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Bur n. 99 del 16 agosto 2022


Materia: Protezione civile e calamità naturali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE UFFICI TERRITORIALI PER IL DISSESTO IDROGEOLOGICO n. 54 del 06 giugno 2022

O.C.D.P.C. n. 170/2014 e n. 262/2015 Eventi calamitosi verificatisi tra gennaio e febbraio 2014 nel territorio della Regione Veneto. Intervento: Prog. 55 EST (Cod. int. 146-150 - Cod. GLP: BL-I0072.0) "Lavori di sistemazione e di monitoraggio su fenomeni franosi incombenti sull'alveo del fiume Piave a valle dell'abitato di Santo Stefano di Cadore (BL)". Importo finanziamento € 1.400.000,00. CUP (master) H27B16000730001 - CIG: Z8035A1358 Aggiudicazione definitiva e decreto a contrarre per affidamento incarico di coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione. Importo incarico: € 17.200,00 al netto di iva e altri oneri

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si determina di contrarre e si affida all'ing. Alessandro Manfroi con studio in Sedico (BL), ai sensi degli artt. 31, comma 8, e 36, comma 2, lett. a) del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., l'incarico di coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione dell'intervento in oggetto. Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: - Richiesta offerta prot. n. 135545 del 24.03.2022 (trattativa MEPA n. 2078777); - Offerta assunta al prot. n. 143106 del 29.03.2022

Il Direttore

PREMESSO che:

  • con Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 170 del 13/06/2014 sono state dettate le disposizioni concernenti il superamento dell’emergenza derivante dagli eccezionali eventi atmosferici che hanno colpito il territorio della Regione Veneto tra il 16 gennaio e il 24 febbraio 2014 e le norme per la realizzazione delle iniziative finalizzate all’attuazione degli interventi e alla rimozione delle situazioni di pericolo, con nomina del Commissario delegato per la gestione della situazione emergenziale;
  • ai sensi della Delibera del Consiglio dei Ministri del 30 ottobre 2014 di proroga rispetto quanto fissato con la precedente DCM del 16 maggio 2014, l’attività Commissariale si è conclusa l’11 maggio 2015;
  • con O.C.D.P.C. n. 262/2015 del 18/06/2015 è stata individuata la Regione del Veneto quale amministrazione competente al coordinamento delle attività necessarie al completamento degli interventi da eseguirsi per fronteggiare i danni conseguenti agli eventi atmosferici in argomento, nonché assegnata alla stessa la titolarità della Contabilità Speciale n. 5823 relativa alle risorse necessarie a far fronte all’emergenza stessa;
  • con DGR n. 926 del 26/06/2018, a seguito dell’intervenuta scadenza della suddetta contabilità speciale, avvenuta il 31/05/2018, sono state definite le modalità operative per il passaggio al regime ordinario delle attività;
  • l’intervento in oggetto specificato è stato finanziato, per la somma complessiva di € 1.400.000,00, con DGR n. 642/2016 e Decreto n. 2/2017 (GC-BL 146-150) e le relative risorse sono state impegnate, a valere sulla contabilità speciale n. 5823 di cui alla all’OCDPC n. 170/2014 e OCDPC n. 262/2015 al bilancio regionale;
  • l’intervento in oggetto è inserito nel Programma Triennale delle OO.PP. del Veneto;
  • la copertura finanziaria dell’obbligazione di cui al presente provvedimento è assicurata dall’accertamento in entrata n. 1120/2019 in data 19.03.2019, disposto con Decreto del Responsabile della Struttura di Progetto “Gestione Post Emergenze connesse ad Eventi Calamitosi e altre attività commissariali” n. 22 in data 07.03.2019 a valere sul capitolo di entrata 101324 “Assegnazioni di fondi dal Soggetto Responsabile OCDPC 262/2015 per il subentro della Regione del Veneto nelle iniziative finalizzate al superamento dell’emergenza inerente agli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio della Regione Veneto nei giorni dal 14 gennaio al 24 febbraio 2014, n. 170 – Ordinanza 18/06/2015 n. 262”;

