Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Decreto

Bur n. 142 del 26 ottobre 2021


Materia: Ambiente e beni ambientali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE AMBIENTE n. 862 del 09 ottobre 2020

APQ VEPI - Accordo di Programma Quadro per l'attuazione del Piano straordinario di tutela e gestione della risorsa idrica, finalizzato prioritariamente a potenziare la capacità di depurazione dei reflui urbani. D.G.R. n. 1755 del 29.09.2014. Gestore del servizio idrico integrato: Piave Servizi S.p.A. (già Piave Servizi S.r.l., in precedenza Servizi Idrici Sinistra Piave S.r.l.) - Consiglio di Bacino "Veneto Orientale". VEPI09 Potenziamento sistema depurativo di Chiarano - C.U.P.: C61E14000170007. Importo progetto: Euro 750.000,00. Importo contributo assegnato: Euro 700.000,00. Rettifica del Decreto del Direttore della Direzione Tutela Ambiente n. 654 del 07.07.2020. Liquidazione contributo definitivo per Euro 693.784,44 e accertamento economie per Euro 6.215,56.

Note per la trasparenza

A seguito delle precisazioni in materia di accantonamento del fondo incentivante ex art. 113 del D.lgs. 50/2016 pervenute con parere legale allegato alla comunicazione della Direzione Partecipazioni Societarie ed Enti regionali prot. n. 220131 del 04.06.2020 con riferimento alle Società a partecipazione interamente pubblica che svolgono attività nel c.d. "Settori speciali", e delle disposizioni del proprio Decreto n. 817 del 25.09.2020 con il quale è stato rideterminato conseguentemente il contributo definitivo spettante alla Società Piave Servizi S.p.A. per la realizzazione dell'intervento in oggetto, nell'importo di Euro 693.784,44, si rende necessario disporre con il presente provvedimento la rettifica del precedente proprio Decreto di liquidazione del contributo definitivo n. 654 del 07.07.2020, in considerazione della rideterminazione dell'importo spettante al beneficiario, a valere sulle risorse assegnate con Decreto del Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare n. 271 del 13.11.2014 nell'ambito dell'Accordo di Programma Quadro APQ VEPI, provvedendo ad accertare l'economia di spesa, conseguentemente rideterminata per l'importo di Euro 6.215,56.

Il Direttore

VISTO il Decreto n. 419 del 22.11.2018, con il quale il Direttore della Direzione Difesa del Suolo, sulla base della documentazione pervenuta e coerentemente con il Disciplinare regolante i rapporti tra Regione Veneto e Beneficiario del contributo approvato con D.G.R. n. 117 del 10.02.2015, ha confermato a favore della Società Piave Servizi S.r.l. (ora Piave Servizi S.p.A., in precedenza Servizi Idrici Sinistra Piave S.r.l.) il contributo di € 700.000,00, assegnato nell’ambito dell’APQ VEPI a valere sulle risorse di cui alla Legge n. 135/1997, e ha disposto l’impegno di spesa con il medesimo provvedimento;

DATO ATTO che con il suddetto Decreto il Direttore della Direzione Difesa del Suolo ha disposto a favore della Società Piave Servizi S.r.l. (ora Piave Servizi S.p.A., in precedenza Servizi Idrici Sinistra Piave S.r.l.) l’impegno sul capitolo di spesa n. 51243 “Interventi previsti nel Piano straordinario di completamento e razionalizzazione dei sistemi di collettamento e depurazione delle acque reflue (art. 6, c. 2, D.L. 25/03/1997, n. 67 – art. 8, L. 08/10/1997, n. 344)”, art. 008 “Contributi agli investimenti a altre imprese” – P.d.C. U.2.03.03.03.999, per l’importo di € 700.000,00 al n. 9713 esercizio finanziario 2018;

VISTO il proprio Decreto n. 471 del 12.05.2020, con il quale era stato in precedenza valutato il contributo definitivo spettante sulla base della documentazione giustificativa di spesa fornita dal beneficiario nella misura di € 699.987,75;

DATO ATTO che conseguentemente alle disposizioni di cui al citato Decreto n. 471 del 12.05.2020, con successivo proprio Decreto n. 654 del 07.07.2020 è stata disposta la liquidazione del contributo definitivo per l’importo di € 699.987,75 in un’unica soluzione e il disimpegno dell’importo dell’economia di spesa;

DATO ATTO che fino al momento attuale non è stata disposta la materiale liquidazione dell’importo di cui sopra al beneficiario e non si è materialmente provveduto al disimpegno delle economie;

VISTO il parere legale dello Studio BM&A in merito alla corresponsione degli incentivi ai sensi del citato art. 113 del D.Lgs. n. 50/2016, pervenuto con nota della Direzione Partecipazioni Societarie ed Enti regionali prot. n. 220131 del 04.06.2020, con il quale viene chiarito che per le Società a partecipazione pubblica titolari di affidamento “in house” che svolgono la loro attività nell’ambito dei “Settori speciali”, acqua gas ed energia, ai sensi dell’art. 10 del D.Lgs. n. 50/2016 non si applicano le disposizioni del successivo art. 113;

DATO ATTO che con proprio Decreto n. 817 del 25.09.2020, in base alle disposizioni normative vigenti e sulla scorta dei chiarimenti pervenuti con il parere legale di cui sopra, è stato rideterminato il contributo definitivo spettante al beneficiario Piave Servizi S.r.l. (ora Piave Servizi S.p.A., in precedenza Servizi Idrici Sinistra Piave S.r.l.) nella misura di € 693.784,44 e sono state quantificate le economie di spesa per € 6.215,56 al fine della loro riprogrammazione secondo le disposizioni di cui all’art. 6 dell’Accordo di Programma Quadro per l’attuazione del Piano straordinario di tutela e gestione della risorsa idrica, rettificando le disposizioni di cui al precedente proprio Decreto n. 471 del 12.05.2020;

