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Bur n. 125 del 21 ottobre 2022


Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA COMPLESSI MONUMENTALI, PROGETTI DI VALORIZZAZIONE E MANUTENZIONE DELLE SEDI n. 43 del 27 settembre 2022

Approvazione dei documenti di gara ed indizione della procedura negoziata senza bando, ai sensi dell'art. 63 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. e dell'art. 1 comma 2 lett. b) del D.L. 76/2020 convertito con modificazioni dalla L. 120/2020 e come modificato dall'art. 51 del D.L. 77/2021, convertito con modificazioni dalla L.108/2021 e successiva L.238/2021, per l'affidamento dei lavori di manutenzione e attività accessorie delle componenti edilizie presso le sedi centrali della Giunta regionale e alcuni edifici del Patrimonio regionale, tramite Accordo quadro di durata triennale da stipularsi con un solo operatore economico ai sensi dell'art. 54 comma 3 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. CUI: S80007580279202200065 CIG: 9402107026. Approvazione del Quadro economico e prenotazione della spesa per l'importo complessivo di Euro 1.281.000,00 IVA inclusa, sul capitolo U/100482 sui bilanci di esercizio 2022, 2023, 2024 e 2025. L.R. 39/2001.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si procede all'approvazione dei documenti di gara e si avvia la procedura negoziata senza bando per l'affidamento dei lavori di manutenzione e attività accessorie delle componenti edilizie presso le Sedi centrali della Giunta Regionale ed alcuni edifici del Patrimonio regionale, tramite Accordo quadro di durata triennale da stipularsi con un solo operatore economico ai sensi dell'art. 54 co 3 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., e contestualmente si prenota l'importo complessivo di Euro 1.281.000,00 IVA inclusa sui Bilanci di esercizio 2022, 2023, 2024 e 2025 a copertura del Quadro economico dei lavori.

Il Direttore

PREMESSO che:

  • con D.G.R. n. 1262 del 21/09/2021 di riorganizzazione amministrativa si è disposto che tutte le attività relative ai lavori ordinari e straordinari di manutenzione del Patrimonio immobiliare e delle Sedi della Giunta Regionale del Veneto nell’ambito del Comune di Venezia, a far data dal 1° Ottobre 2021, siano di competenza della Direzione Gestione del Patrimonio, di cui fa parte l’ Unità Organizzativa Complessi Monumentali, Progetti di Valorizzazione e manutenzione delle Sedi;
     
  • con Decreto del Direttore della Direzione Gestione del Patrimonio n. 138 del 30/12/2021 si è disposto di attribuire il ruolo di Responsabile Unico del Procedimento (RUP), relativamente alla gestione dei lavori di manutenzione presso le Sedi centrali della Giunta Regionale, all’Ing. Dionigi Zuliani, Direttore della predetta Unità Organizzativa;
     
  • l’Accordo Quadro per l’affidamento dei lavori di manutenzione e attività accessorie delle componenti edilizie, presso le Sedi centrali della Giunta Regionale ed alcuni edifici del Patrimonio regionale, stipulato in data 4 giugno 2019, è scaduto e pertanto è necessario provvedere ad un nuovo affidamento al fine di garantire la continuità dei lavori di cui trattasi per il triennio 2022 - 2025;
     
  • con Delibera n. 20 del 22.02.2022 il Consiglio Regionale del Veneto ha approvato il Programma triennale 2022-2024 ed Elenco annuale 2022 dei lavori pubblici della Regione del Veneto, adottato dalla Giunta Regionale con D.G.R n. 36 del 25 gennaio 2022 e che, fra i vari interventi da attuarsi, è previsto l’affidamento dei lavori di manutenzione e attività accessorie delle componenti edilizie presso le Sedi centrali della Giunta Regionale ed alcuni edifici del Patrimonio regionale per il triennio 2022 - 2025;

RICHIAMATA la Relazione del R.U.P. sulla scelta della procedura di affidamento dei lavori in data 26/08/2022, agli atti d’ufficio;

