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Materia: Energia e industria
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE RICERCA INNOVAZIONE ED ENERGIA n. 222 del 26 ottobre 2022
Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (PAUR) per la realizzazione e l'esercizio di un impianto fotovoltaico a terra costituito da n. 2 lotti "Pala 1" e "Pala 2", della potenza di 16,588 MWp, localizzato nei Comuni di San Martino di Venezze (RO) e Rovigo. Ditta "Chiron Energy SPV 16 S.r.l." (C.F. e P.IVA 12032430964) con sede legale in Milano via Bigli n. 2.
Con il presente provvedimento si rilascia alla ditta Chiron Energy SPV 16 S.r.l., con sede legale in Milano, il provvedimento autorizzatorio unico regionale ai sensi dell’art. 27-bis del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii relativamente alla realizzazione ed all’esercizio di un impianto fotovoltaico a terra costituito da n. 2 lotti “Pala 1” e “Pala 2”, localizzato nei Comuni di San Martino di Venezze (RO) e Rovigo, autorizzando contestualmente e-distribuzione S.p.A. alla costruzione ed all’esercizio dell’impianto di rete per la connessione. Tale atto comprende il Provvedimento favorevole di V.I.A., adottato con Decreto del Direttore della Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso n. 53 del 29 giugno 2022 ed i pareri favorevoli al rilascio dei titoli abilitativi.
Estremi dei principali documenti dell’istruttoria: - Istanza presentata dalla Ditta Chiron Energy Real Estate S.r.l. (ora Chiron Energy SPV 16 S.r.l.) alla Direzione Ambiente – U.O. V.I.A. (ora Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso) con nota registrata al protocollo regionale n. 7931 del 11/01/2021; - Documentazione integrativa presentata dalla ditta con note prot. nn. 546300, 546310, 546433, 546449, 546462, 547958, 547964, 547969, 547974, 547979 del 22/11/2021, nn. 61437, 61562, 61579, 61603, 61814 e 61831 del 10/02/2022 e nn. 181653, 181828, 181837, 181842 e 181849 del 21/04/2022. - Richiesta di subentro del procedimento di PAUR dalla società Chiron Energy Real Estate S.r.l. (sede legale: Milano (MI), Via Bigli n. 2 C.F./P.IVA: 11153690968) alla società Chiron Energy SPV 16 S.r.l. (sede legale: Milano (MI), via Bigli n. 2, C.F./P.IVA: 12032430964), ricevuta con nota prot. n. 346623 del 05/08/2022 e perfezionata con nota prot. n. 420586 del 12/09/2022. - Parere favorevole di Compatibilità ambientale del Comitato Tecnico regionale V.I.A. n. 182 del 01/06/2022. - Decreto del Direttore della Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso n. 53 del 29/06/2022.
Il Direttore
VISTO l’art. 27-bis del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152 ss.mm.ii., recante “Norme in materia ambientale”, che disciplina il Procedimento Autorizzatorio Unico Regionale (P.A.U.R.);
VISTO l’art. 12 del Decreto Legislativo 29 dicembre 2003, n. 387 che prevede che la realizzazione degli impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili, nonché delle opere connesse e delle infrastrutture indispensabili alla costruzione ed all’esercizio dei medesimi siano soggetti ad un procedimento unico di autorizzazione, al quale partecipano tutte le Amministrazioni interessate, svolto nel rispetto dei principi di semplificazione e con le modalità stabilite dalla L. 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii.;
VISTO il decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 10 settembre 2010, entrato in vigore il 18 settembre 2010, con il quale sono state approvate le Linee Guida per il rilascio dell'autorizzazione degli impianti alimentati da fonti energetiche rinnovabili, già previste al comma 10, articolo 12 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387;
VISTO l’art. 5 del Decreto Legislativo 3 marzo 2011, n. 28 in tema di Autorizzazione Unica di impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili;
