Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 125 del 21 ottobre 2022


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA NON AUTOSUFFICIENZA n. 32 del 30 settembre 2022

Interventi a sostegno del ruolo di cura e assistenza dei caregiver familiari, ai sensi del decreto interministeriale del 28/12/2021 e della DGR n. 682/2022. Assegnazione ed impegno delle risorse a favore delle Aziende ULSS.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si accertano, impegnano e assegnano le risorse a favore delle Aziende ULSS per la realizzazione di interventi a sostegno del ruolo di assistenza e cura dei caregiver familiari.

Il Direttore

RICHIAMATA la legge del 27 dicembre 2017, n. 205, recante "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020" che all’art. 1, comma 254, al fine di attuare interventi finalizzati al riconoscimento del valore sociale ed economico dell'attività di cura non professionale del caregiver familiare, ha istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri il Fondo per il sostegno del ruolo di cura e di assistenza del caregiver familiare con un finanziamento iniziale di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2018, 2019 e 2020;

RICHIAMATO il successivo comma 255 dell’art. 1 della legge succitata, che ha definito caregiver familiare la persona che assiste e si prende cura del coniuge, dell'altra parte dell'unione civile tra persone dello stesso sesso o del convivente di fatto ai sensi della legge 20 maggio 2016, n. 76, di un familiare o di un affine entro il secondo grado, ovvero, nei soli casi indicati dall'articolo 33, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, di un familiare entro il terzo grado che, a causa di malattia, infermità o disabilità, anche croniche o degenerative, non sia autosufficiente e in grado di prendersi cura di se', sia riconosciuto invalido in quanto bisognoso di assistenza globale e continua di lunga durata ai sensi dell'articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, o sia titolare di indennità di accompagnamento ai sensi della legge 11 febbraio 1980, n. 18;

DATO ATTO che con il decreto del Ministro per le pari opportunità di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali del 27 ottobre 2020, sono state assegnate alla Regione del Veneto risorse pari a euro 3.529.957,18 per gli anni 2018 e 2019 ed euro 1.894.226,98 per l’anno 2020;

RICHIAMATO il decreto del Ministro per le Pari Opportunità di concerto con il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 28 dicembre 2021 che identifica i criteri e le modalità di utilizzo delle risorse del Fondo per il sostegno del ruolo di cura e assistenza del caregiver familiare per l’anno 2021 ed individua le risorse assegnate alla Regione del Veneto pari a euro 1.810.438,78;

DATO ATTO che sulla base di quanto previsto dal decreto ministeriale citato le regioni adottano, nell'ambito della generale programmazione di integrazione socio sanitaria, con particolare riferimento alla programmazione delle risorse del Fondo per le non autosufficienze, specifici indirizzi integrati di programmazione per la realizzazione degli interventi di cui all'art. 1 del decreto, nel rispetto dei modelli organizzativi regionali, considerando inoltre il coinvolgimento delle organizzazioni di rappresentanza delle persone con disabilità;

RICHIAMATA la conseguente DGR n. 682 del 07 giugno 2022 che ha approvato il documento “Programmazione degli interventi a sostegno del ruolo di cura e assistenza del caregiver familiare – anno 2021” e la relativa “Scheda allegata agli indirizzi integrati di programmazione del fondo per il sostegno del ruolo di cura e assistenza del caregiver familiare – cronoprogramma e costi – anno 2021” in prosecuzione della programmazione regionale approvata con DGR n. 295/2021 e attuata con i successivi DDR n. 52/2021, n. 2/2022, n. 9/2022 e n. 20/2022,

DATO ATTO che la “Programmazione degli interventi a sostegno del ruolo di cura e assistenza del caregiver familiare – anno 2021” di cui alla menzionata DGR n. 682 del 07 giugno 2022 è assunta con riferimento al Piano regionale per la non autosufficienza 2019-2021 approvato con la DGR 670/2020 contestualizzando gli interventi all’interno del sistema regionale dell’assistenza domiciliare di cui alle DGR n. 1338/2013, DGR n. 1986/2013, DGR n. 164/2014, DGR n. 1047/2015, DGR n. 571/2017, DGR n. 946/2017 e DGR n. 1174/2021;

DATO ATTO altresì di quanto disposto nell’Allegato B della deliberazione n. 682/2022, in relazione alla dotazione finanziaria sufficiente a fare fronte al fabbisogno annuale presunto per i tre nuovi interventi A.1-A.2-A.3 che prevede “Con riferimento alle modalità di erogazione dei finanziamenti, soggetti a monitoraggio, suscettibili di eventuali rimodulazioni in relazione ai bisogni effettivi riscontrati atteso il carattere sperimentale ed innovativo dell’intervento, si rappresenta che ai fini degli adempimenti di cui all’art. 3, comma 2, parte seconda del decreto del 28 dicembre 2021 e all’art.3, comma 1 dello stesso, le risorse verranno trasferite alle aziende ULSS, che provvederanno al loro utilizzo unitario, coordinato e regolare a favore degli utenti residenti nei 21 ambiti territoriali previsti nella programmazione regionale secondo il modello richiamato al paragrafo 1.1”;

