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Bur n. 90 del 09 luglio 2021


Materia: Opere e lavori pubblici

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE RICERCA INNOVAZIONE ED ENERGIA n. 465 del 25 giugno 2021

Provincia di Belluno PAR-FSC Veneto 2007 - 2013 - Asse prioritario 1 Atmosfera ed Energia da fonte rinnovabile Linea di intervento 1.1. "Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici". Proroga dei termini per la fine dei lavori per l'intervento "Lavori di efficientamento energetico dello stabile adibito a Caserma dei Carabinieri di Ponte nelle Alpi (BL)" con DGR n. 1842 del 04 dicembre 2018, in esecuzione al protocollo d'intesa approvato con DGRV n. 1891 del 22 novembre 2017, tra Regione del Veneto e Arma dei Carabinieri per la promozione di iniziative a sostegno dell'adeguamento infrastrutturale di efficientamento energetico di presidi territoriali. (C.U.P. F17I9000000002 - CODICE SGP VE11P090).

Note per la trasparenza

Il provvedimento, su richiesta della Provincia di Belluno, concede la proroga dei termini per la fine dei lavori per l’intervento “Lavori di efficientamento energetico dello stabile adibito a Caserma dei Carabinieri di Ponte nelle Alpi (BL)”, ammesso a contributo a valere sul PAR FSC Veneto 2007-2013 – Asse prioritario 1 Atmosfera ed Energia da fonte rinnovabile – Linea di intervento 1.1. “Riduzione dei consumi energetici ed efficientamento degli edifici pubblici, in attuazione alla DGR n. 1842 del 4 dicembre 2018”.

Principali atti del procedimento

  • Richiesta di terza proroga dei termini per la conclusione dei lavori, inviata dalla Provincia di Belluno, prot. n. 245885 del 28 maggio 2021;
  • nota del Direttore della Unità Organizzativa Energia, prot. n. 263713 del 10 giugno 2021, di condivisione della richiesta di proroga con l’Autorità di Gestione del PAR FSC Veneto 2007-2013;
  • nota del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria (AdG del PAR FSC Veneto 2007-2013), prot. n. 265934 dell’11 giugno 2021, di condivisione della concessione della proroga.

Il Direttore

DATO ATTO che, con deliberazione n. 1186 del 26 luglio 2011, la Giunta regionale ha approvato il Programma Attuativo Regionale per la programmazione delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, PAR-FSC 2007-2013, nel cui ambito è individuato l’Asse prioritario 1 “Atmosfera ed Energia da fonte rinnovabile” – Linea di intervento 1.1. “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”, successivamente approvato dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica con delibera n. 9 del 20 gennaio 2012;

che la Giunta regionale, con deliberazione n. 1571 del 10 ottobre 2016, ha approvato, a seguito del mutato assetto organizzativo della Regione e delle sue strutture amministrative, l’elenco aggiornato delle strutture regionali responsabili dell’attuazione delle singole linee di intervento, SRA del PAR FSC 2007-2013, da cui risulta che la Direzione Ricerca Innovazione ed Energia è responsabile per la linea di intervento 1.1 “Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”;

che la Giunta regionale, con deliberazione n. 1891 del 22 novembre 2017, ha approvato lo schema di Protocollo d’Intesa tra Regione del Veneto e Arma dei Carabinieri per la promozione di iniziative a sostegno dell’adeguamento infrastrutturale di efficientamento energetico dei presidi territoriali dell’arma, incaricando dell’esecuzione dell’atto la Direzione Ricerca Innovazione ed Energia – Unità Organizzativa Energia, con il coordinamento dell’Autorità di Gestione del PAR FSC Direzione Programmazione Unitaria;

che, a seguito della sottoscrizione in data 11 gennaio 2018 del succitato Protocollo d’Intesa tra il Presidente della Regione del Veneto e il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, con nota prot. n. 1382/N-35-6 P del 20/02/2018, acquisita al protocollo regionale n. 68389 del 21 febbraio 2018, il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri ha comunicato l’individuazione - ai sensi dell’art. 2 del citato Protocollo d’Intesa - di quattro interventi di efficientamento energetico, tra cui quello nella Stazione di Ponte nelle Alpi (BL) di proprietà della Provincia di Belluno;

