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Bur n. 111 del 16 settembre 2022


Materia: Energia e industria

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE RICERCA INNOVAZIONE ED ENERGIA n. 199 del 07 settembre 2022

Comune di Fratta Polesine (RO) - Piano per lo Sviluppo e la Coesione della Regione Veneto - Sezione Ordinaria - Area Tematica 4 Energia. Proroga dei termini per la presentazione del progetto esecutivo approvato per la realizzazione dell'intervento denominato "Intervento di efficientamento energetico della Caserma di Fratta Polesine", DGR n. 1833 del 23 dicembre 2021, in esecuzione al protocollo d'intesa approvato con DGR n. 1891 del 22 novembre 2017, tra Regione del Veneto e Arma dei Carabinieri per la promozione di iniziative a sostegno dell'adeguamento infrastrutturale di efficientamento energetico di presidi territoriali. (CUP H29J21011290006, SGP VE11P093).

Note per la trasparenza

Il provvedimento, su richiesta del Comune di Fratta Polesine (RO), concede la proroga dei termini per la presentazione alla Direzione Ricerca Innovazione ed Energia del progetto esecutivo approvato per l’intervento “Intervento di efficientamento energetico della Caserma di Fratta Polesine”, ammesso a contributo a valere sul PSC Veneto - Sezione Ordinaria - Area Tematica 4 Energia, in attuazione alla DGR n. 1833 del 23 dicembre 2021.

Principali atti del procedimento

  • Richiesta di proroga dei termini per la presentazione alla Direzione Ricerca Innovazione ed Energia del progetto esecutivo approvato, inviata dal Comune di Fratta Polesine (RO), prot. n. 276488 del 29 agosto 2022;
  • nota del Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia, prot. n. 383629 del 30 agosto 2022, di condivisione della richiesta di proroga con l’Autorità Responsabile del PSC Veneto;
  • nota del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria (Autorità Responsabile del PSC Veneto), prot. n. 395037 del 2 settembre 2022, di condivisione della concessione della proroga.

Il Direttore

DATO ATTO CHE la Giunta Regionale, con deliberazione n. 1186 del 16 luglio 2011, ha approvato il Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (PAR FSC Veneto) 2007-2013, successivamente approvato dal CIPE con delibera n. 9 del 20 gennaio 2012 che individua, all’interno dell’Asse 1 “Atmosfera ed energia da fonte rinnovabile”, la Linea di intervento 1.1 “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”;

la Giunta Regionale, con deliberazione n. 725 del 7 giugno 2011, ha individuato l’Unità Progetto Energia, ora Direzione Ricerca Innovazione ed Energia, quale struttura Responsabile dell’Attuazione (SRA) dell’Asse 1, Linea di intervento 1.1 “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”;

la Giunta regionale, con deliberazione n. 1891 del 22 novembre 2017, ha approvato lo schema di Protocollo d’Intesa tra Regione del Veneto e Arma dei Carabinieri per la promozione di iniziative a sostegno dell’adeguamento infrastrutturale di efficientamento energetico dei presidi territoriali, incaricando dell’esecuzione dell’atto la Direzione Ricerca Innovazione ed Energia – Unità Organizzativa Energia, con il coordinamento dell’Autorità di Gestione del PAR FSC Direzione Programmazione Unitaria;

a seguito della sottoscrizione in data 11 gennaio 2018 del succitato Protocollo d’Intesa tra il Presidente della Regione del Veneto e il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, con nota prot. n. 1382/N-35-6 P del 20/02/2018, acquisita al protocollo regionale n. 68389 del 21 febbraio 2018, con DGR n. 1968 del 23 dicembre 2019, sono stati individuati i primi quattro interventi assegnatari di un contributo in assistenza alla loro realizzazione, derivante da risorse FCS resesi disponibili nell’ambito della linea d’intervento 1.1 “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici” dell’Asse 1 “Atmosfera ed energia da fonte rinnovabile” del PAR FSC 2007/2013, a seguito delle economie accertate sugli interventi già finanziati, per complessivi euro 999.200,00;

