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Bur n. 59 del 10 maggio 2022


Materia: Foreste ed economia montana

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA SERVIZI FORESTALI n. 158 del 22 aprile 2022

OCDPC n. 558 del 15/11/2018 - O. C. n. 10 del 29/07/2021 - All' Art. 1 comma 1028 della L. 145/2018 -. LN145-2021-D-BL-267: "Completamento opere di regimazione e mitigazione del trasporto di massa lungo il Ru Secco a monte dell'abitato di S. Vito di Cadore (BL)" - Importo Euro 2.000.000,00 CIG: 899750827D - CUP: H37H21002470001 Affidamento lavori e rimodulazione quadro economico.

Note per la trasparenza

Il presente provvedimento affidano i lavori in argomento finanziati con risorse provenienti dalla contabilità speciale n. 6108.

Il Direttore

PREMESSO CHE:

  • nei mesi di ottobre e novembre 2018 il territorio della Regione del Veneto è stato colpito da particolari eventi meteorologici che hanno causato gravi danni al patrimonio boschivo nonché al patrimonio pubblico e privato nelle aree montane, costiere e in prossimità dei grandi fiumi con forti venti, mareggiate, frane e smottamenti;
  • con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 135 del 27 ottobre 2018, pubblicato sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, è stata attivata e convocata l'Unità di Crisi Regionale U.C.R. ai sensi del "Protocollo operativo per la gestione delle Emergenze" nell'ambito del Sistema Regionale di Protezione Civile (D.G.R. n. 103 dell'11 febbraio 2013);
  • con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 136 del 28 ottobre 2018, integrato da successivo decreto n. 139 del 29 ottobre 2018, pubblicati sul BUR n. 114 del 16 novembre 2018, a seguito delle criticità riscontrate è stato dichiarato lo “stato di crisi” ai sensi dell’art. 106, co. 1 lett. a), della L.R. n. 11/2001;
  • con Decreto del 29 ottobre 2018, pubblicato nella G.U. n. 253 del 30 ottobre 2018, il Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell’art. 23, co. 1 del D. Lgs 2 gennaio 2018 n. 1, ha disposto la mobilitazione straordinaria del Servizio Nazionale di protezione civile a supporto della Regione del Veneto al fine di favorire le operazioni di soccorso nei territori colpiti dagli eccezionali eventi;
  • con Delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 266 del 15 novembre 2018, in esito alle attività di cui al predetto decreto, ai sensi dell’art. 7, co. 1 lett. c) e dell’art. 24 del D. Lgs 2 gennaio 2018 n. 1, è stato deliberato per 12 mesi a far data dal provvedimento medesimo, lo “stato di emergenza” nei territori colpiti dall’evento;
  • la predetta delibera al punto 4 dispone che, per l’attuazione dei primi interventi urgenti di cui all’art. 25, comma 2 lett. a) e b) del D. Lgs. n. 1/2018, nelle more della valutazione dell’effettivo impatto degli eventi in argomento, si provveda nel limite di complessivi Euro 53.500.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’art. 44, comma 1 del D. Lgs. n. 1/2018, dei quali Euro 15.000.000,00 spettanti alla Regione Veneto;
  • il medesimo provvedimento prevede che, per l’attuazione degli interventi da effettuare nella vigenza dello “stato di emergenza”, ai sensi dell’art. 25, del D.Lgs. n. 1/2018, si provvede con ordinanze, emanate dal Capo del Dipartimento della Protezione civile, acquisita l’intesa della regione e delle province autonome interessate, in deroga a ogni disposizione vigente e nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico;
  • con successiva Ordinanza n. 558 del 15 novembre 2018, pubblicata nella G.U. n. 270 del 20 novembre 2018, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con la Regione del Veneto, ha nominato il Presidente della Regione, Commissario delegato, per fronteggiare l’emergenza derivante dagli eventi calamitosi di cui trattasi;
  • con O.C.D.P.C. n. 769 del 16/04/2021 il Capo Dipartimento della Protezione civile a seguito della richiesta rappresentata dal Presidente della Regione Veneto con nota prot. n. 141792 del 29/03/2021 ha disposto la sostituzione del Commissario con l’Arch.Ugo Soragni;
  • con provvedimenti del Consiglio dei Ministri del 21/02/2019 e del 27/02/2019, a valere sugli stanziamenti di cui all’art. 44, co. 1, del D.Lgs. n. 1/2018, nonché della L. n. 145/2018 art. 1, comma 1028, sono state assegnate al Veneto, ai sensi dell’art 1, comma 1, della O.C.D.P.C. n. 558, nonché, del comma 3 della medesima O.C.D.P.C., la somma complessiva di 2,6 miliardi di Euro rispettivamente pari a 800 milioni di Euro per l’esercizio 2019 e 900 milioni di Euro per i successivi esercizi 2020 e 2021;
  • con il provvedimento sopra citato è stata assegnata alla Regione Veneto la somma complessiva di € 260.689.278,79 per l’anno finanziario 2021;
  • ai sensi dell’Ordinanza n. 10 del 29 luglio 2021 i Soggetti Attuatori dovranno contrattualizzare entro il 31 dicembre 2021 gli interventi autorizzati dal Dipartimento della Protezione Civile con le note n. prot. POST/31283 del 13/07/2021 per la somma complessiva di € 213.271.657,34, come dettagliato nell’allegato B;

