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Bur n. 68 del 07 giugno 2022


Materia: Foreste ed economia montana

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA SERVIZI FORESTALI n. 251 del 25 maggio 2022

O.C.D.P.C. n. 836 del 12/01/2022: di Subentro della Regione Veneto nelle iniziative finalizzate al superamento della situazione di criticità di cui all'OCDPC n. 558/2018 O.C. n. 4 del 21/04/2020 Cod. Univoco Intervento: LN145-2020-558-BL-198 UOFE-30-2020: Realizzazione opere di trattenuta e salvaguardia versanti in frana a monte di strutture ed infrastrutture esistenti in Comune di Livinallongo del Col di Lana (BL) - Importo Euro 500.000,00= CUP: J93H20000150001 - CIG: 8402259379 - Estensione incarico per la redazione di una perizia di variante e lavori aggiuntivi, CIG incarico: ZDE2CE82E8. Approvazione perizia di variante lavori e rimodulazione del quadro economico.

Note per la trasparenza

Con il presente decreto si approvano la perizia di variante del progetto in oggetto e l’estensione dell0incarico al professionista esterno per la redazione della perizia di variante e lavori aggiuntivi del progetto in oggetto finanziato con ORDINANZA COMMISSARIALE 4 del 21/04/2020 a sensi dell’OCDPC 558 e ss.mm.ii.. Con l’OCDPC 836 del 12/01/2022: Subentro della Regione Veneto nelle iniziative di cui all’OCDPC 558/2018 e ss.mm.ii. NOTA prot. n. 62707 del 10/02/2022 della Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale: Procedure operative.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

  • nei mesi di ottobre e novembre 2018 il territorio della Regione del Veneto è stato colpito da particolari eventi meteorologici che hanno causato gravi danni al patrimonio boschivo nonché al patrimonio pubblico e privato nelle aree montane, costiere e in prossimità dei grandi fiumi con forti venti, mareggiate, frane e smottamenti;
  • con Decreto del 29 ottobre 2018, pubblicato nella G.U. n. 253 del 30 ottobre 2018, il Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell’art. 23, co. 1 del D.Lgs 2 gennaio 2018 n. 1, ha disposto la mobilitazione straordinaria del Servizio Nazionale di protezione civile a supporto della Regione del Veneto al fine di favorire le operazioni di soccorso nei territori colpiti dagli eccezionali eventi;
  • con successiva Ordinanza n. 558 del 15 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 270 del 20 novembre 2018, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione del Veneto, ha nominato il Presidente della Regione, Commissario delegato, per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi calamitosi di cui trattasi;
  • con il medesimo provvedimento sono state dettate disposizioni per la realizzazione delle iniziative finalizzate al superamento dell’emergenza, in particolare l’art. 1 comma 3, prevede che il Commissario delegato predisponga entro venti giorni dalla pubblicazione dell’O.C.D.P.C., un Piano degli interventi da sottoporre all’approvazione del Capo del Dipartimento della Protezione Civile;
  • il Commissario delegato, con nota prot. n. 511689 del 14 dicembre 2018, ha trasmesso al Capo del Dipartimento della Protezione Civile il Piano degli interventi di cui all’art. 1, comma 3 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018, successivamente approvato;
  • il Commissario delegato, con propria Ordinanza n. 1 del 23/11/2018 e successiva n. 9 del 28/05/2020, ha individuato il dott. Gianmaria Sommavilla, direttore dell’U.O. Forestale (ora Servizi Forestali), quale Soggetto Attuatore Settore Ripristino Ambientale e Forestale Rilievo e Opere Agricolo-Forestali;
  • con la O.C.D.P.C. n. 769 del 16 aprile 2021, a parziale modifica di quanto disposto all’articolo 1, comma 1 dell’OCDPC n. 558 del 15 novembre 2018, il Capo Dipartimento della Protezione Civile, a seguito della richiesta rappresentata dal Presidente della Regione con nota prot. n. 141792 del 29/03/2021, ha disposto la sostituzione del Commissario con l’Arch. Ugo Soragni;