CONSIDERATO che in data 27/08/2022 è stato pubblicato sulla piattaforma telematica messa a disposizione dall'Azienda Regionale per l’Innovazione e gli Acquisti S.p.A., in sigla A.R.I.A., della Regione Lombardia, denominata “Sintel” l’Avviso di manifestazione d’interesse (ID Protocollo informatico n.158558118) per l’affidamento dei suddetti lavori;

PRESO ATTO che nel suddetto Avviso si prevedeva:

  •  al Punto 13, quali requisiti di partecipazione:
  1. Requisiti di ordine generale: assenza delle cause di esclusione stabilite dall’art. 80 del D.lgs. 50/2016;
  2. Requisito di idoneità professionale di cui all’art. 83 comma 3 del D.lgs. 50/2016: iscrizione alla C.C.I.A.A;
  3. Attestazione rilasciata da società di attestazione (SOA) di cui all’art. 84 del D.lgs. n. 50/2016 s.m.i. regolarmente autorizzata, in corso di validità che documenti il possesso delle qualificazioni in categorie e classifiche adeguate ai lavori da assumere (OG2, classifica III^);
  4. Possesso di una valutazione di conformità del proprio sistema di gestione della qualità alla norma UNI EN ISO 9001 idonea, pertinente e proporzionata all’oggetto dell’appalto, in corso di validità;
  5. Possesso di una valutazione di conformità delle proprie misure di gestione ambientale al sistema EMAS o altri sistemi di gestione ambientale conformi all’art. 45 del reg. CE 1221/2009 oppure UNI EN ISO 14001:2015 idonea, pertinente e proporzionata all’oggetto dell’appalto, in corso di validità;
  6. Possesso di una valutazione di conformità delle proprie misure di responsabilità sociale alla norma SA 8000 in corso di validità;
  • al Punto 14, quanto segue: Qualora pervenga un numero di manifestazioni di interesse superiore a 10 (dieci) la Stazione Appaltante avvierà la procedura negoziata invitando tutti gli operatori che hanno presentato istanza. Qualora pervenga un numero di manifestazioni di interesse inferiore a 10 (dieci), la Stazione Appaltante si riserva di integrare, a sua discrezione, nel rispetto del principio di rotazione degli affidamenti relativamente alla Direzione Gestione del Patrimonio (in ottemperanza a quanto disposto dall’art. 2 della D.G.R. n. 1823 del 06/12/2019 recante “Aggiornamento degli indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto. DGR 1475/2017. D.Lgs. 50/2016, D.L. 32/2019”, come modificata dalla D.G.R. n. 1004 del 21/07/2020) il numero degli operatori da invitare fino al raggiungimento del numero di (10) dieci.

VISTI i Verbali di esito delle manifestazioni d’interesse in data 12/09/2022 ed in data 22/09/2022, agli atti d’ufficio, dai quali si evince che sono pervenute n.17 istanze e che, dopo aver effettuato le verifiche sul possesso da parte degli istanti dei requisiti richiesti per la partecipazione, sono stati ammessi all’invito alla procedura negoziata n. 13 concorrenti identificati con il seguente ID generato automaticamente dalla Piattaforma SINTEL (i relativi nominativi verranno resi noti solo dopo l’espletamento della procedura negoziata):

1

1662972217266

2

1662742278815

3

1662736008642

4

1662566949258

5

1662543837982

6

1662538799957

7

1662476905944

8

1662375567804

9

1662123557142

10

1662113590054

11

1662047660333

12

1661875222931

13

1661630174235


RITENUTO di indire, con il presente atto, una procedura negoziata senza bando ai sensi dell’art. 63 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. e dell’art. 1 comma 2 lett. b) del D.L. 76/2020 convertito con modificazioni dalla L. 120/2020 e come modificato dall’art. 51 del D.L. 77/2021, convertito con modificazioni dalla L.108/2021 e successiva L.238/2021, invitando i suddetti operatori economici;

RITENUTO di approvare la documentazione di gara costituita dai seguenti elaborati, allegati al presente provvedimento per costituirne parte integrante e sostanziale:

