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Materia: Servizi sociali
Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA FAMIGLIA, MINORI, GIOVANI E SERVIZIO CIVILE n. 79 del 29 novembre 2021
Attuazione della DGR n. 642 del 20 maggio 2021 ad oggetto "Individuazione dei criteri e delle risorse da destinare a sostegno degli interventi a tutela dei minori in situazione di disagio con progetti di affido familiare per l'anno 2020". Assegnazione delle risorse, impegno e liquidazione della spesa ad Azienda Zero.
Con il presente provvedimento si dispone la ripartizione delle quote relative al sostegno dell’affido familiare (spese sostenute nell’anno 2019) a favore di Comuni e Aziende ULSS, se delegate, e si impegna e liquida il relativo importo ad Azienda Zero incaricata all’erogazione in attuazione della DGR n. 642 del 20 maggio 2021.
Il Direttore
PREMESSO che con Decreto interministeriale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (MLPS), di concerto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze del 19 novembre 2020, sono state ripartite le risorse finanziarie afferenti il Fondo Nazionale per le Politiche Sociali (FNPS) per l'anno 2020 destinando la somma pari ad euro 28.259.385,81 alla Regione del Veneto, somma accertata con DDR n. 45 del 14 aprile 2021;
PRESO ATTO che, con lo stesso decreto, si dispone che le Regioni programmino gli impieghi delle risorse loro destinate per le Aree di utenza e secondo Macroattività e considerato che nell’ambito della Macroattività C “Interventi per favorire la domiciliarietà” dell’Area 1 “Famiglia e Minori” è stato stanziato un importo di euro 4.850.000,00 per gli affidi familiari;
CONSIDERATO che la DGR n. 642 del 20 maggio 2021, tra l’altro:
PRESO ATTO dell’avvenuta regolare istruttoria, il cui verbale del 25.11.2021 è agli atti della Direzione Servizi Sociali, la quale ha quantificato i contributi relativi al sostegno dell’affido familiare sulla base dei dati inseriti e validati con riferimento all’anno 2019 dagli Enti tenuti alla spesa nel sistema di rilevazione Ge.Min.I (sistema informativo regionale minori fuori famiglia), secondo i criteri individuati nell’Allegato A alla DGR n. 2908 del 30 dicembre 2013 e dato altresì atto che, in considerazione del fondo disponibile di euro 4.850.000,00, il contributo sulla spesa complessivamente sostenuta ed ammissibile a contribuzione ai sensi dell’Allegato A citato pari ad Euro 5.145.731,01 si attesta su una percentuale pari al 94 %, ad esaurimento dello stanziamento;
RITENUTO pertanto di dare attuazione a quanto disposto dalla DGR n. 642 del 20 maggio 2021 approvando i seguenti allegati, parti integranti del presente provvedimento:
· l’Allegato A di dettaglio delle risorse destinate ai 1080 progetti di affido familiare attivati dai Comuni; Unioni di Comuni e dalle Aziende ULSS nel 2019;
· l’Allegato B che individua l’elenco dei Comuni; Unioni di Comuni e delle Aziende ULSS delegate ed il contributo loro assegnato;
CONSIDERATO che, in attuazione della DGR n. 642 del 20 maggio 2021, si rende necessario assumere l’impegno di spesa di complessivi euro 4.850.000,00, a favore dei Comuni; Unioni di Comuni e delle Aziende ULSS delegate , per il tramite di Azienda Zero, c.f. e p.iva 05018720283, anagrafica 00165738, da destinarsi al sostegno dell’affido familiare, sul capitolo 102039 “Fondo Nazionale per le Politiche Sociali- Interventi per l’infanzia – Trasferimenti correnti (art. 20 L. 8/11/2000 n.328 e art. 80 c.17 L. 23/12/2000 n. 388)”, del Bilancio di previsione 2021-2023, per l’esercizio corrente, Art. 002 e P.d.C. V° liv. U.1.04.01.02.011 “Trasferimenti correnti a Aziende sanitarie locali n.a.f.”, come da All.to 6/1 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.;
DATO ATTO che la spesa di cui al presente provvedimento è finanziata attraverso trasferimenti statali del Fondo nazionale per le politiche sociali e la copertura dell’obbligazione è assicurata dall’accertamento in entrata n. 1839/2021 di complessivi euro 28.259.385,81, disposto con DDR n. 45 del 14 aprile 2021, ai sensi dell’art. 53 del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i. a valere sul capitolo di entrata n. 1623 “Assegnazione del Fondo nazionale per le Politiche sociali – risorse indistinte (art. 20, L. 8.11.2000, n. 328 – art. 80, co.17, L. 23.12.2000, n. 388)”;
che le obbligazioni, di natura non commerciale, per le quali si dispone l’impegno con il presente atto, sono giuridicamente perfezionate ed esigibili nel corrente esercizio e che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria risulta completa fino al V^ livello del piano dei conti;
