Bur n. 55 del 29 aprile 2022

Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA DIPENDENZE, TERZO SETTORE, NUOVE MARGINALITA' E INCLUSIONE SOCIALE n. 102 del 04 aprile 2022

Presa d'atto delle proposte progettuali per il contrasto alla povertà sanitaria, di cui alla DGR del 28/07/2021, n. 1030, presentate dalle Aziende Ulss del Veneto.

Il Direttore

DATO ATTO che

con DGR del 28 luglio 2021, n. 1030 la Giunta Regionale ha inteso promuovere iniziative, anche sperimentali, per agevolare l’accesso alle cure delle persone in condizione di povertà sanitaria, autorizzando le Aziende Ulss del Veneto all’attivazione di forme di collaborazione con Enti del terzo settore, aventi specifica esperienza e regolarmente iscritti ai rispettivi registri regionali/nazionali, mediante la stipula di convenzioni annuali, eventualmente rinnovabili, con l’obiettivo di realizzare presidi ambulatoriali di prossimità (fissi o mobili) a cui possono accedere le persone in condizione di vulnerabilità socio-economica;

l’allegato A) della DGR n. 1030/2021 individua:

- LE TIPOLOGIE DI INIZIATIVE da realizzare e da definirsi in sede di convenzione tra le parti.:

Ambulatorio distrettuale di prossimità

Rientrano in tale categoria le iniziative/progetti volti a fornire assistenza sanitaria, sociale e sociosanitaria a supporto delle prestazioni garantite dal SSN e rivolta alle persone in stato di bisogno, gestite da medici e infermieri volontari. In particolare si prevedono cure ambulatoriali essenziali, ancorché continuative per malattie e infortunio in forma gratuita, quali a titolo esemplificativo e non esaustivo : medicina di base, eventuali visite specialistiche e a quanto necessario ad una prima diagnosi finalizzata ad una presa in carico.

Ambulatorio mobile

Rientrano in tale categorie le iniziative volte a istituire uno “studio medico mobile” a livello provinciale gestito da medici e infermieri volontari. L’utilizzo di un mezzo mobile consente di intercettare una potenziale domanda che difficilmente si avvarrebbe di un ambulatorio fisso centralizzato. In particolare si prevedono cure ambulatoriali essenziali, ancorché continuative per malattie e infortunio in forma gratuita, quali a titolo esemplificativo e non esaustivo, volte a fornire un servizio sanitario di base, tipico dello studio medico di famiglia, a supporto delle prestazioni garantite dal SSN e a fornire un servizio di orientamento sanitario, in grado di intercettare situazioni di disagio e/o vulnerabilità materiale o sociale;

- I DESTINATARI DELLE INIZIATIVE

Persone in condizione di vulnerabilità socio economiche, elencandone a titolo esemplificativo alcune categorie di soggetti fragili sul piano socio-economico: persone anziane e sole, persone con disabilità e con particolari patologie, donne in gravidanza, nuclei monoparentali, genitori con figli minori, migranti, stranieri regolarmente soggiornanti nel territorio regionale iscritti al Servizio sanitario nazionale (S.S.N.) indipendentemente dalla cittadinanza, cittadini comunitari senza T.E.A.M (Tessere europea di Assicurazione Malattia), soggetti non in regola con le norme relative all’ingresso e al soggiorno con codice STP, cittadini senza dimora o privi di residenza, cittadini che transitano verso altre nazioni;

sono pervenute, da parte delle seguenti Aziende Ulss del Veneto : Azienda Ulss 2 Marca Trevigiana, Azienda Ulss 3 Serenissima, Azienda Ulss 4 Veneto Orientale, Azienda Ulss 5 Polesana, Azienda Ulss 6 Euganea, Azienda Ulss 7 Pedemontana, Azienda Ulss 8 Berica e Azienda Ulss 9 Scaligera, con formali comunicazioni acquisite agli atti e registrate al protocollo regionale, le proposte progettuali, anche di carattere sperimentale, di contrasto alla povertà sanitaria in collaborazione con Enti del terzo settore aventi specifica esperienza, per facilitare l’accesso alle cure di persone in condizione di vulnerabilità socio-economica, che sono risultati coerenti con la tipologia di iniziative di cui alla DGR n. 1030/2021;

CONSIDERATA la sperimentalità dei progetti, atteso il grande interesse della Regione Veneto sul tema della povertà sanitaria e la necessità di una puntuale valutazione delle azioni progettuali soprariportate, ciascuna Azienda Ulss dovrà far pervenire a questa Unità Organizzativa U.O.:

• la relazione intermedia al 30 giugno 2022, redatta secondo lo schema di cui all’allegato A), dalla quale si evinca lo stato di attuazione delle attività connesse all’avvio di ciascun progetto approvato, con la descrizione delle procedure di evidenza pubblica attivate per la selezione di progettualità proposte dagli ETS, il numero di convenzioni sottoscritte, il numero delle persone destinatarie delle iniziative progettuali e il numero di volontari coinvolti, da presentare entro il 31 luglio 2022;
• la relazione finale al 31 dicembre 2022, redatta secondo lo schema di cui allegato B), dalle quali si evincano gli interventi realizzati, il numero dei destinatari raggiunti e dei volontari coinvolti di ciascun progetto approvato, da presentare entro il 31 gennaio 2023; 

VISTA la deliberazione della Giunta Regionale del 28 luglio 2021, n. 1030;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Servizi Sociali del 5 gennaio 2022, n. 1 che ha individuato gli atti e i provvedimenti amministrativi in capo al direttore della UO “Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità e Inclusione Sociale” per le materie di competenza; attestata la regolarità dell’istruttoria, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale; 

VISTA la documentazione, agli atti;

decreta

1. di prendere atto, per le ragioni in premessa evidenziate, delle proposte progettuali, anche di carattere sperimentale, di contrasto alla povertà sanitaria, per facilitare l’accesso alle cure di persone in condizione di vulnerabilità socio-economica, in collaborazione con Enti del terzo settore aventi specifica esperienza, presentate rispettivamente dall’ Azienda Ulss 2 Marca Trevigiana, Azienda Ulss 3 Serenissima, Azienda Ulss 4 Veneto Orientale, Azienda Ulss 5 Polesana, Azienda Ulss 6 Euganea, Azienda Ulss 7 Pedemontana, Azienda Ulss 8 Berica e Azienda Ulss 9 Scaligera, che sono risultate coerenti con la tipologia di iniziative di cui alla DGR del 28/07/2021, n. 1030;

2. di disporre che le Aziende Ulss di cui al punto 1. dovranno far pervenire a questa Unità Organizzativa:

• la relazione intermedia al 30 giugno 2022, redatta secondo lo schema di cui all’allegato A), dalla quale si evinca lo stato di attuazione delle attività connesse all’avvio di ciascun progetto approvato, con la descrizione delle procedure di evidenza pubblica attivate per la selezione di progettualità proposte dagli ETS, il numero di convenzioni sottoscritte, il numero delle persone destinatarie delle iniziative progettuali e il numero di volontari coinvolti, da presentare entro il 31 luglio 2022;
• la relazione finale al 31 dicembre 2022, redatta secondo lo schema di cui allegato B), dalle quali si evincano gli interventi realizzati, il numero dei destinatari raggiunti e dei volontari coinvolti di ciascun progetto approvato, da presentare entro il 31 gennaio 2023; 

3. di notificare il presente atto alle Aziende Ulss interessate;

4. di informare che avverso il presente atto può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale amministrativo regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza, ovvero alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;

5. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Maria Carla Midena

(seguono allegati)

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