  • Allegato B): Disciplinare di gara e relativa modulistica;
  • Allegato C) Capitolato Speciale d’Appalto - Parte 1^ e Parte 2^;
  • Allegato D) Schema di Accordo Quadro;

e di approvare il Quadro economico dei lavori come di seguito indicato:

QUADRO ECONOMICO DELL’ACCORDO QUADRO

LAVORI E PRESTAZIONI

A1

Importo massimo per lavori di manutenzione, da compensarsi a misura e/o in economia, soggetto a ribasso

€ 479.019,38

 

A2

Importo massimo canone per prestazioni di sorveglianza e manutenzione, con reperibilità e pronto intervento, soggetto a ribasso (applicato su spese generali 15% e utile d’impresa 10%)

€ 499.980,62

 
 

IMPORTO SOGGETTO A RIBASSO

€ 979.000,00

A3

Importo presunto per l’attuazione dei piani di sicurezza per lavori, da compensarsi a misura, non soggetto a ribasso

€ 19.580,00

 
 

IMPORTO NON SOGGETTO A RIBASSO

€ 19.580,00

A

IMPORTO COMPLESSIVO DELL’ACCORDO QUADRO (A1 +A2+A3)

€ 998.580,00

SOMME A DISPOSIZIONE

B1

 Indagini e campionature

€ 20.000,00

 

B2

 Spese tecniche

€ 32.000,00

 

B3

 IVA 22%

€ 219.687,60

 

B4

 Imprevisti

€ 10.732,40

 
 

IMPORTO TOTALE SOMME A DISPOZIONE

 

€ 282.420,00

 

TOTALE

 

€ 1.281.000,00


RITENUTO altresì di prevedere:

  • quale durata complessiva dell’Accordo Quadro, il periodo di anni tre, decorrenti dalla data della consegna generale dell’Accordo stesso;
     
  • quale importo massimo dell’Accordo Quadro da porre a base d’asta, la somma di Euro 998.580,00, IVA esclusa (di cui Euro 979.000,00, IVA esclusa, per lavori, soggetti a ribasso ed Euro 19.580,00, IVA esclusa, per gli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso);
     
  • la facoltà della Stazione Appaltante, fatta salva la verifica della disponibilità delle relative risorse in bilancio, di prorogare l’Accordo Quadro per un ulteriore anno e con aumento dell’importo contrattuale fino ad un massimo di un terzo;
     
  • quale criterio di aggiudicazione, quello del minor prezzo, ai sensi dell’art. 36 comma 9 bis del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.: il minor prezzo sarà determinato mediante massimo ribasso percentuale unico sull’importo a base di appalto; il ribasso percentuale unico sarà applicato sugli Elenchi Prezzi posti a base di gara;
     
  • l'esclusione automatica delle offerte con percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia determinata ai sensi dell’art. 97 del D.L.gs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., così come previsto dal comma 8 del ciato articolo, così come derogato dell’art. 1, comma 3 del D.L. 76/2020, convertito con Legge n. 120/2020;

RICHIAMATO il principio contabile 5.3.14 dell’Allegato 4/2 del D. Lgs.118/2011 afferente le spese per gli interventi inseriti nel programma triennale dei lavori pubblici e nell’elenco annuale che dispone la necessità che gli stanziamenti siano interamente prenotati a seguito dell’avvio del procedimento di spesa;

DATO ATTO che, trattandosi di lavori che non apportano migliorie ai cespiti oggetto dell’intervento, la spesa si configura come spesa per la manutenzione ordinaria che trova copertura con le risorse disponibili sul capitolo 100482 “Spese per la manutenzione ordinaria dei locali ed impianti, nonché dei beni mobili ed apparecchiature”, che presenta sufficiente disponibilità;

PRESO ATTO che, trattandosi di contratto di durata triennale, l’obbligazione sarà esigibile secondo il seguente piano delle scadenze:

  • Euro 72.000,00 (IVA inclusa) a carico del bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2022;
  • Euro 427.000,00 (IVA inclusa) a carico del bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2023;
  • Euro 427.000,00 (IVA inclusa) a carico del bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2024;
  • Euro 355.000,00 (IVA inclusa) a carico del bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2025;

