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Bur n. 148 del 09 novembre 2021


Materia: Foreste ed economia montana

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE UFFICI TERRITORIALI PER IL DISSESTO IDROGEOLOGICO n. 31 del 23 settembre 2021

Bando 2021 per l'erogazione di contributi per la redazione di piani di riassetto forestale previsti al comma 1, art. 23 della L.R. 13.09.1978, n. 52 "Legge Forestale Regionale" DGR n. 376 del 30 marzo 2021 Approvazione ammissibilità delle domande, graduatoria, finanziabilità ed imputazione delle obbligazioni sulla base dell'esigibilità mediante istituzione del fondo pluriennale vincolato. CUP H19J21008620004 e CUP H62C21000730006.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si provvede alla approvazione della graduatoria delle domande ammissibili, al finanziamento delle domande di aiuto presentate ai sensi del bando di cui alla DGR n. 376/2021 per la redazione dei piani di riassetto forestale, previsti dal comma 1, art. 23 della L.R. 52/78, per le quali sussistono i presupposti per l'impegno e l'erogazione del contributo e all'impegno di spesa sul capitolo 103542 del bilancio pluriennale 2021/2023 ed esercizio 2024, con istituzione del Fondo pluriennale vincolato. La copertura delle spese è assicurata dall'accertamento n. 997/2021, registrato in competenza 2021 del bilancio pluriennale 2021-2023.

Il Direttore

VISTO il comma 1 dell’art. 23 della L.R. 13.09.1978, n. 52 con cui si dispone che “Tutti i boschi, di estensione superiore ai 100 ha, sono gestiti e utilizzati in conformità ad un piano economico di riassetto forestale dei beni silvopastorali regolarmente approvato”.

CONSIDERATO che l’obbligo disposto dal comma 1 dell’art. 23 della L.R. 13.09.1978, n. 52 interessa tutte le superfici boscate di proprietà pubblica o privata.

VISTO l’art. 4 della L.R n. 39/2020 con cui si dispone il trasferimento di € 250.000,00 dal Fondo di Rotazione, previsto dall’art. 30 della L.R. n. 52/1978, al bilancio regionale per l’anno 2021 al fine di assicurare il sostegno all’efficace attuazione delle attività di pianificazione forestale di cui all’art. 23 della L.R. 52/1978.

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 1 del 8 gennaio 2021 di approvazione del bilancio finanziario gestionale 2021-2023, con il quale viene individuata nella Direzione AdG FEASR e Foreste la struttura regionale preposta alla gestione dei capitoli 101119/E, “Recupero da Veneto Sviluppo S.P.A. delle risorse relative al Fondo di Rotazione di cui all’art. 30 della L.R. 52/78 (art. 31, L.R. 29/12/2017, n. 45 – art. 4, L.R. 29/12/2020 n. 39).” e del capitolo 103542/U “Interventi in materia di pianificazione forestale finanziati coi rientri del Fondo di Rotazione di cui all’art. 30 della L.R. 52/78 - contributi agli investimenti (art. 31, L.R. 29/12/2017, n. 45 – art. 4, L.R. 29/12/2020 n. 39)”.

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione AdG FEASR e Foreste n. 2 del 27.01.2021 “Bando per l’erogazione del contributo alla redazione dei piani di riassetto forestale previsti al comma 1, art. 23 della L.R. 13.09.1978, n. 52 “Legge Forestale Regionale” - DGR n. 1575/2019 – DGR n. 858/2020. CUP H13G20000000004. Accertamento dell’entrata prevista dall’art. 4 della L.R. 39/2020 per l’esercizio 2021 e regolarizzazione contabile. Finanziabilità ed impegno della spesa delle domande presentate dal Comune di Livinallongo del Col di Lana, Comune di Auronzo di Cadore e Comune di Soverzene.” con il quale è stato disposto l’accertamento dell’entrata prevista dall’art. 4 della L.R. 39/2020 per l’esercizio 2021 e la regolarizzazione contabile della bolletta n. 1489 del 09/01/2021 (accertamento n. 997) relativa al trasferimento alla Regione del Veneto della cifra di € 250.000,00 di entrata 101119/E al fine di garantire idonea copertura al correlato capitolo di spesa 103542/U per pari importo.

