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Bur n. 122 del 11 ottobre 2022


Materia: Consulenze e incarichi professionali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA FITOSANITARIO n. 37 del 27 maggio 2022

Affidamento dell'incarico per presentazione domanda, visita e valutazione dell'Accreditamento del Laboratorio dell'Unità Organizzativa Fitosanitario della Regione Veneto sito in Buttapietra VR. Impegno di spesa.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si affida l'incarico per la presentazione della domanda, visita e valutazione finalizzata all'accreditamento del laboratorio secondo la norma UNI ENI ISO/IEC17025:2018, ad Accredia - L'Ente Italiano di Accreditamento, via G. Saliceto, 7/9 00161 Roma Cod. Fisc. e Partita IVA IT10566361001 e si impegna la relativa spesa sul bilancio di previsione 2022. Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Preventivo Accredia prot. n. 15462/22/ST/rdg del 13/05/2022 assunto agli atti con prot. regionale n. 224592 del 17/05/2022.

Il Direttore

VISTO il D. Lgs. 2 febbraio 2021, n. 19. Norme per la protezione delle piante dagli organismi nocivi in attuazione dell’articolo 11 della legge 4 ottobre 2019, n. 117, per l’adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/2031 e del regolamento (UE) 2017/625; in particolare Capo III LABORATORI Art. 13-14-15-16;

VISTO il Regolamento UE 2017/625” Relativo ai controlli ufficiali: alimenti, mangimi, salute e benessere animali, sanità delle piante, prodotti fitosanitari” che al capo IV art 37 comma e, definisce i requisiti dei laboratori di diagnosi fitosanitaria e ne dispone l’obbligo di operare secondo la norma EN ISO/IEC 17025;

VISTO il D.L. n. 76 del 16/07/2020, convertito in Legge 11/09/2020, n. 120 recante “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale”;

PREMESSO CHE:

  • il laboratorio dell’U.O. Fitosanitario della Regione Veneto esegue analisi ufficiali per l’accertamento della presenza di organismi nocivi dei vegetali e prodotti vegetali a supporto delle attività istituzionali di controllo e vigilanza assegnate dalla normativa Comunitaria e Nazionale ai Servizi Fitosanitari;
  • il laboratorio dell’U.O. Fitosanitario della Regione Veneto fa parte della rete nazionale dei laboratori ufficiali di diagnosi fitosanitaria nell’ambito del Servizio Fitosanitario Nazionale. Il 14 dicembre 2019 è entrato in vigore il Regolamento UE 2017/625, che al capo IV art 37 punto 4. lettera e), definisce i requisiti dei laboratori di diagnosi fitosanitaria e ne dispone l’obbligo di operare secondo la norma EN ISO/IEC 17025;
  • obiettivo della certificazione di qualità del laboratorio dell’U.O. Fitosanitario della Regione Veneto è quello di avere tutti i requisiti per rimanere operativo all’interno della Rete nazionale, come laboratorio ufficiale di diagnosi. A questo proposito la normativa prevede un periodo di 3 anni per attivare la certificazione;
  • attraverso la certificazione del laboratorio e l’accreditamento delle analisi fitosanitarie di maggiore rilevanza, il laboratorio in questione migliorerà anche la propria efficienza diagnostica ed operativa, ma soprattutto avrà la completa autorevolezza, anche sotto il profilo giuridico, della correttezza delle procedure applicate a fronte degli esiti ufficialmente rilasciati (analisi ufficiali);
  • l’accreditamento ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2018 è un requisito vincolante per l’esecuzione delle analisi previste dal Regolamento UE 2017/625 a seguito di controlli ufficiali, per garantire l'applicazione della legislazione sulla sanità delle piante e per confermare la certificazione del laboratorio del dell’U.O. Fitosanitario della Regione Veneto quale laboratorio ufficiale;

PRESO ATTO che Accredia è l’Ente Unico nazionale di accreditamento designato dal governo italiano, in applicazione del Regolamento europeo 765/2008, ad attestare la competenza, l’indipendenza e l’imparzialità degli organismi di certificazione, ispezione e verifica, e dei laboratori di prova e taratura. ACCREDIA è un’associazione riconosciuta che opera senza scopo di lucro, sotto la vigilanza del Ministero dello Sviluppo Economico;

VISTA la Domanda di Accreditamento del Laboratorio dell’Unità Organizzativa Fitosanitario della Regione Veneto sito in Buttapietra VR, presentata ad Accredia – L’Ente Italiano di Accreditamento in data 03/05/2022;

PRESO ATTO del preventivo presentato da Accredia – L’Ente Italiano di Accreditamento, prot. n. 15462/22/ST/rdg del 13/05/2022 assunto agli atti con prot. regionale n. 224592 del 17/05/2022 per la presentazione della domanda, visita e valutazione finalizzata all’accreditamento, per un importo di € 8.390,00 + IVA € 1,845.80 per un totale complessivo di € 10.235,80;

RITENUTO di procedere all’affidamento dell’incarico ad Accredia – L’Ente Italiano di Accreditamento, via G. Saliceto, 7/9 – 00161 Roma Cod. Fisc. e Partita IVA IT10566361001, per l’importo complessivo di euro 8.390,00 (oltre Iva di legge);

RICHIAMATA la nota in data odierna, prot. n. 242560 con cui l’U.O. Fitosanitario ha affidato ad Accredia – L’Ente Italiano di Accreditamento l’incarico per la presentazione della domanda, visita e valutazione finalizzata all’accreditamento del laboratorio dell’Unità Organizzativa Fitosanitario della Regione Veneto sito in Buttapietra VR, secondo la norma UNI ENI ISO/IEC17025;

