Bur n. 68 del 07 giugno 2022

Materia: Difesa del suolo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E DELLA COSTA n. 122 del 12 aprile 2022

Presa d'atto della spesa sostenuta, rideterminazione del contributo assegnato, accertamento dell'economia di spesa e correlata minor entrata, liquidazione del saldo. PSC REGIONE DEL VENETO AREA TEMATICA 5 Ambiente e risorse naturali Settore di intervento 05.01 Rischi e adattamento climatico (ex PAR FSC (ex FAS) 2007/2013 Asse prioritario 2 Difesa del suolo. Linea di intervento 2.1 - Accordo di Programma Quadro del 18/12/2013) Soggetto Attuatore: AIPo Agenzia Interregionale per il fiume Po Messa in sicurezza delle arginature in sinistra Po in comune di Ficarolo (RO) I fase I stralcio funzionale (VE20P001) - CUP B89H11000390002 Importo originario finanziamento: Euro 1.200.000,00 Importo rimodulato finanziamento a seguito DGRV 1585/2017 di riprogrammazione economie: Euro 1.086.376,99.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

• Con DGRV n. 2330 del 16.12.2013 la Giunta regionale ha approvato il programma degli interventi finanziati con la prima tranche delle risorse PAR FSC (ex FAS) 2007 – 2013 assegnate alla Regione del Veneto per le Azioni specificate della Linea 2.1 e 2.2 nell’ambito dell’Asse prioritario 2 del PAR FSC, nonché lo schema di Accordo di Programma Quadro (APQ) sottoscritto il 18/12/2013;

• l’Accordo di Programma sopra citato, indispensabile per l’avvio degli interventi, è stato sottoscritto con l’Agenzia per la Coesione Territoriale e il MATTM in data 18/12/2013;

• la Direzione Difesa del Suolo (ora Sezione Difesa del Suolo e della Costa) con nota in data 23/12/2013 prot. 564012 ha comunicato al Soggetto Attuatore che le risorse finanziare risultano già disponibili nel bilancio regionale – capitolo di spesa n. 101914 – Programmazione FSC 2007-2013 – Asse prioritario 2 PAR FSC 2007-2013: Difesa del suolo ed ha pertanto autorizzato il Soggetto Attuatore in parola ad avviare le procedure di progettazione esecutiva e di appalto degli interventi finanziati con la prima tranche dei fondi PAR FSC 2007-2013;

• l’intervento in oggetto specificato è ricompreso nel riparto degli interventi previsti nell’Accordo di Programma Quadro sottoscritto in data 18/12/2013 per un costo complessivo di € 1.200.000,00, avente quale Soggetto Attuatore AIPO – Agenzia Interregionale per il fiume Po, che risulta beneficiario di un contributo FSC di pari importo;

• l’importo del finanziamento è stato successivamente rimodulato ad € 1.086.376,99 per effetto della riprogrammazione di economie dell’Asse 2-Difesa del Suolo, disposta con DGRV 1585/2017;

• con DGR n. 1508 del 2.11.2021 la Giunta Regionale ha preso atto del Piano Sviluppo e Coesione (PSC) della Regione del Veneto approvato con Delibera CIPESS n. 30 del 29.04.2021, in attuazione di quanto previsto dall’art. 44 del D.L. 34/2019 e ss.mm., che risulta articolato in due sezioni:

• Sezione Ordinaria (nella quale sono confluiti gli strumenti attuativi delle Programmazioni FSC 2000-2006 e del PAR FSC 2007-2013);
• Sezione Speciale 2 (nella quale sono confluiti gli interventi non più finanziati con i fondi europei ex POR FESR e ex POR FSE);

• con la sopracitata delibera, conformemente a quanto indicato dalla delibera CIPESS n. 2/2021 (Disposizioni Quadro per il PSC) e dalla sopracitata delibera CIPESS n. 30/2021, si è preso atto che gli strumenti attuativi delle precedenti programmazioni (Accordi Programma Quadro e PAR FSC 2007-2013) cessano di avere efficacia confermando, comunque, per gli interventi del PAR FSC 2007-2013 l’applicazione del Sistema di Gestione e Controllo (SI.GE.CO) e del relativo Manuale operativo approvati con DGR n. 1569 del 10.11.2015 e successive integrazioni e modifiche approvate dall’Autorità di Gestione del PAR FSC 2007-2013 (ora Autorità Responsabile del PSC);