VISTA la DGR n. 376 del 30 marzo 2021 “L.R. 13.09.1978, n. 52, art. 23 - L.R. 29.12.2017, n. 45, art. 31 - D. Lgs. 03.04.2018, n. 34, art. 6 - Contributi alla redazione dei Piani di Riassetto Forestale. Bando per l'anno 2021.” con la quale sono stati aperti i termini per la presentazione delle domande di aiuto inerenti la redazione dei piani di riassetto forestale per l’anno 2021, per un importo a bando di euro 223.574,28.

DATO ATTO delle modifiche organizzative disposte con DGR n. 571 del 04/05/2021 ad oggetto “Adempimenti connessi all'avvio della XI legislatura e preordinati alla definizione dell'articolazione amministrativa della Giunta regionale: individuazione delle Direzioni e delle Unità Organizzative in attuazione dell'art. 9 della legge regionale n. 54 del 31.12.2012 e s.m.i”, con la quale vengono individuate le Direzioni e le Unità Organizzative attraverso le quali si articolano, a far data dal 1 luglio 2021, le Aree regionali e approvate le principali competenze delle nuove Direzioni e Unità Organizzative e che ha portato, tra le altre, alla istituzione della Direzione Uffici Territoriali per il Dissesto Idrogeologico.

CONSIDERATO che con Decreto del Direttore della Direzione Bilancio e Ragioneria n. 105 del 30.06.2021 è stata modificata l’assegnazione dei capitoli ai Dirigenti titolari dei centri di responsabilità, ex art. 30 della L.R. 39/2001, e che tale Decreto ha assegnato al Direttore della Direzione Uffici Territoriali per il Dissesto Idrogeologico, tra gli altri, il Capitolo di spesa 103542/U “Interventi in materia di pianificazione forestale finanziati coi rientri del Fondo di Rotazione di cui all’art. 30 della L.R. 52/78 - contributi agli investimenti (art. 31, L.R. 29/12/2017, n. 45 – art. 4, L.R. 29/12/2020 n. 39)”.

PRESO ATTO che a seguito della nuova articolazione degli Uffici della Giunta Regionale adottata con DGR n. 571/2021 e ss.mm.ii, la responsabilità dell'attuazione della DGR n. 376/2021, delle conseguenti disposizioni amministrative e procedurali nonché dell’adozione dei necessari provvedimenti attuativi è il Direttore della Direzione Uffici Territoriali per il Dissesto Idrogeologico che si avvale per l’istruttoria di ammissibilità della U.O. Foreste e Selvicoltura, presso la quale è possibile prendere visione degli atti e della documentazione relativa al procedimento.

RILEVATO che l’impegno di spesa di cui al presente provvedimento non risulta qualificabile come debito commerciale in quanto assegna contributi a favore di soggetti pubblici e soggetti privati che ne hanno fatto richiesta per la redazione dei piani di riassetto forestale.

CONSIDERATO che alla presente categoria di aiuti si applicano le condizioni di cui al Regolamento UE n. 1407/2013 ss.mm.ii relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea inerenti agli aiuti «de minimis» e che l’importo complessivo massimo degli aiuti concessi ad un beneficiario “impresa unica” non può superare € 200.000,00 nell’arco di tre esercizi finanziari precedenti.

PRESO ATTO che il presente aiuto di cui alla DGR n. 376/2021 è stato inserito con Codice Aiuto RNA - CAR 19400 nel Registro nazionale aiuti di Stato, come previsto dall’art. 8 del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n. 115 del 31/05/2017 “Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell’art. 52, comma 6, della Legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche e integrazioni”.

PRESO ATTO delle condizioni di ammissibilità, dei criteri di definizione delle graduatorie e dell’aliquota contributiva definiti nell’allegato A della DGR n. 376/2021.

ACCERTATO che entro i termini previsti dal bando e nelle modalità prescritte dalla DGR n. 376/2021 sono pervenute 15 domande di aiuto.

