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Bur n. 65 del 27 maggio 2022


Materia: Energia e industria

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE RICERCA INNOVAZIONE ED ENERGIA n. 109 del 12 aprile 2022

Assunzione degli impegni di spesa e degli accertamenti in entrata in esecuzione della DGR n. 1833 del 23 dicembre 2021 di individuazione dei progetti finanziabili, in attuazione del Protocollo di Intesa con l'Arma dei Carabinieri per la promozione di iniziative a sostegno dell'adeguamento infrastrutturale di efficientamento energetico di alcuni presidi territoriali. Piano per lo Sviluppo e la Coesione della Regione Veneto Sezione Ordinaria Area Tematica 4 Energia Settore di intervento 4.01 Efficienza energetica (ex Linea di intervento 1.1 "Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici" del PAR FSC 2007-2013).

Note per la trasparenza

Con il presente atto si assumono gli impegni di spesa per finanziare, nell’ambito del Piano per lo Sviluppo e la Coesione PSC della Regione del Veneto – Sezione Ordinaria – Area Tematica 4 Energia, n. 3 interventi nell’ambito del Protocollo d'Intesa con l'Arma dei Carabinieri per la promozione di iniziative a sostegno dell'adeguamento infrastrutturale di efficientamento energetico di alcuni presidi territoriali.

Il Direttore

PREMESSO CHE: 