• la stessa DGR n. 1508/2021 ha inoltre approvato l’Allegato C che riclassifica per Area tematica gli strumenti attuativi confluiti nella Sezione Ordinaria del PSC e individua le strutture regionali competenti per settore responsabili dell’attuazione dei diversi strumenti attuativi nonché l’Autorità Responsabile del PSC nella figura del Direttore pro tempore della Direzione Programmazione Unitaria;

• successivamente, ai fini dell'approvazione in sede di Comitato di Sorveglianza tenutosi il 22.12.2021, il prospetto di riepilogo della Sezione Ordinaria è stato integrato con l'articolazione delle risorse in Settori di intervento per ciascuna Area Tematica;

• in conseguenza di quanto sopra indicato, le Linee di intervento 2.1 e 2.2 dell'Asse 2 Difesa del Suolo del PAR FSC, sono confluite nell'Area Tematica 5 Ambiente e risorse naturali – Settore di intervento 05.01 Rischi e adattamento climatico del PSC Regione del Veneto e la responsabilità dell'attuazione è stata mantenuta in capo alla Direzione Difesa del Suolo e della Costa;

CONSIDERATO CHE:

• con voto n. 77 in data 29.07.2014 la Commissione Tecnica Decentrata di Rovigo ha ritenuto il progetto esecutivo dell’intervento in argomento, redatto da AIPo in data 27.06.2014, dell’importo complessivo di € 1.200.000,00 meritevole di approvazione in linea tecnica ed economica;

• con decreto n. 455 del 08.08.2014 il Direttore della Sezione Bacino idrografico Adige Po – Sezione di Rovigo ha approvato sotto il profilo tecnico ed economico il progetto esecutivo in argomento nell’importo complessivo di € 1.200.000,00, sulla scorta del citato voto n. 77/2014;

• con decreto della Direzione Difesa del Suolo n. 569 datato 24.12.2014 è stata impegnata la somma complessiva di € 1.200.000,00 a favore di AIPo, a valere sui fondi disponibili sul capitolo 102158 esercizio finanziario 2014 (impegno n. 4866/2014), correlati all’accertamento in entrata n. 1169/2012 assunto dall’Autorità di Gestione del PAR-FSC sul capitolo 100349;

• con determina dirigenziale di AIPo n. 1556 del 30.12.2014 è stata disposta l’efficacia dell’aggiudicazione definitiva dei lavori in argomento, a seguito della determina n. 1001 del 26.09.2014 di aggiudicazione dopo l’esperimento di procedura negoziata, alla ditta BEOZZO COSTRUZIONI s.r.l., nel rispetto dei termini previsti dalla delibera CIPE n. 21/2014 per l’assunzione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti;

CONSIDERATO che, a seguito della modifica del cronoprogramma di spesa dell’intervento:

• in sede di riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi al 01/01/2015 (DGR n. 1853/2015), l’impegno di spesa n. 4866/2014 è stato parzialmente reimputato nell’esercizio finanziario 2016 per l’importo di € 618.500,00, con impegno n. 4215/2016 e nell’esercizio finanziario 2017 per l’importo di € 534.363,57, con impegno n. 442/2017, approvati con DGR n. 1853/2015;

• in sede di riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31/12/2016, l’impegno di spesa n. 4215/2016 è stato parzialmente reimputato nell’esercizio finanziario 2017 per l’importo di € 600.070,79, con impegno n. 2917/2017, approvato con DGR n. 537/2017;

• in sede di riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31/12/2017 l’impegno di spesa n. 442/2017:

• è stato ridotto di € 113.623,01 come disposto con DDR Direzione Difesa del Suolo n. 73 in data 12.03.2018, a seguito della DGRV 1585/2017 di riprogrammazione delle economie dell’Asse 2 – Difesa del Suolo e di rideterminazione del contributo assegnato ad alcuni interventi;
• è stato parzialmente reimputato nell’esercizio finanziario 2018 per l’importo di € 249.507,82, con impegno n. 3560/2018, approvato con DGR n. 484/2018;

