Bur n. 55 del 29 aprile 2022

Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA FAMIGLIA, MINORI, GIOVANI E SERVIZIO CIVILE n. 29 del 22 aprile 2022

Approvazione del modello di Relazione finale di attività e finanziaria, nell'ambito dei Piani di intervento in materia di politiche giovanili "Capacitandosi" di cui alla DGR n. 198 del 18 febbraio 2020, alla DGR n. 1302 del 8 settembre 2020 e al DDR n. 133 del 13 novembre 2020.

Il Direttore

PREMESSO che la DGR n. 198 del 18 febbraio 2020 ha dato prosecuzione per il biennio 2020/2021 alle attività previste dai "Piani di intervento in materia di politiche giovanili" di cui alla DGR n. 1392/2017 utilizzando le quote del Fondo Nazionale Politiche Giovanili assegnate alla Regione del Veneto e approvando il riparto delle risorse e l’apertura dei termini per la presentazione dei Piani di intervento in materia di politiche giovanili “Capacitandosi”;

 che il DDR n. 39 del 24 aprile 2020 ha disposto un differimento del termine di presentazione dei Piani di intervento in materia di politiche giovanili Capacitandosi, di cui alla DGR n. 198/2020, dal 4 maggio al 5 ottobre 2020;

 che la DGR n. 1302 del 8 settembre 2020 dispone l’integrazione delle risorse da destinare ai Piani di intervento in materia di politiche giovanili “Capacitandosi”, rinvenienti dalla re-iscrizione in conto avanzo di somme vincolate residuali del Fondo Nazionale Politiche Giovanili, di cui alla DGR n. 1149/2020, approvandone il relativo riparto, secondo gli stessi criteri di cui alla Dgr n. 198/2020;

che il DDR n. 133 del 13 novembre 2020 ha disposto l’impegno e le modalità di erogazione dei contributi assegnati per la realizzazione di 21 Piani giovanili territoriali, come da Allegato A al suddetto decreto;

che il DDR n.1 del 10 gennaio 2022 ha previsto, causa il protrarsi dell’emergenza Covid 19, un differimento di conclusione delle attività e di invio della relazione finale dei Piani di intervento in materia di politiche giovanili “Capacitandosi” di cui alla Dgr n. 198/2020 stabilendo al 29 luglio 2022 l’invio della relazione finale sulle attività svolte e della relativa relazione finanziaria;

RICHIAMATO il decreto-legislativo 14.3.2013, numero 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”, in particolare l’articolo 35 “Obblighi di pubblicazione relativi ai procedimenti amministrativi e ai controlli sulle dichiarazioni sostitutive e l'acquisizione d'ufficio dei dati”, comma 1, lettera d), che stabilisce, per i procedimenti ad istanza di parte, gli atti e i documenti da allegare all'istanza e la modulistica necessaria, compresi i fac-simile per le autocertificazioni”;

RITENUTO, ai fini della presentazione della Relazione finale di attività e finanziaria e gestione dei progetti, di approvare l’Allegato A “Relazione finale di attività e finanziaria”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

VISTA la LR n. 54/2012 in ordine ai compiti e alle responsabilità di gestione attribuiti ai dirigenti;

VISTO il DDR n. 1 del 5 gennaio 2022 avente ad oggetto “Regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1, art. 5: individuazione degli atti e provvedimenti amministrativi dei Direttori delle Unità Organizzative “Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile”, “Non Autosufficienza” e “Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità e Inclusione Sociale”, afferenti alla Direzione Servizi Sociali”;

decreta

1. di ritenere le premesse parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
    
2. di approvare, per i motivi indicati in premessa, l’Allegato A “Relazione finale di attività e finanziaria”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
    
3. di trasmettere il presente atto ai Soggetti titolari dei Piani di intervento in materia di politiche giovanili, di cui alla DGR n. 198/2020;
    
4. di dare atto che il presente provvedimento non comporta una spesa a carico del bilancio regionale;
    
5. di rammentare, ai sensi della legge numero 241 del 7 agosto 1990 (in particolare dell’articolo 3, comma 4), che, avverso il presente provvedimento, è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale del Veneto entro 60 giorni dell’avvenuta conoscenza ovvero, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica da proporre entro 120 giorni dal medesimo termine;
    
6. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Pasquale Borsellino

(seguono allegati)

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