VISTO il Decreto Legislativo 8 novembre 2021, n. 199 “Attuazione della direttiva (UE) 2018/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 dicembre 2018, sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili”;
VISTI gli artt. 11 e 16 del D.P.R. 327/2001 recante “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità”;
VISTA la Legge Regionale n. 4 del 18 febbraio 2016 “Disposizioni in materia di valutazione di impatto ambientale e di competenze in materia di autorizzazione integrata ambientale”;
VISTA la D.G.R. n. 253 del 22 febbraio 2012 “Autorizzazione degli impianti di produzione di energia, alimentati da fonti rinnovabili (fotovoltaico, eolico, biomassa, biogas, idroelettrico). Garanzia per l’obbligo alla rimessa in pristino dello stato dei luoghi a carico del soggetto intestatario del titolo abilitativo, a seguito della dismissione dell’impianto”;
VISTA la Deliberazione del Consiglio Regionale del Veneto n. 5 del 19 febbraio 2013 con la quale viene disciplinata l’individuazione delle aree e dei siti non idonei all'installazione di impianti fotovoltaici con moduli ubicati a terra;
VISTA la D.G.R. n. 568 del 30 aprile 2018 con la quale la Giunta Regionale ha provveduto a revisionare la disciplina attuativa delle procedure di cui agli articoli 8, 9, 10 e 11 della L.R. 4/2016 e gli indirizzi e modalità di funzionamento delle Conferenze di servizi a seguito dell'entrata in vigore del Decreto Legislativo n. 104 del 16 giugno 2017;
VISTA l'istanza presentata dalla Ditta Chiron Energy Real Estate S.r.l. (ora Chiron Energy SPV 16 S.r.l.) alla Direzione Ambiente – U.O. V.I.A. (ora Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso) con nota registrata al protocollo regionale n. 7931 dell’11 gennaio 2021, tesa all’attivazione, ai sensi dell’art. 27-bis del D.Lgs. 152/2006 e ss. mm. ii. e dell'art. 11 della L.R. 4/2016, della procedura di autorizzazione unica regionale finalizzata alla realizzazione ed all’esercizio di un impianto fotovoltaico a terra costituito da n. 2 lotti “Pala 1” e “Pala 2”, localizzato nel Comune di San Martino di Venezze (RO) della potenza di 14,8 MWp, successivamente aumentata a 16,588 MWp e connesso alla Stazione Elettrica di e-distribuzione localizzata nel Comune di Agna (PD), di seguito prevista nel Comune di Rovigo come da elaborati integrativi trasmessi con note prot. nn. 546300, 546310, 546433, 546449, 546462, 547958, 547964, 547969, 547974, 547979 del 22 novembre 2021;
VISTO l'elenco delle autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, concerti, nulla osta e assensi comunque denominati necessari alla realizzazione ed all’esercizio dell’impianto da acquisire e richiesti con l’istanza del proponente ai sensi del comma 1 dell'art. 27-bis del citato decreto legislativo, ossia:
PRESO ATTO che, con nota registrata al protocollo regionale n.27402 del 21 gennaio 2021, il Direttore della Direzione Ambiente (ora Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso) – U.O. V.I.A. ha comunicato l’avvenuta pubblicazione, ai sensi dell’art. 27-bis, comma 2 del D.Lgs 152/2006 e ss.mm.ii., della documentazione e degli elaborati di progetto sul sito web dell’U.O. V.I.A. della Regione del Veneto;
CONSIDERATO che con la succitata nota è altresì stata comunicata, agli Enti ed alle Amministrazioni pubbliche coinvolte nel procedimento, la possibilità di far pervenire agli uffici V.I.A. eventuali richieste di integrazioni ritenute necessarie al fine del rilascio delle autorizzazioni richieste dal proponente in base a quanto stabilito dall’art. 27-bis, comma 3 del D.Lgs 152/2006;
PRESO ATTO CHE in data 18 febbraio 2021 il progetto è stato presentato al Comitato Tecnico Regionale V.I.A.;