• in sede di riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31/12/2018 (DGR n. 370/2019), al 31/12/2019 (con DGR n. 509/2020) ed infine al 31/12/2020 (con DGR n. 366/2021), l’impegno di spesa n. 3560/2018 è stato parzialmente reimputato, nell’importo di € 110.077,81, nell’esercizio finanziario 2019 al n. 4175/2019, nell’esercizio 2020 al n. 4706/2020 ed infine nell’esercizio 2021 al n. 4538/2021;

CONSIDERATO che a seguito delle modiche approvate in sede Riaccertamento Straordinario dei residui al 01/01/2015 con DGR n. 1853/2015, i sopracitati impegni di spesa assunti sul capitolo 102158 trovano copertura sui seguenti accertamenti in entrata assunti sul capitolo 100349 dell’Autorità di Gestione del PAR-FSC 2007-2013, Direzione Programmazione Unitaria:

• accertamento n. 1169/2012, già riscosso con reversale n. 5092/2012, per l’importo di € 665.636,43 (correlato agli impegni di spesa n. 4866/2014 per € 49.836,43, n. 4215/2016 per € 15.729,21 e n. 2917/2017 per € 600.070,79);

• accertamento n. 75/2017 per l’importo di € 420.740,56 (correlato agli impegni di spesa n. 442/2017 per € 171.232,74, n. 3560/2019 per € 139.430,01 e n. 4538/2021 per € 110.077,81), in parte già riscosso con reversali n. 80852/2020 e 30832/2021 per l’importo di € 310.662,75 riferito all’intervento oggetto del presente atto;

PRESO ATTO, pertanto, che allo stato dell’arte, gli impegni assunti sul capitolo 102158, art. 008, P.d.C U.2.03.03.03.999, e i correlati accertamenti in entrata assunti sul capitolo 100349, relativamente all’intervento in argomento, risultano essere i seguenti:

VISTO il certificato di regolare esecuzione redatto dal Direttore Lavori, sottoscritto dal DL stesso e vistato dal RUP, datato 19/02/2018, da cui risulta che i lavori in argomento sono stati regolarmente eseguiti ed ultimati;

CONSIDERATO che la determinazione del contributo definitivo e la relativa liquidazione doveva essere disposta sulla base di specifico provvedimento con il quale AIPo approva gli atti di contabilità finale, il certificato di regolare esecuzione e la spesa effettivamente sostenuta;

CONSIDERATO che:

• con determina dirigenziale di AIPo n. 591 del 25/06/2018, allegata alla nota prot. 30594/2018 del 18/12/2018, successivamente integrata con note prot. 31355/2019 del 13/12/2019, prot. 2401/2022 del 02/02/2022 e prot. n. 7238/2022 del 25/03/2022, trasmesse da AIPo ai fini della liquidazione del saldo, sono stati approvati tutti gli atti di contabilità finale relativamente ai lavori in oggetto, il certificato di regolare esecuzione e tutte le spese esposte nel quadro economico consuntivo dell’intervento, di cui si riporta una sintesi:

PRESO ATTO di quanto stabilito nel Manuale per il Sistema di gestione e controllo, di cui alla DGR n.487 del 16/04/2013, aggiornato e integrato con il relativo “Manuale operativo delle procedure” con DGR n.1569 del 10/11/2015 (successivamente modificati con DDR n.16 del 07/03/2016), con particolare riferimento a quanto previsto al paragrafo “Criteri generali dell’ammissibilità delle spese”, nonché delle indicazioni di cui alla nota della Sezioni Affari Generali e FAS-FSC prot. n. 251211 del 17/06/2015, in merito al limite del 10% per le spese tecniche di progettazione, direzione lavori e collaudo;

CONSIDERATO che:

• rispetto l’importo originario del finanziamento di € 1.200.000,00, sulla base del quale è stato redatto il quadro economico di progetto, l’importo massimo ammissibile per spese tecniche di progettazione, DL, collaudo corrisponde ad € 120.000,00;

• l’importo complessivo di € 134.233,78 delle spese tecniche (voci B3+B8+B10+B11) di cui al quadro economico consuntivo approvato con determina dirigenziale di AIPo n. 591/2018 e sopra riportato, supera l’importo massimo ammissibile di € 120.000,00 e va pertanto decurtato di € 14.233,78;

