Bur n. 51 del 22 aprile 2022

Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA FAMIGLIA, MINORI, GIOVANI E SERVIZIO CIVILE n. 23 del 01 aprile 2022

Decadenza del Comune di Treviso e del Comune di Rovigo dal contributo assegnato per il progetto "Alleanza territoriale per la famiglia", concesso, ai sensi della deliberazione della Giunta Regionale n. 1733 del 19 novembre 2018 con decreto n. 142 del 28 novembre 2018 del Direttore della Direzione Servizi Sociali. Accertamento dell'entrata.

Il Direttore

RICHIAMATA la D.G.R. n. 1733 del 19 novembre 2018, avente ad oggetto “Il Veneto per la Famiglia: azioni di sostegno agli interventi territoriali integrati per la famiglia (DD.GG.RR. nn. 2114/2015 e 1247/2016)”;

VISTI il D.D.R. n. 142 del 28 novembre 2018 del Direttore della Direzione Servizi Sociali, avente ad oggetto “Impegno di spesa a favore dei Comuni capofila delle ‘Alleanze territoriali per la famiglia’ e approvazione della relativa modulistica, in attuazione della deliberazione n. 1733 del 19.11.2018 della Giunta Regionale”, con il quale è stato disposto l’impegno di spesa di complessivi euro 650.009,68 a favore dei 30 Comuni aderenti all’avviso di finanziamento previsto dalla D.G.R. n. 1733/2018, imputando l’importo come di seguito:

1. euro 390.005,81, corrispondente alla quota d’acconto (60% del finanziamento complessivo), sulle risorse regionali stanziate:

1. nel capitolo di spesa U101591 “Realizzazione di un sistema di interventi per favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro (art. 8, l. 5.6.2003, n. 131)”, con i riferimenti contabili art. 002 “Trasferimenti correnti a Amministrazioni locali”, P.d.C. V° livello U.1.04.01.02.003 “Trasferimenti correnti ad Amministrazioni locali”, per la somma di euro 20.689,68, con istituzione a copertura del Fondo pluriennale vincolato per l’esercizio 2019;
2. nel capitolo di spesa U103422 “Fondo nazionale per le politiche sociali – Interventi per le famiglie – Trasferimenti correnti (art. 20, l. 8.11.2000, n. 328 – art. 80, c. 17, l. 23.12.2000, n. 388)” con i riferimenti contabili art. 002 “Trasferimenti correnti a Amministrazioni locali”, P.d.C. V° livello U.1.04.01.02.003 “Trasferimenti correnti ad Amministrazioni locali”, per la somma di euro 369.316,13, con istituzione a copertura del Fondo pluriennale vincolato per l’esercizio 2019;

2. euro 260.003,87, corrispondente alla quota di saldo (40% del finanziamento complessivo) sulle risorse regionali stanziate nel capitolo di spesa U103422 “Fondo nazionale per le politiche sociali – Interventi per le famiglie – Trasferimenti correnti (art. 20, l. 8.11.2000, n. 328 – art. 80, c. 17, l. 23.12.2000, n. 388)” con i riferimenti contabili art. 002 “Trasferimenti correnti a Amministrazioni locali”, P.d.C. V° livello U.1.04.01.02.003 “Trasferimenti correnti ad Amministrazioni locali”, con istituzione a copertura del Fondo pluriennale vincolato per l’esercizio 2020;

il D.D.R. n. 33 del 7 aprile 2020, con il quale è stato disposto un differimento del termine di rendicontazione delle spese sostenute, dal 31 luglio 2020 al 31 marzo 2021;

il D.D.R. n. 10 del 4 marzo 2021, con il quale è stato disposto un ulteriore differimento del termine di rendicontazione delle spese sostenute, dal 31 marzo 2021 a1 30 settembre 2021;

PRESO ATTO che con il citato D.D.R. n. 142/2018, è stata impegnata, tra gli altri, la somma di euro 23.940,22 a favore del Comune di Treviso - codice fiscale 80007310263 ed anagrafica 63544, di cui:

• euro 14.364,13, quale acconto per l’avvio del progetto, giusto impegno n. 1836 del 2019;
• euro 9.576,09, quale saldo per il medesimo progetto, giusto impegno 3660/21 (ex-impegno giuridico 674/20), importo eliminato in sede di riaccertamento ordinario 2021 in quanto obbligazione insussistente;

che l’importo di euro 14.364,13 è stato erogato al Comune di Treviso, giusto mandato di pagamento n. 26942 del 17 maggio 2019;

che con il decreto citato, inoltre, è stata impegnata anche la somma di euro 14.413,90 a favore del Comune di Rovigo - codice fiscale 00192630291 ed anagrafica 2480, di cui:

• euro 8.648,34, quale acconto per l’avvio del progetto, giusto impegno n. 1836 del 2019;
• euro 5.765,56, quale saldo per il medesimo progetto, giusto impegno 3660/21 (ex-impegno giuridico 674/20), importo eliminato in sede di riaccertamento ordinario 2021 in quanto obbligazione insussistente;

che l’importo di euro 8.648,34 è stato erogato al Comune di Rovigo, giusto mandato di pagamento n. 4443 del 19 febbraio 2020;

VERIFICATO che il Comune di Treviso e il Comune di Rovigo non hanno presentato la prevista rendicontazione nel termine del 30 settembre 2021;

che la Regione del Veneto, con nota prot. n. 0503789 del 2 novembre 2021 e n. 0503790 del 2 novembre 2021, indirizzate rispettivamente al Comune di Treviso e al Comune di Rovigo, ha chiesto la presentazione della rendicontazione, stabilendo il termine di 10 giorni per la produzione della medesima;

che il Comune di Treviso, con nota al prot. reg. n. 528786 dell'11 novembre 2021 della Regione del Veneto, ha chiesto una proroga per lo svolgimento delle attività e che la Regione del Veneto, con note al prot. n. 541421 e n. 541496 del 18 novembre 2021, ha comunicato di non accogliere la richiesta di proroga, fissando un ulteriore termine di 10 giorni per la produzione della rendicontazione;

che il Comune di Rovigo, con nota al prot. reg. n. 570939 del 6 dicembre 2021, ha comunicato l’impossibilità di utilizzare le risorse assegnate per l’attuazione dell’ attività progettuale prevista, chiedendo nel contempo le modalità per la restituzione dell’acconto riscosso di euro 8.648,34 con riscontro al prot. reg. n. 0580291 del 13 dicembre 2021;

che il Comune di Rovigo ha provveduto alla ripetizione dell’ammontare di euro 8.648,34 con bolletta n. 46585 del 23 dicembre 2021, accertamento n. 5317/2021 disposto con lett. n. 5225 del 7 gennaio 2022;

DATO ATTO che il Comune di Treviso, alla data odierna, non ha presentato la rendicontazione delle attività inerenti al progetto “Alleanza territoriale per la famiglia”;

che sussistono i presupposti di diritto e di fatto per procedere alla pronuncia di decadenza del Comune di Treviso dal contributo di euro 23.940,22, concesso con D.D.R. n. 142/2018;

che si rende necessario disporre la restituzione dell’acconto già liquidato, pari ad euro 14.364,13, di cui al mandato di pagamento n. 26942 del 17 maggio 2019;

RITENUTO, per quanto sopra esposto, di disporre la decadenza del Comune di Rovigo e del Comune di Treviso dal contributo rispettivamente di euro 14.364,13 e di euro 23.940,22 per il progetto Alleanza territoriale per la famiglia”, concesso con il D.D.R. n. 142 del 28 novembre 2018;

di dover procedere all’accertamento in entrata di euro 14.364,13, relativamente al credito regionale nei confronti del Comune di Treviso - codice fiscale 80007310263 ed anagrafica 63544, ai sensi dell’art. 53 del D.lgs. 118/2011 e s.m.i., allegato 4/2, principio 3.2, per la mancata presentazione della rendicontazione delle attività inerenti al progetto “Alleanza territoriale per la famiglia”, di cui alla deliberazione della Giunta Regionale n. 1733 del 19 novembre 2018 e al decreto n. 142 del 28 novembre 2018 del Direttore della Direzione Servizi Sociali, a valere sul capitolo di entrata E100761 "Entrate da rimborsi, recuperi e restituzioni di contributi o somme erogate in eccesso - entrate vincolate", esercizio 2022, del Bilancio di previsione 2022-2024 – P.d.C. 3.05.02.03.002 "Entrate da rimborsi, recuperi e restituzioni di somme non dovute o incassate in eccesso da amministrazioni locali". Il relativo capitolo di spesa è U104108 denominato “Fondo nazionale per le politiche sociali - Sostegno alla natalità - Trasferimenti correnti (art. 20, l. 08/11/2000, n. 328 - art. 80, c. 17, l. 23/12/2000, n. 388)”, che riporta nella denominazione i riferimenti normativi;

di stabilire che l’ammontare di cui al punto precedente debba essere restituito entro 30 giorni dalla trasmissione del presente provvedimento al Comune di Treviso, mediante girofondo a favore della Contabilità Speciale Infruttifera n. 0030522 intestata alla Regione Veneto, accesa presso la Banca d'Italia - Sezione della Tesoreria Provinciale di Venezia; 

