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Bur n. 67 del 03 giugno 2022


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA FAMIGLIA, MINORI, GIOVANI E SERVIZIO CIVILE n. 41 del 30 maggio 2022

Differimento del termine della rendicontazione della sperimentazione del Fattore Famiglia, di cui al decreto numero 80 del 30 novembre 2021 del Direttore della unità organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile, dal 31 luglio 2022 al 31 ottobre 2022.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, si dispone un differimento del termine della rendicontazione della sperimentazione del Fattore Famiglia, di cui al decreto numero 80 del 30 novembre 2021 del Direttore della unità organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile, dal 31 luglio 2022 al 31 ottobre 2022.

Il Direttore

RICHIAMATA la D.G.R. numero 1609 del 19 novembre 2021, avente ad oggetto “Sperimentazione del Fattore Famiglia per l’accesso agevolato ai servizi alla prima infanzia”, con la quale è stato approvato, fra l’altro:

  1. di avviare, presso gli “Ambiti Territoriali Sociali”, una sperimentazione del “Fattore Famiglia” ai servizi alla prima infanzia, di cui all’articolo 3 della legge regionale numero 20 del 28 maggio 2020, prevedendo, a tal fine, un trasferimento economico di complessivi euro 5.000.000,00 a favore degli stessi “Ambiti Territoriali Sociali”;
  2. di incaricare il Direttore della U.O. Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile dell’esecuzione degli indirizzi espressi con la deliberazione;

RICHIAMATO il D.D.R. numero 80 del 30 novembre 2021, con il quale, in esecuzione della D.G.R. numero 1609 del 19 novembre 2021, è stato disposto, fra l’altro, di approvare il modulo “Rendicontazione della sperimentazione del Fattore Famiglia”, di cui all’Allegato B al medesimo decreto, stabilendo che il termine per la presentazione del medesimo è il 31 luglio 2022;

VISTE:

  1. la richiesta di proroga presentata dal Comune di Portogruaro (VE), acquisita al protocollo 243441 del 27 maggio 2022, tesa a:

1.1.  evidenziare che la realizzazione delle attività progettuali abbisogna di un lasso temporale maggiore rispetto al termine del 31 luglio 2022, tenuto conto dei tempi e delle modalità di gestione del procedimento, che implicano una variazione di bilancio ed un’impostazione coordinata con l’Università degli Studi di Verona, con la quale la Regione del Veneto, ai sensi della D.G.R. numero 1609 del 19 novembre 2021, ha avviato una collaborazione ai sensi della legge 241/1990 (in particolare dell’articolo 15);

1.2.  chiedere il differimento della rendicontazione della sperimentazione del “Fattore Famiglia”;

  1. la richiesta di proroga presentata dal Comune di Padova, registrata al protocollo 243434 del 27 maggio 2022, finalizzata a chiedere anche una proroga del termine di rendicontazione, in considerazione del fatto che l’impostazione progettuale delle attività implica il coinvolgimento dei 28 Comuni dell' “Ambito Territoriale Sociale”;

CONSIDERATO che il termine del 31 luglio 2022, a fronte dell’esigenza rappresentata dal Comune di Portogruaro (VE) e dal Comune di Padova, possa configurare un pregiudizio alla buona riuscita del progetto “Sperimentazione del “Fattore Famiglia”, potenzialmente per tutte i 21 “Ambiti Territoriali Sociali” impegnati nell’iniziativa progettuale, limitando il raggiungimento delle finalità perseguite dall’Amministrazione Regionale con la D.G.R. numero 1609 del 19 novembre 2021, sintetizzabili nella promozione del benessere della famiglia e nel supporto alle attività di cura genitoriale;

RITENUTO di prevedere, pertanto, un differimento del termine di presentazione della documentazione di rendicontazione delle spese sostenute (modulo “Rendicontazione della sperimentazione del Fattore Famiglia”, previsto dal D.D.R. numero 80 del 30 novembre 2021), stabilendo uno slittamento dal 31 luglio 2022 al 31 ottobre 2022, per tutti i 21 “Ambiti Territoriali Sociali” impegnati nell’iniziativa progettuale;

VISTI:

  1. il Decreto-Legislativo numero 118 del 23 giugno 2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;
  2. la Legge numero 39 del 29 novembre 2001 della Regione del Veneto;
  3. la Legge numero 54 del 31 dicembre 2012 della Regione del Veneto, in ordine ai compiti e responsabilità di gestione attribuite ai dirigenti;
  4. il Regolamento numero 1 del 31 maggio 2016 della Regione del Veneto;
  5. il decreto numero DDR numero 1 del 5 gennaio 2022 del Direttore della Direzione Servizi Sociali, avente ad oggetto “Regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1, art. 5: individuazione degli atti e provvedimenti amministrativi dei Direttori delle unità organizzative ‘Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile’, ‘Non Autosufficienza’, ‘Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità e Inclusione Sociale’ ”;

decreta

  1. di differire il termine di presentazione, da parte dei rispettivi “Ambiti Territoriali Sociali”, della documentazione di rendicontazione delle spese sostenute per il progetto “Sperimentazione del Fattore Famiglia” (modulo “Rendicontazione della sperimentazione del Fattore Famiglia”, previsto dal D.D.R. numero 80 del 30 novembre 2021), di cui alla D.G.R. numero 1609 del 19 novembre 2021, prevedendo uno slittamento del medesimo dal 31 luglio 2022 al 31 ottobre 2022;
  1. di attestare che si provvederà a comunicare la decisione adottata col presente provvedimento ai 21 “Ambiti Territoriali Sociali” del territorio regionale impegnati nel progetto “ Sperimentazione del Fattore Famiglia”, di cui alla D.G.R. numero 1609 del 19 novembre 2021 e al D.D.R. numero 80 del 30 novembre 2021;
  1. di dare atto che il presente provvedimento non è soggetto a pubblicazione ai sensi del decreto-legislativo 14.3.2013, numero 33, in quanto l’onere relativo è stato assolto a seguito dell’adozione del D.D.R. numero 118 del 13 ottobre 2020;
  1. di rammentare, ai sensi della Legge n. 241 del 7.8.1990 (in particolare dell’articolo 3, comma 4), che, avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto entro 60 giorni dell’avvenuta conoscenza ovvero, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica da proporre entro 120 giorni dal medesimo termine;
  1. di pubblicare il presente atto, in forma integrale, nel Bollettino ufficiale della Regione.

Pasquale Borsellino

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