VISTA la nota commissariale n. 55586 dell’08 febbraio 2019 dalla quale si evince la facoltà del Soggetto Attuatore di espletare anche e funzioni di Responsabile Unico del Procedimento o individuare, in avvalimento presso la propria struttura, il R.U.P.;

VISTO che con Legge 27 novembre 2020, n. 159, di conversione del D.L. 7 ottobre 2020, n. 125, all'art 1 comma 4-duodevicies, è stato prorogato, per 12 mesi lo stato di emergenza dichiarato con delibera del Consiglio dei ministri dell'8 novembre 2018;

VISTA l'Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile, n. 836 del 12 gennaio 2022, pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 25 del 31/01/2022, con fa quale la Regione Veneto è stata individuata quale Amministrazione competente alla prosecuzione, in via ordinaria, dell'esercizio delle funzioni del Commissario Delegato di cui all'art. 1, comma 1, dell’O.CD.P.C. n. 558 del 15 novembre 2018, successivamente sostituito con O.C.D.P.C. n. 769 del 16 aprile 2021, nel coordinamento degli interventi finalizzati al superamento della situazione di criticità determinatosi nel territorio regionale in conseguenza degli eventi meteorologici verificatisi a partire dal mese di ottobre 2018, di cui alla delibera del Consiglio dei Ministri dell'8 novembre 2018;

PRESO A TTO che per le suddette finalità, il Direttore della Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale è stato individuato quale soggetto responsabile delle iniziative finalizzate al completamento degli interventi contenuti nei Piani degli interventi di cui all'art. 1 dell'O.C.D.P.C. n. 558/2018, nonché delle eventuali rimodulazioni degli stessi, già formalmente approvate alla data di adozione della O.C.D.P.C. n. 836/2022, a tal line autorizzato ad utilizzare le risorse disponibili sulla Contabilità speciale n. 6108, aperta ai sensi delle richiamate OO.C.D.P.C, n. 558/2018 e n. 769/2021, che viene conseguentemente al medesimo intestata;

VISTA la nota prot. n. 62707 del 10/02/2022 con la quale il Direttore della Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale ha fornito alle Strutture regionali, già Soggetti Attuatori, coinvolte nell'ambito del contesto emergenziale in argomento, indicazioni in merito alle modalità di svolgimento degli incarichi ricompresi in attività di ordinaria competenza e in attività non di ordinaria competenza, di cui alle relative ordinanze di nomina/finanziamento, ovvero di specifiche convenzioni, qualora stipulate;

VISTO che l’art. 2 dell’Ordinanza n. 836 sopra richiamata, autorizza il soggetto responsabile alla prosecuzione degli interventi con le modalità, anche derogatorie, stabilite dall’art. 4 dell’Ordinanza. n. 558/2018 e ss.mm.ii..

RITENUTO di dover applicare tutte le deroghe sopra richiamate, perdurando il rischio idrogeologico e l’urgente esigenza di tutela della pubblica e privata incolumità mediante la messa in sicurezza di situazioni di rischio elevato;

VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 4 in data 21/04/2020 che ha approvato il Piano degli interventi di cui al D.P.C.M. del 27.02.2019 a valere sulle assegnazioni relative all’art. 24 quater della L. 136/2018 per investimenti immediati di messa in sicurezza e ripristino di strutture e infrastrutture danneggiate a seguito degli eventi in argomento, nonché per altri investimenti urgenti nei settori dell’edilizia pubblica, rete viaria e dissesto idrogeologico di cui alla O.C.D.P.C. n. 558/2018;