DATO ATTO che con Decreto n. 132 del 25.10.2021 il Direttore della Direzione Difesa del Suolo e della Costa ha approvato il progetto definitivo ed esecutivo redatto dallo studio “Geosoluzioni Engineering Srl” di Vicenza ed ha disposto di appaltare i relativi lavori;

DATO ATTO che con Decreto del Direttore della Direzione Difesa del Suolo e della Costa n. 27 del 03.02.2022 i lavori sono stati aggiudicati definitivamente all’Impresa Olivotto Srl di Ospitale di Cadore (BL) ed è stato stipulato il relativo contratto d’appalto in data 04.04.2022;

DATO ATTO pertanto che i lavori in progetto avranno inizio a breve e che di conseguenza si rende necessario avviare anche l’attività di coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione;

EVIDENZIATO che per l’incarico di coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione è necessario individuare un soggetto qualificato;

DATO ATTO della persistente carenza in organico di personale tecnico qualificato presso la U.O. Genio Civile Belluno per l’espletamento del servizio richiesto, da questi da ultimo segnalata alle strutture sovraordinate con nota n. 120202 del 16.03.2022, e che quello in servizio è attualmente impegnato in altre attività in corso di espletamento;

CONSIDERATO che la richiesta di disponibilità di personale delle altre strutture regionali a svolgere l’incarico in oggetto, formalizzata con nota del Direttore della U.O. Genio Civile Belluno prot. n. 107166 del 08.03.2022, non ha avuto positivo riscontro;

ACCERTATA quindi la necessità di affidare all’esterno l’incarico in oggetto per i motivi sopra esposti;

RICHIAMATO l’art. 32, c. 2 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., il quale dispone che prima dell’avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici, le amministrazioni aggiudicatrici decretano o determinano di contrarre, in conformità ai propri ordinamenti, individuando gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte;

RICHIAMATO l’Allegato A “Indirizzi operativi gestione procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto” alla DGR n. 1823 del 06.12.2019, il quale dispone che, in attuazione dell’art. 32, c. 2 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., il decreto a contrarre può coincidere con il provvedimento di affidamento stesso;

RITENUTO di rivolgersi per lo specifico incarico in parola a un prestatore di servizi di ingegneria:

  • con esperienza e capacità professionale rapportate alla tipologia dell’incarico da svolgere;
  • iscritto all’ ”Elenco Regionale dei consulenti e prestatori di servizi attinenti l’architettura e l’ingegneria e le attività tecnico-amministrative connesse”, per l’affidamento d’incarichi per un corrispettivo stimato d’importo inferiore a € 100.000,00 (IVA esclusa);
  • registrato al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) in quanto l’ammontare dell’incarico supera il limite di € 5.000,00;

PRESO ATTO che con Decreto del Direttore della U.O. Lavori Pubblici n. 189 del 06.10.2021, è stato approvato l’aggiornamento dell’Elenco Regionale di professionisti per l’affidamento di incarichi di progettazione e attività tecnico-amministrative connesse, per corrispettivo stimato di importo inferiore ad € 100.000,00, dal quale è stato attinto il nominativo del professionista invitato;

RITENUTO di procedere mediante affidamento diretto ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. a) del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. e dell’art. 1, c. 2, lett. b) del D.L. 16.7.2020, n. 76, convertito con modificazioni nella L. 120/2020;

CONSIDERATO che, per l’incarico in parola, si è ritenuto rivolgersi all’ing. Alessandro Manfroi con studio in Sedico (BL), per la specifica esperienza in materia;

CONSIDERATO che il professionista in parola è iscritto all’Elenco Regionale, di cui al sopra citato allegato A al decreto n. 189 del 06.10.2021, al n. progressivo 485 N.F. 1524;

CONSIDERATO che lo stesso è registrato al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA);

RICHIAMATE:

  • la nota della U.O. Genio Civile Belluno prot. 120608 del 16.03.2022 di richiesta all’U.O. Lavori Pubblici di emissione del prescritto nulla osta circa la possibilità di affidamento dell’incarico al suddetto Professionista;
  • la nota prot. 130334 del 22.03.2022 con la quale l’U.O. Lavori Pubblici ha trasmesso il relativo nulla osta;