VISTA la nota registrata al protocollo regionale con n. 89523 del 25 febbraio 2021 con la quale il Direttore della Direzione Ambiente (ora Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso) – U.O. VIA ha nominato il Gruppo Istruttorio incaricato di redigere la relazione sul progetto in oggetto da sottoporre al Comitato Tecnico V.I.A.;
DATO ATTO che, a seguito delle integrazioni richieste con nota registrata al protocollo regionale n. 89739 del 25 febbraio 2021 del Direttore dell’Area Tutela e Sicurezza del Territorio e della successiva documentazione prodotta dal proponente con note acquisite al protocollo regionale nn. 134905 e 134909 del 24 marzo 2021, il Direttore dell’Area Tutela e Sicurezza del Territorio, con nota registrata al protocollo regionale n. 146994 del 31 marzo 2021, ha comunicato la conclusione della verifica della completezza documentale prodotta dal proponente e, contestualmente, ha dato avvio del procedimento, provvedendo a pubblicare su sito web l’avviso al pubblico di cui all’art. 23, c.1 lett e), del D.Lgs. 152/2006;
PRESO ATTO che in data 25 marzo 2021 è avvenuta la presentazione al pubblico del progetto e dei contenuti dello Studio di Impatto Ambientale così come previsto dall’art. 14 della L.R. 4/2016;
CONSIDERATO che in data 26 maggio 2021 si è tenuta la discussione del progetto in oggetto e il Comitato Tecnico Regionale V.I.A., sulla base delle risultanze della relazione tecnica predisposta dal Gruppo Istruttorio, nonché dei pareri pervenuti, ha evidenziato la necessità di richiedere al proponente alcune integrazioni alla documentazione depositata;
DATO ATTO che con nota registrata al protocollo regionale n. 250972 del 01 giugno 2021 il Direttore della Direzione Ambiente (ora Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso) – U.O. VIA, alla luce delle risultanze del Comitato Tecnico regionale V.I.A. del 26 maggio 2021, ha richiesto al proponente alcune integrazioni alla documentazione depositata;
PRESO ATTO che con nota prot. n.268769 del 14 giugno 2021, Chiron Energy Real Estate S.r.l. (ora Chiron Energy SPV 16 S.r.l.) ha richiesto, ai sensi del comma 5 dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., la sospensione dei termini per la presentazione delle integrazioni per un periodo di 180 giorni, la quale è stata accolta con nota prot. n.293311 del 29 giugno 2021, fissando il termine per la consegna della documentazione integrativa per il giorno 28 dicembre 2021;
VISTE le note prot. nn. 546300, 546310, 546433, 546449, 546462, 547958, 547964, 547969, 547974, 547979 del 22 novembre 2021, con le quali il proponente ha trasmesso, nei termini previsti, gli elaborati integrativi richiesti con nota prot. n. 250972 del 01 giugno 2021;
CONSIDERATO che dalla documentazione integrativa inviata è stato rilevato un aumento della potenza complessiva nominale da 14,800 MWp a 16,588 MWp oltre ad una sostanziale modifica del tracciato di collegamento alla rete elettrica, il quale ora arriva in Comune di Rovigo in luogo del Comune di Agna (PD);
VISTA la nota prot. n. 576131 del 09 dicembre 2021 della Direzione Valutazioni Ambientali Supporto Giuridico e Contenzioso – U.O. VIA, con la quale si comunica che la modifica proposta per il tracciato di connessione alla rete elettrica nazionale è stata ritenuta sostanziale in quanto individua Enti differenti rispetto a quelli originariamente indicati e pertanto, al fine di consentirne la loro partecipazione è stata stabilita la necessità di espletare nuovamente la fase di verifica formale di cui al comma 3 dell’art. 27-bis del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii.;