CHE con la medesima ordinanza viene impegnata la spesa per l’effettuazione degli interventi di cui sopra e che nella stessa rientra, nell’elenco di cui all’Allegato B, l’intervento relativo a “Realizzazione opere di trattenuta e salvaguardia versanti in frana a monte di strutture ed infrastrutture esistenti in Comune di Livinallongo del Col di Lana (BL)” - Cod. Univoco Intervento: LN145-2020-558-BL-198 – UOFE-30-2020 Importo € 500.000,00= CUP: J93H20000150001

VISTO che con decreto n. 1011 del 10/07/2020 è stato approvato il Progetto UOFE-30-2020 Cod. Univoco Intervento: LN145-2020-558-BL-198 per i lavori di realizzazione opere di trattenuta e salvaguardia versanti in frana a monte di strutture ed infrastrutture esistenti in Comune di Livinallongo del Col di Lana (BL) redatto dall’Ing. Stefano Riccobon dello Studio C.D.M. Engineering di Belluno nonché Direttore lavori a seguito di incarico con decreto n. 570 del 18/05/2020, approvando il seguente quadro economico:

(A) Importo a base d’asta
LAVORI
Importo lavori a base d’asta
Lavori in economia (non soggetti a ribasso d’asta)
Oneri per la sicurezza (non soggetti a ribasso d’asta)
(A) SOMMANO



€ 330.279,45
€ 4.013,55
€ 10.813,19
€ 345.106,19

(B) Somme a disposizione dell’Amministrazione
Spese tecniche + CNPAIA + IVA
Art. 113, comma 3 D. Lgs. 50/2016
Imprevisti
Oneri per procedure di gara
Iva al 22% su lavori a base d’asta


€ 34.028,95
€ 7.937,44
€ 24.804,06
€ 12.200,00
€ 75.923,36

(B) SOMMANO

€ 154.893,81 

TOTALE

  500.000,00

 

VISTO che a seguito delle procedure di gara, con decreto n. 1726 del 24/09/2020 sono stati affidati i lavori all’Impresa Tonet s.r.l., con sede in Via Zona Industriale, n. 6, Santa Giustina (BL) P.IVA 00793270257 e rimodulato il quadro economico;

A. Lavori

A .1

Lavori soggetti a ribasso

275.955,09

A.2

lavori in economia

4.013,55

A.3

sicurezza covid

10.813,19

 

Totale A : A1 + A2

290.781,83

B. Somme a disposizione

B.1

iva al 22% sui lavori (importo A)

63.972,00

B.2

spese tecniche esterne

34.028,95

B.3

Art. 113 D.Lgs. 50/2016

7.937,44

B.4

Imprevisti ed arrotondamenti

91.079,78

B.5

oneri per procedure di gara

12.200,00

 

Totale B

209.218,17

 

Totale Progetto A + B

500.000,00

 

VISTO che con nota al protocollo n. 581766 del 14/12/2021 il Direttore Lavori Ing. Stefano Riccobon dello Studio C.D.M. Engineering di Belluno chiedeva al RUP di poter eseguire la redazione della Perizia Suppletiva e di Variante relativa all’intervento in oggetto, tali interventi risultano necessari in funzione di circostanze impreviste ed imprevedibili nella fase di progettazione e non alterano la natura del contratto;

RISULTATO che il RUP ha autorizzato con nota prot. n. 591557 del 20/12/2021 il Direttore Lavori Ing. Stefano Riccobon dello Studio C.D.M. Engineering di Belluno a procedere con la redazione della perizia e determinando l’importo ad estensione del Suo incarico con decreto n. 570 del 18/05/2020 e contratto n. 57 del 29/05/2020 per un importo totale di € 4.669,18 comprensivo di oneri;

RISULTATO che in data 12/04/2022 il Direttore Lavori ha inviato la pratica della variante dei lavori aggiuntivi la quale è composta dai seguenti elaborati:

  • relazione tecnica illustrativa
  • atto di sottomissione e verbale di concordamento nuovi prezzi
  • elenco prezzi unitari
  • computo metrico estimativo e quadro economico
  • quadro comparativo di raffronto
  • planimetria interventi 1 e 2
  • sezioni intervento 1 e particolari costruttivi
  • sezioni intervento 2 e particolari costruttivi
  • offerta economica per la redazione di perizia

VISTE le motivazioni descritte dal DL, il quale a seguito del periodo di sospensione invernale dei Lavori, ha riscontrato la variazione della quota d’imposta della platea di fondazione della parte d’opera riguardante il sostegno in terra rinforzata prevista in progetto, dovuta ad un dissesto idrogeologico avvenuto molto probabilmente in concomitanza degli eventi meteorici critici del 5-6 dicembre 2020, con peggioramento del dissesto iniziale risalente all’ottobre–novembre 2018 (Tempesta Vaia), evidenziando che tale problematica riscontrata, porta necessariamente ad un innalzamento del paramento dell’opera, con maggiore impiego dei relativi materiali e manodopera e pertanto ad una maggiorazione dei costi per la sua realizzazione rispetto a quelli previsti nel contratto principale.

Tali modifiche rientrano nella fattispecie dell’art. 106 comma 1 lettera c) del Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, evidenziandosi il carattere di forza maggiore e di imprevedibilità delle maggiori lavorazioni all’epoca della progettazione e dell’affido

VISTO il verbale di concordamento Nuovi Prezzi allegato agli elaborati di cui sopra sottoscritto dalle parti e la richiesta di proroga per l’esecuzione dei lavori di variante di 60 (sessanta) giorni naturali e consecutivi;

VISTO che per l’esecuzione della perizia l’Ing. Stefano Riccobon dello Studio C.D.M. Engineering di Belluno ha inviato la parcella, applicando il medesimo ribasso offerto in sede di gara dell’incarico principale, pari ad € 3.680,00 oltre la cassa al 4% € 147,20 oltre l’Iva € 841,98 per un totale complessivo di € 4.669,18;

PREMESSO che i lavori aggiuntivi, rispetto a quelli già appaltati relativi all’intervento in oggetto, sono riconducibili a circostanze impreviste e imprevedibili al momento della progettazione, risultano necessari ai fini della funzionalità dell’intera opera, come rientra tra i casi previsti comma 1 dell’art. 106 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. e come da indicazioni operative predisposte dal Soggetto Responsabile, di cui alla nota prot. 198637 del 09/05/2022;

PRESO ATTO che le modifiche proposte rispecchiano l’impostazione progettuale e le linee ispiratrici dello stesso e sono finalizzate alla razionalità e funzionalità dell’intervento in corso di realizzazione al fine dell’incolumità pubblica e privata mediante la messa in sicurezza di situazioni di rischio a protezione dell’abitato di Livinallongo del Col di Lana;

PRESO ATTO che a seguito della perizia dei lavori aggiuntivi meglio sopra descritta e di quanto evidenziato nei commi precedenti, risulta necessario rimodulare il quadro economico nella seguente maniera:

Q.E. a seguito perizia lavori aggiuntivi ed estensione incarico per redazione

A. Lavori

 
  

Lavori soggetti a ribasso

275.955,09

 

lavori in economia

4.013,55

 

lavori in economia perizia

2.907,05

 

sicurezza covid

10.813,19

 

perizia lavori aggiuntivi

52.411,39

 

TOTALE LAVORI

346.100,27

B. Somme a disposizione

 
 

iva al 22% sui lavori (importo A)

76.142,06

 

spese tecniche esterne

34.028,95

 

estensione spese tecniche

4.669,18

 

Art. 113 D.Lgs. 50/2016

7.937,44

 

Somme Residue

18.922,10

 

oneri per procedure di gara

12.200,00

 

Totale B

153.899,73

 

Totale Progetto A + B

500.000,00

 

