Bur n. 128 del 24 settembre 2021

Materia: Sanità e igiene pubblica

Decreto DEL DIRETTORE GENERALE DELL' AREA SANITA' E SOCIALE n. 93 del 10 settembre 2021

Approvazione delle "Linee guida per le attività dei Nuclei Aziendali di Controllo" e del "Regolamento dei Nuclei Aziendali di Controllo".

Il Direttore generale

CONSIDERATO che i controlli sulle prestazioni sanitarie erogate dal Servizio Sanitario Regionale - SSR Veneto sono effettuati in prima istanza dai Nuclei Aziendali di Controllo (NAC) che svolgono la loro attività in due aree dell’Azienda Ulss di riferimento: in quella interna delle unità gestite direttamente dal SSR e in quella esterna delle strutture private accreditate; inoltre i NAC, su richiesta della propria Azienda Ulss, possono attuare controlli in tutte le strutture del SSR esterne alla propria Azienda;

VISTO l’art. 8-octies del decreto legislativo n. 229 del 19 giugno 1999, che stabilisce l’obbligo del controllo di appropriatezza e congruità delle prestazioni sanitarie prodotte dalle strutture di ricovero pubbliche e private accreditate.

PRESO ATTO che la Regione Veneto ha normato, nel tempo, la materia con diversi provvedimenti:

• dgr n. 4807 del 28 dicembre 1999 con la quale è stato definito l’assetto organizzativo e la metodologia per il controllo dei ricoveri ospedalieri, prevedendo l’istituzione, per ciascuna Azienda Ulss, di un Nucleo Aziendale di Controllo, responsabile sia dei controlli interni che delle verifiche sulle prestazioni sanitarie erogate ai propri assistiti da altre strutture pubbliche nonché private accreditate che insistono sul territorio dell’Azienda Ulss medesima
• dgr n. 3572 del 21 dicembre 2001 con la quale è stata modificata l’organizzazione della funzione di controllo esterno articolandola su due livelli successivi, provinciale e regionale, e mantenendo il livello aziendale solo per i controlli interni; veniva così introdotto un elemento di aggregazione, a livello provinciale, del processo di valutazione degli standard produttivi di ciascun erogatore pubblico e privato accreditato, vale a dire il Nucleo Provinciale di Controllo
• dgr n. 4090 del 30 dicembre 2003 con la quale è stato aggiornato ulteriormente il sistema dei controlli, istituendo il “Coordinamento Regionale per l’appropriatezza delle prestazioni e il controllo dell’attività sanitaria”, definendo alcuni indicatori di controllo relativi ai ricoveri ordinari e diurni ed introducendo anche i controlli sulle prestazioni ambulatoriali
• dgr n. 2609 del 7 agosto 2007 con la quale è stato previsto che l’attività di vigilanza propria della Regione venisse svolta per il tramite del Nucleo Regionale di Controllo in sostituzione della Commissione Operativa Regionale per la verifica dell’appropriatezza delle prestazioni sanitarie istituita con dgr n. 3572 del 31 dicembre 2001
• dgr n. 938 del 7 aprile 2009 con la quale si è provveduto a modificare il sistema in relazione ai nuovi contesti normativi, con particolare riferimento all’incremento dei volumi di prestazioni da controllare in ottemperanza a quanto richiesto dall’art. 79 della legge 6 agosto 2008, n. 133, di conversione del decreto legge n. 112 del 25 giugno 2008
• dgr n. 3444 del 30 dicembre 2010 con la quale si è proceduto ad un ulteriore perfezionamento del sistema dei controlli sanitari rafforzando il principio della responsabilità locale e ponendo maggiore attenzione ai controlli interni in quanto garanzia di miglioramento dell’appropriatezza e dell’efficienza delle strutture sanitarie
• dgr n. 191 del 26 luglio 2016 con la quale è stata posta l’attenzione sulle principali azioni da realizzare al fine di implementare un sempre maggiore controllo della trasparenza nel governo delle liste d’attesa dei paziente in attesa di intervento chirurgico nelle Aziende Sanitarie della Regione Veneto.

VISTO che con dgr n. 2022 del 28 dicembre 2018 si è proceduto ad aggiornare il sistema dei controlli dell’attività sanitaria di ricovero ed ambulatoriale della Regione Veneto alla luce delle funzioni assegnate ad Azienda Zero.

CONSIDERATO che, in accordo con la normativa vigente, al fine di uniformare le attività dei NAC, il Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria ha dato mandato ad un gruppo di lavoro di esperti qualificati, tra i quali sono compresi componenti del Nucleo Regionale di Controllo e dei Nuclei Aziendali di Controllo, di predisporre un documento di indirizzo regionale.

PRESO ATTO che il Gruppo di lavoro, più volte riunitosi, partendo da una approfondita analisi degli aspetti giuridici, ha elaborato i documenti “Linee guida per le attività dei Nuclei Aziendali di Controllo” e il “Regolamento dei Nuclei Aziendali di Controllo”, condivisi alla Direzione competente (documenti agli atti della Direzione Programmazione Sanitaria).

RITENUTA l’opportunità, fornita dalle Linee guida e dal Regolamento, di garantire uniformità e omogeneità delle attività dei Nuclei Aziendali di Controllo.

decreta

1. di approvare il documento “Linee guida per le attività dei Nuclei Aziendali di Controllo” riportato nell’Allegato A quale parte integrante del presente atto;
2. di approvare il documento “Regolamento dei Nuclei Aziendali di Controllo” riportato nell’Allegato B, quale parte integrante del presente atto;
3. di approvare le disposizioni e i principi contenuti in premessa, non richiamati espressamente nel presente dispositivo;
4. di dare atto che quanto disposto con il presente atto non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
5. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Luciano Flor

(seguono allegati)

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