (BS) – C.F. e P.IVA 02693670982), dando atto della non necessità della procedura per la valutazione di incidenza ambientale, subordinatamente al rispetto delle prescrizioni/condizioni ambientali di cui al parere del Comitato Tecnico regionale VIA n. 181 del 25/05/2022, Allegato A al medesimo decreto;

VISTO il decreto n. 291 del 19/10/2022, Allegato B al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante, con il quale il Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica, in qualità di direttore della struttura regionale competente per materia, ha rilasciato alla Ditta Progeco Ambiente S.p.A. (Sede legale in Via della Ferrovia, 13 – 25085 Gavardo (BS) – C.F. e P.IVA 02693670982) l’Autorizzazione Integrata Ambientale a seguito della modifica sostanziale di cui al progetto: “Interventi di completamento della bonifica dell’area di Cà Vecchia a seguito di quanto espresso dalla Conferenza di Servizi del 31/05/2019 indetta dal Comune di San Martino Buon Albergo (VR) (art. 34 della L.R. n. 3/2000). Esame dell’adeguamento progettuale dell’impianto di smaltimento D1 ai contenuti del D.Lgs. n. 121/2020 comportante un ampliamento dell’attuale discarica. Ricollocazione impianto di stoccaggio provvisorio di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, con operazioni di recupero e smaltimento ex Adige Ambiente S.r.l., già autorizzato con Autorizzazione Integrata Ambientale D.S.R.A.T. n. 15 del 31/03/2009 e ss.mm.ii.”, subordinatamente al rispetto delle condizioni e delle prescrizioni riportate negli Allegati A e B al medesimo decreto;

DATO ATTO che l’Art. 3, comma 3 della L.R. n. 45/2019 ha disposto la modifica al comma 2, lettera d), dell’articolo 15 delle Norme di Piano, Allegato A) al Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani e speciali approvato con deliberazione del Consiglio regionale n. 30 del 29 aprile 2015, consentendo la deroga al divieto di approvazione di nuove volumetrie di discarica anche alle discariche di rifiuti speciali non pericolosi derivanti direttamente dal proprio ciclo lavorativo e/o derivante dal trattamento di rifiuti di imprese singole o associate;

CONSIDERATO che con verifica telematica ed in applicazione del D.lgs. 06.09.2011 n. 159 (codice delle leggi antimafia) è stato accertato che la ditta Progeco Ambiente S.p.A. è iscritta nella White List della Prefettura di Brescia e che tale iscrizione esplica la propria validità fino al 02/05/2019 e risulta in fase di aggiornamento, e quindi l'iscrizione resta valida anche oltre la scadenza, fino all'esito definitivo;

RITENUTO pertanto, con il presente provvedimento:

  • di prendere atto delle risultanze favorevoli della Conferenza di Servizi nelle sedute del del 22/06/2020, del 19/07/2022 e del 13/09/2022;
  • di prendere atto e far proprio il provvedimento di VIA favorevole di cui al decreto del Direttore della Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso n. 57 del 8/07/2022;
  • di prendere atto e far proprio il provvedimento di Autorizzazione Integrata Ambientale di cui al decreto del Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica n. 291 del 19/10/2022;
  • di rilasciare l’Autorizzazione Paesaggistica ai sensi dell’art. 146 del D. Lgs. 22.01.2004 n. 42 e s.m.i.. sulla base del parere favorevole espresso dalla competente Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza n 0017514-P del 21/06/2022, nonché delle considerazioni di cui sopra;
  • di adottare la determinazione motivata di conclusione della sopra richiamata Conferenza di Servizi e di rilasciare, pertanto, ai sensi dell’art. 27-bis, co. 7 del D. Lgs. n. 152/2006, il provvedimento autorizzatorio unico regionale (PAUR) relativamente al progetto “Interventi di completamento della bonifica dell’area di Cà Vecchia a seguito di quanto espresso dalla Conferenza di Servizi del 31/05/2019 indetta dal Comune di San Martino Buon Albergo (VR) (art. 34 della L.R. n. 3/2000). Esame dell’adeguamento progettuale dell’impianto di smaltimento D1 ai contenuti del D.Lgs. n. 121/2020 comportante un ampliamento dell’attuale discarica. Ricollocazione impianto di stoccaggio provvisorio di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, con operazioni di recupero e smaltimento ex Adige Ambiente S.r.l., già autorizzato con Autorizzazione Integrata Ambientale D.S.R.A.T. n. 15 del 31/03/2009 e ss.mm.ii.”, di cui alla domanda presentata dalla Ditta Progeco Ambiente S.p.A. acquisita al protocollo regionale 103054 in data 02/03/2020 e ss.mm.ii.;

VISTE le L.R. n. 33/85, n. 3/2000, n. 4/2016, e ss.mm.ii.

