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Bur n. 143 del 29 ottobre 2021


Materia: Agricoltura

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AGROALIMENTARE n. 145 del 12 ottobre 2021

Assunzione impegno di spesa e liquidazione del contributo a favore delle stazioni appaltanti il servizio di mensa scolastica biologica. Fondo per le mense scolastiche biologiche per l'anno 2020. Legge 21 giugno 2017, n. 96. Decreto interministeriale n. 9193812 del 30 settembre 2020. DGR n. 1351 del 5 ottobre 2021.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si dispone l’impegno dell’obbligazione di spesa, indicata nella deliberazione della Giunta regionale n. 1351 del 5 ottobre 2021, relativa al trasferimento delle risorse del Fondo per le mense scolastiche biologiche per l’anno 2020 alle stazioni appaltanti il servizio di mensa scolastica biologica iscritte nell’apposito elenco istituito presso il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e ritenute ammissibili.
Il Fondo è stato istituito dall’articolo 64, comma 5 bis del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito con modificazioni dalla legge 21 giugno 2017, n. 96.
Le risorse del Fondo 2020 sono state assegnate alle Regioni e alle Province autonome di Trento e Bolzano con il decreto interministeriale n. 9193812 del 30 settembre 2020.

Il Direttore

PREMESSO che, con DGR n. 1351 del 5 ottobre 2021, la Giunta regionale:

  • ha stabilito che il contributo da trasferire alle stazioni appaltanti e ai soggetti eroganti il servizio di mensa scolastica biologica che risultano ammissibili, a conclusione dell’istruttoria delle richieste di accesso alle risorse del Fondo per le mense scolastiche biologiche 2020 (di seguito: Fondo), è calcolato applicando un criterio premiale per le mense scolastiche biologiche di “Eccellenza”, in caso di compresenza di pasti erogati da mense qualificate di “Base” e da mense qualificate di “Eccellenza”;
     
  • ha stabilito che il criterio premiale per le mense scolastiche biologiche di “Eccellenza” consiste nel riconoscimento di due diversi livelli di contribuzione per pasto, in funzione della qualificazione della mensa scolastica biologica (“Base” o “Eccellenza”), fissando l’importo del contributo per pasto erogato da una mensa scolastica biologica di “Eccellenza” in misura pari all’importo del contributo medio per pasto erogato, maggiorato del 6%;
     
  • ha determinato in euro 201.610,25 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa relative al trasferimento delle risorse del Fondo alle stazioni appaltanti e ai soggetti eroganti il servizio di mensa scolastica biologica operanti in Veneto, iscritti nell’apposito elenco istituito presso il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, demandando l’assunzione degli atti di impegno e liquidazione al Direttore della Direzione Agroalimentare e disponendo la copertura finanziaria sul capitolo n. 103907 “Attività finalizzate alla riduzione dei costi dei beneficiari del servizio di mensa scolastica biologica e alla promozione dell’uso dei prodotti biologici nelle scuole – Trasferimenti correnti (D.M. 22/02/2018)” del Bilancio di previsione 2021-2023, per l’esercizio finanziario 2021;

VISTO il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, di concerto con il Ministro dell’istruzione n. 9193812 del 30 settembre 2020, con il quale è stata assegnata alla Regione del Veneto la somma complessiva di 239.721,28 euro per l’anno 2020, di cui 178.657,25 euro per ridurre i costi a carico dei beneficiari del servizio di mensa scolastica biologica;

DATO ATTO che le risorse statali di cui al decreto interministeriale n. 9193812 del 30 settembre 2020 sono state accertate sul capitolo di entrata 101350 “Assegnazione statale per la riduzione dei costi dei beneficiari del servizio di mensa scolastica biologica (DM 22/02/2018)” con il n. 5371/2020;

VISTI gli accertamenti nn. 2030/2019 e 6350/2019;

DATO ATTO che nel capitolo di spesa 103907 “Attività finalizzate alla riduzione dei costi dei beneficiari del servizio di mensa scolastica biologica e alla promozione dell’uso dei prodotti biologici nelle scuole – Trasferimenti correnti (D.M. 22/02/2018)” risulta disponibile la somma di 22.953,00 euro, derivante da economie di spesa rispetto alle somme del Fondo assegnate alla Regione del Veneto negli anni precedenti, che portano quindi la disponibilità finanziaria del capitolo a favore della riduzione dei costi dei beneficiari del servizio di mensa scolastica biologica a 201.610,25 euro (di cui 151.828,76 euro per le stazioni appaltanti e 49.781,49 euro per i soggetti eroganti);

