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Bur n. 27 del 01 marzo 2022


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELL' AREA TUTELA E SICUREZZA DEL TERRITORIO n. 7 del 09 febbraio 2022

Centro Risorse S.r.l. Installazione di gestione rifiuti con sede legale e ubicazione installazione in via Lazio 48, Motta di Livenza (TV). Rilascio del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (PAUR) ai sensi dell'art. 27-bis e dell'articolo 29-sexies del d.lgs. n. 152/2006, della L.R. n. 4/2016 e della DGR n. 568 del 30.04.2018.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si rilascia alla Ditta Centro Risorse S.r.l. il provvedimento autorizzatorio unico regionale ai sensi dell’art. 27-bis del D.lgs. n. 152/2006 relativamente al progetto “Centro Risorse s.r.l. – Adeguamento e valorizzazione della capacità impiantistica di centro risorse” presentato dalla Ditta Centro Risorse S.r.l.

Il Direttore

Iter procedura art. 27 bis del D. Lgs. n. 152/2006

(1) VISTA l’istanza con la quale la società Centro Risorse S.r.l. ha richiesto l’attivazione del procedimento finalizzato al rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale (PAUR), ai sensi dell’art. 27-bis del d.lgs. n. 152/2006 e della L.R. n. 4/2016 (DGR n. 568/2018), relativamente al progetto denominato “Centro Risorse s.r.l. – Adeguamento e valorizzazione della capacità impiantistica di centro risorse” acquisita agli atti con prot. n. 547744 del 23.12.2014;

(2) che, in allegato all’istanza di VIA, il proponente ha provveduto a depositare presso la Direzione Ambiente - U.O. Valutazione di Impatto Ambientale il progetto definitivo, il relativo studio di impatto ambientale e la documentazione relativa alla procedura di AIA;

(3) PRESO ATTO che la società Centro Risorse S.r.l. ha provveduto a pubblicare, in data 30.12.2014 sul quotidiano "Corriere del Veneto" l’annuncio di avvenuto deposito del progetto, delle schede e degli elaborati relativi alla procedura di A.I.A. e del SIA con il relativo riassunto non tecnico presso la Regione Veneto, la Provincia di Treviso e i Comuni di Motta di Livenza e Chiarano (TV). La stessa ha inoltre provveduto alla presentazione al pubblico dei contenuti del progetto e del SIA in data 12.01.2015 presso la Sala della Biblioteca Civica del Comune di Motta di Livenza;

(4) CONSIDERATO che il Settore V.I.A. della Regione Veneto, verificata la completezza della documentazione presentata, ha comunicato l’avvio del procedimento con nota prot. n. 33791 del 26.01.2015;

(5) CONSIDERATO che gli uffici del Settore V.I.A. hanno trasmesso, con nota prot. n. 33796 del 28.01.2015, copia della dichiarazione di non necessità di procedura di VINCA alla Sezione Coordinamento Commissioni (VAS VINCA NUVV), la quale con nota prot. n. 46277 del 03.02.2015 ha preso atto della dichiarazione di non necessità di procedura di VINCA presentata, dichiarando che la stessa è stata redatta in conformità alla DGR 2299/2014;

(6) CONSIDERATO che nella seduta della Commissione Regionale VIA del 11.02.2015 è avvenuta la presentazione del progetto in questione da parte del proponente ed è stato nominato il gruppo istruttorio incaricato dell’esame dello stesso;

(7) CONSIDERATO che la Commissione Regionale V.I.A., avendo riscontrato carenze progettuali e conoscitive, nel corso della seduta del 29.7.2015 ha deliberato una richiesta di chiarimenti e integrazioni, notificata al proponente da parte del Settore. V.I.A. con nota prot. n. 377997 del 22.9.2015;

(8) PRESO ATTO che, in risposta alla richiesta di chiarimenti ed integrazioni del 22.09.2015, il proponente ha depositato documentazione integrativa con nota prot. n. 840 del 15.12.2015, acquisita dal Settore V.I.A. il 16.12.2015 con prot. n. 510978;

(9) TENUTO CONTO che nella seduta della Commissione Regionale VIA del 20.01.2016 si è svolta un’inchiesta pubblica ai sensi dell’art. 24, comma 6 del d.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., a cui hanno preso parte le pubbliche amministrazioni che hanno espresso pareri e i cittadini che hanno presentato osservazioni sul progetto in oggetto;
 

