Bur n. 86 del 22 luglio 2022

Materia: Cultura e beni culturali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE BENI ATTIVITA' CULTURALI E SPORT n. 181 del 07 giugno 2022

Impegno di spesa sul Bilancio regionale di previsione 2022-2024 per i contributi a favore della produzione cinematografica e audiovisiva. Programma Operativo Complementare (POC) della Regione del Veneto al POR FESR 2014-2020. Asse 3 "Competitività dei sistemi produttivi" Azione 3.3.2 "Supporto allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati attrattori culturali e naturali del territorio, anche attraverso l'integrazione tra imprese delle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo". Deliberazione n. 1197 del 31 agosto 2021.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

• la Commissione Europea con Decisione C(2015) 5903 del 17/08/2015 ha approvato il Programma Operativo Regionale (POR) Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) Obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” Veneto 2014-2020, successivamente modificato con Decisione C(2018) 4873 del 19/07/2018, con Decisione C(2019) 4061 del 05/06/2019 e con Decisione C(2020) 7754 del 05/11/2020;
• a seguito della pandemia da Covid-19 che ha afflitto l’intero territorio europeo, il Parlamento Europeo e il Consiglio hanno approvato il Reg (UE) 460 del 30 marzo 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013, n. 1303/2013 e n. 508/2014 per quanto riguarda misure specifiche volte a mobilitare gli investimenti nei sistemi sanitari degli Stati membri e in altri settori delle loro economie, nonché il Regolamento (UE) 558 del 23 aprile 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013 e n. 1303/2013 per quanto riguarda misure specifiche volte a fornire flessibilità eccezionale nell’impiego dei fondi strutturali e di investimento europei in risposta all’epidemia, aumentando la possibilità di mobilitare il sostegno dei fondi e prevedendo di consentire in via eccezionale agli Stati membri di chiedere che, nel periodo contabile 2020-2021, ai programmi della politica di coesione, sia applicato un tasso di cofinanziamento FESR del 100 %;
• con deliberazione della Giunta regionale n. 404 del 31 marzo 2020 la Regione del Veneto ha approvato le prime linee di indirizzo per le modifiche della programmazione regionale relative all’utilizzazione delle risorse ancora disponibili sui Programmi Operativi Regionali POR FSE e FESR del Veneto per il periodo 2014-2020, in risposta all’emergenza provocata dall’epidemia Covid -19, sulla base delle modifiche dei Regolamenti presentate al Consiglio e al Parlamento da parte della Commissione Europea;
• in conseguenza della riprogrammazione dei Fondi Strutturali e di Investimento (fondi SIE) derivante dall’emergenza Covid 19, come stabilito dall’art. 242 del DL 19 maggio 2020 n. 34, convertito in Legge 17 luglio 2020 n. 77, è stato previsto l’impiego di due strumenti: il Piano sviluppo e coesione (PSC) per il rifinanziamento, con fondi FSC, di interventi precedentemente allocati sul POR FESR 2014-2020, come da deliberazioni della Giunta regionale n. 1332 del 16 settembre 2020, n. 241 del 09 marzo 2021e n. 1508 del 2 novembre 2021, nonché il Programma Operativo Complementare (POC) al POR FESR 2014-2020, recepito dalla Regione del Veneto con deliberazione della Giunta regionale n. 745 del 16.06.2020, istituito con Delibera CIPESS n. 41/2021 e finanziato con le risorse del Fondo di Rotazione (FdR) rese disponibili a seguito della scelta del cofinanziamento UE al 100% come previsto dal Regolamento (UE) 2020/558 e dal medesimo art. 242 sopra citato;

DATO ATTO CHE:

• con deliberazione della Giunta regionale n. 1871 del 25 novembre 2016 è stata individuata la Direzione Programmazione Unitaria quale Struttura regionale incaricata di svolgere il ruolo di Autorità di Gestione (AdG) del POR FESR 2014-2020, responsabile della gestione del Programma Operativo conformemente al principio di sana gestione finanziaria. La medesima delibera ha individuato le Strutture Responsabili di Azione (SRA), ossia le Strutture regionali cui è affidata la responsabilità dell’attuazione delle singole Azioni del POR;
• con deliberazione n. 2289 del 30/12/2016, la Giunta regionale ha formalmente designato l’AdG del POR FESR 2014-2020 e ha approvato il documento “Sistema di Gestione e di Controllo” (SI.GE.CO.) nella parte denominata “Descrizione dei Sistemi di Gestione e di Controllo” e il piano d’azione contenente il cronoprogramma per l’aggiornamento delle procedure e dei documenti attinenti il SI.GE.CO., da ultimo modificato con Decreto della Direzione Programmazione Unitaria n. 184 del 27/11/2019;
• con deliberazione n. 1197 del 31 agosto 2021, la Giunta regionale ha approvato il bando per l’erogazione di contributi a favore della produzione cinematografica e audiovisiva avvalendosi delle disponibilità finanziarie di cui al Programma Operativo Complementare al POR FESR 2014-2020 della Regione del Veneto. Asse 3 “Competitività dei sistemi produttivi” – Azione 3.3.2 “Supporto allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati attrattori culturali e naturali del territorio, anche attraverso l'integrazione tra imprese delle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo”;
• per quanto disposto dall’art. 2.1 del bando, la dotazione finanziaria disponibile ammonta a complessivi Euro 1.500.000,00 di cui Euro 1.200.000,00 per opere afferenti alla categoria “fiction”, Euro 200.000,00 per opere afferenti alla categoria “animazione” ed Euro 100.000,00 per opere afferenti alla categoria “doc, short e XR”;
• per quanto disposto dall’art. 2.2 del bando, eventuali risorse finanziarie residue rispetto alle tre categorie d’intervento saranno destinate in via prioritaria e fino all’esaurimento delle risorse di ciascuna tipologia, a favore delle produzioni ammissibili presentate nell’ambito delle categorie “fiction”, “animazione” e “doc, short e XR”;
• per quanto disposto dall’art. 11.4 del bando, con proprio decreto n. 15 del 31 gennaio 2022, è stata nominata la Commissione Tecnica di Valutazione nelle persone di:
  • Mauro Giovanni Viti - Direzione Turismo con il ruolo di Presidente;
  • Arianna Bernardi - Direzione Beni Attività Culturali e Sport – componente;
  • Jacopo Chessa - Fondazione Veneto Film Commission – componente;
• con proprio decreto n. 87 dell’11 aprile 2022 sono state approvate le risultanze istruttorie di valutazione e selezione delle proposte progettuali presentate ai sensi del bando in argomento per la concessione di contributi a favore della produzione di opere afferenti alle categorie “doc, short e XR” e disposto, in ragione della disponibilità economica, il finanziamento, per l’intero ammontare del contributo massimo concedibile, delle proposte classificatesi dalla prima alla sesta posizione per complessivi Euro 91.716,90;
• con il suddetto decreto n. 87/2022 è stata dichiarata la disponibilità di Euro 8.283,10 a favore della produzione cinematografica afferente alla categoria “fiction”;
• con proprio decreto n. 89 dell’11 aprile 2022 sono state approvate le risultanze istruttorie di valutazione e selezione delle proposte progettuali presentate ai sensi del bando in argomento per la concessione di contributi a favore della produzione di opere afferenti alla categoria “animazione” e disposto, in ragione della disponibilità economica, il finanziamento, per l’intero ammontare del contributo massimo concedibile, dell’unica proposta produttiva presentata per complessivi Euro 200.000,00;
• con proprio decreto n. 90 dell’11 aprile 2022 sono state approvate le risultanze istruttorie di valutazione e selezione delle proposte progettuali presentate ai sensi del bando in argomento per la concessione di contributi a favore della produzione di opere afferenti alla categoria “fiction” e disposto, in ragione della maggiore disponibilità economica, il finanziamento per complessivi Euro 1.208.283,10;
• per quanto disposto dall’art. 14.2 del bando, il soggetto beneficiario può chiedere, entro il 21 luglio 2022, l’erogazione, a titolo di anticipo, del 40% del contributo concesso, previa sottoscrizione di idonea polizza fideiussoria;
• ai sensi di quanto disposto dall’art. 15.1 del bando, il termine di conclusione dei progetti è fissato al 22 aprile 2023;
• con proprio decreto n. 132 dell’11 maggio 2022, a seguito di rinuncia da parte della società beneficiaria Fandango SpA, è stata disposta la revoca del contributo di Euro 159.620,73 alla predetta società;
• tramite il registro nazionale aiuti (RNA), per le istanze oggetto di impegno di spesa con il presente decreto:
  • è stato registrato il regime di aiuti relativo al bando in oggetto (CAR: 19542);
  • ogni aiuto individuale, così come previsto dall’articolo 9 del Decreto Ministeriale 31 maggio 2017, n. 115, è stato registrato prima della concessione dello stesso, con la conseguente attribuzione dello specifico codice identificativo “Codice Concessione RNA – COR” così come riportato nell’Allegato A;
  • con riferimento agli aiuti individuali registrati verrà trasmessa, entro venti giorni dalla data della registrazione, la data di adozione del presente atto;
• sul capitolo di spesa di seguito riportato risultano stanziate le risorse destinate al contributo previsto nell’ambito del POC Programma Operativo Complementare al POR FESR 2014-2020 – Asse 3 Azione 3.3.2: capitolo di spesa n. 104395 – POC – Asse 3 – POR FESR 2014-2020 – Quota regionale – contributi agli investimenti (art. 242, D.L. 19/05/2022, N. 34 – DEL. CIPESS 09/06/2021, N. 41);