PRESO ATTO della nota prot. n. 4720 del 06/04/2021 (ns. prot. n. 153806 del 06/04/2021), con la quale il Comune di Tezze sul Brenta (VI) ha comunicato la propria decisione di non presentare la richiesta di accesso alle risorse del Fondo 2020;

VISTE le richieste di accesso alle risorse del Fondo 2020 presentate dalle altre stazioni appaltanti il servizio di mensa scolastica biologica operanti in Veneto, iscritte nell’apposito elenco istituito presso il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, per un numero complessivo di 423.655 pasti erogati;

VISTI i verbali istruttori riguardanti le richieste di accesso al Fondo 2020 presentate dalle stazioni appaltanti il servizio di mensa scolastica biologica operanti in Veneto, che attestano che ciascuna istruttoria si è regolarmente conclusa con esito positivo;

CONSIDERATO che, in applicazione di quanto stabilito dalla DGR n. 1351/2021, le somme complessivamente da trasferire alle stazioni appaltanti il servizio di mensa scolastica biologica operanti in Veneto e ritenute ammissibili sono pari a 151.828,76 euro;

RITENUTO di impegnare e liquidare l’importo complessivo di 151.828,76 euro a favore delle stazioni appaltanti beneficiarie indicate nell’Allegato A al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanziale, sul capitolo 103907 “Attività finalizzate alla riduzione dei costi dei beneficiari del servizio di mensa scolastica biologica e alla promozione dell’uso dei prodotti biologici nelle scuole – Trasferimenti correnti (D.M. 22/02/2018)”, dell’esercizio finanziario corrente, per la riduzione dei costi a carico dei beneficiari del servizio di mensa scolastica biologica;

CONSIDERATO che l’attività non rientra negli obiettivi strategici o gestionali del Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021-2023;

VISTA la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 41 “Bilancio di previsione 2021-2023”;

VISTE le Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2021-2023, approvate con DGR n. 30 del 19/01/2021;

decreta

  1. di dare atto che le premesse sono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  1. di impegnare l’importo complessivo di 151.828,76 euro sul capitolo 103907 “Attività finalizzate alla riduzione dei costi dei beneficiari del servizio di mensa scolastica biologica e alla promozione dell’uso dei prodotti biologici nelle scuole – Trasferimenti correnti (D.M. 22/02/2018)”, V° livello – P.d.C. 1.04.01.02.003 – art. 002, dell’esercizio finanziario corrente, che presenta sufficiente disponibilità, a favore delle stazioni appaltanti beneficiarie indicate nell’Allegato A al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanziale, per la riduzione dei costi a carico dei beneficiari del servizio di mensa scolastica biologica;
  1. di dare atto che gli accertamenti sul capitolo 101350 sono i seguenti: n. 2030/2019 per 1,26 euro, n. 6350/2019 per 22.951,74 euro e n. 5371/2020 per 128.875,76 euro;
  1. di liquidare l’importo complessivo di 151.828,76 euro a favore delle stazioni appaltanti beneficiarie indicate nell’Allegato A al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
  1. di rimandare, per i riferimenti tecnico-contabili, agli allegati T1 e T2 al presente provvedimento, quali parti integranti del medesimo;
  1. di attestare che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno è perfezionata;
  1. di dare atto che trattasi di spesa di natura non commerciale;
  1. di attestare che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
  1. di provvedere a comunicare a ciascun beneficiario le informazioni relative all’impegno di spesa ai sensi dell’art. 56, comma 7 del D.Lgs. n. 118/2011, notificando il presente provvedimento;
  1. di dare atto che l’impegno di spesa non rientra negli obiettivi strategici o gestionali del Documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2021-2023;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm.ii.;
  1. di trasmettere il presente atto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per l’apposizione del visto di regolarità contabile al fine del perfezionamento e dell’efficacia;
  1. di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Alberto Zannol

Allegati “T1” e “T2” (omissis)

(seguono allegati)

145_Allegato_DDR_145_12-10-2021_460486.pdf

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