DATO ATTO CHE risultava necessario dare continuità alle azioni intraprese dai diversi soggetti territorialmente e istituzionalmente coinvolti, il Commissario Delegato Arch. Ugo Soragni ha individuato, tra i dirigenti e funzionari delle Amministrazioni Pubbliche coinvolte, i Soggetti attuatori, di comprovata professionalità ed esperienza, ai quali vengono affidati i diversi settori di intervento;

RICORDATO CHE con ordinanza n. 9 del 28/05/2020 è stato nominato Soggetto Attuatore e RUP il Dott. Gianmaria Sommavilla Direttore U.O. Forestale per il RIPRISTINO AMBIENTALE E FORESTALE RILIEVO E OPERE AGRICOLO-FORESTALI al fine di garantire il ripristino in campo idrogeologico forestale e in campo ambientale, alla riduzione definitiva degli effetti dei fenomeni alluvionali verificatosi e alla mappatura degli interventi già predisposti per la tutela e la salvaguardia del territorio e delle risorse finanziare ad essi destinati;

VISTO che con Legge 27 novembre 2020, n. 159, di conversione del D.L. 7 ottobre 2020, n. 125, all'art 1 comma 4-duodevicies, è stato prorogato, per 12 mesi lo stato di emergenza dichiarato con delibera del Consiglio dei ministri dell'8 novembre 2018;

RICORDATO che lo Stato di Emergenza dichiarato con D.P.C.M. 8.11.2018 e prorogato successivamente con disposizioni normative a tutto il 8.11.2021, è scaduto;

VISTA l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile, n. 836 del 12 gennaio 2022, pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 25 del 31/01/2022, con la quale la Regione Veneto è stata individuata quale Amministrazione competente alla prosecuzione, in via ordinaria, dell’esercizio delle funzioni del Commissario Delegato di cui all’art. 1, comma 1, dell’O.C.D.P.C. n. 558 del 15 novembre 2018, successivamente sostituito con O.C.D.P.C. n. 769 del 16 aprile 2021, nel coordinamento degli interventi finalizzati al superamento della situazione di criticità determinatosi nel territorio regionale in conseguenza degli eventi meteorologici verificatisi a partire dal mese di ottobre 2018, di cui alla delibera del Consiglio dei Ministri dell’8 novembre 2018;

PRESO ATTO che per le suddette finalità, il Direttore della Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale è stato individuato quale soggetto responsabile delle iniziative finalizzate al completamento degli interventi contenuti nei Piani degli interventi di cui all’art. 1 dell’O.C.D.P.C. n. 558/2018, nonché delle eventuali rimodulazioni degli stessi, già formalmente approvate alla data di adozione della O.C.D.P.C. n. 836/2022, a tal fine autorizzato ad utilizzare le risorse disponibili sulla Contabilità speciale n. 6108, aperta ai sensi delle richiamate OO.C.D.P.C. n. 558/2018 e n. 769/2021, che viene conseguentemente al medesimo intestata;

VISTA la nota prot. n.62707 del 10/02/2022 con la quale il Direttore della Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale ha fornito alle Strutture regionali, già Soggetti Attuatori, coinvolte nell’ambito del contesto emergenziale in argomento, indicazioni in merito alle modalità di svolgimento degli incarichi ricompresi in attività di ordinaria competenza e in attività non di ordinaria competenza, di cui alle relative ordinanze di nomina/finanziamento, ovvero di specifiche convenzioni, qualora stipulate;

DATO ATTO che:

  • con Ordinanza Commissariale n. O.C. n. 10 del 29.07.2021 sono stati, tra l’altro, approvati gli interventi afferenti al settore Idrogeologico (Allegato B) relativi all’OCDPC n. 558/2018 per l’Emergenza eventi meteo eccezionali dal 27 ottobre al 5 novembre 2018;
  • tra gli interventi di cui alla O.C. n. 10 del 29.07.2021 Allegato B, è ricompreso anche l’intervento LN145-2021-D-BL-237: “Realizzazione e completamento opere idraulico forestali e longitudinali e realizzazione vasche di espansione a salvaguardia di piene e colate detritiche a salvaguardia dell’abitato di Canale d’Agordo (BL)”, per un finanziamento iniziale di € 1.300.000,00;

