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Materia: Agricoltura
Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AGROALIMENTARE n. 149 del 18 ottobre 2021
Assunzione impegno di spesa e liquidazione del contributo a favore dei soggetti eroganti il servizio di mensa scolastica biologica. Fondo per le mense scolastiche biologiche per l'anno 2020. Legge 21 giugno 2017, n. 96. Decreto interministeriale n. 9193812 del 30 settembre 2020. DGR n. 1351 del 5 ottobre 2021.
Con il presente provvedimento si dispone l’impegno dell’obbligazione di spesa, indicata nella deliberazione della Giunta regionale n. 1351 del 5 ottobre 2021, relativa al trasferimento delle risorse del Fondo per le mense scolastiche biologiche per l’anno 2020 ai soggetti eroganti il servizio di mensa scolastica biologica iscritti nell’apposito elenco istituito presso il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e ritenuti ammissibili.
Il Fondo è stato istituito dall’articolo 64, comma 5 bis del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito con modificazioni dalla legge 21 giugno 2017, n. 96.
Le risorse del Fondo 2020 sono state assegnate alle Regioni e alle Province autonome di Trento e Bolzano con il decreto interministeriale n. 9193812 del 30 settembre 2020.
Il Direttore
PREMESSO che, con DGR n. 1351 del 5 ottobre 2021, la Giunta regionale:
VISTO il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, di concerto con il Ministro dell’istruzione n. 9193812 del 30 settembre 2020, con il quale è stata assegnata alla Regione del Veneto la somma complessiva di 239.721,28 euro per l’anno 2020, di cui 178.657,25 euro per ridurre i costi a carico dei beneficiari del servizio di mensa scolastica biologica;
DATO ATTO che le risorse statali di cui al decreto interministeriale n. 9193812 del 30 settembre 2020 sono state accertate sul capitolo di entrata 101350 “Assegnazione statale per la riduzione dei costi dei beneficiari del servizio di mensa scolastica biologica (DM 22/02/2018)” con il n. 5371/2020;
DATO ATTO che nel capitolo di spesa 103907 “Attività finalizzate alla riduzione dei costi dei beneficiari del servizio di mensa scolastica biologica e alla promozione dell’uso dei prodotti biologici nelle scuole – Trasferimenti correnti (D.M. 22/02/2018)” risulta disponibile la somma di 22.953,00 euro, derivante da economie di spesa rispetto alle somme del Fondo assegnate alla Regione del Veneto negli anni precedenti, che portano quindi la disponibilità finanziaria del capitolo a favore della riduzione dei costi dei beneficiari del servizio di mensa scolastica biologica a 201.610,25 euro (di cui 151.828,76 euro per le stazioni appaltanti e 49.781,49 euro per i soggetti eroganti);
VISTE le richieste di accesso alle risorse del Fondo 2020 presentate dai soggetti eroganti il servizio di mensa scolastica biologica operanti in Veneto, iscritte nell’apposito elenco istituito presso il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, per un numero complessivo di 137.995 pasti erogati;
VISTI i verbali istruttori riguardanti le richieste di accesso al Fondo 2020 presentate dai soggetti eroganti il servizio di mensa scolastica biologica operanti in Veneto, che attestano che ciascuna istruttoria si è regolarmente conclusa con esito positivo;
CONSIDERATO che, in applicazione di quanto stabilito dalla DGR n. 1351/2021, le somme complessivamente da trasferire ai soggetti eroganti il servizio di mensa scolastica biologica operanti in Veneto e ritenuti ammissibili sono pari a 49.781,49 euro;
RITENUTO di impegnare e liquidare l’importo complessivo di 49.781,49 euro a favore dei soggetti eroganti beneficiari indicati nell’Allegato A al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanziale, sul capitolo 103907 “Attività finalizzate alla riduzione dei costi dei beneficiari del servizio di mensa scolastica biologica e alla promozione dell’uso dei prodotti biologici nelle scuole – Trasferimenti correnti (D.M. 22/02/2018)”, dell’esercizio finanziario corrente, per la riduzione dei costi a carico dei beneficiari del servizio di mensa scolastica biologica;
CONSIDERATO che l’attività non rientra negli obiettivi strategici o gestionali del Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021-2023;
CONSIDERATO che il presente intervento non è stato registrato nel sistema CUP poiché non rientra tra le casistiche previste dall’allegato 1 della Delibera 26 novembre 2020 del Comitato interministeriale per la programmazione economica;
VISTA la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 41 “Bilancio di previsione 2021-2023”;
VISTE le Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2021-2023, approvate con DGR n. 30 del 19/01/2021;
decreta
Alberto Zannol
Allegati “T1” e “T2” (omissis)
(seguono allegati)
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