che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto fa riferimento all’obiettivo 12.01.01 “Sostenere l’affidamento familiare dei minori” del D.E.F.R. 2021-2023;
CONSIDERATO che agli enti pubblici, i quali per i flussi finanziari si avvalgono delle tesorerie provinciali della Banca d’Italia, l’Azienda Zero erogherà l’importo al netto del bollo sulla quietanza che successivamente la medesima verserà direttamente all’Erario;
VISTI il D. Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D. Lgs. n. 118/2001;
le L.R. n. 19 del 25 ottobre 2016; n. 39 del 29 novembre 2001; n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i. e n. 41 del 29 dicembre 2020;
il Decreto interministeriale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (MLPS), di concerto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze del 19 novembre 2020;
il regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1;
la DGR n. 2908 del 30 dicembre 2013 e la DGR n. 642 del 20 maggio 2021;
il DDR n. 45 del 14 aprile 2021 e n. 54 del 2 luglio 2021;
la documentazione agli atti;
decreta
1) di ritenere le premesse parti integranti e sostanziali del presente dispositivo;
2) di approvare i seguenti Allegati, parti integranti del presente provvedimento:
3) di ripartire ed assegnare, per i progetti di affido familiare, ai Comuni, Unioni di Comuni ed alle Aziende ULSS delegate riportati nell’Allegato B, le somme ivi indicate, pari a complessivi euro 4.850.000,00;
4) di impegnare la spesa di complessivi euro 4.850.000,00, a favore dei Comuni; Unioni di Comuni e delle Aziende ULSS delegate , per il tramite di Azienda Zero, c.f. e p.iva 05018720283, anagrafica 00165738, da destinarsi al sostegno dell’affido familiare, sul capitolo 102039 “Fondo Nazionale per le Politiche Sociali- Interventi per l’infanzia – Trasferimenti correnti (art. 20 L. 8/11/2000 n.328 e art. 80 c.17 L. 23/12/2000 n. 388)”, del Bilancio di previsione 2021-2023, per l’esercizio corrente, Art. 002 e P.d.C. V° liv. U.1.04.01.02.011 “Trasferimenti correnti a Aziende sanitarie locali n.a.f.”, come da All.to 6/1 del D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.;
5) di dare atto che la copertura finanziaria dell’obbligazione è assicurata per dall’accertamento in entrata n. n. 1839/2021 di complessivi euro 28.259.385,81, disposto con DDR n. 45 del 14 aprile 2021, ai sensi dell’art. 53 del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i. a valere sul capitolo di entrata n. 1623 “Assegnazione del Fondo nazionale per le Politiche sociali – risorse indistinte (art. 20, L. 8.11.2000, n. 328 – art. 80, co.17, L. 23.12.2000, n. 388” del Bilancio di previsione 2021-2023;
6) che le obbligazioni, di natura non commerciale, per le quali si dispone l’impegno con il presente atto, sono giuridicamente perfezionate ed esigibili nel corrente esercizio e che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica e che la copertura finanziaria risulta completa fino al V^ livello del piano dei conti;
7) di liquidare l’importo pari ad euro 4.850.000,00, ad Azienda Zero, c.f. e p. iva 0501872028, anagrafica 00165738, in un’unica soluzione, ad esecutività del presente provvedimento;
8) che Azienda Zero eroghi l’importo complessivo di euro 4.850.000,00 ai soggetti riportati negli allegati citati a seguito dell’avvenuto accredito del suddetto importo e che agli enti pubblici, che per i flussi finanziari si avvalgono delle tesorerie provinciali della Banca d’Italia, eroghi gli importi al netto del bollo sulla quietanza che la medesima verserà direttamente all’Erario;
9) di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto fa riferimento all’obiettivo 12.01.01 “Sostenere l’affidamento familiare dei minori” del D.E.F.R. 2021-2023;
10) la trasmissione del presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria per il seguito di competenza;
11) la trasmissione, unitamente alle informazioni previste dall’art. 56, c.7, del D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i. del presente atto in forma integrale ad Azienda Zero, la quale provvederà a liquidare ai beneficiari riportati nell’Allegato B gli importi loro spettanti ivi indicati. Ad Azienda Zero competono gli adempimenti connessi al pagamento, ossia la verifica Equitalia e gli adempimenti fiscali relativi alle ritenute applicate;
12) di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dall’avvenuta conoscenza, fatte salve diverse determinazioni da parte degli interessati;
13) di dare atto della pubblicazione della DGR n. 642 del 20 maggio 2021 ai sensi dell’art. 26, co. 1, del Decreto Legislativo del 14 marzo 2013, n. 33;
14) di pubblicare integralmente il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione.
Pasquale Borsellino
(seguono allegati)
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