(10) PRESO ATTO che, ai sensi dell’art. 24 e 25 del d.lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii., sono pervenute le osservazioni formulate dai seguenti soggetti:

  • Consorzio di Bonifica Veneto Orientale (ricevuta con prot. n. 61187 del 12.02.2015);
  • Associazione Comitato Cittadini per la Salute di Cessalto e Comitato meno veleni più salute di Motta di Livenza (ricevuta con prot. n. 72308 del 24.02.2015);
  • Paolo Tolotto, Mario Po e Mariangela Poretto (ricevuta con prot. n. 86906 del 27.02.2015);
  • Associazione Comitato Cittadini per la Salute di Cessalto (ricevute con prot. n. 85792 del 27.02.2015 e prot. n. 254138 del 19.06.2015);
  • Sig. Michele Momesso (ricevuta con prot. n. 85832 del 27.02.2015);
  • Sig. Federico Momesso (ricevuta con prot. n. 85815 del 27.02.2015);
  • Sig.a Monia Giolo (ricevuta con prot. n. 85823 del 27.02.2015);
  • Sig. Enrico Moretto (ricevuta con prot. n. 88699 del 02.03.2015);
  • Sig. Gianni Zozzolotto (ricevuta con prot. n. 88707 del 02.03.2015);
  • Comune di Chiarano (ricevuta con prot. n. 175270 del 27.04.2015);
  • Comune di Motta di Livenza (ricevute con prot. n. 216036 del 22.05.2015 e prot. n. 281658 del 08.07.2015);
  • Studio Legale Fracanzani (ricevute con prot. n. 308945 del 28.07.2015 e con prot. n. 226783 del 10.6.2015);
  • Studio Legale Di Danieli per conto del Comune di Chiarano (ricevuta con prot. n. 317273 del 03.08.2015).

(11) CONSIDERATO che la Commissione Regionale V.I.A., appositamente integrata ai sensi e per gli effetti dell’art. 23 della L.R. 10/99 e succ. mod. ed integr., nella seduta del 17.02.2016 ha espresso, all’unanimità dei presenti, parere non favorevole al rilascio del giudizio positivo di compatibilità ambientale sul progetto in esame;

(12) CONSIDERATO che gli uffici del Settore V.I.A., hanno comunicato alla società Centro Risorse S.r.l., con nota prot. n. 108251 del 18.03.2016, i motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza, ai sensi di quanto disposto dall’art. 10 bis della Legge n. 241/90 e ss.mm.ii.;

(13) PRESO ATTO che la società Centro Risorse S.r.l. ha trasmesso le proprie osservazioni in merito ai succitati motivi ostativi, con nota prot. n. 312 del 15.5.2016, ricevuta con prot. n. 194441 del 17.05.2016;

(14) CONSIDERATO che a seguito dell’incendio verificatosi presso l’impianto il 30.7.2016, la Commissione regionale VIA, nel corso della seduta del 05.08.2016, ha ritenuto opportuno richiedere alla società proponente una relazione illustrativa dei fatti accaduti (richiesta inviata con nota prot. n. 316462 del 18.08.2016);

(15) PRESO ATTO che il proponente ha inviato, in data 19.09.2016, la Relazione Tecnica inerente l’evento accidentale occorso nella notte tra il 30 e il 31 luglio 2016 (ricevuta dagli uffici regionali con prot. n. 352530 del 20.09.2016);

(16) CONSIDERATO che il Servizio Controllo Ambientale del Dipartimento Provinciale ARPAV di Treviso ha inviato, in data 23.12.2016 (ricevuta con prot. n. 514830 del 27.12.2016), la relazione finale dell’ispezione integrata ambientale ai sensi dell’art. 29-decies del d.lgs. 152/2006, nella quale venivano evidenziate alcune criticità e difformità e illustrate le relative proposte di adeguamento;

(17) PRESO ATTO che la Direzione Ambiente della Regione Veneto ha comunicato, con nota prot. n. 33844 del 27.01.2017, alla società proponente l’avvio del procedimento di riesame dell’Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata con DSRAT n. 21 del 30/4/2009 ai sensi dell’art. 29 octies, comma 4 lett. d) ed e) del d.lgs. 152/2006, che avrebbe comportato conseguentemente l’aggiornamento dell’Autorizzazione Integrata Ambientale vigente;