  • la Giunta Regionale, con deliberazione n. 1186 del 16 luglio 2011, ha approvato il Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (PAR FSC Veneto) 2007-2013, successivamente approvato dal CIPE con delibera n. 9 del 20 gennaio 2012;
  • il PAR FSC Veneto 2007-2013 individua, all’interno dell’Asse 1 “Atmosfera ed energia da fonte rinnovabile”, la Linea di intervento 1.1 “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”;
  • la Giunta Regionale, con deliberazione n. 725 del 7 giugno 2011, ha individuato l’Unità Progetto Energia, quale struttura Responsabile dell’Attuazione (SRA) dell’Asse 1, Linea di intervento 1.1 “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”;
  • la Giunta regionale, con deliberazione n. 1571 del 10 ottobre 2016, ha approvato, a seguito del mutato assetto organizzativo della Regione e delle sue strutture amministrative, l’elenco aggiornato delle strutture regionali responsabili dell’attuazione delle singole linee di intervento, SRA del PAR FSC 2007-2013, da cui risulta che la Direzione Ricerca Innovazione ed Energia è responsabile per la Linea di intervento 1.1 “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”;
  • la Giunta regionale, con deliberazione n. 1891 del 22 novembre 2017, ha approvato lo schema di Protocollo d’Intesa tra Regione del Veneto e Arma dei Carabinieri per la promozione di iniziative a sostegno dell’adeguamento infrastrutturale di efficientamento energetico dei presidi territoriali, incaricando dell’esecuzione dell’atto la Direzione Ricerca Innovazione ed Energia – Unità Organizzativa Energia, con il coordinamento dell’Autorità di Gestione del PAR FSC Direzione Programmazione Unitaria;
  • tale Protocollo d’Intesa prevede che la Regione del Veneto e l’Arma dei Carabinieri si impegnino ad avviare un percorso di collaborazione allo scopo di incrementare l’efficienza e la funzionalità dei presidi presenti sul territorio; a tal fine l’Arma dei Carabinieri si attiva presentando proposte di intervento di efficientamento energetico di alcuni presidi territoriali, strumentali all’accrescimento della funzionalità e dell’efficienza organizzativa della propria attività di pubblica sicurezza;
  • a seguito della sottoscrizione in data 11 gennaio 2018 del succitato Protocollo d’Intesa tra il Presidente della Regione del Veneto e il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, con nota prot. n. 1382/N-35-6 P del 20/02/2018, acquisita al protocollo regionale n. 68389 del 21 febbraio 2018, il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri ha comunicato l’individuazione - ai sensi dell’art. 2 del citato Protocollo d’Intesa – di quattro interventi di efficientamento energetico, da realizzarsi sulle Stazioni nei Comuni di Silea (TV), Ponte nelle Alpi (BL) e Agna (PD), approvati con DGR n. 1842 del 4 dicembre 2018, e sulla Stazione di Pastrengo (VR), approvato con DGR n. 1968 del 23 dicembre 2019, per un contributo complessivo in assistenza degli interventi di euro 999.200,00 sul totale di euro 1.000.000,00, derivanti da risorse FCS resesi disponibili nell’ambito della linea d’intervento 1.1 “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici” dell’Asse 1 “Atmosfera ed energia da fonte rinnovabile” del PAR FSC 2007/2013, a seguito delle economie accertate sugli interventi già finanziati;
  • che, con deliberazione della Giunta Regionale n. 765 del 15 giugno 2021, rilevando la volontà delle Parti di proseguire nel rapporto interistituzionale avviato, è stato dato atto della proroga del citato Protocollo d'Intesa per un ulteriore triennio ed è stato rifinanziato il suddetto Protocollo con un ulteriore stanziamento di euro 1.000.000,00 a valere sulle risorse FSC resesi disponibili per la riprogrammazione nell'ambito della Linea di intervento 1.1 "Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici" del PAR FSC 2007-2013;
  • la medesima Deliberazione della Giunta Regionale n. 765 del 15 giugno 2021 ha disposto di selezionare ulteriori interventi finanziabili, stabilendo che l'Arma dei Carabinieri avrebbe formulato delle proposte operative, e che la Regione del Veneto ne avrebbe verificato la fattibilità del sostegno regionale sulla base delle risorse disponibili e della coerenza del progetto con le linee di finanziamento previste dalla legislazione regionale generale e di settore, nonché con gli strumenti di programmazione finanziaria, adottando per questo specifici criteri di valutazione;
  • con DGR n. 1508 del 2 novembre 2021 la Giunta Regionale ha preso atto del Piano Sviluppo e Coesione (PSC) della Regione del Veneto approvato con Delibera CIPESS n. 30 del 29 aprile 2021, in attuazione di quanto previsto dall'art. 44 del D.L. 34/2019 e ss.mm., che risulta articolato in due sezioni:
  • Sezione Ordinaria (nella quale sono confluiti gli strumenti attuativi delle Programmazioni FSC 2000-2006 e del PAR FSC 2007-2013);
  • Sezione Speciale 2 (nella quale sono confluiti gli interventi non più finanziati con i fondi europei ex POR FESR e ex POR FSE);
  • con la sopracitata delibera, conformemente a quanto indicato dalla delibera CIPESS n. 2/2021 (Disposizioni Quadro per il PSC) e la sopracitata delibera CIPESS n. 30/2021, si è preso atto che gli strumenti attuativi delle precedenti programmazioni (Accordi Programma Quadro e PAR FSC 2007-2013) cessano di avere efficacia; per l’attuazione degli interventi del PAR FSC 2007-2013 si conferma comunque l'applicazione del Sistema di Gestione e Controllo (SI.GE.CO) e del relativo Manuale operativo approvati con DGR n. 1569 del 10/11/2015 e successive integrazioni e modifiche approvate dall'Autorità di Gestione del PAR FSC 2007-2013 (ora Autorità Responsabile del PSC) fermo restando che, come previsto dalla delibera CIPESS n. 2/2021, l'amministrazione regionale dovrà adottare un Sistema di Gestione e Controllo del PSC, che potrà confermare o aggiornare i Sistemi già in uso;
  • la stessa DGR n. 1508/2021 ha inoltre approvato, nell'Allegato C, la riclassificazione per Area tematica gli strumenti attuativi confluiti nella Sezione Ordinaria del PSC e ha individuato le strutture regionali competenti per settore responsabili dell'attuazione dei diversi strumenti attuativi;
  • successivamente, ai fini dell'approvazione in sede di Comitato di Sorveglianza tenutosi il 22 dicembre 2021, il citato prospetto di riepilogo della Sezione Ordinaria è stato integrato con l'articolazione delle risorse in Settori di intervento per ciascuna Area Tematica;
  • in conseguenza di quanto sopra indicato, la Linea di intervento 1.1 "Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici" del PAR FSC è confluita nell'Area Tematica 4 Energia – Settore di intervento 4.01 Efficienza energetica del PSC Regione del Veneto, mantenendo in capo alla Direzione Ricerca Innovazione ed Energia la responsabilità dell'attuazione;
  • con le note acquisite al protocollo regionale n. 444473 del 5 ottobre 2021 e 538888 del 17 novembre 2021, il Comandante del Comando Legione Carabinieri "Veneto" ha formulato le sue proposte operative in coerenza con quanto previsto dalla DGR n. 765/2021, individuando quali immobili oggetto di intervento, ai sensi dell'articolo 2 del suddetto Protocollo d'Intesa, il Comando Stazione di Fratta Polesine (RO), di proprietà del Comune di Fratta Polesine, e i Comandi Compagnia di Portogruaro (VE), di proprietà del Comune di Portogruaro, e Valdagno (VI), di proprietà del Comune di Valdagno, come possibili immobili oggetto di interventi di efficienza energetica, valutando l'entità degli interventi in euro 200.000,00 per il Comando Stazione e di euro 400.000,00 per i due Comandi Compagnia;
  • alla luce dell’esito positivo dell’istruttoria effettuata dalla SRA sulle schede progetto presentate dai soggetti Attuatori, con la deliberazione n. 1833 del 23 dicembre 2021, la Giunta Regionale, oltre ad approvare lo schema di disciplinare che regola le modalità attuative degli interventi, ha assegnato un contributo per gli interventi da realizzare presso il Comando Stazione di proprietà del Comune di Fratta Polesine (RO) e presso i Comandi Compagnia di proprietà dei Comuni di Portogruaro (VE) e Valdagno (VI), individuando n. 3 interventi a regia regionale di seguito riportati in attuazione del Protocollo d’Intesa con l’Arma dei Carabinieri per la promozione di iniziative a sostegno dell’adeguamento strutturale di efficientamento energetico di alcuni presidi territoriali, per i quali è stata prevista l’assegnazione di un contributo FSC come di seguito specificato:

