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Materia: Agricoltura
Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA FITOSANITARIO n. 31 del 30 aprile 2021
Programma di monitoraggio Reg. UE 652/2014. Accertamento entrate derivanti da assegnazione comunitaria e da assegnazione statale e impegno di spesa per attività di monitoraggio e analisi di organismi nocivi.
Con il presente atto si accertano, ai sensi del D.Lgs. 118/2011, le entrate derivanti da assegnazione dell'Unione Europea e da assegnazione del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo e si impegna la spesa per l'affidamento dei seguenti incarichi: - Università di Verona Dipartimento di Biotecnologie per monitoraggio di organismi nocivi; - Università di Padova Dipartimento TESAF per l'effettuazione di analisi di laboratorio Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: - Grant Decision SANTE/PH/2019/IT/SI2.799067. - Nota del CREA prot. N. 0006001 del 25/01/2021
Il Direttore
VISTO il Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n. 214 di attuazione della Direttiva 2002/89/CE concernente le misure di protezione contro l’introduzione e la diffusione nella Comunità di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali;
VISTO il Regolamento (UE) n. 652/2014 del 15 maggio 2014 che dall’art.19 al 29 fissa le disposizioni in materia di contribuzione finanziaria dell’Unione Europea alle spese sostenute da un Paese membro per l’attuazione dei programmi nazionali di monitoraggio nel settore fitosanitario;
VISTA la comunicazione del 1 febbraio 2019, prot.0003802 del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo di trasmissione della Grant Decision SANTE/PH/2018/IT/SI2.799067 con la quale è stato approvato dalla Commissione Europea il Programma di Monitoraggio presentato dall’Italia e relativo all’anno 2019, con la relativa tabella di riparto del finanziamento tra le Regioni, assegnando alla Regione Veneto l’importo di € 234.262,50;
CONSIDERATO che nella nota sopracitata si comunica inoltre l’identificazione, come concordato in sede di Comitato Fitosanitario Nazionale, del Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria - CREA come soggetto gestore dei Programmi di Monitoraggio cofinanziati dall’UE, per quanto attiene le attività di rendicontazione tecnica e finanziaria previste dal progetto:;
VISTA la nota prot. n. 0006001 del 25/01/2021 con la quale il CREA ha comunicato l’importo approvato a saldo dalla Commissione Europea per monitoraggio 2019 spettante alla Regione Veneto per complessivi € 263.653,93, di cui il 50% finanziato dall’UE ed il 50% dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, con una differenza in più di € 29.391,43 rispetto a quanto approvato dalla Grant Decision sopra riportata;
PRESO ATTO che il finanziamento sia comunitario che statale verrà versato alla Regione Veneto dal CREA – Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria, sugli appositi capitoli già istituiti;
DATO ATTO che il paragrafo 3.12 dell’Allegato 4/” del D.Lgs. 118/2011, prevede che: “Le entrate UE sono accertate, distintamente per la quota finanziata direttamente dalla UE e per la quota di cofinanziamento nazionale (statale, attraverso i fondi di rotazione, regionale o di altre amministrazioni pubbliche) a seguito dell’approvazione, da parte della Commissione Europea, del piano economico-finanziario e imputate negli esercizi in cui l’Ente ha programmato di eseguire la spesa. Infatti l’esigibilità del credito dipende dall’esecuzione della spesa finanziata con i fondi comunitari (UE e Nazionali)”;
RITENUTO di provvedere all’accertamento del finanziamento per lo svolgimento del Programma di Monitoraggio della Regione Veneto per l’anno 2019, per l’importo di € 29.391,43;