(18) CONSIDERATO che con nota prot. n. 740 del 02.01.2018 la Direzione Ambiente ha trasmesso il verbale della CdS tenutasi il 30.10.2017, ove si conclude che “il procedimento di riesame di cui alla nota di avvio del 27.01.2017, [...]finalizzato alla modifica dell’AIA, andrà a costituire lo ‘stato di fatto’ effettivo per il procedimento in VIA”;

(19) PRESO ATTO che, esperiti i percorsi partecipativi previsti dall’art. 29 quater del d.lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., con Decreto n. 203 del 08.07.2019 il Direttore della Direzione Ambiente ha rilasciato alla Ditta Centro Risorse S.r.l. l’autorizzazione Integrata Ambientale riesaminata per l’esercizio dell’impianto in oggetto, successivamente modificata e aggiornata con Decreto n. 124 del 11.02.2020;

(20) CONSIDERATO che con nota prot. n. 439342 del 15.10.2020, la Unità Organizzativa V.I.A., richiamando la citata nota prot. n. 740 del 02.01.2018, ha comunicato il riavvio del procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale in istruttoria presso il Comitato Tecnico Regionale V.I.A., sospeso per le procedure di riesame dell’AIA, i cui esiti costituivano lo stato di fatto effettivo per le valutazioni di merito;

(21) PRESO ATTO che in data 08.06.2021 la società Centro Risorse S.r.l., considerato il significativo periodo di tempo trascorso dalla presentazione dell’istanza e tenuto conto del percorso già esperito nell’ambito del riesame dell’AIA, ha trasmesso agli uffici regionali la “Relazione di coordinamento ed esplicitazione dello studio di impatto ambientale” (ricevuta con prot. n. 268450 del 14.06.2021) unitamente alla dichiarazione di non necessità di VINCA aggiornata a quanto disposto dalla DGR n. 1400/2017 e corredata da pertinente relazione;

(22) VISTA la nota n. 448644 del 07.10.2021, con la quale la U.O. Valutazione Impatto Ambientale ha convocato la Conferenza di Servizi di cui all’art. 27-bis del d.lgs. n. 152/2006 e ai sensi della L.R. n. 4/2016 e della DGR n. 568/2018;

(23) TENUTO CONTO che ai sensi dell’art.10, comma 3, del d.lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii. la procedura di VIA comprende le procedure di valutazione d'incidenza di cui all'articolo 5 del decreto n. 357 del 1997;

(24) VISTA la documentazione di chiarimento trasmessa dalla Ditta con prot. 21/968 del 28.10.2021 (prot. reg. n. 505781 del 03.11.2021);

(25) VISTA la relazione tecnica n. 63/2021, predisposta dal consulente del Comitato VIA esperto in materia di tutela delle specie biologiche e della biodiversità, nella quale si conclude che, per l'intervento in oggetto, "le valutazioni indicano che per la componete Natura 2000 non sono prevedibili impatti negativi significativi. La dichiarazione di non necessità della valutazione d'incidenza ha trovato riscontro nell'esame della relazione tecnica e della documentazione di progetto. L'istruttoria eseguita prende atto della Dichiarazione di non necessità di Valutazione d'incidenza formulata";

(26) VISTO il parere n. 169, Allegato A al presente provvedimento, con il quale il Comitato Tecnico Regionale V.I.A., nella seduta del 10.11.2021, ha espresso parere favorevole al rilascio del giudizio positivo di compatibilità ambientale sull’intervento intitolato “Progetto di adeguamento e valorizzazione della capacità impiantistica di Centro Risorse”;

(27) CONSIDERATO che il verbale della seduta del Comitato Tecnico regionale VIA del 10.11.2021 è stato approvato nella seduta medesima;

(28) VISTI gli esiti della Conferenza dei Servizi del 16.11.2021 ai fini del rilascio della compatibilità ambientale, di cui al verbale redatto dalla Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso trasmesso con nota prot. n. 573679 del 07.12.2021, durante la quale si è preso atto e sono state approvate le risultanze del Comitato Tecnico Regionale VIA n. 169/2021;

(29) TENUTO CONTO che il provvedimento di VIA, conclusivo dell’endoprocedimento di cui alla D.G.R. n. 568/2018, ai sensi di quanto previsto dal c. 7 dell’art. 27-bis del d.lgs. n. 152/2006, va ricompreso nel Provvedimento Autorizzativo Unico Regionale di conclusione del procedimento attivato dalla società Centro Risorse S.r.l. ed è adottato dal Direttore della Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso;

