Bur n. 76 del 01 luglio 2022

Materia: Turismo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE TURISMO n. 116 del 25 maggio 2022

Assunzione degli impegni di spesa in favore delle imprese beneficiarie del Programma Operativo Complementare (POC) della Regione del Veneto al POR FESR 2014-2020 (art. 242 del DL 19 maggio 2020, n. 34). Delibera CIPESS n. 41 del 9/6/2021. Accordo tra la Regione del Veneto e il Ministero per il Sud e la Coesione territoriale (DGR n. 786/2020). Asse 3. Azione 3.3.4 "Sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche attraverso interventi di qualificazione dell'offerta e innovazione di prodotto/servizio, strategica e organizzativa". Sub-azione C) "Investimenti innovativi nel Settore ricettivo Turistico "Bando per l'erogazione di contributi per investimenti innovativi in ambito digitale nel settore ricettivo turistico per favorire la ripresa della domanda turistica dopo l'emergenza COVID-19 di cui alla DGR n 1390 del 16 settembre 2020".

Il Direttore

PREMESSO CHE:

la Commissione Europea con Decisione C (2015) 5903 del 17/08/2015 ha approvato il Programma Operativo Regionale (POR) Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) Obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” Veneto 2014-2020, successivamente modificato con Decisione C(2018) 4873 del 19/07/2018, con Decisione C(2019) 4061 del 05/06/2019 e con Decisione C(2020) 7754 del 05/11/2020;

CONSIDERATO CHE:

a seguito della pandemia da Covid-19 che ha afflitto l’intero territorio europeo, il Parlamento Europeo e il Consiglio hanno approvato il Reg (UE) 460 del 30 marzo 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013, n. 1303/2013 e n. 508/2014 per quanto riguarda misure specifiche volte a mobilitare gli investimenti nei sistemi sanitari degli Stati membri e in altri settori delle loro economie nonché il Regolamento (UE) 558 del 23 aprile 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013 e n. 1303/2013 per quanto riguarda misure specifiche volte a fornire flessibilità eccezionale nell’impiego dei fondi strutturali e di investimento europei in risposta all’epidemia, aumentando la possibilità di mobilitare il sostegno dei fondi e prevedendo di consentire in via eccezionale agli Stati membri di chiedere che, nel periodo contabile 2020-2021, ai programmi della politica di coesione, sia applicato un tasso di cofinanziamento FESR del 100 %;

con DGR n. 404 del 31.03.2020 la Regione Veneto ha approvato le prime linee di indirizzo per le modifiche della programmazione regionale relative all’utilizzazione delle risorse ancora disponibili sui Programmi Operativi Regionali POR FSE e FESR del Veneto per il periodo 2014-2020, in risposta all’emergenza provocata dall’epidemia Covid-19, sulla base delle modifiche dei Regolamenti presentate al Consiglio e al Parlamento da parte della Commissione Europea;

in conseguenza della riprogrammazione dei Fondi Strutturali e di Investimento (fondi SIE) derivante dall’emergenza Covid-19, come stabilito dall’art. 242 del DL 19 maggio 2020 n. 34, convertito in Legge 17 luglio 2020 n. 77, è stato previsto l’impiego di due strumenti: il Piano di sviluppo e coesione (PSC) per il rifinanziamento, con fondi FSC, di interventi precedentemente allocati sul POR FESR 2014-2020, come da DGR n. 1332 del 16.9.2020 e DGR n. 241 del 09.03.2021, nonché il Programma Operativo Complementare (POC) al POR FESR 2014-2020, recepito dalla Regione del Veneto con DGR n. 745 del 16.06.2020 e finanziato con le risorse del Fondo di Rotazione (FdR) rese disponibili a seguito della scelta del cofinanziamento UE al 100% come previsto dal Regolamento (UE) 2020/558 e dal medesimo art. 242 sopra citato;

con delibera CIPESS n. 41 del 09/06/2021 è stato istituito il POC della Regione del Veneto;

CONSIDERATO CHE:

con DGR n. 1871 del 25/11/2016 è stata individuata la Direzione Programmazione Unitaria quale Struttura regionale incaricata di svolgere il ruolo di Autorità di Gestione (AdG) del POR FESR 2014-2020, responsabile della gestione del Programma Operativo conformemente al principio di sana gestione finanziaria. La medesima delibera ha individuato le Strutture Responsabili di Azione (SRA), ossia quelle Strutture regionali cui è affidata la responsabilità dell’attuazione delle singole Azioni del POR;

con DGR n. 2289 del 30/12/2016, la Giunta regionale ha formalmente designato l’AdG del POR FESR 2014-2020 e ha approvato il documento “Sistema di Gestione e di Controllo” (SI.GE.CO.) nella parte denominata “Descrizione dei Sistemi di Gestione e di Controllo” e il piano d’azione contenente il cronoprogramma per l’aggiornamento delle procedure e dei documenti attinenti il SI.GE.CO., da ultimo modificato con Decreto della Direzione Programmazione Unitaria n. 184 del 27/11/2019;