con deliberazione della Giunta Regionale n. 765 del 15 giugno 2021, rilevando la volontà delle Parti di proseguire nel rapporto interistituzionale avviato, è stato dato atto della proroga del citato Protocollo d'Intesa per un ulteriore triennio ed è stato rifinanziato il suddetto Protocollo con un ulteriore stanziamento di euro 1.000.000,00 a valere sulle risorse FSC resesi disponibili per la riprogrammazione nell'ambito della Linea di intervento 1.1 "Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici" del PAR FSC 2007-2013;

con DGR n. 1508 del 2 novembre 2021 la Giunta Regionale ha preso atto del Piano Sviluppo e Coesione (PSC) della Regione del Veneto approvato con Delibera CIPESS n. 30 del 29 aprile 2021, in attuazione di quanto previsto dall'art. 44 del D.L. 34/2019 e ss.mm., nella cui Sezione Ordinaria sono confluiti gli strumenti attuativi delle Programmazioni FSC 2000-2006 e del PAR FSC 2007-2013;

la stessa DGR n. 1508/2021 ha inoltre approvato, nell'Allegato C, la riclassificazione per Area tematica degli strumenti attuativi confluiti nella Sezione Ordinaria del PSC, ha individuato le strutture regionali competenti per settore responsabili dell'attuazione dei diversi strumenti attuativi e, successivamente, ai fini dell'approvazione in sede di Comitato di Sorveglianza tenutosi il 22 dicembre 2021, il citato prospetto di riepilogo della Sezione Ordinaria è stato integrato con l'articolazione delle risorse in Settori di intervento per ciascuna Area Tematica;

in conseguenza di quanto sopra indicato, la Linea di intervento 1.1 "Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici" del PAR FSC è confluita nell'Area Tematica 4 Energia – Settore di intervento 4.01 Efficienza energetica del PSC Regione del Veneto, mantenendo in capo alla Direzione Ricerca Innovazione ed Energia la responsabilità dell'attuazione;

con la deliberazione n. 1833 del 23 dicembre 2021, la Giunta Regionale, in attuazione del Protocollo d’Intesa con l’Arma dei Carabinieri per la promozione di iniziative a sostegno dell’adeguamento strutturale di efficientamento energetico di alcuni presidi territoriali, ha assegnato a tre interventi un contributo secondo le modalità a regia, individuando in particolare quello da realizzarsi presso il Comando Stazione di proprietà del Comune di Fratta Polesine (RO), oltre ad approvare lo schema di disciplinare che regola le modalità attuative di tali interventi; incaricando dell’esecuzione dell’atto la Direzione Ricerca Innovazione ed Energia – Unità Organizzativa Energia, con il coordinamento dell’Autorità Responsabile del PSC Direzione Programmazione Unitaria;

con decreto del Direttore della Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia n. 109 dell’12 aprile 2022, è stata impegnata la somma di euro 200.000,00 a favore del Comune di Fratta Polesine (RO), quale Soggetto Attuatore e beneficiario del contributo, sul capitolo di spesa n. 102100/U del bilancio regionale di previsione 2022-2024;

le modalità attuative dell’intervento sono regolate dal Disciplinare, repertoriato al n. 39838 e sottoscritto in 6 aprile 2022 e 12 aprile 2022 tra il Comune di Fratta Polesine (RO), in qualità di soggetto attuatore, e la Regione del Veneto, fissando, in particolare all’art. 3, il termine del 30 agosto 2022 per la presentazione alla Direzione Ricerca Innovazione ed Energia del progetto esecutivo approvato;

VISTI l’articolo 3 del succitato Disciplinare che definisce il cronoprogramma di attuazione dell’intervento e l’articolo 4, il quale prevede che “eventuali proroghe dei termini previsti dall’art. 3 devono essere richieste antecedentemente allo scadere degli stessi e debitamente motivate alla Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia, che dispone l’eventuale autorizzazione, in accordo con l’Autorità di Gestione, in conformità a quanto previsto dal Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.)”;

la nota acquisita al protocollo regionale n. 376800 del 29 agosto 2022 con la quale il Comune di Fratta Polesine (RO) ha inviato, nel rispetto dei termini previsti dall’art. 4 del disciplinare, una richiesta di proroga del termine per la presentazione alla Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia del Progetto Esecutivo approvato al 15 ottobre 2022, adducendo come motivazione le “emerse difficoltà relative alla quadratura del Quadro Economico indotte dai prezzi indicati nel nuovo prezziario regionale e i prezzi effettivi di mercato relativamente alla fornitura di vetri blindati indispensabili per garantire il giusto grado di sicurezza dell’edificio in relazione alla sua funzione”;