PRESO ATTO che l’ing. Alessandro Manfroi, interpellato al riguardo (trattativa MEPA n. 2078777, richiesta di offerta prot. n. 135545 del 24.03.2022), ha manifestato la piena disponibilità ad assumere l’incarico professionale impegnandosi a fornire le prestazioni richieste per l’importo di € 17.200,00 corrispondente al ribasso del 2,81 %, ridotto di 50,00 € ai fini dell’esonero della garanzia definitiva di cui all’art. 103, c. 11 del D.Lgs. 50/2016, sull’importo a base d’asta stimato di € 17.750,00 (IVA e oneri esclusi), e quindi arrotondato, come da offerta economica assunta al prot. n. 143106 del 29.03.2022, che si ritiene congrua in considerazione dell’importo delle opere. L’importo complessivo è quindi pari a € 21.823,36 (€ 17.200,00 per l’incarico + € 688,00 per INARCASSA 4% + € 3.935,36 per IVA 22 % sul totale);

CONSIDERATO che sono stati verificati, acquisendo la necessaria documentazione, i requisiti previsti dalla normativa vigente, dichiarati in sede di offerta e che le verifiche hanno dato esito positivo;

RICHIAMATE le note prot. n. 215479 del 11.05.2022 e n. 223845 del 17.05.2022 relativamente alla presenza di un potenziale conflitto d’interesse nello svolgimento dell’incarico di Responsabile Unico del Procedimento tra l’ing. A. Manfroi e il Direttore della U.O. Genio Civile Belluno subentrato a far data dal 01.05.2022 per il pensionamento del precedente Direttore;

CONSIDERATO pertanto che, come da nota sopra indicata, il ruolo di RUP verrà svolto dal Direttore della Direzione Uffici Territoriali per il Dissesto Idrogeologico incardinato presso l’Area Tutela e Sicurezza del Territorio;

VISTO il Protocollo di Legalità ai fini della prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture approvato con D.G.R.V n. 951 del 02.07.2019 e sottoscritto in data 17/09/2020;

VISTI gli artt. 31, c. 8 e 32, c.2 e 36, c.2, lett. a) del D.Lgs. 18.04.2016 n. 50 e ss.mm.ii.;

VISTE la Linea Guida n. 1, di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 “Indirizzi generali sull’affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria” e la Linea Guida n. 4, di attuazione del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”;

VISTA la DGR n. 1823 del 06.12.2019 “Aggiornamento degli indirizzi operativi per la gestione delle procedure di acquisizione di servizi, forniture e lavori sotto soglia comunitaria per le esigenze della Regione del Veneto. DGR 1475/2017. D.Lgs. 50/2016, D.L. 32/2019”;

VISTA la documentazione acquisita agli atti d’ufficio;

decreta

  1. dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di affidare, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 31 comma 8, 32 comma 2 e 36 comma 2, lett. a) del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., all’ing. Alessandro Manfroi, P.Iva 01010450250, con sede in Sedico (BL), l’incarico di coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione dei “Lavori di sistemazione e di monitoraggio su fenomeni franosi incombenti sull’alveo del fiume Piave a valle dell’abitato di Santo Stefano di Cadore (BL)”;
  3. di dare atto che l’importo per l’espletamento dell’incarico ammonta a complessivi € 21.823,36 (€ 17.200,00 per l’incarico + € 688,00 per INARCASSA 4% + € 3.935,36 per IVA 22 % sul totale);
  4. di approvare lo schema di convenzione, di cui all’All. A, in ordine all’espletamento dell’incarico in oggetto;
  5. di notificare il presente atto all’ing. Alessandro Manfroi;
  6. la relativa convenzione sarà stipulata dal Direttore della Direzione Uffici Territoriali per il Dissesto Idrogeologico contestualmente al provvedimento di impegno di spesa da assumersi da parte della Direzione Difesa del Suolo e della Costa;
  7. di pubblicare integralmente il presente atto nel BUR della Regione, omettendo l’Allegato A di cui al punto 4;
  8. di dare atto che il presente atto è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. 14.3.2013 n. 33.
  9. avverso il presente provvedimento è ammesso il ricorso giurisdizionale al T.A.R. del Veneto.

Alessandro De Sabbata

Allegato (omissis)

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