Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 125 del 21 ottobre 2022


Materia: Designazioni, elezioni e nomine

Decreto DEL DIRETTORE GENERALE DELL' AREA SANITA' E SOCIALE n. 135 del 10 ottobre 2022

Costituzione gruppo di lavoro per la definizione di linee di indirizzo regionali in relazione alla prima applicazione dell'art. 8-quater del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, così come così sostituito dall' art. 15, comma 1, lett. a), legge 5 agosto 2022, n. 118.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si costituisce un gruppo di lavoro per la definizione di linee di indirizzo regionali in relazione alla prima applicazione dell’articolo 8-quater del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, disciplinante l’accreditamento istituzionale a seguito dell’entrata in vigore della legge 5 agosto 2022, n. 118, c.d. legge concorrenza 2021.

Il Direttore generale

VISTA la legge regionale n. 22 del 16 agosto 2002 disciplinante l'autorizzazione all'esercizio e l'accreditamento istituzionale delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e sociali, in attuazione di quanto disposto dagli artt. 8-ter e quater del decreto legislativo n. 502 del 30 dicembre 1992;

VISTO l’art. 19 della citata legge regionale n. 22 del 16 agosto 2002 il quale delinea la procedura per il rilascio dell’accreditamento dei soggetti che erogano prestazioni sanitarie e socio- sanitarie che prende avvio a seguito di istanza del soggetto interessato, comporta la verifica della sussistenza delle condizioni di cui all’articolo 16, comma 1, lettere a) c) e d) da parte di Azienda Zero e si conclude con provvedimento della Giunta regionale, previo parere della Commissione regionale per l’investimento in tecnologia ed edilizia (CRITE) che si esprime sulla coerenza con la programmazione sanitaria e socio-sanitaria regionale ai sensi dell’articolo 16, comma 1, lettera b) e sulla sostenibilità economico finanziaria rispetto alle risorse assegnate, ai sensi di quanto previsto dall’articolo 16, comma 5 della legge regionale 28 dicembre 2018, n. 48 “Piano socio sanitario 2019- 2023”;

VISTA la DGR n. 96 del 7 febbraio 2022 con la quale è stato approvato lo schema di avviso nonché lo schema per la presentazione delle domande di rilascio e rinnovo dell’accreditamento istituzionale di strutture sanitarie private e socio sanitarie a valere dal 1° gennaio 2023;

VISTA la legge 5 agosto 2022, n. 118, legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021, pubblicata in Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n. 188 del 12 agosto 2022, ed entrata in vigore il 27 agosto 2022, la quale ha disposto, all’art. 15, comma 1, lett. a), l’integrale sostituzione dell’art. 8-quater, comma 7, del decreto legislativo n. 502 del 30 dicembre 1992, prevedendo “Nel caso di richiesta di accreditamento da parte di nuove strutture o per l'avvio di nuove attività in strutture preesistenti, l'accreditamento può essere concesso in base alla qualità e ai volumi dei servizi da erogare, nonché sulla base dei risultati dell'attività eventualmente già svolta, tenuto altresì conto degli obiettivi di sicurezza delle prestazioni sanitarie e degli esiti delle attività di controllo, vigilanza e monitoraggio per la valutazione delle attività erogate in termini di qualità, sicurezza ed appropriatezza, le cui modalità sono definite con decreto del Ministro della salute, da adottare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente disposizione, previa intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, ai sensi dell'articolo 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131”;

CONSIDERATO che alla luce di quanto sopra esposto si rende ora necessario procedere alle definizione di linee di indirizzo regionali in relazione agli iter di accreditamento istituzionale avviati istituendo un gruppo di lavoro regionale – composto da professionisti di comprovata esperienza – ai fini dei necessari approfondimenti connessi;

RITENUTO di fissare in 60 giorni, a decorrere dalla pubblicazione del decreto attuativo del Ministro della salute, la durata massima del gruppo di lavoro ed il termine ultimo per la predisposizione di un documento tecnico di sintesi;

decreta

  1. di ritenere le premesse parte integrante ed essenziale del presente atto;
  2. di costituire il gruppo di lavoro con la seguente composizione:
  3. Dott. Luciano Flor – Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale – Regione del Veneto, con funzioni di Presidente con facoltà di delega;
    • Dott. Mauro Bonin – Direttore della Direzione Programmazione e Controllo SSR – Regione del Veneto, con il ruolo di Coordinatore;
    • Dott. Claudio Costa – Direttore della Direzione Risorse Umane del SSR – Regione del Veneto;
    • Dott. Paolo Fattori – Direttore della Direzione Edilizia Ospedaliera a finalità collettiva – Regione del Veneto;
    • Dott. Claudio Pilerci – Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria – Regione del Veneto;
    • Dott. Marco Cercenà – Dirigente a supporto della Direzione Programmazione e Controllo SSR – Regione del Veneto;
    • Dott. Lorenza Bardin – Direttore della U.O. Legislazione Sanitaria e Contenzioso – Regione del Veneto;
    • Dott. Monica Troiani – Direttore Sanitario – Azienda Zero;
    • Dott. Giuseppe Travain – Direttore Sostituto Responsabile della UOC Autorizzazione all’esercizio e Organismo Tecnicamente Accreditante – Azienda Zero;
  4. di delegare al Presidente di integrare la composizione del gruppo di lavoro in ragione dell’alta specialità e della particolare complessità degli argomenti trattati, mediante nomina di ulteriori professionisti in possesso di specifica comprovata esperienza;
  5. di fissare in giorni 60 – a decorrere dalla pubblicazione del decreto attuativo del Ministro della salute – la durata del gruppo di lavoro ed il termine ultimo per la predisposizione di un documento tecnico di sintesi;
  6. di dare atto che ai componenti del gruppo di lavoro in oggetto ed ad eventuali altri esperti partecipanti non è riconosciuto alcun compenso;
  7. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spese a carico del bilancio regionale;
  8. di incaricare la Direzione Programmazione e Controllo SSR di dare attuazione al presente provvedimento;
  9. di pubblicare il presente atto in forma integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Luciano Flor

Torna indietro