CONSIDERATO che la spesa per i lavori in oggetto e per l’incarico al professionista trova copertura all’interno del quadro economico già approvato del Progetto UOFE-30-2020 - Cod. Univoco Intervento: LN145-2020-558-BL-198 alla voce “Imprevisti” del Q.E. precedentemente approvato e finanziato con i fondi impegnati con O.C. n. 4 del 21/04/2020 sulla Contabilità speciale n. 6108;

RILEVATO che i lavori aggiuntivi sopra descritti rimangono all’interno della concorrenza del quinto dell’importo del contratto e che quindi ai sensi dell’art. 106 comma 12 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n.50 verrà sottoscritto tra le parti il contratto di sottomissione alle stesse condizioni previste nel contratto originario;

VISTA la normativa vigente in materia

VISTO il D. Lgs 50/2016 e s.m.i.;

VISTA l’O.C.D.P.C. n. 558 del 15/11/2018 e s.m.i.;

VISTA l’O.C.D.P.C. n. 836 del 12/01/2022;

VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 1 del 23/11/2018 sm.i.;

VISTA l’Ordinanza Commissariale n. 4 del 21/04/2020; 

VISTO il D.M. 07/03/2018 n. 49;

decreta

  1. Di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. Di estendere l’incarico al progettista esterno, determinato con decreto n. 570 del 18/05/2020 e contratto n. 57 del 29/05/2020, per la redazione della variante per i lavori aggiuntivi e DL degli stessi all’Ing. Stefano Riccobon dello Studio C.D.M. Engineering di Belluno per i lavori di: Realizzazione opere di trattenuta e salvaguardia versanti in frana a monte di strutture ed infrastrutture esistenti in Comune di Livinallongo del Col di Lana (BL) Cod. Univoco Intervento: LN145-2020-558-BL-198 – UOFE-30-2020 CIG incarico: ZDE2CE82E8
  3. Di dare atto che l’attività tecnica di cui al precedente punto 2) da parte dall’Ing. Stefano Riccobon dello Studio C.D.M. Engineering di Belluno avverrà secondo le modalità ed i termini contenuti nell’appendice al contratto originario di affidamento dell’incarico che verrà stipulato tra le parti;
  4. Di dare atto che il corrispettivo per la realizzazione dell’attività meglio evidenziata al precedente punto 2) viene quantificato nell’importo pari ad € 3.680,00 oltre la cassa al 4% € 147,20 oltre l’Iva € 841,98 per un totale complessivo di € 4.669,18, spesa che risulta congrua dal punto di vista economico-finanziario;
  5. Di approvare in linea tecnica ed economica la perizia dei lavori aggiuntivi redatta dall’Ing. Stefano Riccobon dello Studio C.D.M. Engineering di Belluno per i lavori aggiuntivi al progetto della Realizzazione opere di trattenuta e salvaguardia versanti in frana a monte di strutture ed infrastrutture esistenti in Comune di Livinallongo del Col di Lana (BL) Cod. Univoco Intervento: LN145-2020-558-BL-198 – UOFE-30-2020 - Importo € 500.000,00= CUP: J93H20000150001 - CIG: 8402259379, il cui quadro economico risulta rimodulato come in premessa specificato;
  6. Di concedere la proroga dei lavori di 60 giorni per l’ultimazione dei lavori aggiuntivi previste nella medesima perizia;
  7. Di dare atto che la spesa per l’estensione della parcella al progettista DL e le somme dei lavori aggiuntivi trovano copertura all’interno del quadro economico del Progetto UOFE-30-2020 - Codice Intervento LN145-2020-558-BL-198 come in premessa rimodulato e finanziato con i fondi impegnati con O.C. n. 4 in data 21.04.2020 sulla Contabilità speciale n. 6108;
  8. Di pubblicare il presente decreto ai sensi art. 42 del D. Lgs 33/2013.
  9. Di pubblicare integralmente il presente decreto sul BUR della Regione del Veneto.

Gianmaria Sommavilla

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