VISTA la L.R. 24 gennaio 2019, n. 2 “Istituzione del nuovo Comune denominato "Pieve del Grappa"” con la quale è stata approvata la fusione dei Comuni di Crespano del Grappa e Paderno del Grappa della provincia di Treviso che ha portato al subentro del neo-costituito Comune di Pieve del Grappa nella titolarità di tutti i beni mobili e immobili e di tutte le situazioni giuridiche attive e passive dei Comuni originari.

ACCERTATO che i due ex Comuni presentavano scadenze dei rispettivi Piani di riassetto differenziate nel tempo e che, avendo il Comune di Crespano del Grappa il piano in scadenza nel 2021, rendeva ammissibile, come da prescrizioni del bando, la partecipazione del neo-costituito Comune al finanziamento di cui alla DGR n. 376/2021.

PRESO ATTO delle comunicazioni inoltrate dalla Regola di San Vito di Cadore, dalla Regola di Borca di Cadore e dalla Regola di Selva e Pescul rispettivamente con protocollo n. 248665 del 31/05/2021, n. 260119 del 08/06/2021 e n. 238049 del 25/05/2021, con le quali è stato chiesto il ritiro delle domande di revisione dei Piani sommari e del Piano di riassetto precedentemente presentate dai suddetti Enti, motivate dai forti danneggiamenti subiti a causa dell’evento VAIA dai soprassuoli interessati dalla pianificazione tali per cui i dati dendro-auxometrici, precedentemente acquisiti, non risultano più funzionali configurandosi la necessità di una completa rivisitazione dei sopracitati piani.

CONSIDERATO che in fase istruttoria si è reso necessario richiedere integrazioni documentali o comunicare, ai sensi dell’art. 10 bis della L. n. 241/1990, motivi ostativi all’accoglimento delle istanze e rettifiche nella spesa ammessa a contributo e del punteggio richiesto rispetto a quanto indicato nelle domande di aiuto.

VISTE le integrazioni fornite dal Comune di Cornuda, dal Comune di Tambre e dalla Regola di Borca di Cadore con le quali vengono forniti gli elementi per definire l’ammissibilità della domanda e l’ammontare del contributo.

PRESO ATTO dell’integrazione fornita dal comune di Cornuda, attestante che con convezione tra le amministrazioni comunali di Cornuda e Crocetta del Montello, sottoscritta in data 23 settembre 2011, si definisce che la gestione del bosco del Fagarè, in comproprietà con il comune di Crocetta del Montello, verrà svolta dal solo comune di Cornuda.

RILEVATO che a seguito degli esiti istruttori e delle integrazioni documentali fornite, conservati agli atti, sono risultate ammissibili n. 15 domande.

DETERMINATA sulla base dei criteri definiti nell’allegato A della DGR n. 376/2021 la graduatoria delle domande ritenute ammissibili e finanziabili stante l’importo a bando, riportata nell’“Allegato A” al presente Decreto, dove sono elencati richiedenti, spesa ammessa e relativo contributo, punteggi e preferenze.

RILEVATO che l’ammontare complessivo dei contributi ammessi, pari a € 260.533,00, non trova completa copertura nelle disponibilità finanziarie recate dal capitolo 103542/U, pari a € 223.574,28.

VISTO che lo stanziamento recato dal capitolo 103542/U pari a € 223.574,28 permette la completa finanziabilità delle domande utilmente inserite nella graduatoria di cui all’“Allegato A” dalla posizione 1 alla posizione 11 compresa.

VISTO che la domanda di aiuto, inserita nella graduatoria alla posizione 12, relativa al Comune di Cortina d’Ampezzo, risulta ammissibile e parzialmente finanziabile per € 13.566,78 su € 13.788,00, mentre le domande di aiuto, inserite nella graduatoria dalla posizione 13 alla 15, rispettivamente Comune di Cornuda, Comune di La Valle Agordina e Comune di Pieve del Grappa risultano ammissibili, ma non finanziabili per esaurimento delle risorse disponibili sul bando.