DATO ATTO che l’obbligazione, di natura non commerciale, per la quale si dispone l’accertamento con il presente atto è giuridicamente perfezionata ed esigibile nel corrente esercizio; che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica; che la stessa non è garantita da polizza fideiussoria;

VISTI il D.lgs. n. 118 del 23 giugno 2011 e il successivo D.lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del precedente;

la L.R. n. 39 del 29 novembre 2001, n. 54 del 31 dicembre 2012 e n. 36 del 20 dicembre 2021;

il regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1;

la D.G.R. n. 1733 del 19 novembre 2018 e n. 42 del 25 gennaio 2022;

il D.D.R. n. 142 del 28 novembre 2018, n. 33 del 7 aprile 2020, n. 10 del 4 marzo 2021 e n. 1 del 5 gennaio 2022;

la documentazione agli atti;

decreta

1. le premesse costituiscono parti integranti e sostanziali del presente dispositivo;

2. di disporre la decadenza del Comune di Rovigo - codice fiscale 00192630291 ed anagrafica 2480 - e del Comune di Treviso - codice fiscale 80007310263 ed anagrafica 63544 - dal contributo rispettivamente di euro 14.364,13 e di euro 23.940,22 per il progetto Alleanza territoriale per la famiglia”, concesso con il D.D.R. n. 142 del 28 novembre 2018;

3. di dare atto che l’importo di euro 14.364,13 è stato erogato al Comune di Treviso, giusto mandato di pagamento n. 26942 del 17 maggio 2019 e che l’importo di euro 8.648,34 è stato erogato al Comune di Rovigo, giusto mandato di pagamento n. 4443 del 19 febbraio 2020;

4. di dare atto che il Comune di Rovigo ha provveduto alla ripetizione dell’ammontare di euro 8.648,34 con bolletta n. 46585 del 23 dicembre 2021, accertamento n. 5317/2021 disposto con lett. n. 5225 del 7 gennaio 2022;

5. di accertare in entrata l’importo di euro 14.364,13, relativamente al credito regionale nei confronti del Comune di Treviso - codice fiscale 80007310263 ed anagrafica 63544, ai sensi dell’art. 53 del D.lgs. 118/2011 e s.m.i., allegato 4/2, principio 3.2, per la mancata presentazione della rendicontazione delle attività inerenti al progetto “Alleanza territoriale per la famiglia”, di cui alla deliberazione della Giunta Regionale n. 1733 del 19 novembre 2018 e al decreto n. 142 del 28 novembre 2018 del Direttore della Direzione Servizi Sociali, a valere sul capitolo di entrata E100761 "Entrate da rimborsi, recuperi e restituzioni di contributi o somme erogate in eccesso - entrate vincolate", esercizio 2022, del Bilancio di previsione 2022-2024 – P.d.C. 3.05.02.03.002 "Entrate da rimborsi, recuperi e restituzioni di somme non dovute o incassate in eccesso da amministrazioni locali". Il relativo capitolo di spesa è U104108 denominato “Fondo nazionale per le politiche sociali - Sostegno alla natalità - Trasferimenti correnti (art. 20, l. 08/11/2000, n. 328 - art. 80, c. 17, l. 23/12/2000, n. 388)”, che riporta nella denominazione i riferimenti normativi;

6. che l’ammontare di cui al punto precedente debba essere restituito entro 30 giorni dalla trasmissione del presente provvedimento al Comune di Treviso, mediante girofondo a favore della Contabilità Speciale Infruttifera n. 0030522 intestata alla Regione Veneto, accesa presso la Banca d'Italia - Sezione della Tesoreria Provinciale di Venezia;

7. che l’obbligazione, di natura non commerciale, per la quale si dispone l’accertamento con il presente atto è giuridicamente perfezionata ed esigibile nel corrente esercizio; che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica; che la stessa non è garantita da polizza fideiussoria;

8. che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

9. la trasmissione del presente atto al Comune di Treviso e al Comune di Rovigo;

10. la trasmissione del presente atto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per quanto di competenza;

11. di informare che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale o ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente, entro 60 e 120 giorni dalla notifica, fatta salva diversa determinazione da parte dell’interessato;

12. di dare atto che il presente provvedimento non è soggetto a pubblicazione ai sensi del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;

13. di pubblicare il presente decreto, in forma integrale, nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Pasquale Borsellino

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