 

Comune sede dell’intervento

Soggetto attuatore

Titolo intervento

Importo
progetto
[euro]

Contributo
[euro]

Fratta Polesine (RO)

Comune di Fratta Polesine

Intervento di efficientamento energetico della Caserma di Fratta Polesine

210.000,00

 200.000,00

Portogruaro (VE)

Comune di Portogruaro

Intervento di riqualificazione energetica della Caserma dei Carabinieri

550.000,00

 400.000,00

Valdagno (VI)

Comune di Valdagno

Interventi di efficientamento energetico della Caserma Carabinieri Soldà

490.000,00

 400.000,00

   

Totale contributo assegnato

1.000.000,00

 
 
CONSIDERATO: 
  • che la disponibilità delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, oggetto del presente atto, deriva dal provvedimento di assegnazione delle risorse al PAR Regione Veneto, adottato l’1 agosto 2012 dall’ex Direzione Generale per la Programmazione Regione Unitaria Nazionale (DGPRUN) del Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica in attuazione del punto 3.1.3 della delibera CIPE n. 166/2007 e ss.mm.ii. e ai sensi del combinato disposto dei punti 2.10 e 2.12 della Delibera CIPE n. 1/2009, registrato alla Corte dei Conti il 22 agosto 2012, registro n. 10, foglio n. 17, struttura ora incardinata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con la denominazione Dipartimento per le Politiche di Coesione;
  • sul capitolo di spesa 102100 “Programmazione FSC 2007-2013 – Asse prioritario 1 PAR FSC 2007-2013: Interventi per l’atmosfera e l’energia da fonte rinnovabile (Del. CIPE 21 dicembre 2007, n. 166 – Del. CIPE 06 marzo 2009, n. 1 – Del. CIPE 11/01/2011, n. 1 - Del. CIPE 20 gennaio 2012, n. 9 – DGR 16 aprile 2013, n. 487)”, assegnato alla responsabilità di budget della Direzione Programmazione Unitaria, risultano stanziate le risorse destinate al finanziamento degli interventi della Linea di intervento 1.1 "Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici" del PAR FSC;
  • che le risorse iscritte sul capitolo di spesa 102100 risultano correlate al capitolo di entrata 100349 “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (Del. CIPE 21 dicembre 2007, N.166 - Del. CIPE 06 marzo 2009, N.1 - Del. CIPE 11 gennaio 2011, N.1 - Del. CIPE 20 gennaio 2012, N.9)”, assegnato alla responsabilità di budget della Direzione Programmazione Unitaria, e l’accertamento in entrata delle risorse iscritte sul detto capitolo risulta riconducibile a quanto previsto al paragrafo 3.6 lettera c) dell’Allegato n. 4/2 del D.lgs. 118/2011, che prevede che per i trasferimenti a rendicontazione da parte di soggetti che non adottano il medesimo principio della contabilità finanziaria l’ente beneficiario, a seguito della formale deliberazione da parte dell’ente erogante dell’assegnazione delle risorse, accerta l’entrata negli esercizi in cui l’ente beneficiario stesso prevede di impegnare la spesa cui il trasferimento è destinato (sulla base del cronoprogramma), in quanto il diritto di riscuotere il contributo (esigibilità) sorge a seguito della realizzazione della spesa, con riferimento alla quale la rendicontazione è resa;
  • che, con la nota della Direzione Programmazione Unitaria registrata al protocollo regionale n. 86425 del 24 febbraio 2022, è stato comunicata alla Direzione Ricerca Innovazione ed Energia l’approvazione della variazione al bilancio con la quale sono stati resi disponibili sul capitolo di spesa n. 102100 e sul correlato capitolo di entrata n. 100349 gli stanziamenti FSC 2007-2013 necessari a dar corso agli impegni di spesa a favore dei beneficiari per l’attuazione della DGR n. 1833/2021, ai fini della corretta applicazione di quanto previsto dal paragrafo 3.6 del Principio contabile applicato della competenza finanziaria previsto dal D.Lgs. 118/2011 per l’accertamento delle risorse derivanti da trasferimenti statali che costituiscono “contributi rendicontazione”;