CONSIDERATO che la DGR n. 376/2021 nell’allegato A al paragrafo 6.4 ha stabilito che qualora l’ultima domanda finanziabile con le risorse disponibili risulti parzialmente finanziata, viene data facoltà al beneficiario di rinunciare al finanziamento parziale, conservando l’ammissibilità ovvero accettare il finanziamento parziale; in entrambi i casi, la domanda potrà venire finanziata integralmente secondo le condizioni previste dal bando originario con successivo atto del Direttore della Direzione Uffici Territoriali per il Dissesto Idrogeologico a valere sugli eventuali successivi stanziamenti del bilancio regionale destinati all’articolo 23 della L.R. 52/1978.

CONSIDERATO che le risorse liberatesi, a seguito della rinuncia al finanziamento parziale, potranno venire impegnate dal Direttore della Direzione Uffici Territoriali per il Dissesto Idrogeologico a favore della successiva domanda posta in posizione utile nella graduatoria.

CONSIDERATO che la DGR n. 376/2021 stabilisce che le domande di contributo che risultano ammesse ma non finanziate per esaurimento delle risorse disponibili sul bando, potranno venire finanziate, secondo le condizioni previste dal bando, con successivo atto del Direttore della Direzione Uffici Territoriali per il Dissesto Idrogeologico a valere sugli eventuali successivi stanziamenti del bilancio regionale destinati all’articolo 23 della L.R. n. 52/1978.

PRESO ATTO che, nel caso di mancato stanziamento nel bilancio regionale di ulteriori risorse, il beneficiario che ha esercitato la rinuncia al finanziamento parziale e i beneficiari delle domande ammesse ma completamente non finanziate, non possono vantare alcun diritto verso la Giunta regionale.

CONSIDERATO che, come disposto al paragrafo 7 dell’allegato A della DGR n. 376/2021, il beneficiario finanziato integralmente o parzialmente, è tenuto a presentare attraverso l’applicativo SIRF (Sistema Informativo Regionale Foreste), entro 60 giorni dal ricevimento della notifica della concessione del finanziamento, domanda di pagamento dell’anticipo pari all’80% del contributo corredata di idonea garanzia fideiussoria di importo pari all’anticipo richiesto unitamente alla dichiarazione di inizio lavori redatta da parte del tecnico incaricato.

ESEGUITI i controlli e la registrazione degli aiuti previsti dagli artt. 14 e 9 del DM 115/2017 nel Registro nazionale aiuti di Stato relativamente ai beneficiari del presente Decreto.

CONSIDERATI gli obblighi previsti dall’art. 17 del DM 115/2017 si riportano, per ogni singolo beneficiario indicato nell’“Allegato A” al presente Decreto, i relativi Codici concessione RNA – COR.

CONSIDERATO che, in base a quanto disposto nella DGR n. 376/2021, l’erogazione del contributo avverrà nella misura dell’80% previa presentazione di idonea garanzia fideiussoria e per il restante 20% a conclusione dei lavori e che, sulla base della programmazione dei lavori, i contributi a saldo indicati nel presente provvedimento risulteranno esigibili secondo il cronoprogramma di seguito dettagliato:

  • per euro 178.859,42 con competenza 2021,
  • per euro 21.512,56 con competenza 2023,
  • per euro 23.202,30 con competenza 2024.

RICHIAMATO il principio di contabilità finanziaria punto 5.4 di cui all’allegato 4/2 del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii in cui si chiarisce che “il fondo pluriennale vincolato è formato solo da entrate correnti vincolate e da entrate destinate al finanziamento di investimenti, accertate e imputate agli esercizi precedenti a quelli di imputazione delle relative spese”.

RITENUTO pertanto che le obbligazioni per le quali si dispone l’impegno con il presente provvedimento siano da ritenersi perfezionate.