ATTESA la necessità di prenotare sul capitolo U/100482, l’importo complessivo di Euro 1.281.000,00 al fine di dare la copertura finanziaria al Quadro Economico dei lavori in oggetto, CIG: 9402107026, come riportato nell’Allegato contabile A che forma parte integrante del presente provvedimento;

RITENUTO di nominare in qualità di R.U.P. del presente procedimento, ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs n. 50/2016 e ss.mm.ii., l’Ing. Dionigi Zuliani, Direttore della U.O. Complessi monumentali, Progetti di valorizzazione e Manutenzione delle Sedi;

VISTI il D.P.R. 207/2010 e ss.mm.ii., per le parti non abrogate e il D. Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.;

VISTE la Legge 11settembre 2020 n.120 di conversione in legge, con modificazioni, del Decreto-Legge 16 luglio 2020, n. 76, recante «Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitali» (Decreto Semplificazioni) e la Legge 29 Luglio 2021 n. 108 di conversione in legge con modificazioni del Decreto-Legge 31 maggio 2021 n. 77 recante “Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure”, anche comunemente detto “Decreto Semplificazioni bis”;

VISTO il D.Lgs. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali /e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;

VISTO il D. Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

VISTA la L.R. 39/2001 e la L.R. 54/2012, come modificata dalla L.R. 14/2016;

VISTO il “Collegato alla legge di stabilità regionale 2022” (Legge regionale 15 dicembre 2021, n. 34);

VISTA la “Legge di stabilità regionale 2022” (Legge regionale 17 dicembre 2021, n. 35);

VISTA la Legge di “Bilancio di previsione 2022-2024” (Legge regionale 20 dicembre 2021, n. 36);

VISTA la D.G.R. n.1821 del 23 dicembre 2021 con la quale è stato approvato il Documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2022-2024;

VISTA la DGR n. 42 del 25.01.2022 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2022-2024”;

VISTO il Decreto n. 19 del 28.12.2021 del Segretario Generale della Programmazione di approvazione del Bilancio finanziario gestionale 2022-2024 e successive modificazioni;

VISTA la D.G.R. n. 1702 del 9 dicembre 2020 con la quale, nell’ambito degli adempimenti connessi all’avvio dell’XI^ legislatura, ai sensi degli artt. 9 comma 2, lett. b) e 11 della L.R. 54/2012 e s.m.i, è stata definita l’articolazione apicale delle strutture amministrative regionali per macro materie omogenee (Aree);

VISTA la D.G.R. n. 571 del 4 maggio 2021 con la quale, in attuazione dell’art. 12 della L.R. n. 54/2012 e s.m.i., sono state istituite le nuove Direzioni ed Unità Organizzative regionali;

VISTA la D.G.R. 1262 del 21 settembre 2021 “Adempimenti connessi all'avvio della XI legislatura e preordinati alla definizione dell'articolazione amministrativa della Giunta regionale: assestamento delle misure organizzative conseguenti all'adozione della DGR n. 571 del 4/5/2021, della DGR n. 715 del 8/06/2021 e della DGR n. 824 del 22/06/2021”;

VISTA la Delibera n. 20 del 22.02.2022 del Consiglio Regionale del Veneto che ha approvato il Programma triennale 2022-2024 ed Elenco annuale 2022 dei lavori pubblici della Regione del Veneto, adottato dalla Giunta Regionale con D.G.R n. 36 del 25 gennaio 2022;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Bilancio e Ragioneria n. 102 del 28/06/2021;

VISTI i Decreti del Direttore della Direzione Gestione del Patrimonio n. 45 del 01/04/2022;

VISTE le Linee guida ANAC n. 4 di attuazione del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”;