CONSIDERATO che, con deliberazione n. 1097 del 13 luglio 2017, la Giunta regionale ha disposto di autorizzare le SRA, previa condivisione con l'Autorità di Gestione (ora Autorità Responsabile del PSC Veneto), a concedere, con proprio atto, proroghe alle scadenze della fase di realizzazione/rendicontazione dell’intervento stabilite dalle convenzioni/accordi sottoscritti e/o stabilite dalle delibere di assegnazione del contributo, a fronte di motivate richieste del soggetto attuatore, sulla base di attenta valutazione delle giustificazioni addotte e comunque nell'ottica di non rallentare le operazioni di certificazione della spesa e di riprogrammazione delle economie e nel rispetto della normativa in materia vigente, in particolare delle previsioni di cui ai commi 6 e 7 dell'art. 54 della LR n. 27/2003;

DATO ATTO che, ai sensi dell’articolo 4 del disciplinare sottoscritto dalle parti, la richiesta di proroga inviata dal beneficiario e acquisita antecedentemente allo scadere del termine per la presentazione alla Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia del Progetto Esecutivo approvato, rappresenta la persistenza delle motivazioni e delle esigenze che hanno portato alla concessione del contributo;

che, con nota registrata al protocollo n. 383629 del 30 agosto 2022, il Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia ha condiviso con la Direzione Programmazione Unitaria, in qualità di Autorità Responsabile del PSC Veneto, la richiesta di proroga del termine per la presentazione alla Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia del Progetto Esecutivo approvato al 15 ottobre 2022, ai fini dell’acquisizione del parere di competenza ai sensi della citata DGR n. 1097/2017, evidenziando l’esito positivo dell’istruttoria svolta dalla SRA;

che, con nota acquisita al protocollo regionale n. 395037 del 2 settembre 2022 il Direttore della Direzione Programmazione Unitaria, in qualità di Autorità Responsabile del PSC, ha condiviso il rilascio della concessione della proroga per tale intervento, posticipando al 15 ottobre 2022 il termine per la presentazione alla Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia del Progetto Esecutivo approvato;

RITENUTO pertanto che sussistano le condizioni per concedere la proroga richiesta dal Comune di Fratta Polesine (RO) ai sensi degli atti succitati e in conformità a quanto previsto dal Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.);

VISTI la legge n. 241 del 7 agosto 1990 e ss.mm.ii.;

la legge regionale n. 27 del 7 novembre 2003;

la legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012, come modificata dalla legge regionale n. 14 del 17 maggio 2016;

la delibera della Giunta Regionale n. 765 del 15 giugno 2021;

il disciplinare repertoriato al. n. 39838 e sottoscritto digitalmente in data 6 aprile 2022 e 12 aprile 2022;

gli atti e la documentazione citata in premessa e depositata agli atti.

decreta

  1. di dare atto che le premesse sono parte integrante del presente provvedimento;
  2. di disporre, per i motivi espressi in premessa, la proroga al 15 ottobre 2022 del termine per la presentazione alla Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia del Progetto Esecutivo approvato per l’intervento denominato “Intervento di efficientamento energetico della Caserma di Fratta Polesine” in attuazione alla DGR n. 1833 del 23 dicembre 2021, in esecuzione al protocollo d’intesa approvato con DGR n. 1891 del 22 novembre 2017, tra Regione del Veneto e l’Arma dei Carabinieri per la promozione di iniziative a sostegno dell’adeguamento infrastrutturale di efficientamento energetico dei presidi territoriali. (CUP H29J21011290006- CODICE SGP VE11P093);
  3. di dare atto che il presente decreto non comporta spese a carico del bilancio regionale;
  4. di trasmettere copia del presente provvedimento al Comune di Fratta Polesine (RO) e, per conoscenza, alla Direzione Programmazione Unitaria;
  5. di dare atto che avverso i vizi del presente provvedimento è ammesso ricorso avanti il tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta notifica ovvero, alternativamente, entro 120 giorni al Capo dello Stato, salva rimanendo la competenza del giudice ordinario, qualora ne ricorrano i presupposti di legge, entro i limiti prescrizionali per l’impugnazione del provvedimento;
  6. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Rita Steffanutto

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