CONSIDERATO che risulta necessario provvedere all’impegno di spesa di euro 223.574,28 a favore dei beneficiari, importi e annualitàindicati nell’“Allegato B” sul capitolo 103542/U “Interventi in materia di pianificazione forestale finanziati coi rientri del Fondo di Rotazione di cui all’art. 30 della L.R. 52/78 - contributi agli investimenti (art. 31, L.R. 29/12/2017, n. 45 – art. 4, L.R. 29/12/2020 n. 39)” del bilancio pluriennale 2021-2023, nonché dell’annualità 2024, con istituzione del Fondo pluriennale vincolato, secondo il seguente cronoprogramma di esigibilità :

  • impegno 2021 per complessivi euro 178.859,42,
  • impegno 2023 per complessivi euro 21.512,56,
  • impegno 2024 per complessivi euro 23.202,30

dando atto che la copertura finanziaria è assicurata dalle entrate vincolate, riscosse ed accertate dal Decreto del Direttore della Direzione AdG FEASR e Foreste n. 2 del 27/01/2021 nell’esercizio 2021 sul capitolo di entrata 101119/E, accertamento n. 997 per complessivi euro 250.000,00.

RILEVATO che i soggetti beneficiari dei contributi di cui al presente Decreto sono tenuti all’invio del piano economico di riassetto e della rendicontazione finanziaria, secondo il cronoprogramma indicato in fase di presentazione della domanda di contributo, al fine di consentire idonee verifiche da parte della Direzione Uffici Territoriali per il Dissesto Idrogeologico che potrà eventualmente procedere a rideterminare il contributo in base alle tipologie di inadempienza previste al paragrafo 9 dell’Allegato A della DGR n. 376/2021 o revocare nei casi più gravi l’intero importo del contributo anticipato.

CONSIDERATO che quanto previsto dall’art. 1, comma 1 della L.R. 07/02/2018, n. 2 “Disposizioni in materia di documentazione amministrativa” in ordine alla verifica dei requisiti per l’accesso alla contribuzione pubblica da parte di soggetti privati, titolari di possesso dei beni silvo-pastorali oggetto di pianificazione, è accertato d’ufficio per i titoli di proprietà mediante interrogazione del portale SISTER.

CONSIDERATO che quanto previsto dall’art.1 della L.R. 11/05/2018, n. 16 “Disposizioni generali relative ai procedimenti amministrativi concernenti interventi di sostegno pubblico di competenza regionale” in ordine alla verifica dei requisiti per l’accesso alla contribuzione pubblica di competenza regionale da parte di soggetti privati richiedenti l’aiuto, risulta assolto mediante acquisizione di Dichiarazione Sostitutiva di Atto di Notorietà come previsto dalla DGR n. 690/2018, verificata con procedura denominata “certificazione massiva/CERPA” per il rilascio, tramite la Procura della Repubblica del Tribunale di competenza territoriale, del certificato del casellario giudiziale.

PRESO ATTO che l’acquisizione del Codice Unico di Progetto (CUP) previsto dall’art. 11, comma 1 della L. 16/01/2003, n. 3, nel caso in cui vi siano un insieme di progetti d’investimento pubblico rientranti nella natura di “concessione di aiuti a soggetti (diversi da unità produttive)“, per i quali non sia previsto il ricorso a finanziamenti comunitari, che facciano capo ad un unico insieme di interventi – definito con un unico, specifico atto amministrativo - e che riguardino un solo settore economico beneficiario, può essere richiesto in forma cumulativa una volta redatto l’atto di impegno di spesa.

CONSIDERATO che in quanto soggetto concentratore la Direzione Uffici Territoriali per il dissesto idrogeologico ha provveduto all’acquisizione del Codice Univoco di Progetto CUP H19J21008620004 di cui alla legge n. 3 del 16 gennaio 2003, sia per i soggetti privati che per i pubblici, eccetto che per il Comune di La Valle Agordina che ha dato comunicazione con protocollo n. 400119 del 13/09/2021 di aver acquisito per il progetto lo specifico CUP H62C21000730006.