VERIFICATO che la spesa di cui al presente decreto è finanziata dall’accertamento in entrata n. 700/2022 per l’importo di € 10.235,80 disposto con Decreto del Dirigente dell’U.O. Fitosanitario n. 2 del 31/01/2022 a valere sul capitolo di entrata n. 100299 “Tariffe per le autorizzazioni, controlli fitosanitari per le certificazioni vivaistiche (D.lgs. 19/06/2005, n. 214 – art. 35 L.R. 06/07/2012, n. 24 - D.lgs. 02/02/2021, n. 19)”;

RITENUTO pertanto di disporre la copertura finanziaria della spesa complessiva di € 10.235,80, finanziata dalle entrate vincolate accertate per il medesimo importo nell’esercizio 2022, assumendo l’impegno di spesa a carico del capitolo n. 101404 “Azioni Regionali di profilassi fitosanitaria (art. 61, L.R. 12/12/2003, n. 40 - art. 35, L.R. 06/07/2012, n. 24 - D.lgs. 02/02/2021, n. 19)”, Art. 025 “Altri servizi”, codice V^ livello U.1.03.02.99.999 “Altri servizi diversi n.a.c.” del bilancio di previsione 2022-2024 a favore di Accredia – L’Ente Italiano di Accreditamento, via G. Saliceto, 7 – 00161 Roma Cod. Fisc. e Partita IVA IT10566361001, per l’importo complessivo di € 10.235,80 IVA ed ogni altro onere inclusi, con imputazione all’esercizio 2022;

DATO atto che l’obbligazione si configura quale debito commerciale;

PRECISATO che la spesa relativa al presente affidamento non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

VISTO il D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

VISTO il D. Lgs. 33/2013 e il D. Lgs. 97/2016;

VISTO il D. Lgs n. 50/2016;

VISTA la Legge regionale 39/2001 inerente l’ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione Veneto;

VISTA la L.R. n. 1/2011;

VISTA la Legge regionale 54/2012;

VISTA la L.R. 20/12/2021, n. 36 “Bilancio di previsione 2022-2024” e successive variazioni;

VISTA la DGR 23/12/2021, n. 1821 che approva il documento tecnico di accompagnamento del Bilancio di previsione 2022-2024 e successive variazioni;

VISTO il Decreto 28/12/2021, n. 19 del Segretario Generale della Programmazione di approvazione del Bilancio finanziario gestionale 2022–2024 e successive variazioni;

VISTA la DGR 25/01/2022, n. 42 “Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2022-2024”;

decreta

  1. di considerare le premesse come parte integrante del presente atto;
  2. di affidare l’incarico per la presentazione della domanda, visita e valutazione finalizzata all’accreditamento del laboratorio, secondo la norma UNI ENI ISO/IEC17025:2018, ad Accredia – L’Ente Italiano di Accreditamento, via G. Saliceto, 7/9 – 00161 Roma Cod. Fisc. e Partita IVA IT10566361001, per un importo di€ 8.390,00 + IVA € 1,845.80 per un totale complessivo di € 10.235,80, codice CIG ZDB369238B;
  3. di dare atto che la copertura finanziaria dell’obbligazione di cui al presente decreto è finanziata dall’accertamento in entrata n. 700/2022 per l’importo di € 10.235,80 disposto con Decreto del Dirigente dell’U.O. Fitosanitario n. 2 del 31/01/2022 a valere sul capitolo di entrata n. 100299 “Tariffe per le autorizzazioni, controlli fitosanitari per le certificazioni vivaistiche (D.lgs. 19/06/2005, n. 214 – art. 35 L.R. 06/07/2012, n. 24 - D.lgs. 02/02/2021, n. 19)”;
  4. di disporre la copertura finanziaria della spesa complessiva di € 10.235,80, finanziata dalle entrate vincolate accertate per il medesimo importo nell’esercizio 2022, assumendo l’impegno di spesa a carico del capitolo n. 101404 “Azioni Regionali di profilassi fitosanitaria (art. 61, L.R. 12/12/2003, n. 40 - art. 35, L.R. 06/07/2012, n. 24 - D.lgs. 02/02/2021, n. 19)”, Art. 025 “Altri servizi”, codice V^ livello U.1.03.02.99.999 “Altri servizi diversi n.a.c.” del bilancio di previsione 2022-2024 a favore di Accredia – L’Ente Italiano di Accreditamento, via G. Saliceto, 7/9 – 00161 Roma Cod. Fisc. e Partita IVA IT10566361001, per l’importo complessivo di € 10.235,80 IVA ed ogni altro onere inclusi, con imputazione all’esercizio 2022;
  5. di attestare che l’obbligazione di spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto è giuridicamente perfezionata, ai sensi dell’art. 56, commi 1 e 2 del D. Lgs. n. 118/2011 e che la stessa sarà esigibile nell’esercizio finanziario 2022;
  6. di attestare che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  7. di dare atto che alla liquidazione della spesa si procederà ai sensi dell’art. 44 e seguenti della L.R. 39/2001, entro 30 giorni dal ricevimento della fattura;
  8. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto ha natura di debito commerciale;
  9. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazione ai sensi della L.R. 1/2011;
  10. di dare atto che si provvederà a comunicare al suddetto beneficiario l’avvenuta assunzione del presente impegno di spesa ai sensi dell’art. 56, comma 7 del D. Lgs. n. 118/2011;
  11. di dare atto che la spesa in argomento non rientra in alcun obiettivo SFERE assegnato alla presente Struttura;
  12. di attestare che trattasi di spesa non assoggettata alla richiesta di CUP;
  13. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  14. di attestare la regolarità amministrativa del provvedimento;
  15. di trasmettere il presente atto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile al fine del perfezionamento e dell’efficacia;
  16. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Giovanni Zanini

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