CONSIDERATI inoltre:

  • i cronoprogrammi di spesa presentati dal Comune di Fratta Polesine (RO) con nota assunta prot. n. 37524 del 27 gennaio 2022, dal Comune di Portogruaro (VE) con nota assunta al prot. n. 41988 del 31 gennaio 2022 e dal Comune di Valdagno (VI) con nota assunta al prot. n. 21847 del 19 gennaio 2022, in base ai quali la spesa prevista dal presente atto risulta esigibile per euro 510.000,00 nell’esercizio finanziario 2022, per euro 450.000,00 nell’esercizio finanziario 2023 e per euro 40.000,00 nell’esercizio finanziario 2024;
  • il termine del 31 dicembre 2022 fissato dall’art. 44 c. 7 del Decreto Legge n. 58 del 28 giugno 2019 e s.m.i. e ribadito dal punto 3 della DGR n. 1833/2021, entro il quale i beneficiari devono generare Obbligazioni Giuridicamente Vincolanti;
  • il termine previsto dal punto 4 della DGR n. 1833/2021 per la rendicontazione finale delle spese, che deve avvenire entro sei mesi dalla conclusione dei lavori, eventualmente prorogabile dalla SRA su richiesta adeguatamente motivata del soggetto attuatore e previo nulla osta dell'Autorità Responsabile, nel rispetto di quanto previsto dal disciplinare che regola le modalità di attuazione dell’intervento;

CONSIDERATO che qualsiasi variazione del cronoprogramma di attuazione dell’intervento che modifichi l’esigibilità della spesa sopra indicata dovrà essere tempestivamente comunicato al fine di consentire le necessarie variazioni delle poste iscritte a bilancio, secondo quanto previsto per i “contributi a rendicontazione” al paragrafo 3.6 del Principio applicato alla competenza finanziaria potenziata, allegato 4.2 del D.lgs. n. 118/2011;

PRESO ATTO che per tutti gli aspetti attuativi e di monitoraggio degli interventi si dovrà fare riferimento alle previsioni del Manuale per il sistema di gestione e controllo del Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e Coesione (ex FAS) 2007-2013; in particolare, ciascun soggetto beneficiario dovrà assumere tutti gli obblighi in capo al Soggetto attuatore previsti dalla Convenzione sottoscritta e dal Manuale per il Sistema di gestione e controllo del PAR FSC, con specifico riferimento alle modalità di realizzazione dell’intervento, alle attività di monitoraggio e controllo, rendicontazione della spesa, conservazione dei documenti contabili, pubblicità e conoscibilità degli interventi realizzati; al fine di accelerare il trasferimento delle risorse dal Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica (DPS) alla Regione, dovrà fornire tempestivamente alla Regione, su richiesta di questa, ogni informazione relativa all’attuazione dell’intervento nonché trasmettere tempestivamente scansione dei provvedimenti di liquidazione inerenti alla realizzazione dell’intervento;

DATO ATTO che in data odierna è sottoscritto il disciplinare relativo alle modalità attuative degli interventi al fine di regolare i rapporti intercorrenti fra la Regione del Veneto e ciascun Soggetto Attuatore beneficiario del contributo, secondo lo schema approvato con DGR n. 1833/2021;

ATTESTATO che le obbligazioni sono perfezionate e che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V livello del piano dei conti;

DATO ATTO CHE 

  • le obbligazioni da assumere con il presente provvedimento sono riconducibili a “debiti non commerciali” ai sensi delle vigenti direttive di bilancio;
     