PRESO ATTO che i capitoli di Entrata riferiti al progetto sono il n. 101072 “Assegnazione Comunitaria per la realizzazione del programma di indagine sulla presenza di organismi nocivi di cui agli artt. 19 ss. del Reg. UE 652/2014 (Reg.to UE 15/05/2014, n. 652)” e il n. 101073 “Assegnazione Statale per la realizzazione del programma di indagine sulla presenza di organismi nocivi di cui agli artt. 19 ss. del Reg. UE 652/2014 (Reg.to UE 15/05/2014, n. 652)”;
DATO ATTO che l’obbligazione per cui si dispone l’accertamento è perfezionata ed esigibile nel corrente esercizio per l’importo di € 29.391,43;
VISTO il Programma regionale di monitoraggio presentato nell’ambito del “Piano nazionale di monitoraggio ai sensi del Regolamento UE Reg. 2016/2031 art. 22” che prevede, tra l’altro, il monitoraggio territoriale finalizzato all’accertamento della presenza degli organismi nocivi Anomala orientalis, Anthonomus eugenii, Aromia bungii, Cicadellidae (non europei) “Carneocephala fulgida, Draeculacephala minerva, Graphocephala atropunctata, Homalodisca vitripennis”, Conotrachelus nenuphar, Popillia japonica, Scaphoideus titanus, Spodoptera frugiperda, Tephritidae (non europei) “Anastrepha fraterculus, Anastrepha obliqua, Anastrepha suspensa Bactrocera dorsalis, Bactrocera tryoni, Bactrocera tsuneonis, Dacus ciliatus, Epochra canadiensis, Pardalaspis cyanescens, Pardalaspis quinaria, Pteranrus rosa, Rhacochilena japonica, Rhagoletis fausta, Rhagoletis indifferens, Rhagoletis mendax, Rhagoletis pomonella, Rhagoletis ribicola Rhagoletis suavis, Zeugodacus cucurbitae”, Thaumatotibia leucotreta, Xylella fastidiosa nei siti considerati a rischio, mediante ispezioni visive della vegetazione e gestione di trappole entomologiche;
CONSIDERATA la necessità di avvalersi, per lo svolgimento dei monitoraggi degli insetti sopra citati, della raccolta dei campioni di insetti catturati e della loro identificazione morfologica/molecolare della competenza scientifica dell’Università degli Studi di Verona - Dipartimento di Biotecnologie, il cui responsabile scientifico ha già collaborato con l’Unità Organizzativa Fitosanitario in diversi progetti e programmi di monitoraggio;
CONSIDERATO che l’incarico da affidare all’Università degli Studi di Verona - Dipartimento di Biotecnologie per il monitoraggio degli organismi nocivi sopra citati nei siti considerati a rischio, mediante ispezioni visive della vegetazione e gestione di trappole entomologiche, comporta una spesa complessiva di € 18.761,50 + IVA € 4.127.53 per un totale complessivo di € 22.889,03, somma ritenuta congrua ai sensi di quanto stabilito nella programmazione delle attività;
VISTO il Programma regionale di monitoraggio presentato nell’ambito del “Piano nazionale di monitoraggio per il 2021” che prevede, tra l’altro, il monitoraggio territoriale finalizzato all’accertamento della presenza dell’organismo nocivo denominato “Geosmithia morbida – cancro rameale del noce” anche con l’esecuzione di analisi di laboratorio;
CONSIDERATA la necessità di avvalersi, per l’effettuazione delle analisi di laboratorio della competenza professionale dell’Università di Padova –- Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali che ha già collaborato con l’Unità Organizzativa Fitosanitario quale responsabile scientifico di diversi progetti e di programmi di monitoraggio;
CONSIDERATO che l’incarico da affidare all’Università di Padova - Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali per l’effettuazione di analisi di laboratorio finalizzate all’accertamento della presenza dell’organismo nocivo denominato “Geosmithia morbida – cancro rameale del noce”, comporta una spesa complessiva di € 1.200,00 + IVA 264,00, per un totale di € 1.464,00, somma ritenuta congrua ai sensi di quanto stabilito nella programmazione delle attività;