VISTO l’art. 4 comma 1 dell’O.C.D.P.C. 558/2018 che autorizza i Commissari Delegati e/o i Soggetti Attuatori a provvedere in deroga a leggi e specifiche disposizioni statali e regionali, sulla base di apposita motivazione, per le attività urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione del Veneto a partire dal mese di ottobre 2018;

VISTO l’art. 1 dell’O.C.D.P.C. 601/2019 con cui si dispone l’integrazione delle deroghe, già previste con la precedente O.C.D.P.C. 558/2018, con particolare riferimento alla possibilità di consentire la stipula e l’immediata efficacia del contratto d’appalto a far data dalla adozione del provvedimento di aggiudicazione;

RITENUTO di dover applicare tutte le deroghe sopra richiamate perdurando l’esigenza di tutela della pubblica e privata incolumità mediante la messa in sicurezza di situazioni di rischio elevato e al fine di non determinare un grave danno all’interesse pubblico, ivi compresa la perdita dei finanziamenti;

CHE, in particolare per il presente atto, ci si avvale delle deroghe previste per i seguenti articoli del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.:

 art. 29 in materia di trasparenza; art. 30 relativo all’aggiudicazione ed esecuzione degli appalti; art. 32 fasi delle procedure di affidamento; art. 33 controlli sugli atti delle procedure; art. 36 in materia di contratti sotto soglia; art. 37 relativo alle centrali di committenza; art. 40 per l’uso dei mezzi di comunicazione elettronici; artt. 60 e 61 in materia di procedure per la scelta del contraente; art. 63 relativamente alla possibilità di utilizzare la procedura negoziata senza previa pubblicazione;

VISTA la nota del Commissario Delegato, arch. Ugo Soragni, del 8.11.2021, Prot. n. 511037, con cui si informava che relativamente alle procedure di liquidazione nonché per quelle di approvazione e contrattualizzazione degli interventi pianificati ovvero approvati, al fine di rispettare i termini, i Soggetti Attuatori possono continuare ad operare con le modalità di cui all’O.C.D.P.C. n. 558/2028 fino al 31.12.2021;

VISTO il progetto definitivo-esecutivo LN145-2021-D-BL-267 redatto dott. ing Ludovico De Lotto in qualità di legale rappresentante di MTD Studio di ingegneria Mazzoran Tiloca De Lotto con sede legale in Piazza Castello, 4 – 32100 Belluno – C.F.- P.IVA 00869100255 come da contratto n. 105 del 21/09/2021 per “Completamento opere di regimazione e mitigazione del trasporto di massa lungo il Ru Secco a monte dell'abitato di S. Vito di Cadore (BL)”;

VISTO il proprio precedente Decreto n. 2034 del 25/11/2021 di approvazione in linea tecnica ed economica del progetto LN145-2021-D-BL-267 sopra richiamato che riportava il seguente quadro economico:

LAVORI

 

Lavori a base d'asta

€ 1.494.170,09

Oneri di sicurezza non soggetti a ribasso

€ 30.000,00

TOTALE LAVORI

€ 1.524.170,09

SOMME A DISPOSIZIONE

 

IVA su lavori 22%

€ 335.317,42

Spese tecniche progettazione e DL strutture (iva e oneri compresi)

€ 48.848,80

Incentivo art. 113 D.Lgs 50/2016 (1,44%)

€ 21.948,05

Contributo oneri gara (ANAC)

€ 630,00

Oneri per procedure di gara

€ 48.800,00

Imprevisti

€ 20.285,64

TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE

€ 475.829,91

TOTALE PROGETTO

€ 2.000.000,00

 

VISTO il decreto n. 166 del 10/07/2019 che approva lo schema di convenzione tra il Commissario Delegato e i Soggetti Attuatori;

VISTA la convenzione sottoscritta il 26/09/2019 tra il Commissario Delegato e l'ing. Gianvittore Vaccari, amministratore unico di Veneto Acque S.p.A. in qualità di soggetto attuatore, tra l'altro anche per l’indizione e gestione delle procedure di aggiudicazione di opere diverse;

CONSIDERATO che lo scrivente ha inteso avvalersi di Veneto Acque S.p.A. come stazione appaltante ai sensi della convenzione sopra citata;

RICHIAMATA la nota pervenuta da Veneto Acque, stazione appaltante, con Prot. n. 350562, del 23/12/2021, con la quale viene trasmessa la determina, dell’Amministratore Unico n. 70 del 23/12/2021, di aggiudicazione dell’appalto dei lavori di “Completamento opere di regimazione e mitigazione del trasporto di massa lungo il Ru Secco a monte dell'abitato di S. Vito di Cadore (BL)”;