  • si dà copertura alla spesa per i lavori e le attività in argomento con un capitolo i cui fondi derivano da assegnazioni statali, per cui la stessa non è soggetta nelle limitazioni di cui alla L.R. n. 1/2011;
     
  • che il trasferimento delle risorse dalla Regione al Soggetto Attuatore avverrà secondo le modalità di liquidazione previste dall’art. 54 della L.R. n. 27/2003, nonché secondo quanto riportato nel Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.) del PAR FSC 2007-2013, fermo restando che, come previsto dalla delibera CIPESS n. 2/2021, dovrà essere adottato da parte dell'amministrazione regionale un Sistema di Gestione e Controllo del PSC, che potrà confermare o aggiornare i Sistemi già in uso, come di seguito specificato:
  • erogazione anticipazione fino al 15% del contributo concesso su espressa richiesta del soggetto beneficiario che ne illustri l’esigenza;
  • erogazione di acconti, fino al limite massimo del 90% del contributo concesso, in base allo stato di avanzamento dei lavori e alle corrispondenti spese maturate e documentate dal soggetto beneficiario;
  • erogazione del saldo previo accertamento del contributo definitivo, determinato in maniera proporzionale all’incidenza della spesa effettivamente sostenuta e considerata ammissibile, sulla rendicontazione finale inoltrata dal soggetto beneficiario;

RITENUTO pertanto, di disporre gli impegni di spesa per l’ammontare complessivo di euro 1.000.000,00 secondo le specifiche di cui all’Allegato A al presente decreto, in esecuzione del punto 7) del dispositivo della DGR n. 1833/2021;

PRESO ATTO che al presente Decreto sono associati rispettivamente l’allegato T1, relativo all’identificazione del beneficiario e l’allegato T2, riferito al numero di impegno;

VISTI

  • le delibere CIPE n. 166/2007, n. 1/2009, n. 1/2011, n. 9/2012, n. 14/2013, n. 21/2014, n. 40/2015 e n. 57/2016;
     
  • le delibere CIPESS n. 2/2021 e 30/2021;
     
  • la legge regionale 7 novembre 2003, n. 27;
     
  • la legge regionale del 20/11/2021, n. 36 che approva il “Bilancio di previsione 2022-2024”;
     
  • le leggi regionali 29 novembre 2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità e della Regione” e successive modificazioni e 20 dicembre 2021, n. 36 “Bilancio di previsione 2022-2024”;
     
  • le DDGGRR n. 1821 del 23 dicembre 2021 “Approvazione del Documento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di previsione 2022-2024”, nn. 860 e 868 del 22 giugno 2021;
     
  • il Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.) approvato con DGR n.1569 del 10 novembre 2015 e modificato con DDR n.16 del 7 marzo 2016;
     
  • il decreto del Direttore della Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia n. 633 del 12 agosto 2021 avente ad oggetto “Organizzazione della Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia. Aggiornamento, a seguito dell’assegnazione dei nuovi incarichi di direttore di Direzione e direttore di Unità Organizzativa con decorrenza 1 luglio 2021, del decreto n. 118 del 20 marzo 2020 di ricognizione delle attività e dei conseguenti procedimenti di competenza del direttore della Unità Organizzativa Energia incardinata nella Direzione. Delega al Direttore di unità Organizzativa alla sottoscrizione di atti e provvedimenti che comportano registrazioni contabili. Legge regionale 31 dicembre 2012 n. 54 modificata dalla Legge regionale 17 maggio 2016, n. 18”;
     
  • gli atti e la documentazione citata in premessa e depositata agli atti;

