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Materia: Servizi sociali
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 7 del 29 aprile 2022
Costituzione del Gruppo di Lavoro regionale per lo sviluppo del Piano triennale di attività previsto ai sensi dell'art. 1, comma 331, della legge n. 178 del 2020 e dal Decreto interministeriale del 23 dicembre 2021, a valere sulle risorse del Fondo per l'Alzheimer e le demenze istituito ai sensi dell'art. 1, comma 330, della legge 30 dicembre 2020, n. 178.
Con il presente atto si costituisce il Gruppo di Lavoro per lo sviluppo, il monitoraggio e la rendicontazione del Piano Triennale di attività previsto ai sensi dell’art. 1, comma 331, della legge n. 178 del 2020 e dal Decreto interministeriale del 23 dicembre 2021, a valere sulle risorse del Fondo per l’Alzheimer e le demenze istituito ai sensi dell’art. 1, comma 330, della legge 30 dicembre 2020, n. 178.
Il Direttore
VISTO l’accordo del 30 ottobre 2014 dalla Conferenza Unificata tra il Governo, le Regioni e le Province autonome, concernente il “Piano nazionale demenze (PND) – strategie per la promozione ed il miglioramento della qualità e dell’appropriatezza degli interventi assistenziali nel settore delle demenze” pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 13 gennaio 2015, n. 9, che fornisce indicazioni strategiche per la promozione e il miglioramento degli interventi nel settore, non soltanto con riferimento agli aspetti terapeutici specialistici, ma anche al sostegno e all’accompagnamento del malato e dei familiari lungo tutto il percorso di cura;
VISTA la DGR n. 653 del 28 aprile 2015 con la quale è stato recepito nella Regione del Veneto il Piano Nazionale Demenze e si sono avviate iniziative e fornito gli strumenti con lo scopo di migliorare la conoscenza, la presa in carico e la continuità delle cure delle persone con demenza;
CONSIDERATO CHE il Piano Nazionale Demenze persegue quattro obiettivi principali riguardanti: lo sviluppo di interventi e misure di politica sanitaria e sociosanitaria, la creazione di una rete integrata per le demenze e realizzazione della gestione integrata, l’implementazione di strategie e interventi per l’appropriatezza delle cure, l’aumento della consapevolezza e la riduzione dello stigma per un miglioramento della qualità della vita;
DATO ATTO CHE il Ministero della Salute, con DGPRE n. 0009309 del 10 marzo 2021 ha formalizzato il Tavolo Nazionale per le Demenze coordinato dal Ministero in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità (ISS), con lo scopo di facilitare l’attuazione degli obiettivi del Piano stesso;
VISTO il Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 22 del 17 marzo 2016 che, in attuazione della DGR n. 653/2015, ha istituito il “Tavolo regionale permanente per le Demenze e il Decadimento cognitivo”, composto da esperti della Regione del Veneto (e successivamente di Azienda Zero) e delle Aziende sanitarie del Veneto, nonché da rappresentanti delle associazioni dei familiari delle persone con demenza;
VISTA la DGR n. 570 del 9 maggio 2019 con la quale è stato approvato il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) regionale per le Demenze e una mappa web a supporto (https://demenze.regione.veneto.it/) ed è stata prevista la ricostituzione del Tavolo permanente per le Demenze, con all’interno una “cabina di regia” con il compito di monitorare il recepimento e l’implementazione del PDTA, fornendo indicazioni su come armonizzare e uniformare il modello integrato di presa in carico della demenza su tutto il territorio regionale;
VISTO il Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 6 del 21 gennaio 2020 il quale, in attuazione alla DGR n. 570 del 9 maggio 2019, ha ricostituito il Tavolo Permanente regionale per le Demenze ed il Decadimento Cognitivo sulla scorta degli obiettivi e della azioni prioritarie previste dal PDTA Regionale;
VISTO l’articolo 1, comma 330, della legge 30 dicembre 2020, n. 178 il quale ha istituito il «Fondo per l'Alzheimer e le demenze», con una dotazione nello stato di previsione del Ministero della Salute di 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021, 2022 e 2023, al fine di migliorare la protezione sociale delle persone affette da demenza e di garantire la diagnosi precoce e la presa in carico tempestiva delle persone affette da malattia di Alzheimer;
VISTO il Decreto del Ministro della salute di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze del 23 dicembre 2021, con il quale sono stati stabiliti i criteri e le modalità di riparto del «Fondo per l’Alzheimer e le demenze» istituito ai sensi dell’articolo 1, comma 330, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, per il triennio 2021, 2022 e 2023;
CONSIDERATO che in applicazione del Piano Nazionale Demenze, le regioni e le province autonome, ai sensi dell’art. 1, comma 331, della legge n. 178 del 2020, predispongono linee di azione mediante Piani triennali di attività, volti ad affrontare, tra l’altro, specifiche aree di criticità nella diagnosi e nella presa in carico delle persone con demenza, anche con soluzioni sperimentali e innovative o con l’ausilio di apparecchiature sanitarie;
RAVVISATA la necessità di costituire un Tavolo di Lavoro regionale per il coordinamento delle risorse provenienti dal riparto del «Fondo per l’Alzheimer e le demenze» per l’implementazione, il monitoraggio e la rendicontazione, grazie ai predetti finanziamenti, dei Piani triennali di attività a favore delle persone affette da decadimento cognitivo, composto dai seguenti professionisti in possesso di adeguata professionalità ed esperienza in materia, come risulta dai curriculum vitae agli atti della Direzione Servizi Sociali:
DATO ATTO CHE il presente Gruppo di Lavoro provvederà altresì, ai sensi dell’articolo 3 del Decreto del Ministro della salute di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze sopra citato, a fornire il report semestrale sul monitoraggio dell’impiego delle risorse al Tavolo permanente per le Demenze;
VERIFICATA la regolarità del procedimento amministrativo e la compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
decreta
Pierangelo Spano
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