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Bur n. 158 del 26 novembre 2021


Materia: Caccia e pesca

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AGROAMBIENTE, PROGRAMMAZIONE E GESTIONE ITTICA E FAUNISTICO-VENATORIA n. 461 del 17 novembre 2021

Programma Operativo FEAMP Italia 2014-2020. DGR n. 1108/2021 concernente l'apertura dei termini di presentazione delle domande di contributo per le misure di cui al Capo II, "Misure sanitarie" del Reg (UE) n. 508/2014. Marginali integrazioni al bando su aspetti applicativi non sostanziali.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, rilevata la particolare casistica di Aziende con un impianto operativo in Veneto ma con sede legale in altra regione nella quale non possiede alcun impianto produttivo, si dispone una marginale integrazione al bando approvato con DGR n.1108/2021 sulla Misura 2.55 par. 1 lett. b) del Reg. (UE) n. 508/2014.

Il Direttore

VISTO il Reg. (UE) n. 1303 del 17 dicembre 2013, relativo al Regolamento generale sui Fondi Strutturali e di Investimento Europei (SIE);

VISTO il Reg. (UE) n. 508 del 15 maggio 2014, relativo al Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP);

VISTO l’Accordo di Partenariato sui Fondi SIE approvato in data 29 ottobre 2014 con Decisione di Esecuzione n. C(2014) 8021 della Commissione Europea;

VISTO il Programma Operativo FEAMP 2014-2020 approvato in data 25 novembre 2015 con Decisione di Esecuzione n. C(2015) 8452 della Commissione Europea;

CONSIDERATI gli esiti della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome svoltasi a Roma in data 3 marzo 2016 in merito al riparto delle risorse finanziarie di parte regionale del FEAMP per il periodo 2014-2020;

VISTO l’Accordo Multiregionale del 9 giugno 2016 ai fini dell’attuazione coordinata degli interventi cofinanziati nell’ambito del Programma Operativo (PO) FEAMP 2014-2020;

VISTA la DGR n. 1641 del 21 ottobre 2016, che individua, nell’ambito del Programma Operativo FEAMP 2014-2020, la Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca l’Autorità di Gestione (AdG) dell’Organismo Intermedio (O.I.) Regione Veneto e il Direttore della stessa quale Referente dell’AdG medesima;

VISTA la Convenzione relativa all’attuazione della programmazione FEAMP 2014-2020, sottoscritta in data 9 novembre 2016, dal Direttore della Direzione Generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura del MiPAAF e dal Direttore della Direzione regionale Agroambiente Caccia e Pesca in qualità di Referente dell’AdG dell’O.I. Regione del Veneto;

VISTO che in attuazione al programma Operativo FEAMP Italia 2014-2020, con DGR n.1108 del 9 agosto 2021, pubblicata sul BUR n. 125 del 17 settembre 2021, è stato adottato il bando relativo al Capo II "Misure sanitarie" del Reg. (UE) n. 508/2014" di cui all’art.55 par.1 lett. b);

VISTO che la medesima DGR n. 1108/2021 al punto 7 ha autorizzato il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, ad apportare, laddove si renda necessario od opportuno, con proprio provvedimento, marginali modificazioni e/o integrazioni agli Allegati approvati con la medesima deliberazione, limitatamente ai soli aspetti applicativi non sostanziali;

PRESO ATTO che tra le varie casistiche emerse tra le Aziende di acquacoltura che intendono partecipare al bando di sostegno approvato con DGR n.1108/2021 vi rientra il caso di Aziende che, pur avendo impianti di allevamento ittico in altre regioni oltre che nel Veneto, hanno sede legale in altra regione dove non conducono impianti produttivi, determinando di fatto l’impossibilità a presentare domanda di sostegno visti i criteri di ammissibilità fissati al punto 1.3 del bando di cui trattasi;

VISTO il proprio decreto n. 181 del 11 ottobre 2018 che ha aggiornato e integrato “il Manuale delle procedure e dei controlli” dell’AdG dell’Organismo Intermedio Regione del Veneto, già approvato con precedente Decreto n. 141 del 30 agosto 2017 e con Decreto n. 47 del 5 aprile 2018;

VISTA Legge regionale 10 gennaio 1997, n. 1, Ordinamento delle funzioni e delle strutture della Regione;

VISTA la Legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54, Legge Regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della Legge Regionale Statutaria 17 Aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto” e ss.mm.ii.

VISTA la DGR n. 1079 del 30 luglio 2019 che rinomina la Direzione Agroambiente Caccia e Pesca in Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria;

decreta

1. di approvare le premesse che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di disporre una marginale integrazione a valere sul bando di finanziamento approvato con DGR n. 1108/2021, per la misura 2.55 “Misure sanitarie” di cui all’art 55, par. 1 lett. d) del Reg. (UE) n. 508/2014, a fronte di particolari casistiche sulla localizzazione degli impianti produttivi e della sede legale delle Aziende che sono interessate alla presentazione di domande di contributo, come di seguito riportato:

- Al punto 1.3 del bando “Criteri di ammissibilità” dopo la frase “L’impresa richiedente, qualora conduca impianti di allevamento acquicoli in altre regioni oltre che nel Veneto, deve avere sede legale nel territorio della Regione del Veneto al momento della presentazione della domanda” aggiungere l’inciso “salvo il caso in cui non conduca alcun impianto di allevamento acquicolo nella regione in cui ha la sede legale”;

3. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 comma 2, e 27 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

4. di notificare il presente decreto alle Associazioni di categoria interessate nonché di darne evidenza nel sito internet regionale;

5. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Alberto Zannol

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