decreta

  1. di dare atto che le premesse sono parte integrante del presente provvedimento;
  1. di impegnare, per le motivazioni in premessa, a favore dei soggetti attuatoti specificati nell’Allegato A, parte integrante del presente atto, le somme ivi indicate per una spesa complessiva di euro 1.000.000,00 sul capitolo n. 102100 ad oggetto “PROGRAMMAZIONE FSC 2007-2013 - ASSE PRIORITARIO 1 PAR FSC 2007-2013: INTERVENTI PER L'ATMOSFERA E L'ENERGIA DA FONTE RINNOVABILE” del bilancio di previsione 2022/2024, secondo la codifica CUP e il codice del Piano dei Conti al 5° livello specificati nell’Allegato A al presente atto
  1. di imputare l’importo di euro 1.000.000,00, di cui al punto 2, sul capitolo 102100 per euro 510.000,00 nell’esercizio finanziario 2022, per euro 450.000,00 nell’esercizio finanziario 2023 e per euro 40.000,00 nell’esercizio finanziario 2024, secondo il cronoprogramma di spesa specificato per ciascun beneficiario nell’Allegato A al presente atto;
  1. di procedere, per le motivazioni indicate nelle premesse, all’accertamento, con modalità di competenza, di euro 1.000.000,00 a valere sulle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2007-2013 iscritte sul capitolo di entrata n. 100349 “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (del. CIPE 21/12/2007, n.166 - del. CIPE 06/03/2009, n.1 - del. CIPE 11/01/2011, n.1 - del. CIPE 20/01/2012, n.9)” (codice V° livello del P.d.C. 4.02.01.01.003), con soggetto debitore Presidenza del Consiglio dei Ministri (anagrafica n. 37548) del bilancio di previsione 2022-2024, destinate, in base alla DGR n. 1833 del 23 dicembre 2021, alla copertura delle spese relative ai progetti dell’Area Tematica 4 Energia del Piano per lo Sviluppo e la Coesione della Regione Veneto – Sezione Ordinaria, identificati con il rispettivo CUP nell’Allegato A;
  1. di imputare l’accertamento di euro 1.000.000,00, previsto al punto 4, con soggetto debitore Presidenza del Consiglio dei Ministri, sul capitolo di entrata n. 100349 ad oggetto “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (del. CIPE 21/12/2007, n.166 - del. CIPE 06/03/2009, n.1 - del. CIPE 11/01/2011, n.1 - del. CIPE 20/01/2012, n.9)” (codice V° livello del P.d.C. 4.02.01.01.003) con modalità di competenza, sulla base dell’esigibilità della spesa prevista per ciascun progetto individuato con il rispettivo CUP nell’Allegato A, per euro 510.000,00 nell’esercizio finanziario 2022, per euro 450.000,00 nell’esercizio finanziario 2023 e per euro 40.000,00 nell’esercizio finanziario 2024;
  1. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non costituisce debito commerciale;
  1. di dare atto che le obbligazioni derivanti dal presente provvedimento sono perfezionate e che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V livello del piano dei conti;
  1. di provvedere a comunicare ai Soggetti Attuatori le informazioni relative all’impegno, ai sensi dell’art. 56 co. 7 del D. Lgs. n. 118/2011;
  1. di dare atto che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  1. di dare atto che gli interventi rientrano fra gli obiettivi del DEFR da monitorare e che il codice SFERE da imputare all’obbligazione è il seguente: 17.02.01;
  1. di dare atto che si procederà alla liquidazione delle somme impegnate attraverso successivi propri atti secondo le modalità previste all’art. 54 della L.R. 27/2003 e dal Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo del PAR FSC 2007-2013, come di seguito specificato:
  • erogazione anticipazione fino al 15% del contributo concesso su espressa richiesta del soggetto beneficiario che ne illustri l’esigenza;
  • erogazione di acconti, fino al limite massimo del 90% del contributo concesso, in base allo stato di avanzamento dei lavori e alle corrispondenti spese maturate e documentate dal soggetto beneficiario;
  • erogazione del saldo previo accertamento del contributo definitivo, determinato in maniera proporzionale all’incidenza della spesa effettivamente sostenuta e considerata ammissibile, sulla rendicontazione finale inoltrata da ogni soggetto beneficiario, nel limite degli importi, come specificati nell’Allegato A al presente atto;
  1. di dare atto che avverso i vizi del presente provvedimento è ammesso ricorso avanti il tribunale Amministrativo Regionale entro 60 gg. dall’avvenuta notifica ovvero, alternativamente, entro 120 gg. al Capo dello Stato, salva rimanendo la competenza del giudice ordinario, qualora ne ricorrano i presupposti di legge, entro i limiti prescrizionali per l’impugnazione del provvedimento;
  1. di attestare la regolarità amministrativa del provvedimento;
  1. di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria, per il tramite della Direzione Programmazione Unitaria, per l’apposizione del visto di regolarità contabile ai fini del perfezionamento e dell’efficacia;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del D. Lgs. 14 marzo 2013, n.33;
  1. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Per il Direttore Il Direttore Delegato U.O. Energia Franco Alberti

(seguono allegati)

109_Allegato_A_DDR_109_12-04-2022_477056.pdf

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