con deliberazione n. 1390 del 16 settembre 2020 la Giunta regionale ha approvato il “Bando per l’erogazione di contributi per investimenti innovativi in ambito digitale nel settore ricettivo turistico per favorire la ripresa della domanda turistica dopo l’emergenza COVID-19 avvalendosi delle disponibilità di cui al Programma Operativo Regionale 2014-2020, parte FESR, Asse 3, Azione 3.3.4 “Sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche attraverso interventi di qualificazione dell’offerta e innovazione di prodotto/servizio, strategica ed organizzativa”, sub-azione C) “Investimenti innovativi nel settore ricettivo turistico”;

all’art. 8 comma 3 del Bando approvato con la citata deliberazione n. 1390/2020 si prevede che l’intensità massima dell’aiuto previsto nella forma di contributo in conto capitale è del 100% della spesa ammissibile da ricomprendersi tra gli importi di Euro 2.000 ed Euro 6.000 secondo quanto stabilito al comma 3 - per la realizzazione delle iniziative finanziate;

la citata DGR n. 1390 del 16.9.2020 dispone che all’impegno di spesa relativo al Bando provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Turismo;

con decreto n. 450 del 30/11/2021, è stato approvato l’elenco delle 263 domande (1° tranche) ammissibili al sostegno, con l’indicazione degli importi di spesa ammissibili e del relativo contributo concesso;

con decreto n. 85 del 25/03/2022, è stato approvato l’elenco delle 96 domande (2° tranche) ammissibili al sostegno, con l’indicazione degli importi di spesa ammissibili e del relativo contributo concesso;

il POC della Regione del Veneto al POR FESR 2014-2020 risulta cofinanziato con le risorse del Fondo di Rotazione di cui alla L. n. 183/1987, ai sensi di quanto disposto dalle Delibere CIPESS n. 10/2015 e n. 41/2021;

i destinatari dell’impegno di spesa sono le imprese elencate nell’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento, per una richiesta di contributi complessiva pari a Euro 1.961.580,97;

la Direzione Programmazione Unitaria, quale struttura di budget, ha riscontrato la copertura finanziaria delle obbligazioni di spesa di cui all’art. 2 del bando, nell’ambito del POC al POR FESR 2014-2020, sul bilancio di previsione 2022-2024, esercizio finanziario 2022;

ACCERTATO

che sussistono tutti i requisiti, con particolare riferimento al perfezionamento delle obbligazioni e all’esigibilità delle medesime nell’esercizio finanziario 2022, indispensabili per gli impegni e le liquidazioni degli importi dovuti, in base al principio della competenza finanziaria potenziata di cui al D.Lgs n. 118/2011;

DATO ATTO CHE:

sul capitolo di spesa di seguito riportato risultano stanziate le risorse destinate al contributo previsto, nell’ambito del POC Programma Operativo Complementare al POR FESR 2014-2020 – Asse 3, Azione 3.3.4 “Sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche attraverso interventi di qualificazione dell’offerta e innovazione di prodotto/servizio, strategica e organizzativa”, Sub-azione C) “Investimenti innovativi nel settore ricettivo turistico” e del “Bando per l’erogazione di contributi per investimenti innovativi in ambito digitale nel settore ricettivo turistico per favorire la ripresa della domanda turistica dopo l’emergenza COVID-19” di cui alla DGR n 1390 del 16 settembre 2020:

• capitolo di spesa n. 104396 - POC - Asse 3 "Turismo" - POR FESR 2014-2020 - quota regionale - contributi agli investimenti (art. 242, D.L. 18/05/2020, n.34; DEL. CIPESS 09/06/2021, n. 41);

RITENUTO:

di impegnare, a favore dei beneficiari e per gli importi individuati nell’Allegato A al presente provvedimento, la somma complessiva di Euro 1.961.580,97, che trova adeguato stanziamento sul bilancio di previsione 2022-2024, esercizio finanziario 2022, a valere sul capitolo e secondo l’annualità di imputazione sotto riportati:

di liquidare i contributi, con successivi decreti, sulla base delle rendicontazioni delle spese ammesse e sostenute per gli interventi, in conformità alle modalità approvate dalla Giunta regionale con la DGR n. 1390/2020;

CONSIDERATO CHE:

per la Ditta JODA SRL si provvede a rideterminare il contributo inizialmente concesso con decreto n. 85 del 25 marzo 2022 da € 6.000,00 a € 3.515,68 a fronte del superamento del limite massimo fissato dal Regolamento UE (de minimis) n. 1407/2013;

per la Ditta IMMOBILIARE GARIBALDI SAS di Giulia Casagrande non risulta possibile impegnare il contributo inizialmente concesso con decreto n. 450 del 30 novembre 2021 di € 6.000,00 a fronte del superamento del limite massimo fissato dal Regolamento UE (de minimis) n. 1407/2013;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1301/2013;