PRESO ATTO pertanto che, alla luce di quanto sopra evidenziato, con nota prot. n. 576131 del 09 dicembre 2021 gli Uffici della Direzione Valutazioni Ambientali Supporto Giuridico e Contenzioso – U.O. V.I.A. hanno provveduto, ai sensi dell’art. 27-bis del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., alla comunicazione alle Amministrazioni ed agli Enti territoriali interessati dell’avvenuta pubblicazione della nuova documentazione depositata dal proponente nel sito web dell’Unità Organizzativa V.I.A. della Regione del Veneto e della richiesta di verifica formale;
PRESO ATTO che con nota prot. n. 979 del 03 gennaio 2022 il proponente ha comunicato che in data 29 dicembre 2021 è avvenuta la presentazione al pubblico del progetto come risulta dalla “Dichiarazione di avvenuta presentazione al pubblico” allegata alla predetta nota;
DATO ATTO che, a seguito delle integrazioni richieste con note prot. n. 15849 del 14 gennaio 2022 e n. 28744 del 21 gennaio 2022 del Direttore della Direzione Valutazioni Ambientali Supporto Giuridico e Contenzioso – U.O. VIA e della successiva documentazione prodotta dal proponente con note acquisite al protocollo regionale con nn. 61437, 61562, 61579, 61603, 61814 e 61831 del 10 febbraio 2022, il Direttore della Direzione Valutazioni Ambientali Supporto Giuridico e Contenzioso – U.O. VIA, con nota registrata al protocollo regionale n. 73880 del 17 febbraio 2022, ha comunicato la conclusione della verifica della completezza documentale e, contestualmente, ha dato avvio al procedimento, provvedendo a pubblicare su sito web l’avviso al pubblico di cui all’art. 23, c.1, lett e) del D.Lgs. 152/2006;
CONSIDERATO che in data 23 marzo 2022 si è tenuta la discussione del progetto in oggetto ed il Comitato Tecnico Regionale, sulla base delle risultanze della relazione tecnica predisposta dal Gruppo Istruttorio ha ritenuto di chiedere al proponente, con nota prot. n. 145014 del 30 marzo 2022, alcune integrazioni alla documentazione depositata, il quale ha trasmesso quanto chiesto con note prot. nn. 181653, 181828, 181837, 181842 e 181849 del 21 aprile 2022;
VISTA la nota registrata al protocollo regionale prot. n. 195110 del 29 aprile 2022 di convocazione della Conferenza di servizi di cui all’art. 27-bis del D.Lgs. 152/2006, in forma simultanea ed in modalità sincrona ai sensi dell’art. 14-ter della L. 241/1990, in modalità videoconferenza per il giorno 01 giugno 2022;
PRESO ATTO che con la medesima nota, ai sensi del comma 5 dell’art. 27-bis del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., è stata comunicata la pubblicazione dell’apposito avviso al pubblico per la presentazione delle osservazioni concernenti la valutazione di impatto ambientale e la valutazione di incidenza ambientale da parte del pubblico interessato, in relazione alle integrazioni trasmesse;
VISTI gli esiti della Conferenza di servizi, di cui all'art. 14 della Legge 241/1990, che nella seduta del 01 giugno 2022 ha assunto il parere del Comitato Tecnico Regionale V.I.A. n. 182 del 01 giugno 2022 e si è determinata favorevolmente, ai sensi della D.G.R. 568/2018, in ordine al rilascio del provvedimento di V.I.A.;
VISTA la nota prot. n. 284538 del 24 giugno 2022, con la quale è stata convocata, in modalità sincrona ai sensi dell’art. 14-ter della Legge 241/1990 e ss.mm.ii., la Conferenza di servizi di cui all’art. 27-bis del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. ed alla D.G.R. 568/2018, seconda seduta, per il giorno 04 luglio 2022;
PRESO ATTO che sulla base degli elaborati progettuali, così come riportati in Allegato A su supporto digitale al presente provvedimento del quale è parte integrante e sostanziale, l’impianto fotovoltaico, oggetto del P.A.U.R., ha le seguenti principali caratteristiche:
PRESO ATTO che i terreni interessati dall’intervento di installazione del campo fotovoltaico (impianto di produzione) sono identificati sul catasto del Comune di San Martino di Venezze (RO) al foglio 3, particelle nn. 267, 343, 348, 351, 355, 477, 479, 480, 481, 482, 483, 484, 485, 486, 487 parte, 488, 489, 493, 497, 498 parte e 530, mentre l’elettrodotto di collegamento interessa, sempre sul catasto del Comune di San Martino di Venezze (RO) al foglio 3, le particelle nn. 330, 307, 295, 477, 498, 530, 531 e sul catasto del Comune di Rovigo, al foglio 17, Sez. B-17, le particelle nn. 408, 449, 509, 156, 417, 416, 394, 395, 436, 434, 432, 909, 912, 901, al foglio 2, Sez. D-2, le particelle nn. 600, 576, 581, 584, 587, 589, 592, 595, 598, 604, 611, 613, 615, al foglio 11, Sez. A-11, le particelle nn. 117, 120, 123, 15, 126, 12, 1 ed al foglio 20, Sez. B-20, le particelle nn. 75, 362, 364, 363, 376, 365, 367, 199, 50, 356, 358, 360, 168, 93, 40, 89, 299;
PRESO ATTO che detta area destinata all'impianto fotovoltaico risulta nella disponibilità del proponente come da atto del notaio dott. Marcello Giuliano del 5 settembre 2022, Repertorio n. 762 e Raccolta n. 579, registrato all’Agenzia delle Entrate di Milano il 9 settembre 2022;
PRESO ATTO altresì che, per la realizzazione dell'elettrodotto, il proponente ha indicato di volersi avvalere del procedimento di apposizione del vincolo preordinato all'esproprio;
VISTE le note registrate al protocollo regionale con nn. 102031, 102079, 102123, 102173, 102219, 102327, 102367, 102422 e 102551 del 04 marzo 2022, nn. 173336 e 173366 del 15 aprile 2022, con le quali la Direzione Ricerca Innovazione ed Energia ha comunicato ai soggetti privati interessati l’avvio del procedimento per l’apposizione del vincolo di asservimento sui terreni che saranno attraversati dall’elettrodotto per il collegamento dell’impianto alla rete elettrica, ai sensi dell’art. 11 e 16 del D.P.R. n. 327/2001 e ss.mm.ii.;
VISTE le osservazioni al progetto pervenute da alcuni soggetti privati titolari di diritti sulle aree interessate dal collegamento alla rete di distribuzione in relazione alle predette note e precisamente:
VISTA la nota prot. n. 186577 del 26 aprile 2022, con la quale la Direzione Ricerca Innovazione ed Energia ha trasmesso alla società Chiron Energy Real Estate S.r.l. le osservazioni pervenute ed invitato il proponente a formulare le proprie controdeduzioni, il quale ha risposto con nota prot. n. 207435 del 06 maggio 2022, evidenziando di non avere la facoltà di apportare modifiche in autonomia al tracciato dell’elettrodotto e rendendosi disponibile a recepire eventuali prescrizioni e ad aggiornare il progetto;
VISTA la nota prot. n. 213477 del 10 maggio 2022, con la quale la Direzione Ricerca Innovazione ed Energia ha chiesto alle società e-distribuzione S.p.A. e Snam S.p.A. di esprimersi in merito alla fattibilità dell’intervento in ordine alle osservazioni pervenute ed alla realizzazione delle opere di connessione mediante interramento della linea elettrica;
CONSIDERATO che non è pervenuta risposta da e-distribuzione S.p.A. e che pertanto non è possibile imporre le modifiche al progetto dell’elettrodotto senza la preventiva approvazione da parte di e-distribuzione S.p.A.;
PRESO ATTO altresì che, per connettere l’impianto di produzione di energia elettrica alla rete di distribuzione MT esistente, si rende necessaria la costruzione di un impianto di rete che avrà un’estensione di lunghezza complessiva pari a 11.700 m, di cui 1.080 m con posa aerea e 10.620 m con posa interrata. La soluzione prevede la costruzione di n. 2 nuove linee MT a 20 kV denominate "PIVA" e "CERESOLO", costituite per la maggior parte da cavi con posa sotterranea nel medesimo scavo in doppia terna, ad eccezione del tratto in prossimità della cabina primaria in cui è prevista la posa aerea dei cavi in doppia terna; le due linee consentiranno il collegamento ad anello degli impianti fotovoltaici alla cabina primaria esistente “ROVIGO PORTA ADIGE” situata nel Comune di Rovigo in viale Porta Adige;