che la Giunta regionale, in attuazione del succitato Protocollo d’Intesa, a seguito della conclusione con esito positivo della procedura scritta con il Tavolo di Partenariato, con deliberazione n. 1842 del 4 dicembre 2018, in attuazione della citata “Linea di intervento 1.1. Riduzione dei consumi energetici e efficientamento degli edifici pubblici”, ha individuato e approvato, secondo le modalità a regia regionale, n. 3 interventi da finanziare con le risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, tra i quali il progetto denominato “Lavori di efficientamento energetico dello stabile adibito a Caserma dei Carabinieri di Ponte nelle Alpi (BL)” con beneficiario e Soggetto Attuatore la Provincia di Belluno;

che, con la citata DGR n. 1842/2018, la Giunta Regionale ha stabilito che gli interventi siano finanziati con un contributo in conto capitale per un importo massimo di euro 250.000,00 per ciascun progetto, assegnando pertanto alla Provincia di Belluno, per il progetto “Lavori di efficientamento energetico dello stabile adibito a Caserma dei Carabinieri di Ponte nelle Alpi (BL)”, un contributo FSC di euro 249.200,00, a fronte di un costo complessivo previsto per la realizzazione dell’opera di euro 249.200,00;

che, con decreto del Direttore della Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia n. 21 del 15 febbraio 2019 è stata impegnata la somma di euro 249.200,00 a favore della Provincia di Belluno, quale Soggetto Attuatore e beneficiario del contributo, al capitolo di spesa n. 102100/U del bilancio regionale di previsione 2019-2021;

che le modalità attuative dell’intervento sono regolate dal Disciplinare, repertoriato al n. 36062, sottoscritto in data 23 maggio 2019 e 6 giugno 2019 tra la Regione Veneto e la Provincia di Belluno (BL), in qualità di Soggetto Attuatore;

che, con decreto del Direttore della Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia n. 4 del 28 gennaio 2020, è stato espresso il nulla osta al progetto esecutivo e confermato il contributo assegnato al beneficiario per la realizzazione dell’intervento in oggetto;

che, con Decreto del Direttore della Unità Organizzativa Energia n. 143 del 3 giugno 2020, è stata disposta una seconda proroga del termine della fine dei lavori al 15 novembre 2020, fermo restando il termine per la rendicontazione finale delle spese entro il 31 dicembre 2020;

che, con Decreto del Direttore della Unità Organizzativa Energia n. 435 del 4 dicembre 2020, è stata disposta una seconda proroga del termine della fine dei lavori al 31 maggio 2021, e di quello di rendicontazione al 31 dicembre 2021;

VISTI l’articolo 3 del succitato Disciplinare che definisce il cronoprogramma di attuazione dell’intervento e l’articolo 4, il quale prevede che eventuali proroghe dei termini previsti dall’art. 3 devono essere richieste antecedentemente allo scadere degli stessi e debitamente motivate alla Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia, che dispone l’eventuale autorizzazione, in accordo con l’Autorità di Gestione, in conformità a quanto previsto dal Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.);

la nota acquisita al protocollo regionale n. 245885 del 28 maggio 2021, con la quale la Provincia di Belluno (BL) ha inviato, nel rispetto dei termini previsti dall’art. 4 del disciplinare, un’ulteriore richiesta di proroga del termine per la fine dei lavori dichiarando che: essendo un intervento su un fabbricato datato, si è dovuto far fronte ad imprevisti di differente natura ed è in corso di ultimazione la predisposizione della variante in corso d’opera e che si prevede pertanto la necessità di ulteriori 30 giorni rispetto alla scadenza prevista per approvare la variante e concludere i relativi lavori;