(30) VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso n. 102 del 28.12.2021 (Allegato A al presente provvedimento) che, in seguito alle risultanze dell’incontro della Conferenza di Servizi del 16.11.2021 ha adottato il provvedimento favorevole di compatibilità ambientale facendo proprio il parere espresso dal Comitato Tecnico regionale VIA n. 169/2021;

(31) VISTI gli esiti del primo incontro della Conferenza dei Servizi del 16.11.2021 per l’approvazione alla realizzazione del progetto e della Autorizzazione Integrata Ambientale, di cui al verbale redatto dalla Direzione Ambiente e Transizione Ecologica trasmesso con nota prot. n. 573679 del 07.12.2021, sospesa per richieste di precisazione/chiarimento;

(32) VISTA la documentazione di chiarimento trasmessa con prot. n. 21/1077 del 07.12.2021 ed acquisita al prot. reg. n. 573124 del 07.12.2021;

(33) VISTA la convocazione della seconda Conferenza dei Servizi trasmessa con prot. 584318 del 15.12.2021;

(34) VISTI gli esiti della seconda Conferenza dei Servizi del 21.12.2021 di cui al verbale trasmesso con prot. n. 40690 del 28.01.2022;

(35) VISTO il parere consorziale prot. n. 15639/O.2.9 del 15.11.2021 (acquisito al prot. reg. n. 536842 del 16.11.2021) e le condizioni ivi contenute;

(36) VISTO il parere trasmesso da ARPAV con prot. 115488/U del 21.12.2021 (prot. reg. n. 593323 del 21.12.2021) in merito alla cessazione della qualifica di rifiuto ai sensi del c.3 dell’art. 184 ter del d.lgs. n. 152/2006.

(37) VISTO il parere trasmesso dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Treviso con prot. U.0030480.16-12-2021 (prot. reg. n. 596145 del 22.12.2021);

(38) VISTO il DDDATE n. 29 del 04.02.2022 (Allegato B al presente provvedimento) con il quale il Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica, in qualità di Direttore della struttura regionale competente per materia, ha rilasciato alla Ditta Centro Risorse S.r.l. con sede legale e ubicazione installazione in Comune di Motta di Livenza (TV), Via Lazio n. 48 (C.F. e P.IVA 00584180269), l’Autorizzazione Integrata Ambientale per le attività previste ai punti 5.1, 5.3 e 5.5 dell’allegato VIII alla Parte II del d.lgs. n. 152/2006, subordinatamente al rispetto delle condizioni e delle prescrizioni riportate nell’Allegato A del medesimo decreto;

(39) CONSIDERATO che, ai sensi di quanto stabilito dalla D.G.R. n. 568/2018, il Provvedimento Autorizzativo Unico Regionale di cui all’art. 27-bis del d.lgs. n. 152/2006, fermo restando che il responsabile dell’endoprocedimento finalizzato al rilascio del provvedimento regionale unico è il Direttore della struttura competente per materia, è adottato dal Direttore di Area a cui afferisce la struttura regionale competente per l’autorizzazione dell’intervento (o suo delegato);

(40) RITENUTO per tutto quanto sopra, con il presente provvedimento:

  • di prendere atto delle risultanze favorevoli della Conferenza di Servizi del 16.11.2021 e del 21.12.2021;
  • di prendere atto e far proprio il provvedimento di VIA favorevole di cui al decreto del Direttore della Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso n. 102 del 28.12.2021;
  • di prendere atto e far proprio il provvedimento di Autorizzazione Integrata ambientale e approvazione del progetto di ampliamento e modifica di cui al decreto del Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica n. 29 del 04.02.2022;
  • di adottare la determinazione motivata di conclusione della sopra richiamata Conferenza di Servizi e di rilasciare, pertanto, ai sensi dell’art. 27-bis, co. 7 del d. lgs. n. 152/2006, il provvedimento autorizzatorio unico regionale (PAUR) relativamente al progetto di “Centro Risorse s.r.l. – Adeguamento e valorizzazione della capacità impiantistica di centro risorse”, di cui alla domanda presentata dalla Ditta Centro Risorse s.r.l. acquisita al protocollo regionale con n. 547744 del 23.12.2014;

decreta

1. di prendere atto delle risultanze favorevoli delle Conferenze di Servizi, effettuate ai sensi dell’art. 14-ter della L. n. 241/1990 in data 16.11.2021 e del 21.12.2021 come da relativi verbali, trasmessi con nota prot. reg. n. 573679 del 07.12.2021 e 40690 del 28.01.2022;