ACCERTATO CHE:

• in base al principio della competenza finanziaria potenziata, sussistono tutti i requisiti indispensabili per il perfezionamento delle obbligazioni e all’esigibilità delle medesime come segue:
  • anno 2022 liquidazione di due anticipi nella misura del 40% del contributo concesso e liquidazione di dodici saldi del contributo concesso;
  • anno 2023 liquidazione di due saldi del contributo concesso;

RITENUTO:

• alla luce di quanto sopra, di impegnare a favore dei beneficiari e per gli importi indicati nell’Allegato A la somma complessiva di Euro 1.340.379,27, come segue:

VISTI:

• il Regolamento (UE) n. 1301/2013;
• il Regolamento (UE) n. 1303/2013;
• le Decisioni C (2015) 5903 final del 17/08/2015, C (2018) 4873 del 19/07/2018, C (2019) 4061 del 05/06/2019 e n. C (2020) 7754 del 05/11/2020;
• il D. Lgs 126/2014 integrativo e correttivo del D.Lgs 118/2011;
• la Delibera CIPESS n. 41 del 09/06/2021;
• la L.R. 29 novembre 2001, n. 39;
• la L.R. 15 dicembre 2021, n. 34. Collegato alla legge di stabilità regionale 2022;
• la L.R. 17 dicembre 2021, n. 35. Legge di stabilità regionale 2022;
• la L.R. 20 dicembre 2021, n. 36. Bilancio di previsione 2022-2024;
• la deliberazione della Giunta regionale 1821 del 23 dicembre 2021 – Doc. Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di Previsione 2022-2024;
• il DSGP n. 19 del 28 dicembre 2021 - Bilancio finanziario Gestionale 2022-2024;
• la deliberazione della Giunta regionale n. 42 del 25 gennaio 2022 - Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2022-2024;
• il D.lgs 10 agosto 2014, n. 126 integrativo e correttivo del D.lgs 23 giugno 2011, n. 118;
• i propri Decreti n. 87/2022, n. 89/2022 e n. 90/2022;
• la L.R. 31 dicembre 2012, n. 54 e ss.mm.ii.;
• la documentazione agli atti;

decreta

1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
2. di impegnare a favore dei beneficiari e per gli importi indicati nell’Allegato A la somma complessiva di Euro 1.340.379,27, che trova adeguato stanziamento nel bilancio regionale di previsione 2022-2024, come segue:

3. di dare atto che con successivi provvedimenti verranno disposte, entro il corrente esercizio finanziario, le liquidazioni degli anticipi, determinati, ai sensi dell’art. 14.2 del bando, in ragione del 40% del contributo concesso, previa presentazione di idonea polizza fideiussoria;
4. di dare atto che con successivi provvedimenti verranno disposte le liquidazioni del saldo dei contributi sulla base della rendicontazione delle spese ammesse e sostenute, da presentarsi entro il 22 aprile 2023;
5. di individuare, per ciascun progetto con impegno di spesa, il codice identificativo “Codice Concessione RNA - COR”, così come riportati nell’Allegato A parte integrante del presente provvedimento, ai sensi dell’articolo 9 del Decreto Ministeriale 31 maggio 2017, n. 115;
6. di individuare, per ciascun progetto con impegno di spesa, il Codice Unico di Progetto, così come riportati nell’Allegato A parte integrante del presente provvedimento;
7. di trasmettere il presente atto alla Direzione Programmazione Unitaria per il visto di monitoraggio e quindi alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile al fine del perfezionamento dell’efficacia;
8. di dare atto che l’obbligazione, di natura non commerciale, è perfezionata con il presente provvedimento, che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V livello del piano dei conti, che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica, ai sensi di quanto previsto dall’art. 56 co. 6 del D. Lgs n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
9. di dare atto che l’attività di cui al presente decreto rientra negli obiettivi DEFR triennio 2022-2024;
10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
11. di dare atto che avverso il presente decreto è ammesso ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dell’avvenuta conoscenza, salva rimanendo la competenza del Giudice Ordinario, entro i limiti prescrizionali, per l’impugnazione del provvedimento;
12. di pubblicare il presente atto integralmente nel sito internet regionale http://www.regione.veneto.it/web/bandi- avvisi-concorsi;
13. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione;
14. di attestare la regolarità amministrativa del provvedimento.

Fausta Bressani

(seguono allegati)

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