VISTO il Regolamento (CE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 “De Minimis”;

VISTO il Reg. (UE) 558/2020;

VISTE le Decisioni C (2015) 5903 final del 17/08/2015, C (2018) 4873 del 19/07/2018, C (2019) 4061 del 05/06/2019 e n. C (2020) 7754 del 05/11/2020;

VISTO il D. Lgs 126/2014 integrativo e correttivo del D.Lgs 118/2011;

VISTA la Delibera CIPESS n. 41 del 09/06/2021;

VISTA la L.R. 29 novembre 2001, n. 39;

VISTA la L.R. 31 dicembre 2012, n. 54;

VISTA la legge regionale del 14 giugno 2013, n. 11 “Sviluppo e sostenibilità del turismo veneto”;

VISTA la DGR n. 1148 dell’1/09/ 2015;

VISTA la DGR n. 1871 del 25/11/ 2016;

VISTA la DGR n. 2289 del 30/12/2016;

VISTE le DDGR n. 404 del 31 marzo 2020 e n. 745 del 16 giugno 2020;

VISTA la DGR n. 1390 del 16/09/2020;

VISTO il “Collegato alla legge di stabilità regionale 2022” (legge regionale 15 dicembre 2021, n. 34);

VISTA la “Legge di stabilità regionale 2022” (legge regionale 17 dicembre 2021, n. 35);

VISTA la Legge di “Bilancio di previsione 2022-2024” (legge regionale n. 36 del 20 dicembre 2021);

VISTA la DGR n. 1821 del 23 dicembre 2021 con la quale è stato approvato il Documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2022-2024;

VISTO il decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 19 del 28 dicembre 2021 di approvazione del “Bilancio Finanziario Gestionale 2022-2024”;

VISTA la DGR n. 42 del 25.01.2022 di approvazione delle Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2022 – 2024;

VISTA la L.R. 10 gennaio 1997, n.1;

VISTO il decreto del Direttore Della Direzione Turismo n. 450 del 30/11/2021;

VISTO il decreto del Direttore Della Direzione Turismo n. 85 del 25/03/2022;

VISTA la DGR n. 1187 del 31/08/2021;

VISTA la documentazione agli atti;

decreta

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di impegnare, per quanto esplicitato in premessa, la somma complessiva di Euro 1.961.580,97 sul capitolo di spesa n. 104396, articolo 008, Codice V° livello PDC U.2.03.03.03.999 a favore delle imprese indicate nell’Allegato A, che trova adeguato stanziamento nell’ annualità 2022 del bilancio di previsione 2022-2024;
3. di rideterminare per la Ditta JODA SRL il contributo inizialmente concesso con decreto n. 85 del 25 marzo 2022 da € 6.000,00 a € 3.515,68 a fronte del superamento del limite massimo fissato dal Regolamento UE (de minimis) n. 1407/2013;
4. di escludere dall’impegno di spesa la Ditta IMMOBILIARE GARIBALDI SAS di Giulia Casagrande, inizialmente ammessa a contributo con decreto n. 450 del 30 novembre 2021 per l’importo di € 6.000,00, a fronte del superamento del limite massimo fissato dal Regolamento UE (de minimis) n. 1407/2013;
5. di individuare nel citato Allegato A per tutti i soggetti finanziati i codici identificativi “codice concessione RNA-COR” ai sensi dell’art. 9 del D. M. 31 maggio 2017 n. 115;
6. di informare che il presente provvedimento è impugnabile dalle suddette ditte avanti il Giudice ordinario nel termine di prescrizione ordinaria, salvo diversa determinazione da parte dell’interessato;
7. di trasmettere il presente atto alla Direzione Programmazione Unitaria per il visto di monitoraggio e successivamente alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile al fine del perfezionamento e dell’efficacia;
8.  di attestare che l’obbligazione, di natura non commerciale, di cui si dispone l’impegno è perfezionata ed esigibile nel corrente esercizio finanziario;
9. di attestare che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
10.  di attestare che il credito non è garantito da polizza fidejussoria;
11. di attestare la regolarità amministrativa del provvedimento;
12.  di dare atto che alle liquidazioni dei beneficiari di cui all’Allegato A si procederà ai sensi dell’art. 44 e seguenti della L.R. n. 39/2001 e sulla base delle rendicontazioni delle spese ammesse e sostenute per gli interventi, da presentare così come previsto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 1390/2020;
13. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n.33;
14.  di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione;a
15.  di pubblicare il presente provvedimento nella sezione “bandi - avvisi - concorsi” https://bandi.regione.veneto.it/Public/Index nonché nella sezione “contributi e finanziamenti” https://www.regione.veneto.it/web/turismo/contributi-finanziamenti della pagina dedicata al Turismo nel sito istituzionale della Regione del Veneto.

Mauro Giovanni Viti

(seguono allegati)

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