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Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 90 del 29 luglio 2022


Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 922 del 26 luglio 2022

Gestione produzione Doc Prosecco per la vendemmia 2022. Attingimento temporaneo straordinario superficie a Glera, stoccaggio, destinazione esuberi di campagna e definizione resa massima di trasformazione. Legge n. 238/2016 art. 39 commi 3 e 4.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, in esito all’esame delle richieste del Consorzio di tutela della Doc Prosecco si approvano le modalità di attivazione delle misure di gestione delle produzioni a Doc Prosecco per la vendemmia 2022, ai sensi di  quanto stabilito all’art. 39 commi 3 e 4 della legge n. 238/2016, del comma 6 dell’articolo 4 e del comma 5 dell’articolo 5 del disciplinare di produzione.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

La Legge n. 238 del 12 dicembre 2016 (nel seguito Legge) recante “Disciplina organica della coltivazione della vite e della produzione e del commercio del vino” assegna, all’articolo 39, ai Consorzi di tutela delle denominazioni di origine riconosciuti la potestà di proporre alle amministrazioni regionali misure di gestione dell’offerta del prodotto atto alla denominazione, definendo altresì le modalità di attuazione.

Con nota n. 105/2022 del 24/06/2022 (protocollo regionale n. 285687 del 27/06/2022) il Consorzio di tutela della DOC Prosecco (di seguito Consorzio) – il cui riconoscimento ai sensi dell’articolo 41 della Legge è stato confermato con D.M. n. 352114 del 02/08/2021 - chiede di adottare, per la vendemmia 2022, le disposizioni di cui ai commi 3 e 4 dell’art. 39 della Legge.

Le richieste formalizzate dal Consorzio alla Regione del Veneto e alla Regione Friuli Venezia Giulia, che devono assumere uguali provvedimenti di attuazione, sono volte all’adozione:

  • dell’attingimento temporaneo straordinario ossia dell’attribuzione di idoneità temporanea per la vendemmia 2022, alla superficie a Glera, idonea alla rivendica per la DOC Prosecco, ma sottoposta al blocco tipologia e quindi normalmente esclusa a questa rivendicazione;
  • dello stoccaggio della produzione (uve, mosti e vini);
  • di un vincolo di destinazione degli esuberi di produzione, delle uve della varietà Glera, di cui al comma 6 art. 4 del disciplinare di produzione qualora non venisse attivata la riserva vendemmiale ai sensi del comma 1 dell'articolo 39 della Legge;
  • di un vincolo a non  generare eccedenze di cantina imponendo la resa massima di trasformazione di uva in vino al 75% ai sensi del comma 5 dell’articolo 5 del disciplinare di produzione.

Il predetto Consorzio ha presentato la seguente documentazione allegata alla menzionata nota ed in particolare:

  • il verbale Assemblea dei soci del Consorzio del 9 maggio 2022;
  • la relazione tecnico economica a supporto delle richieste;
  • i pareri delle principali organizzazioni professionali di categoria rappresentative del territorio della Doc Prosecco rispetto alle richieste formulate dal Consorzio;
  • il verbale del Consiglio di Amministrazione del 31 maggio 2022.

Ciò premesso la predetta documentazione è stata valutata positivamente dagli uffici regionali risultando adeguata a dimostrare il rispetto dei requisiti che la richiesta di attivazione delle misure di gestione dell’offerta di cui all’articolo 39 della Legge 238/2016 deve possedere per essere ammissibile al procedimento. In particolare, la descrizione delle prospettive di evoluzione del mercato, così come dettagliato nella relazione tecnico economica, evidenzia per la Doc Prosecco un tendenziale squilibrio tra il potenziale dell’offerta e della domanda in termini assoluti nell'anno di commercializzazione, ma anche in termini relativi rispetto a periodi temporali più circoscritti che richiedono adeguamenti puntuali dell’offerta. Le misure così come richieste, con l’obbiettivo di stabilizzare i prezzi delle uve e dei vini della denominazione proprio attraverso una attenta gestione dell’offerta, risultano in linea con tale necessità, con le previsioni della norma di riferimento e con quelle del disciplinare di produzione.

In particolare le richieste di attivazione: 

  • dell’attingimento, è funzionale a soddisfare le previsioni di un mercato in espansione, di cui, ad oggi, non è possibile definirne la durata temporale;
  • dello stoccaggio, è funzionale ad una gestione oculata della produzione rivendicata, attraverso l'immissione del prodotto sul mercato quando le condizioni lo renderanno conveniente e necessario;
  • della gestione degli esuberi di campagna  funzionale ad impedire la generazione di prodotto vino, ovvero funzionale a prodotto certificato qualora venisse approvata l'attivazione della riserva vendemmiale ai sensi del comma 1 dell'articolo 39 della Legge a seguito di specifica richiesta del Consorzio;
  • della gestione degli esuberi di cantina è funzionale ad impedire la generazione di prodotto non certificato.