CONSIDERATO altresì che l’importo di € 83.504,50 corrispondente alla voce “B12) imprevisti” del quadro economico approvato con la citata determina dirigenziale AIPo n. 591/2018 non costituisce spesa effettivamente sostenuta/rendicontata e pertanto va portato in riduzione sul totale rendicontato;

DATO ATTO che le somme non riconosciute per le motivazioni di cui sopra, per complessivi € 97.738,28 (€ 14.233,78 + € 83.504,50), costituiscono spese non ammissibili da portare in riduzione della spesa di € 1.076.504,58 rendicontata dal Soggetto Attuatore;

PRESO ATTO dell’avvenuto assolvimento degli obblighi in capo al soggetto attuatore previsti dal Manuale per il Sistema di Gestione e controllo del PAR FSC e del relativo Manuale operativo, con particolare riferimento a quanto previsto al paragrafo 4.3 del Manuale Operativo ai fini dell’erogazione del saldo;

RITENUTO in relazione a quanto sopra di rideterminare il contributo regionale in € 978.766,30 (€ 1.076.504,58 spese esposte in quadro economico delibera AIPo n. 591/2018 - € 97.738,28 spese non ammissibili) a favore di AIPo, C.F. 92116650349 - anagrafica 00090478;

CONSIDERATO che alla medesima Agenzia sono già stati liquidati acconti per complessivi € 976.299,18, di cui:

• € 49.836,43 a valere sull’impegno n. 4866/2014
• € 15.729,21 a valere sull’impegno n. 4215/2016
• € 600.070,79 a valere sull’impegno n. 2917/2017
• € 171.232,74 a valere sull’impegno n. 442/2017
• € 139.430,01 a valere sull’impegno n. 3560/2018

CONSIDERATO che pertanto il saldo da liquidare ad AIPo per l’intervento in oggetto ammonta a € 2.467,12, che può essere liquidato con i fondi impegnati al n. 4866/2014 con il citato decreto n. 569/2014 e successivamente riaccertato al n. 4538/2021 con D.G.R. 366/2021 a valere sul capitolo di spesa n. 102158 - art. 008, P.d.C U.2.03.03.03.999;

CONSIDERATO infine che la quota residua di € 107.610,69 sull’impegno di spesa n. 4538/2021 non è più necessaria ai fini dell’intervento e che quindi sull’impegno suddetto è accertata con il presente provvedimento un’economia di spesa;

PRESO ATTO che, in applicazione di quanto previsto dal paragrafo 3.6 lettera c) dell’allegato 4/2 del decreto legislativo n. 118/2011, l’economia rilevata con il presente atto determina la riduzione per l’importo di € 107.610,69 dell’accertamento in entrata n. 75/2017 assunto con DGR n. 75/2017 di competenza della Direzione Programmazione Unitaria;

VISTE le note prot. n. 329517 del 1/09/2016 e n. 137751 del 25/03/2021 della Direzione Programmazione Unitaria, con cui si autorizza, tra le altre, la Direzione Difesa del Suolo ora Difesa del Suolo e della Costa ad assumere gli impegni di spesa per l’attuazione degli interventi programmati nell’ambito dell’Asse 2 del PAR FSC nel limite degli importi programmati per ciascun intervento e con cui si delega alla registrazione, in sede di impegno, dei relativi accertamenti in entrata delle risorse FSC destinate all’attuazione degli interventi finanziati, ai fini della corretta applicazione di quanto previsto dal paragrafo 3.6 del Principio contabile applicato della competenza finanziaria previsto dal D.Lgs. 118/2011 per l’accertamento delle risorse derivanti da trasferimenti statali che costituiscono “contributi rendicontazione”;

CONSIDERATO che la stessa nota prot. n.329517/2016 prevede che tutti gli atti di impegno o modifica impegno adottati dalle SRA devono essere inoltrati alla Direzione Programmazione Unitaria, Autorità di Gestione del PAR FSC 2007-2013 (ora Autorità Responsabile del PSC Veneto), ai fini dell’acquisizione del visto di monitoraggio di competenza;