che la DGR n. 682/2022 conferma, così come già disposto dalla DGR n. 670/2020, dalla DGR n. 295/2021 e dai successivi decreti attuativi sopra richiamati, l’utilizzo della piattaforma web di gestione delle risorse per il congelamento delle graduatorie e l’emissione degli interventi;

che la stessa DGR n. 682/2022 dispone che gli interventi di sollievo e sostegno destinati al caregiver familiare di cui all’art. 1 comma 255 della legge 27 dicembre 2017, n. 205 e di cui alla DGR 295/2021, sono cumulabili con le prestazioni previste dall’impegnativa di cura domiciliare di cui alla DGR 1338/2013 e sue successive modifiche ed integrazioni previa valutazione specifica del bisogno da parte dell’UVMD, fermo restando il vincolo di non rendicontare le medesime prestazioni su entrambe le misure (in caso di cumulabilità dell’intervento di sollievo e sostegno destinato al caregiver e dell’ICD, la stessa dovrà essere oggetto di rendicontazione in ordine alla complementarietà e non sovrapposizione degli interventi);

PRESO ATTO che in attuazione di quanto disposto dall’art. 3 del decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 28 dicembre 2021, la Direzione Servizi Sociali ha trasmesso alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, - Ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilità, con nota prot. n. 264156 del 10/06/2022 la citata DGR n. 682/2022 per il successivo trasferimento delle risorse;

che, all’art. 3, comma 4 del Decreto citato al punto precedente, è statuito che “l’Ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, provvede, entro quarantacinque giorni dalla ricezione della richiesta di cui al comma 3, all’erogazione, in un’unica soluzione, delle risorse destinate a ciascuna regione, previa verifica della coerenza degli interventi con le finalità di cui all’art. 1”;

che la DGR n. 682/2022 ha rinviato ad un successivo atto del Direttore della Direzione Servizi Sociali per il riparto e l’assegnazione delle risorse alle Aziende ULSS sulla base dei criteri definiti per la domiciliarità dalla DGR n. 1664/2020, nonché per gli eventuali provvedimenti conseguenti all’esecuzione della medesima DGR;

VISTO il D.Lgs. 23 giugno 2011 n. 118, come modificato e integrato con il D.Lgs. del 10/08/2014 n. 126, art. 53 “Accertamenti” che definisce elementi essenziali, principi e modalità per la registrazione contabile ed imputazione a Bilancio delle obbligazioni giuridicamente perfezionate attive;

RITENUTO di dover procedere, per quanto esposto, all’accertamento di complessivi euro 1.810.438,78, relativamente al credito regionale verso la Presidenza del Consiglio dei Ministri – C.F. 80237250586 – anagr. n. 37548, ai sensi dell’art. 53 del D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i., allegato 4/2, principio 3.2 a valere sul capitolo di entrata 101558 denominato “Assegnazione statale per il sostegno del ruolo di cura e assistenza del caregiver familiare (art. 1, c. 254, L. 27/12/2017, n. 205 - D.P.C.M. 27/10/2020)”, del Bilancio di previsione 2022-2024, esercizio 2022, P.d.C. E.2.01.01.01.003 “Trasferimenti correnti da Presidenza del Consiglio dei Ministri”, come da All.to 6/1 D. Lgs. 118/2011 e s.m.i.;

necessario ripartire, assegnare ed impegnare, in ottemperanza a quanto previsto dalla DGR 682/2022, la spesa complessiva di euro 1.810.438,78, sulla base dei criteri definiti per la domiciliarità dalla DGR n. 1664/2020, per l’attuazione degli interventi sopra citati, a favore delle Aziende ULSS di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per gli importi nello stesso riportati, sul capitolo di spesa n. 104312 denominato “Azioni per il sostegno del ruolo di cura e assistenza del caregiver familiare - Trasferimenti correnti (art. 1, c. 254, L. 27/12/2017, n. 205 - D.P.C.M. 27/10/2020)”, del Bilancio di previsione 2022-2024, esercizio 2022, Art. 002, P.d.C. U.1.04.01.02.011 “Trasferimenti correnti a aziende sanitarie locali n.a.f.”, come da All.to 6/1 D. Lgs. 118/2011 e s.m.i.;

di disporre che l’importo di euro 1.810.438,78, considerato il carattere innovativo degli interventi di sostegno destinati ai caregiver familiari sia messo a disposizione nella specifica piattaforma web utilizzata da ciascuna azienda ULSS per la gestione complessiva delle risorse provenienti dall’assegnazione di cui al DDR n. 52/2021 (annualità 2020, colonna I), riservandosi, a seguito del monitoraggio una eventuale rimodulazione tra gli interventi specifici del caregiver in relazione ai bisogni effettivi riscontrati;

di disporre la liquidazione dell’importo complessivo di euro 1.810.438,78 ad esecutività del presente provvedimento;

che eventuali maggiori erogazioni rispetto alla spesa ammessa a rendicontazione saranno oggetto di recupero;