VISTA la L. n. 241/1990 in materia di procedimento amministrativo;

VISTI il D.Lgs. n.152/2006 e il D.Lgs. n. 36/2003 e ss.mm.ii.;

VISTE la DGR 242/2010 e la DGR 863/2012 in materia di PMC;

VISTA la DGR 2721/2014 in materia di garanzie finanziarie;

VISTA la DGRV n. 568/2018 recante la disciplina attuativa della procedura di VIA di cui alla citata L.R. n. 4/2016;

VISTA la DGRV n. 21 dell’11 gennaio 2018, come modificata dalla successiva DGRV n. 421 del 09.04.2019, relativa alle competenze delle strutture regionali in materia di AIA;

decreta

1. che le premesse formano parte integrante del presente provvedimento;

2. di prendere atto delle risultanze favorevoli della Conferenza di Servizi, effettuata ai sensi dell’art. 14-ter della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii. nelle sedute del del 22/06/2020, del 19/07/2022 e del 13/09/2022;

3. di prendere atto e far proprio il n. 57 del 8/07/2022, Allegato A al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante, con il quale il Direttore della Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso, in qualità di direttore della struttura regionale competente in materia di VIA, ha adottato il provvedimento di VIA favorevole relativamente all’istanza denominata “Interventi di completamento della bonifica dell’area di Cà Vecchia a seguito di quanto espresso dalla Conferenza di Servizi del 31/05/2019 indetta dal Comune di San Martino Buon Albergo (VR) (art. 34 della L.R. n. 3/2000). Esame dell’adeguamento progettuale dell’impianto di smaltimento D1 ai contenuti del D.Lgs. n. 121/2020 comportante un ampliamento dell’attuale discarica. Ricollocazione impianto di stoccaggio provvisorio di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, con operazioni di recupero e smaltimento ex Adige Ambiente S.r.l., già autorizzato con Autorizzazione Integrata Ambientale D.S.R.A.T. n. 15 del 31/03/2009 e ss.mm.ii.”, da localizzarsi in Comune di San Martino Buon Albergo (VR), presentata da Progeco Ambiente S.p.A. (Sede legale in Via della Ferrovia, 13 – 25085 Gavardo (BS) – C.F. e P.IVA 02693670982), dando atto della non necessità della procedura per la valutazione di incidenza ambientale, subordinatamente al rispetto delle prescrizioni/condizioni ambientali di cui al parere del Comitato Tecnico regionale VIA n. 181 del 25/05/2022, Allegato A al medesimo decreto;

4. di prendere atto e far proprio il decreto n. 291 del 19/10/2022, Allegato B al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante, con il quale il Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica, in qualità di direttore della struttura regionale competente per materia, ha rilasciato alla Ditta Progeco Ambiente S.p.A. (Sede legale in Via della Ferrovia, 13 – 25085 Gavardo (BS) – C.F. e P.IVA 02693670982) l’Autorizzazione Integrata Ambientale a seguito della modifica sostanziale di cui al progetto: “Interventi di completamento della bonifica dell’area di Cà Vecchia a seguito di quanto espresso dalla Conferenza di Servizi del 31/05/2019 indetta dal Comune di San Martino Buon Albergo (VR) (art. 34 della L.R. n. 3/2000). Esame dell’adeguamento progettuale dell’impianto di smaltimento D1 ai contenuti del D.Lgs. n. 121/2020 comportante un ampliamento dell’attuale discarica. Ricollocazione impianto di stoccaggio provvisorio di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, con operazioni di recupero e smaltimento ex Adige Ambiente S.r.l., già autorizzato con Autorizzazione Integrata Ambientale D.S.R.A.T. n. 15 del 31/03/2009 e ss.mm.ii.”, subordinatamente al rispetto delle condizioni e delle prescrizioni riportate negli Allegati A e B al medesimo decreto;

5. di adottare la determinazione motivata di conclusione della sopra richiamata Conferenza di Servizi e di rilasciare, pertanto, ai sensi dell’art. 27-bis, co. 7 del D. Lgs. n. 152/2006, il presente provvedimento autorizzatorio unico regionale (PAUR), relativamente al progetto in parola, comprensivo dei seguenti titoli:

5.1.provvedimento favorevole di compatibilità ambientale di cui al decreto del Direttore della Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso n. 57 del 8/07/2022, Allegato A al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante;