ATTESTATA l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

VISTA la documentazione agli atti;

decreta

  1. di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di nominare in qualità di R.U.P. del presente procedimento, ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs n. 50/2016 e ss.mm.ii., l’ Ing. Dionigi Zuliani, Direttore della U.O. Complessi monumentali, Progetti di valorizzazione e Manutenzione delle Sedi;
  3. di dare atto che con Delibera n. 20 del 22.02.2022 il Consiglio Regionale del Veneto ha approvato il Programma triennale 2022-2024 ed Elenco annuale 2022 dei lavori pubblici della Regione del Veneto, adottato dalla Giunta Regionale con D.G.R n. 36 del 25 gennaio 2022 e che, fra i vari interventi da attuarsi, è previsto l’affidamento dei lavori di finiture di opere generali di natura tecnica - Opere edili e affini - presso le Sedi centrali della Giunta Regionale ed alcuni edifici del Patrimonio regionale per il triennio 2022 – 2025- CUI: S80007580279202200065 – CIG: 9402107026;
  4. di approvare la documentazione di gara costituita dai seguenti elaborati:
    • Allegato B): Disciplinare di gara e relativa modulistica;
    • Allegato C) Capitolato Speciale d’Appalto - Parte 1^ e Parte 2^;
    • Allegato D) Schema di Accordo Quadro;
  5. di indire una procedura negoziata senza bando ai sensi dell’art. 63 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. e dell’art. 1 comma 2 lett. b) del D.L. 76/2020 convertito con modificazioni dalla L. 120/2020 e come modificato dall’art. 51, comma 3 del D.L. 77/2021, convertito con modificazioni dalla L.108/2021 e successiva L.238/2021, con invito rivolto a n. 10 concorrenti in possesso dei requisiti richiesti per la partecipazione come da Verbali di esito delle manifestazioni d’interesse in data 14/06/2022 e 05/07/2002, agli atti d’ufficio;
  6. di prevedere quale durata complessiva dell’Accordo Quadro, il periodo di anni tre, decorrenti dalla data della consegna generale dell’Accordo stesso;
  7. di prevedere quale importo massimo dell’Accordo Quadro da porre a base d’asta, la somma di Euro 998.580,00, IVA esclusa (di cui Euro 979.000,00 , IVA esclusa, per lavori, soggetti a ribasso ed Euro 19.580,00, IVA esclusa, per gli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso);
  8. di prevedere la facoltà della Stazione Appaltante, fatta salva la verifica della disponibilità delle relative risorse in bilancio, di prorogare l’Accordo Quadro per un ulteriore anno e con aumento dell’importo dell’Accordo fino ad un massimo di un terzo dell’importo contrattuale;
  9. di prevedere quale criterio di aggiudicazione, quello del minor prezzo, ai sensi dell’art. 36 comma 9 bis del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.;
  10. di prevedere l'esclusione automatica delle offerte con percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia determinata ai sensi dell’art. 97 del D.L.gs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., così come previsto dal comma 8 del ciato articolo, così come derogato dell’art. 1, comma 3 del D.L. 76/2020, convertito con Legge n. 120/2020;
  11.  di disporre le registrazioni contabili secondo le specifiche e l’esigibilità contenute nell’Allegato A contabile del presente atto, del quale costituisce parte integrante e sostanziale, per le motivazioni di cui alla premessa;
  12. di rinviare a successivo provvedimento, all’esito della procedura di gara, l’aggiudicazione definitiva dell’Accordo Quadro e l’assunzione degli impegni di spesa sul capitolo 100482 avente ad oggetto “Spese per la manutenzione ordinaria e riparazioni di beni immobili” negli esercizi di competenza;
  13. di attestare che l’obbligazione di spesa non è soggetta al Codice Unico Progetto (CUP);
  14. di dare atto che la spesa in argomento non rientra in alcun obiettivo SFERE assegnato alla presente Struttura;
  15. di trasmettere il presente atto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile, al fine del perfezionamento e dell’efficacia;
  16. di pubblicare il presente atto sul Profilo Committente della Regione del Veneto, www.regione.veneto.it, all’interno del link “Bandi, Avvisi e Concorsi”, ai sensi dell’art. 29, comma 1 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.;
  17. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi del combinato disposto degli artt. 23 e 37 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
  18. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione, omettendo gli allegati.

Dionigi Zuliani

Allegati (omissis)

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