2. di prendere atto e far proprio il DDR n. 102 del 28.12.2021, Allegato A al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante, con il quale il Direttore della Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso, in qualità di Direttore della struttura regionale competente in materia di VIA, ha adottato il provvedimento favorevole di VIA, subordinatamente al rispetto delle condizioni ambientali espresse nel parere del Comitato Tecnico Regionale VIA n. 169/2021;

3. di prendere atto e far proprio il DDR n. 29 del 04.02.2022, Allegato B al presente provvedimento di cui costituisce parte integrante, con il quale il Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica, in qualità di Direttore della struttura regionale competente in materia di Autorizzazione Integrata Ambientale, ha approvato il progetto e ha rilasciato alla Ditta Centro Risorse S.r.l. (P.IVA./C.F. 00584180269), con sede legale ubicazione installazione in Comune di Motta di Livenza (TV), Via Lazio n. 48, l’Autorizzazione Integrata Ambientale, subordinatamente al rispetto delle condizioni e delle prescrizioni riportate nell’Allegato A al medesimo decreto;

4. di adottare la determinazione motivata di conclusione della sopra richiamata Conferenza di Servizi e di rilasciare, pertanto, ai sensi dell’art. 27-bis, co. 7 del d. lgs. n. 152/2006, il presente provvedimento autorizzatorio unico regionale (PAUR), relativamente al progetto in parola, comprensivo dei seguenti Allegati:

  • provvedimento favorevole di compatibilità ambientale di cui al decreto del Direttore della Direzione Valutazioni Ambientali, Supporto Giuridico e Contenzioso n. 102 del 28.12.2021, Allegato A al presente provvedimento;
     
  • provvedimento di Autorizzazione Integrata Ambientale di cui al decreto del Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica n. 29 del 04.02.2022, Allegato B al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante, comprensiva di:
  1. approvazione del progetto denominato “Centro Risorse s.r.l. – Adeguamento e valorizzazione della capacità impiantistica di centro risorse”;
     
  2. autorizzazione all’esercizio per l’intera installazione di gestione di rifiuti della Ditta Centro Risorse S.r.l. (P.IVA./C.F. 00584180269), con sede legale e ubicazione installazione in Comune di Motta di Livenza (TV), Via Lazio n. 48;

5. di dare atto che il presente Decreto comprende le seguenti autorizzazioni, concessioni, licenze, pareri, concerti, nulla osta:

  • Provvedimento di Valutazione Impatto Ambientale (che comprende la valutazione di incidenza di cui all'articolo 5 del D.P.R. 357/1997)
     
  • Decreto di AIA
     
  • Autorizzazione allo scarico acque industriali
     
  • Nulla osta scarico rete acque bianche

6. di dare atto che i succitati decreti n. 102/2021 e n. 29/2022 esplicheranno efficacia, anche in termini temporali, a far data dalla pubblicazione sul BUR del presente provvedimento;

7. di dare atto che, ai sensi del comma 9 del richiamato art. 27-bis, le condizioni e le misure supplementari relative all’autorizzazione integrata ambientale, di cui all’Allegato B del presente provvedimento, potranno essere rinnovate e riesaminate, controllate e sanzionate con le modalità di cui agli articoli 29-octies, 29-decies e 29 - quattuordecies del d.lgs. n. 152/06 e di cui all’art. 5-bis della L.R. n. 33/1985;

8. di dare atto che qualsiasi modifica delle condizioni dell’Autorizzazione Integrata Ambientale di cui all’Allegato B al presente provvedimento è demandata al Direttore della struttura regionale competente per materia;

9. di pubblicare il presente provvedimento integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto;

10. di comunicare il presente provvedimento alla Ditta Centro Risorse S.r.l., ad A.R.P.A.V. – Direzione Generale e Dipartimento Provinciale di Treviso, al Comando Provinciale dei VV.FF. di Treviso, alla Provincia di Treviso, al Comune di Motta di Livenza (TV), al Comune di Chiarano (TV), Consorzio di Bonifica Veneto Orientale e ULSS 2 “Marca Trevigiana”;

11. di informare che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) oppure in via alternativa al Presidente della Repubblica, nei termini e nelle modalità previste dal Decreto Legislativo n. 104/2010.

Luca Marchesi

(seguono allegati)

Allegato_A_470223.pdf
Allegato_B_470223.pdf

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