VISTI il D.Lgs. n. 118 del 23.06.2011, come modificato dal D.Lgs. n. 126 del 10.08.2014;

il Regolamento UE n. 1407/2013;

il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n. 115 del 31.05.2017 “Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell’art. 52, comma 6, della Legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche e integrazioni”;

la L.R. n. 41 del 29.12.2020 che approva il “Bilancio di previsione 2021-2023” e successive variazioni;

la DGR 1839 del 29/12/2020 che approva il Documento tecnico di accompagnamento del Bilancio di previsione 2021-2023 e successive variazioni;

il DSGP n. 1 del 08.01.2021 – Bilancio finanziario gestionale 2021-2023 – e successive variazioni;

la DGR n. 30 del 19/01/2021 che approva le direttive per la gestione del “Bilancio di previsione 2021-2023”.

VISTE

la L.R. 13.09.1978, n. 52 – Legge Forestale Regionale;

la L. 16.01.2003, n. 3 – Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione;

la L.R. 24.02.2021, n. 2 “Istituzione del nuovo Comune denominato "Pieve del Grappa"” mediante fusione dei Comuni di Crespano del Grappa e Paderno del Grappa;

la L.R. 29.12.2020 n. 39 – Collegato alla legge di stabilità 2021;

la L.R. 07.02.2018, n. 2 – Disposizioni in materia di documentazione amministrativa;

la L.R. 11.05.2018, n. 16 – Disposizioni generali relative ai procedimenti amministrativi concernenti interventi di sostegno pubblico di competenza regionale;

la DGR 30.03.2021, n. 376;

la DGR 04.05.2021, n. 571 e ss.mm.ii.;

la documentazione agli atti.

decreta

  1. di dare atto che la premessa costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare gli esiti istruttori delle domande di aiuto pervenute in adesione al bando approvato con DGR n. 376/2021 e concernenti la redazione dei piani di riassetto forestale ai sensi dell’articolo 23 della L.R. 13/09/1978, n. 52;
  3. di approvare la graduatoria delle domande ritenute ammissibili di cui all’“Allegato A” del presente provvedimento, redatta sulla base dei punteggi e criteri di preferenza previsti dal bando, ed assegnare i contributi ai beneficiari nei limiti degli stanziamenti a bando;
  4. di dare atto che la domanda del Comune di Cortina d'Ampezzo (pos.12) risulta parzialmente finanziabile e che le domande del Comune di Cornuda (pos.13), del Comune di La Valle Agordina (pos.14) e del Comune di Pieve del Grappa (pos.15), risultano ammissibili, ma interamente non finanziabili per esaurimento delle risorse disponibili a bando e che per le stesse si darà applicazione a quanto previsto al paragrafo 6.4 dell’allegato A di cui alla DGR n. 376/2021;
  5. di impegnare, per le motivazioni esposte in premessa, la spesa di € 223.574,28 a favore dei beneficiari e secondo gli importi e annualitàindicati nell’“Allegato B” al presente provvedimento, a valere sul capitolo di spesa 103542/U “Interventi in materia di pianificazione forestale finanziati coi rientri del Fondo di Rotazione di cui all’art. 30 della L.R. 52/78 - contributi agli investimenti (art. 31, L.R. 29/12/2017, n. 45 – art. 4, L.R. 29/12/2020 n. 39)” del bilancio pluriennale 2021/2023 e annualità 2024 , con istituzione del Fondo pluriennale vincolato, secondo quanto previsto dal principio contabile della competenza finanziaria di cui all’Allegato 4/2 del D.Lgs 118/2011, punto 5.4, con le seguenti modalitàe meglio dettagliate nel sopra citato “Allegato B” che costituisce parte integrante del presente provvedimento:

 € 114.060,78 relativa al P.d.C. U.2.03.01.02.003 “Contributi agli investimenti a Comuni” (art.2):

  • impegno anno 2021 per complessivi euro 91.248,62,
  • impegno anno 2023 per complessivi euro 13.233,61,
  • impegno anno 2024 per complessivi euro 9.578,55 €,

 € 105.597,00 relativa al P.d.C. U.2.03.04.01.001 “Contributo agli investimenti a istituzioni sociali private” (art. 9):

  • impegno anno 2021 per complessivi euro 84.477,60,
  • impegno anno 2023 per complessivi euro 7.495,65,
  • impegno anno 2024 per complessivi euro 13.623,75,