RITENUTO di provvedere con il presente provvedimento alla necessaria rettifica del suddetto proprio Decreto n. 654 del 07.07.2020, disponendo la liquidazione dell’importo definitivo del contributo alla Società Piave Servizi S.p.A., così come rideterminato con il proprio Decreto n. 817 del 25.09.2020 nella misura di € 693.784,44 e al disimpegno delle economie di spesa quantificate nella misura di € 6.215,56;

VISTO il proprio Decreto n. 731 del 20.08.2020 con il quale si è preso atto dell’avvenuta trasformazione della Società Piave Servizi S.r.l. (C.F. e P.IVA 03475190272 - anagrafica Nu.Si.Co n. 00164181), dalla forma di Società a responsabilità limitata in quella di Società per azione con denominazione Piave Servizi S.p.A. (C.F. e P.IVA 03475190272 - anagrafica Nu.Si.Co n. 00174300), e dell’approvazione del nuovo statuto societario così come già approvato dai 39 (trentanove) Comuni Soci;

PRESO ATTO che, a seguito di riaccertamento ordinario dei residui di bilancio, disposto con D.G.R. del 28.04.2020, n. 508, l’impegno n. 9713/2018 è stato riaccertato e reimputato al n. 1711/2019 del capitolo di spesa n. 51243 “Interventi previsti nel Piano straordinario di completamento e razionalizzazione dei sistemi di collettamento e depurazione delle acque reflue (art. 6, c. 2, D.L. 25/03/1997, n. 67 – art. 8, L. 08/10/1997, n. 344)”, art. 008 “Contributi agli investimenti a altre imprese” – P.d.C. U.2.03.03.03.999, per l’importo di € 700.000,00;

RILEVATA la disponibilità di cassa sul relativo capitolo di spesa n. 51243 per la somma necessaria;

RITENUTO di potersi procedere, in quanto sussistono i presupposti di cui all’art. 8 del Disciplinare, all’erogazione del contributo definitivo spettante pari ad € 693.784,44, a favore della Società Piave Servizi S.p.A., C.F. 03475190272 – anagrafica NU.SI.CO. n. 00174300, a valere sull’impegno n. 1711/2019;

VISTA la D.G.R. n. 869 del 19.06.2019 concernente il nuovo assetto dell’organizzazione regionale relativa all’Area Tutela e Sviluppo del Territorio;

VISTE la L.R. 10.10.1989, n. 40; la L.R. 29.11.2001, n. 39; la L.R. 07.11.2003, n. 27 e loro successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la L.R. 29.11.2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione” e successive modifiche integrazioni;

VISTO il Decreto legislativo n. 118/2011 e successive modifiche integrazioni;

VISTA la L.R. 25.11.2019, n. 44 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2020”;

VISTA la L.R. 25.11.2019, n. 45 “Legge di stabilità 2020”;

VISTA la L.R. n. 46 del 25.11.2019 che approva il “Bilancio di previsione 2020-2022”;

VISTE la D.G.R. n. 1755 del 29.09.2014 e la D.G.R. n. 117 del 10.02.2015;

VISTA la D.G.R. n. 30 del 21.01.2020 che approva le direttive per la gestione del “Bilancio di previsione 2020-2022”;

decreta

  1. Di stabilire che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento.
  1. Di rettificare per le motivazioni esposte nelle premesse il proprio Decreto n. 654 del 07.07.2020, prendendo atto della quantificazione del contributo definitivo in oggetto nella misura di € 693.784,44, sulla base delle disposizioni del proprio Decreto n. 817 del 25.09.2020.
  1. Di liquidare a favore della Società Piave Servizi S.p.A. (già Piave Servizi S.r.l., in precedenza Servizi Idrici Sinistra Piave S.r.l.) l’ammontare del contributo definitivo pari ad € 693.784,44, sulla base della spesa effettivamente sostenuta e documentata per la realizzazione dell’intervento in oggetto, il cui pagamento è autorizzato a valere sulla disponibilità del capitolo n. 51243 “Interventi previsti nel Piano straordinario di completamento e razionalizzazione dei sistemi di collettamento e depurazione delle acque reflue (art. 6, c. 2, D.L. 25/03/1997, n. 67 – art. 8, L. 08/10/1997, n. 344)”, art. 008 “Contributi agli investimenti a altre imprese” – P.d.C. U.2.03.03.03.999, impegno n. 1711/2019.
  1. Di disporre il disimpegno dell’economia accertata di € 6.215,56 sull’impegno n. 1711/2019, a valere sulla disponibilità del capitolo n. 51243 “Interventi previsti nel Piano straordinario di completamento e razionalizzazione dei sistemi di collettamento e depurazione delle acque reflue (art. 6, c. 2, D.L. 25/03/1997, n. 67 – art. 8, L. 08/10/1997, n. 344)”, pari alla quota parte del contributo regionale impegnato e non spettante al beneficiario del contributo, al fine della loro riprogrammazione secondo le disposizioni di cui all’art. 6 dell’Accordo di Programma Quadro per l’attuazione del Piano straordinario di tutela e gestione della risorsa idrica.
  1. Di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria – U.O. Ragioneria, alla società Piave Servizi S.p.A. e al Consiglio di Bacino “Veneto Orientale”.
  1. Di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.
  1. Di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Loris Tomiato

Torna indietro