CONSIDERATO che l’art. 36 comma 2, lettera a) del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50 – Codice degli Appalti e s.m.i. – prevede che per gli affidamenti sotto soglia si possa procedere: “per affidamenti di importo inferiore a 40.000,00 Euro, mediante affidamento diretto anche senza previa consultazione di due o più operatori economici o per i lavori in amministrazione diretta”, come recepito dall’Allegato A, lettera A) delle D.G.R. n. 1475 del 18/09/2017 e n. 1863 del 06/12/2019;
RICHIAMATI gli articoli 3 e 4 delle Linee Guida n. 4 di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli operatori economici” in materia di affidamento di lavori, servizi e forniture di importo inferiore ad € 40.000,00;
CONSIDERATO che l’ammontare dell’obbligazione commerciale, a favore dell’Università degli Studi di Verona, perfezionata nei termini disposti nel presente atto, pari complessivamente a euro 22.889,03 è esigibile nell’anno 2021;
RICHIAMATA la nota in data odierna, prot. n. 199979 con cui l’U.O. Fitosanitario ha affidato all’Università degli Studi di Verona - Dipartimento di Biotecnologie l’incarico per il monitoraggio degli organismi nocivi;
CONSIDERATO che l’ammontare dell’obbligazione commerciale, a favore dell’Università degli Studi di Padova, perfezionata nei termini disposti nel presente atto, pari complessivamente a € 1.464,00 è esigibile nell’anno 2021;
RICHIAMATA la nota in data odierna, prot. n. 199966 con cui l’U.O. Fitosanitario ha affidato all’Università di Padova - Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali l’incarico per l’effettuazione di analisi di laboratorio
PRESO ATTO che il programma di monitoraggio fitosanitario non include alcuni costi tra cui l'IVA (spesa non eligibile); pertanto per la copertura della spesa dell'IVA, è necessario impegnare l'importo sul capitolo n. 101404 di competenza regionale;
VERIFICATO che l’attività di cui al presente provvedimento, per l’importo complessivo di € 24.353,03, è finanziata dagli accertamenti in entrata, disposti con i seguenti decreti:
RITENUTO pertanto di disporre la copertura finanziaria della spesa di € 22.889,03, finanziata dalle entrate vincolate accertate per il medesimo importo nell’esercizio 2021, assumendo gli impegni di spesa a favore dell’Università degli Studi di Verona - Dipartimento di Biotecnologie, a carico dei seguenti capitoli:
RITENUTO pertanto di disporre la copertura finanziaria della spesa di € 1.464,00, finanziata dalle entrate vincolate accertate per il medesimo importo nell’esercizio 2021, assumendo gli impegni di spesa a favore dell’Università di Padova – Dipartimento Territorio e Sistemi Agro-Forestali, a carico dei seguenti capitoli:
DATO atto che l’obbligazione si configura quale debito commerciale;
PRECISATO che la spesa relativa ai presenti affidamenti non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
Vista la Legge regionale 39/2001 inerente l’ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione Veneto;
Vista la Legge regionale 54/2012;
VISTA la L.R. n. 1/2011;
VISTO il D. Lgs. 33/2013 e il D. Lgs. 97/2016;
VISTO il D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
VISTO il D. Lgs n. 50/2016;
VISTE le Linee Guida n. 4 ANAC di attuazione del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50;
VISTA la L.R. n. 41/2020 “Bilancio di previsione 2021-2023” e successive variazioni;
VISTA la DGR n. 1839 del 29/12/2020 che approva il documento tecnico di accompagnamento del Bilancio di previsione 2021-2023 e successive variazioni;
VISTO il Decreto n. 1 del 08/01/2021 del Segretario Generale della Programmazione di approvazione del Bilancio finanziario gestionale 2021–2023 e successive variazioni;
VISTA la DGR n. 30 del 19/01/2021 “Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2021-2023”;
decreta
Giovanni Zanini
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