€ 3.916,50 relativa al P.d.CU .2.03.03.03.999 - Contributi agli investimenti ad altre imprese (art. 8):

  • impegno anno 2021 per complessivi euro 3.133,20 €, - impegno anno 2023 per complessivi euro 783,30 €,
  1. di attestare che la copertura finanziaria delle obbligazioni di cui al presente provvedimento è assicurata, ai sensi dell’art. 53 del D.lgs 118/2011 e dell’Allegato 4/2, dall’accertamento in entrata n. 997/2021 disposto con Decreto n. 2 del 27.01.2021 del Direttore della Direzione AdG FEASR e Foreste a valere sul capitolo 101119/E “Recupero da Veneto Sviluppo S.P.A. delle risorse relative al Fondo di Rotazione di cui all’art. 30 della L.R. 52/78 (art. 31, L.R. 29/12/2017, n. 45 – art. 4, L.R. 29/12/2020 n. 39);
  2. di dare atto che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno con il presente atto, che non costituisce debito commerciale, è perfezionata ed è esigibile secondo le scansioni temporali stabilite nel precedente punto 5;
  • per euro 178.859,42 con competenza 2021;
  • per euro 21.512,56 con competenza 2023;
  • per euro 23.202,30 con competenza 2024;
  1. di dare atto che alla liquidazione e al pagamento dell’anticipo pari all’80% del contributo concesso per la redazione dei piani di riassetto forestale secondo gli importi distinti per singolo beneficiario, come dettagliati nell’“Allegato B”, per la somma complessiva di € 178.859,42, si provvederà a seguito di presentazione da parte dei beneficiari, entro 60 giorni dalla notifica della concessione del finanziamento, della domanda di pagamento dell’anticipo corredata di idonea garanzia fideiussoria e dichiarazione di inizio lavori redatta dal tecnico incaricato;
  2. di dare atto che, ai fini della liquidazione ed il pagamento del restante 20% dei contributi secondo quanto indicato nell’“Allegato B”, con esigibilità negli anni 2023 e 2024, i soggetti beneficiari dei contributi di cui al presente Decreto sono tenuti, nei termini previsti dal bando di cui alla DGR n. 376/2021, all’invio del piano di riassetto e della rendicontazione finanziaria al fine di consentire idonee verifiche da parte della Direzione Uffici Territoriali per il Dissesto Idrogeologico che potrà eventualmente procedere a rideterminare il contributo in base alle tipologie di inadempienza previste al paragrafo 9 dell’allegato A della DGR n. 376/2021 o revocare nei casi più gravi l’intero importo del contributo concesso;
  3. di dare atto di aver acquisito in qualità di soggetto concentratore il Codice Unico di Progetto cumulativo H19J21008620004 da utilizzare nella fase di registrazione contabile del presente decreto di impegno di spesa con cui si provvede al finanziamento della redazione dei piani di riassetto forestale indicati nell’“Allegato B” con eccezione del Comune di La Valle Agordina che provveduto autonomamente all’acquisizione per il progetto del CUP H62C21000730006;
  4. di dare atto che il programma dei pagamenti è compatibile con lo stanziamento di bilancio e le regole di finanza pubblica;
  5. di dare atto che la spesa di € 223.574,28 non si configura come debito commerciale;
  6. di dare atto che le spese di cui si dispone l'impegno con il presente atto non rientrano tra le tipologie soggette a limitazioni previste dalla L.R 1/2011;
  7. di dare atto che verrà data comunicazione degli estremi dell’impegno contabile ai beneficiari di cui al punto 5 e 6 ai sensi del comma 7, art 56 del D.Lgs. 118/2011;
  8. di inviare il presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria per le registrazioni contabili di competenza;
  9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26 e 27 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
  10. di pubblicare integralmente il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione;
  11. di informare che il presente provvedimento è impugnabile avanti il Tribunale Amministrativo Regionale nel termine di prescrizione ordinaria.

Alessandro De Sabbata

(seguono allegati)

RPS-LYBRA-BK_PR-B-77363_1578_001_461934.pdf
RPS-LYBRA-BK_PR-B-77363_1579_001_461934.pdf

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