DATO ATTO che la spesa di cui al presente provvedimento, è finanziata attraverso trasferimenti statali del Fondo per il sostegno del ruolo di cura e assistenza del caregiver familiare e che la copertura dell’obbligazione è assicurata dall’accertamento di cui al presente provvedimento;

che le obbligazioni attive e passive, di natura non commerciali, per le quali si dispongono l’accertamento e l’impegno con il presente atto, sono giuridicamente perfezionate ed esigibili nel corrente esercizio; che il programma delle riscossioni e dei pagamenti sono compatibili con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura è assicurata sino al V° livello del P.d.C.;

che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non è compresa in alcun obiettivo del D.E.F.R. 2022-2024;

VISTI la legge del 27 dicembre 2017, n. 205, art.1 comma 254 e art. 1 comma 255;

la legge 30 dicembre 2018 n. 145, art. 1 comma 483;

il D.Lgs. n. 118/2011;

il DPCM del 28/12/2021;

le L.R. n. 39/2001, n. 54/2012 e n. 36/2021;

le DGR n. 1338/2013; n. 1986/2013; n. 164/2014; n. 1047/2015; n. 571/2017; n. 946/2017; n. 670/2020; n. 1664/2020; n. 295/2021; n. 1174/2021; n. 42/2022 e n. 682/2022;

i DDR n. 52/2021; n. 1/2022; n. 2/2022; n. 9/2022 e n. 20/2022;

decreta

  1. che le premesse e l’Allegato A, costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di accertare l’importo complessivo di euro 1.810.438,78, relativamente al credito regionale verso la Presidenza del Consiglio dei Ministri – C.F. 80237250586 – anagr. n. 37548, ai sensi dell’art. 53 del D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i., allegato 4/2, principio 3.2 a valere sul capitolo di entrata 101558 denominato “Assegnazione statale per il sostegno del ruolo di cura e assistenza del caregiver familiare (art. 1, c. 254, L. 27/12/2017, n. 205 - D.P.C.M. 27/10/2020)”, del Bilancio di previsione 2022-2024, esercizio 2022, P.d.C. E.2.01.01.01.003 “Trasferimenti correnti da Presidenza del Consiglio dei Ministri”, come da All.to 6/1 D. Lgs. 118/2011 e s.m.i.;
  1. di ripartire, assegnare ed impegnare, in ottemperanza a quanto previsto dalla DGR 682/2022, la spesa complessiva di euro 1.810.438,78, sulla base dei criteri definiti per la domiciliarità dalla DGR n. 1664/2020, per l’attuazione degli interventi sopra citati, a favore delle Aziende ULSS di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per gli importi nello stesso riportati, sul capitolo di spesa n. 104312 denominato “Azioni per il sostegno del ruolo di cura e assistenza del caregiver familiare - Trasferimenti correnti (art. 1, c. 254, L. 27/12/2017, n. 205 - D.P.C.M. 27/10/2020)”, del Bilancio di previsione 2022-2024, esercizio 2022, Art. 002, P.d.C. U.1.04.01.02.011 “Trasferimenti correnti a aziende sanitarie locali n.a.f.”, come da All.to 6/1 D. Lgs. 118/2011 e s.m.i.;
  1. di disporre che l’importo di euro 1.810.438,78, considerato il carattere innovativo degli interventi di sostegno destinati ai caregiver familiari sia messo a disposizione nella specifica piattaforma web utilizzata da ciascuna azienda ULSS per la gestione complessiva delle risorse provenienti dall’assegnazione di cui al DDR n. 52/2021 (annualità 2020, colonna I), riservandosi, a seguito del monitoraggio una eventuale rimodulazione tra gli interventi specifici del caregiver in relazione ai bisogni effettivi riscontrati;
  1. di liquidare l’importo complessivo di euro 1.810.438,78 ad esecutività del presente provvedimento;
  1. che eventuali maggiori erogazioni rispetto alla spesa ammessa a rendicontazione saranno oggetto di recupero;
  1. di dare atto che la spesa di cui al presente provvedimento, è finanziata attraverso trasferimenti statali del Fondo per il sostegno del ruolo di cura e di assistenza del caregiver familiare e che la copertura dell’obbligazione è assicurata dall’accertamento di cui al presente provvedimento;
  1. che le obbligazioni, di natura non commerciale, per le quali si dispone l’impegno con il presente atto, sono giuridicamente perfezionate ed esigibili nel corrente esercizio; che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura è assicurata sino al V° livello del P.d.C.;
  1. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non è compresa in alcun obiettivo del D.E.F.R. 2022-2024;
  1. di dare atto altresì che la spesa di cui al presente provvedimento non è soggetta a CUP;
  1. la trasmissione del presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria;
  1. la trasmissione del presente decreto ai soggetti di cui all’Allegato A, con le informazioni previste dall’art. 56, comma 7, del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;
  1. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dall’avvenuta conoscenza, salva diversa determinazione da parte degli interessati;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33;
  1. di pubblicare integralmente il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione.

Giuseppe Gagni

(seguono allegati)

32_Allegato_A_DDR_32_30-09-2022_487222.pdf

Torna indietro