VISTI

• la L.R. n. 27/2003 e ss.mm. e ii.,
• il D. Lgs. n. 163/2006,
• il D.P.R. n. 207/2010,
• il D. Lgs. n. 50/2016;
• la L. R. n. 39/2001 e s.m.i.;
• il D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;
• il D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche e integrazioni;
• le delibere CIPESS n. 2/2021 e n. 30/2021;
• la DGR n. 1508 del 02.11.2021 di “Presa d'atto del Piano Sviluppo e Coesione (PSC) della Regione del Veneto e conseguente nomina dell'Autorità Responsabile e dell'Organismo di Certificazione ed istituzione del Comitato di Sorveglianza. Riclassificazione delle Aree Tematiche della Sezione Ordinaria e rimodulazione dei contenuti della Sezione Speciale (Delibere CIPESS n. 2 e n. 30 del 29 aprile 2021)”;
• la Legge Regionale 20 dicembre 2021, n. 36, “Bilancio di previsione 2022-2024”;
• la DGR n. 1821 del 23.12.2021 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2022-2024” e s.m.i.;
• il DSGP n. 19 del 28.12.2021 che approva il “Bilancio Finanziario Gestionale 2022-2024”;
• la DGR n. 42 del 25.01.22 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2022-2024”;
• il Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.) e il Manuale operativo delle procedure del PAR FSC 2007-2013;
• l’Accordo di Programma Quadro in materia di Difesa del Suolo e della Costa, sottoscritto il 18.12.2013;

decreta

1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. Di prendere atto che l’intervento denominato Messa in sicurezza delle arginature in sinistra Po in comune di Ficarolo (RO) – I fase – I stralcio funzionale (VE20P001) - CUP B89H11000390002 – Cod. SGP VE20P001 è stato realizzato da AIPo con una spesa complessiva approvata dalla stessa Agenzia di € 1.076.504,58, di cui riconosciuti € 978.766,30 sulla base della documentazione all’uopo trasmessa;

3. Di non riconoscere, per le motivazioni esposte in premessa, la somma di € 97.738,28 (€ 14.233,78 quota di spese tecniche eccedente il 10% del finanziamento originariamente stanziato per l’intervento con DGR n. 2330/2013 + € 83.504,50 voce B12 imprevisti);

4. Di dare atto che l’importo di cui al punto 3, per le motivazioni di cui sopra, costituisce spesa non ammissibile da portare in riduzione della spesa di € 1.076.504,58 approvata dal Soggetto Attuatore;

5. Di rideterminare pertanto, alla luce di quanto sopra esposto, in € 978.766,30 (€ 1.076.504,58 spese esposte in quadro economico delibera AIPo n. 591/2018 - € 97.738,28 spese non ammissibili) il contributo regionale assegnato con DGR n. 2330/2013, successivamente rimodulato con DGR n. 1585/2017 ed impegnato con DDR n. 569/2014 a favore di AIPo con sede legale a Parma per la realizzazione dell’intervento di cui al punto 2;

6. Di accertare in € 2.467,12 il saldo da liquidare all’Agenzia per l’intervento in argomento, a cui si farà fronte con il finanziamento della Regione del Veneto assegnato con il decreto di impegno di spesa n. 569/2014;

7. Di liquidare per la causale in argomento la somma di € 2.467,12 a favore di AIPo, C.F. 92116650349 - anagrafica 00090478, a valere sull’impegno n. 4538/2021, assunto con D.G.R. n. 366/2021 sul capitolo di spesa n. 102158 - art. 008, P.d.C U.2.03.03.03.999 -;

8. Di accertare, così come esplicitato in premessa, un’economia di spesa di € 107.610,69 sull’impegno di spesa n. 4538/2021, derivante dall’impegno 4866/2014 originariamente assunto con il citato DDR 569/2014;

9. Di disporre con il presente provvedimento le registrazioni contabili dell’economia di spesa, rilevate al punto 8 del presente atto, demandando alla Direzione Programmazione Unitaria la riduzione del correlato accertamento in entrata; 

10.Di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria, per il tramite della Direzione Programmazione Unitaria, per gli adempimenti di competenza;

11. Di pubblicare integralmente il presente Decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

Alessandro De Sabbata

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