Con riferimento alla modalità di gestione dei superi di campagna rileva come tale produzione possa essere eventualmente destinata, ai sensi del comma 1 dell'articolo 39 della Legge, a 'riserva vendemmiale' ossia a prodotto certificato, qualora, sulla base di un andamento stagionale favorevole, venga espressamente richiesta tale destinazione dal Consorzio. Pertanto nelle more di attivazione della riserva vendemmiale, l'attuale formulazione della gestione dei superi di campagna, si ritiene debba intendersi nel senso di non produzione di prodotto vino, che, eventualmente, su specifica richiesta ai sensi del comma 1 dell'articolo 39 della Legge e con approvazione di specifico provvedimento potrà essere impiegato per la produzione di prodotto certificato.

In conclusione, come evidenziato anche dall’analisi dell’evoluzione della denominazione nelle ultime campagne di commercializzazione e delle previsioni di mercato, la proposta formulata dal Consorzio è da ritenersi legittima in quanto coerente con il quadro normativo che disciplina la produzione dei vini a denominazione di origine, nonché in linea con l’attuale situazione congiunturale al fine di conseguire l’equilibrio di mercato.

Nei termini stabiliti dall’avviso di ricezione delle richieste del Consorzio, pubblicato nel BUR n. 76 del 01/07/2022, non sono pervenute osservazioni.

Ritenendo quindi che l’iniziativa, secondo le intenzioni dei proponenti, essendo un intervento equilibratore limitato temporalmente esclusivamente alla vendemmia 2022, consente di accompagnare il sistema vitivinicolo della denominazione Doc Prosecco con l’obiettivo di raggiungere un’evoluzione dell’offerta certificata compatibile con le dinamiche della domanda, si propone l’approvazione dell'allegato A al presente provvedimento contenente le modalità di attivazione delle singole misure richieste dal Consorzio.

Si precisa inoltre che, stante la temporaneità della misura dell'attingimento, limitata all’annata in corso, qualora si ripresentassero similari condizioni nelle campagne future, il procedimento per l'attivazione della suddetta misura ai sensi dell'art. 39, comma 3  della Legge dovrà essere ripetuto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1308/2013, del 17 dicembre 2013, del Parlamento europeo e del Consiglio recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio;

VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 2019/33, della Commissione, del 17 ottobre 2018, che integra il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le domande di protezione delle denominazioni di origine, delle indicazioni geografiche e delle menzioni tradizionali nel settore vitivinicolo, la procedura di opposizione, le restrizioni dell'uso, le modifiche del disciplinare di produzione, la cancellazione della protezione nonché l'etichettatura e la presentazione;

VISTA la legge 12 dicembre 2016, n. 238 "Disciplina organica della coltivazione della vite e della produzione e del commercio del vino" e in particolare l’articolo 39;

VISTO il disciplinare di produzione dei vini Prosecco Doc, in particolare l’articolo 4, comma 6, approvato con decreto del Dirigente della PQAI IV della Direzione Generale per la promozione della qualità agroalimentare e dell’ippica del 31 luglio 2020 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 200 dell’11 agosto 2020;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione agroalimentare n. 94 del 17 luglio 2020 – Sospensione temporanea iscrizione vigneti allo schedario viticolo veneto ai fini dell’idoneità alla rivendicazione delle uve Glera da destinare alla Doc Prosecco per le campagne vitivinicole 2020/21 -2022/23. Legge n. 238/2016 art.39 comma 3;

VISTO l’art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e ss.mm.ii.;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare le “Modalità di attivazione delle misure per la gestione delle produzioni a DOC Prosecco per la vendemmia 2022” allegato A parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, ai sensi del comma 3 e del comma 4 dell'articolo 39 della legge 238 del 12/12/2016, del comma 6 dell’articolo 4 e del comma 5 dell’articolo 5 del disciplinare di produzione, per la vendemmia 2022; 
  3. di dare atto  che le disposizioni di cui all’allegato A sono valide esclusivamente per  la vendemmia 2022;
  4. di incaricare dell’esecuzione del presente atto la Direzione Agroalimentare;
  5. di trasmettere il presente provvedimento all’Agenzia veneta per i pagamenti, all’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF Nord Est) – Ufficio di Susegana (TV), alla Società Valoritalia srl e al Consorzio di tutela della Doc Prosecco;
  6. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_922_22_AllegatoA_481958.pdf

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