PRESO ATTO che, con la determina sopra citata, Veneto Acque ha aggiudicato i lavori di cui sopra alla Ditta Italbeton s.r.l., con sede in Via Dòs Trento, 45, 38122 Trento (TN) P.I. 01027900222 e C.F. 01589120235, la quale ha offerto un ribasso del 7,745% su un importo a base di gara di € 1.494.170,09 oltre a oneri per la sicurezza pari a € 30.000,00, per un importo contrattuale di € 1.408.446,62 di cui €. 1.378.446,62 per lavori e €. 30.000,00 per oneri di sicurezza, al netto dell’IVA;

VISTO il quadro economico rimodulato a seguito delle risultanze della procedura negoziata svolta da Veneto Acque Spa e così riportato:

LAVORI

 

Lavori

1.378.446,62

Oneri di sicurezza non soggetti a ribasso

30.000,00

TOTALE LAVORI

1.408.446,62

SOMME A DISPOSIZIONE

 

IVA su lavori 22%

309.858,26

Spese tecniche progettazione e DL strutture (iva e oneri compresi)

48.848,80

Spese tecniche CSE (iva e oneri compresi)

19.000,00

Incentivo art. 113 D.Lgs 50/2016 (1,44%)

21.948,05

Contributo oneri gara (ANAC)

600,00

Oneri per procedure di gara

48.800,00

Imprevisti

142.498,27

TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE

591.553,38

TOTALE PROGETTO

2.000.000,00

 

CONSIDERATO che la spesa per i lavori in oggetto è coperta con i fondi impegnati con O.C. n. 10 del 29/07/2021 sulla contabilità speciale n. 6108 intestata a “D. PC VEN. 0588-18 769-21 836-22” già “C.D.R. VENETO - O.558 - 18 E 769 - 21”;

CHE l’esecuzione dei lavori previsti nel progetto riveste carattere di emergenza in considerazione della necessità di ripristino delle condizioni di sicurezza per la pubblica e privata incolumità;

VISTO l’esito della procedura di verifica dei requisiti, di carattere generale nonché di quelli tecnico professionali e di capacità economica finanziaria di cui al Codice dei Contratti vigente, conclusasi con esito positivo;

CHE la spesa trova copertura nell’assegnazione delle risorse di cui all’art. 1 comma 1028 della L. 145/2018 annualità 2021;

VISTI

  • il R. D. 25.07.1904, n. 523 e s. m. i.
  • il R. D. 30.12.1923, n. 3267 e s.m.i.,
  • il D. Lgs. 2 gennaio 2018, n. 1 e successive modifiche ed integrazioni;
  • il D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e successive modifiche ed integrazioni;
  • il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e successive modifiche ed integrazioni;
  • il D. Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 e successive modifiche ed integrazioni;
  • il D.P.R. 13/02/2017, n. 31;
  • il D.P.R. 5/10/2010, n. 207;
  • il D. Lgs. 09.04.2008, n. 81 e s.m.i.
  • l’Ordinanza Commissariale n. 1 in data 23/11/2018;
  • l’Ordinanza Commissariale n. 9 in data 22/05/2019;
  • il Decreto del Commissario Delegato n. 109 del 25/06/2019;
  • l’Ordinanza Commissariale n. 9 in data 29/05/2020;
  • l’Ordinanza Commissariale n. 10 in data 29/07/2021;

decreta

1. di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di affidare, alla ditta Ditta Italbeton s.r.l., con sede in Via Dòs Trento, 45, 38122 Trento (TN) P.I. 01027900222 e C.F. 01589120235, i seguenti lavori: “Completamento opere di regimazione e mitigazione del trasporto di massa lungo il Ru Secco a monte dell'abitato di S. Vito di Cadore (BL)”, per l’importo lavori di €. 1.378.446,62, IVA esclusa, che ha presentato un ribasso 7,745%, sull’importo a base di € 1.494.170,09, oltre a € 30.000,00, per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso, per un importo contrattuale di €. 1.408.446,62;

3. di approvare il nuovo quadro economico rimodulato a seguito dell’esito della procedura di affidamento come riportato nelle premesse;

4. di dare atto che l’affidamento dell’incarico sarà perfezionato mediante la stipula di apposito contratto in deroga al termine dilatorio di cui all’art. 32, c. 9, del D. Lgs. n. 50/2016;

5. di dare atto che la spesa prevista in € 1.408.446,62, oneri per la sicurezza compresi e IVA esclusa, trova copertura finanziaria con i fondi stanziati a valere sulla contabilità speciale n. 6108 intestata a “D. PC VEN. 0588-18 769-21 836-22” già “C.D.R. VENETO - O.558 - 18 E 769 - 21” e sulla disponibilità accertata di cui all’allegato B dell’Ordinanza del Commissario Delegato n. 10/2021;

6. di pubblicare integralmente il presente decreto sul BUR della Regione del Veneto ai sensi art. 42 del D. Lgs 33/2013.

Gianmaria Sommavilla

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