5.2. provvedimento di Autorizzazione Integrata Ambientale ex art. 29 – sexies del D. Lgs. n. 152/2016 di cui al decreto del Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica n. 291 del 19/10/2022, Allegato B al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante;

5.3. Autorizzazione Paesaggistica ai sensi dell’art. 146 del D. Lgs. 22.01.2004 n. 42 e s.m.i.. sulla base del parere favorevole espresso dalla competente Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza n 0017514-P del 21/06/2022, Allegato C al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante, nel rispetto delle seguenti prescrizioni:

5.3.1.è necessario porre in essere opere di protezione, conservazione e implementazione delle componenti naturalistiche specifiche di dell’ambito paesaggistico di cui all’area di rispetto del corso d’acqua denominato “Fiume Antanello” sottoposto alle disposizioni della lett. c dell’art. 142 del D. Lgs. n. 42/2004 e s. i. e m.. In analogia alla vegetazione che caratterizza le sponde del vicino Fiume Adige, costituita tipicamente da pioppo, olmo campestre, salice bianco, ontano nero, nocciolo, sambuco, fusaggine, prugnolo, corniolo e spinocervino, si devonio mettere in atto opere di sistematica naturalizzazione delle sponde del Fiume Antanello. A tale fine deve essere predisposto un progetto che preveda oltre ad agevolare l’attecchimento della tipica vegetazione ripariale, a costituire su tutta l’ambito libero della area dei 150 mt. di rispetto fluviale, una fascia boscata che vada a infoltire quella già esistente, in modo da garantire la creazione di un adeguato corridoio ecologico e nel contempo a mascherare le nuove opere di progetto con vegetazione autoctona ad alto fusto;

5.3.2. il progetto esecutivo per la realizzazione delle opere di mitigazione a verde di cui al punto precedente, deve essere predisposto e presentato alla Regione del Veneto prima della realizzazione della copertura finale della discarica, che deve prevedere un infoltimento della fascia boscata lungo il fiume Antanello, mediante l’utilizzo delle essenze autoctone specificate nel punto precedente;

6. di dare atto che i succitati decreti n. 57 del 8/07/2022, n. 291 del 19/10/2022, e l’Autorizzazione Paesaggistica esplicheranno efficacia, anche in termini temporali, a far data dalla notifica del presente provvedimento;

7. di dare atto che, ai sensi del comma 9 del richiamato art.27-bis, le condizioni e le misure supplementari relative all’autorizzazione integrata ambientale, di cui all'Allegato B al presente provvedimento, sono rinnovate e riesaminate, controllate e sanzionate con le modalità di cui agli articoli 29-octies, 29-decies e 29- quattuordecies del D.Lgs. n. 152/06 e di cui all’Art. 5-bis della L.R. n. 33/1985 e ss.mm.ii.;

8. di dare atto che qualsiasi modifica delle condizioni dell’Autorizzazione Integrata Ambientale di cui all’Allegato B al presente provvedimento è demandata al Direttore della struttura regionale competente per materia;

9. di dare atto che il presente provvedimento è comprensivo dei seguenti Allegati:

9.1. Allegato A: provvedimento favorevole di compatibilità ambientale di cui al decreto del Direttore della Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso n. 57 del 8/07/2022;

9.2. Allegato B: provvedimento di Autorizzazione Integrata Ambientale ex art. 29 – sexies del D. Lgs. n. 152/2016 di cui al decreto del Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica n. 291 del 19/10/2022;

9.3. Allegato C: parere della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza n 0017514-P del 21/06/2022;

10. di dare atto che il presente provvedimento costituisce adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione Europea;

11. di comunicare il presente provvedimento alla Ditta Progeco Ambiente S.p.A., con sede legale in Via della Ferrovia, 13 – 25085 Gavardo (BS), ai Comuni di San Martino Buon Albergo (VR), Verona (VR), San Giovanni Lupatoto (VR) e Zevio (VR)., alla Provincia di Verona, all’Azienda ULSS 9 Scaligera, al Consorzio di Bonifica Alta Pianura Veneta, alla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza, al Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Verona e ad A.R.P.A.V. - Direzione Generale, Dipartimento Provinciale di Verona, Dipartimento regionale Rischi tecnologici e fisici e all’Osservatorio Regionale Rifiuti c/o Area Tecnica e Gestionale;

12. di informare che, avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010;

13. di pubblicare il presente provvedimento integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Luca Marchesi

(seguono allegati)

Decreto_47_Allegato_A_488301.pdf
Decreto_47_Allegato_B_488301.pdf
Decreto_47_Allegato_C_488301.pdf

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