CONSIDERATO che, con deliberazione n. 1097 del 13 luglio 2017, la Giunta regionale ha disposto di autorizzare le SRA, previa condivisione con l'Autorità di Gestione, a concedere con proprio atto, proroghe alle scadenze della fase di realizzazione/rendicontazione dell’intervento stabilite dalle convenzioni/accordi sottoscritti e/o stabilite dalle delibere di assegnazione del contributo, a fronte di motivate richieste del soggetto attuatore, sulla base di attenta valutazione delle giustificazioni addotte e comunque nell'ottica di non rallentare le operazioni di certificazione della spesa e di riprogrammazione delle economie e nel rispetto della normativa in materia vigente, in particolare delle previsioni di cui ai commi 6 e 7 dell'art. 54 della LR n. 27/2003;

DATO ATTO che, ai sensi dell’articolo 4 del disciplinare sottoscritto dalle parti, la richiesta di proroga inviata dal beneficiario e acquisita antecedentemente allo scadere del termine per la fine dei lavori, rappresenta la persistenza delle motivazioni e delle esigenze che hanno portato alla concessione del contributo

che, con nota registrata al protocollo n. 263713 del 10 giugno 2021, il Direttore della Unità Organizzativa Energia ha condiviso con la Direzione Programmazione Unitaria, in qualità di Autorità di Gestione (AdG) del PAR FSC Veneto 2007-2013, la richiesta di un’ulteriore proroga per la fine dei lavori in oggetto al 30 giugno 2021 con conseguente modifica del cronoprogramma per quanto riguarda il collaudo da effettuare entro il 31 luglio 2021, mantenendo invariato il termine previsto per la rendicontazione finale al 31 dicembre 2021, ai fini dell’acquisizione del parere di competenza ai sensi della citata DGR n. 1097/2017, evidenziando l’esito positivo dell’istruttoria svolta dalla SRA;

che, con nota acquisita al protocollo regionale n. 265934 dell’11 giugno 2021, il Direttore della Direzione Programmazione Unitaria, in qualità di AdG del PAR FSC Veneto 2007-2013, ha condiviso il rilascio della concessione della proroga per tale intervento, posticipando il termine di ultimazione dei lavori al 30 giugno 2021 e mantenendo invariato il termine previsto per la rendicontazione finale al 31 dicembre 2021;

RITENUTO pertanto che sussistano le condizioni per concedere un’ulteriore, terza, proroga richiesta dalla Provincia di Belluno ai sensi degli atti succitati e in conformità a quanto previsto dal Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.);

VISTO la legge n. 241 del 7 agosto 1990;

la legge regionale n. 27 del 7 novembre 2003;

la legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

il disciplinare repertoriato al. n. 36062 e sottoscritto digitalmente in data 23 maggio 2019 e 6 giugno 2019;

il decreto del Direttore della Direzione Ricerca, Innovazione ed Energia n. 118 del 20 maggio 2020, che delega il direttore della U.O. Energia all’assunzione degli atti e dei provvedimenti di competenza;

la documentazione agli atti;

decreta

  1. di dare atto che le premesse sono parte integrante del presente provvedimento;
  2. di disporre, per i motivi espressi in premessa, la proroga al 30 giugno 2021 del termine per la fine dei lavori per la realizzazione dell’intervento “Lavori di efficientamento energetico dello stabile adibito a Caserma dei Carabinieri di Ponte nelle Alpi (BL)” in attuazione alla DGR n. 1842 del 4 dicembre 2018, in esecuzione al protocollo d’intesa approvato con DGR n. 1891 del 22 novembre 2017, tra Regione del Veneto e l’Arma dei Carabinieri per la promozione di iniziative a sostegno dell’adeguamento infrastrutturale di efficientamento energetico dei presidi territoriali. (CUP F17I9000000002 - CODICE SGP VE11P090);
  3. di dare atto che il presente decreto non comporta spese a carico del bilancio regionale;
  4. di trasmettere copia del presente provvedimento alla Provincia di Belluno e, per conoscenza, alla Direzione Programmazione Unitaria;
  5. di dare atto che avverso i vizi del presente provvedimento è ammesso ricorso avanti il tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta notifica ovvero, alternativamente, entro 120 giorni al Capo dello Stato, salva rimanendo la competenza del giudice ordinario, qualora ne ricorrano i presupposti di legge, entro i limiti prescrizionali per l’impugnazione del provvedimento;
  6. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

Per il Direttore Il Direttore Delegato Franco Alberti

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