DATO ATTO che il tracciato di connessione dell’impianto sarà realizzato da e-distribuzione S.p.A. in conformità al preventivo di connessione alla rete MT, rilasciato da e-distribuzione S.p.A., codice di rintracciabilità della richiesta T0737501, accettato dalla società Chiron Energy Real Estate S.r.l. in data 24 settembre 2021 e successivamente volturato alla società Chiron Energy SPV 16 S.r.l.;
VISTO il Decreto n. 53 del 29 giugno 2022 di cui all’Allegato B e parte integrante del presente provvedimento con il quale il Direttore della Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso, in qualità di responsabile della struttura competente in materia di V.I.A., ha adottato il provvedimento di V.I.A. favorevole relativo all’istanza per la realizzazione dell’impianto, da parte della Ditta Chiron Energy Real Estate S.r.l. (ora Chiron Energy SPV 16 S.r.l.), nel rispetto delle condizioni ambientali ivi riportate;
DATO ATTO che con il decreto succitato, nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 10, comma 3, del D.Lgs. 152/2006, e ss.mm.ii., è stata riconosciuta per l’impianto in argomento una positiva conclusione (con prescrizioni) della procedura di valutazione di incidenza ambientale (art. 5 del D.P.R. n.357/97 e ss.mm.ii.) a seguito del verificato rispetto dei requisiti di cui al paragrafo 2.2 dell’allegato A alla D.G.R. 1400/2017;
DATO ATTO che il Provvedimento Autorizzativo comporta l’apposizione del vincolo preordinato di asservimento con conseguente dichiarazione di pubblica utilità, sui beni immobili interessati dal collegamento alla rete di distribuzione;
PRESO ATTO che sono pervenuti i seguenti pareri e determinazioni nei termini di legge, da parte delle Amministrazioni e dei soggetti coinvolti nel procedimento, agli atti dell’Amministrazione:
PRESO ATTO che nella seduta del 04 luglio 2022 le Amministrazioni ed Enti pubblici presenti sono intervenuti con i seguenti pareri e determinazioni:
PRESO ATTO che nella seduta del 04 luglio 2022 la Conferenza di servizi decisoria ha assunto la determinazione favorevole al rilascio del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale, nel rispetto delle prescrizioni risultanti dalla fase istruttoria contenute nell’Allegato C “Prescrizioni” e nei pareri formulati dai partecipanti e dalle amministrazioni interpellate, di cui agli Allegati C1, C2, C3, C4, C5, C6, C7, C8, C10, C11, C13, C15 e C16 del presente provvedimento;
VISTO il verbale della seduta del 04 luglio 2022 della Conferenza di servizi, trasmesso con nota registrata al protocollo regionale n. 307120 dell’11 luglio 2022 del Direttore dell’Unità Organizzativa Energia alla società proponente ed a tutti gli Enti coinvolti nel procedimento, agli atti dell’Amministrazione;
DATO ATTO che le altre Amministrazioni ed Enti pubblici invitati alla Conferenza di servizi non hanno comunicato motivi ostativi all’accoglimento del progetto;
PRESO ATTO che si considera acquisito l’assenso senza condizioni delle Amministrazioni il cui rappresentante non abbia partecipato alla riunione, ovvero, pur partecipandovi, non abbia espresso ai sensi dell’art. 14-ter, comma 7 della L. 241/1990 la propria posizione;
VISTA la nota registrata al protocollo regionale con n. 346623 del 05 agosto 2022, successivamente integrata con nota registrata al protocollo regionale n. 420586 del 12 settembre 2022, con la quale il proponente ha inviato richiesta di subentro nel Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (P.A.U.R.), da parte della società Chiron Energy SPV 16 S.r.l. (sede legale a Milano (MI), via Bigli n. 2, C.F./P.IVA: 12032430964) nei confronti della società Chiron Energy Real Estate S.r.l. (sede legale a Milano (MI), via Bigli n. 2, C.F./P.IVA: 11153690968), allegando gli atti propedeutici ed i documenti attestanti la disponibilità dell’area destinata all'impianto fotovoltaico ed in particolare:
PRESO ATTO che la Direzione Ricerca Innovazione ed Energia ha provveduto in data 17 agosto 2022 ad effettuare, tramite la Banca Dati Nazionale unica della documentazione Antimafia del Ministero dell'Interno (BDNA), la richiesta ai fini della verifica di cui all'art. 87, c. 1 del D.Lgs. 159/2011 per la società Chiron Energy SPV 16 S.r.l., prot. n. PR_MIUTG_Ingresso_0282262_20220817;
PRESO ALTRESÌ ATTO che alla data odierna non è pervenuta risposta dalla BDNA in relazione alla predetta richiesta di verifica di cui all'art. 87, comma 1 del D.Lgs. 159/2011;
CONSIDERATO che, ai fini dell'adozione entro i termini procedimentali del presente provvedimento, sono state acquisite con la succitata nota registrata al protocollo regionale con n. 346623 del 05 agosto 2022 le autocertificazioni di cui all'art. 89 del D.Lgs. 159/2011, rese dai soggetti sottoposti alle verifiche antimafia della società Chiron Energy SPV 16 S.r.l., ai sensi dell'art. 88 comma 4-bis del citato decreto legislativo;
DATO ATTO conseguentemente che il presente provvedimento viene adottato sotto condizione risolutiva, ovvero l'atto autorizzativo in questione verrà revocato in caso di esito positivo delle verifiche in corso e conseguente rilascio del provvedimento antimafia interdittivo presso la BDNA;
CONSIDERATO che l'importo della fidejussione di cui all'allegato A della D.G.R. 253 del 22 febbraio 2012, nella quale si stabilisce che "L'importo della garanzia, che deve essere presentata prima dell'avvio dei lavori di realizzazione dell'impianto, è pari ai costi specificatamente quantificati nel "Piano di ripristino", comprensivi di oneri fiscali e di spese tecniche nella misura del 10 per cento.", risulta pari a euro 792.915,36 € (settecentonovantaduemilanovecentoquindici/36), così come indicato nel Piano di ripristino (elaborato 197_R-PR);
CONSIDERATO che, ai sensi di quanto stabilito dalla D.G.R. 568/2018, il Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale di cui all’art. 27-bis del D.Lgs. 152/2006, è adottato dal direttore di Area a cui afferisce la Struttura regionale competente per l’autorizzazione dell’intervento in oggetto, o suo delegato;
VISTO il Decreto n. 7 del 03 maggio 2022 con il quale il Direttore dell’Area Politiche Economiche, Capitale Umano e Programmazione Comunitaria ha delegato al Direttore pro tempore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia, dott.ssa Rita Steffanutto, la competenza dell’adozione del provvedimento autorizzatorio unico regionale di cui all’art. 27-bis del D.Lgs. 152/2006, per la realizzazione e l’esercizio di progetti afferenti alle materie di competenza della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia;
VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii.;
DATO ATTO che si è conclusa favorevolmente l’istruttoria tecnico - amministrativa del procedimento anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
decreta
4.1) il provvedimento favorevole di Valutazione d’Impatto Ambientale (V.I.A.), rilasciato ai sensi del comma 7 del dell’art. 27-bis D.Lgs. 152/2006 ss.mm.ii., con decreto del Direttore della Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso n. 53 del 29 giugno 2022 (Allegato B);
4.2) l’autorizzazione unica alla costruzione ed all’esercizio dell’impianto di produzione e dell’impianto di rete per la connessione;
4.3) l’autorizzazione paesaggistica ai sensi dell’art.146 del D.Lgs. 42/2004 limitatamente alle aree interessate dalle connessioni dell’impianto ed oggetto di vincolo, in conformità al parere favorevole della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Provincie di Verona, Rovigo e Vicenza;
Rita Steffanutto
Allegato A (omissis)
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