Bur n. 88 del 02 luglio 2021

Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA FAMIGLIA, MINORI, GIOVANI E SERVIZIO CIVILE n. 38 del 18 giugno 2021

Rettifica del Decreto del Direttore dell'Unità Organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile n. 28 del 26 maggio 2021 "Approvazione delle domande per il riconoscimento del finanziamento in conto gestione ai servizi prima infanzia ai sensi della L.R. n. 32/1990 e della DGR n. 296 del 16 marzo 2021.". Riconoscimento della domanda presentata dalla Società L'Arcobaleno s.n.c. di San Pietro in Cariano (VR).

Il Direttore

VISTA la DGR n. 296 del 16 marzo 2021 recante in oggetto “Criteri di presentazione delle domande per il riconoscimento del finanziamento in conto gestione ai servizi prima infanzia ai sensi della L.R. n. 32/1990.”;

CONSIDERATO che il suddetto provvedimento prevede che gli Enti che gestiscono servizi alla prima infanzia già autorizzati e accreditati ai sensi della L.R. n. 22/2002, ma non sostenuti finanziariamente, possano presentare domanda per poter usufruire del contributo in conto gestione derivante dalla L.R. n. 32/1990, stabilendo altresì i criteri e i termini per la presentazione delle medesime istanze;

PREMESSO che con DDR n. 28 del 26 maggio 2021 avente ad oggetto “Approvazione delle domande per il riconoscimento del finanziamento in conto gestione ai servizi prima infanzia ai sensi della L.R. n. 32/1990 e della DGR n. 296 del 16 marzo 2021.” si è proceduto all’approvazione delle domande presentate ai fini del riconoscimento del finanziamento in conto gestione per i servizi educativi alla prima infanzia, ai sensi della L.R. n. 32/1990, di cui alla suddetta DGR n. 296 del 16/3/2021;

 che nell’Allegato B del DDR n. 28 del 26 maggio 2021, risultava non ammissibile la domanda presentata dalla Società L’Arcobaleno s.n.c., c.f. e p. iva 04349260234, di San Pietro in Cariano (VR) in quanto il primo accreditamento risultava conseguito dopo il 31/12/2020;

VERIFICATO che per mero errore materiale, in allegato alla domanda presentata dalla Società L’Arcobaleno s.n.c. di San Pietro in Cariano (VR) entro i termini previsti dalla DGR n. 296/2021, non era stato rilevato il certificato di accreditamento prot. n. 10803 del 29/4/2021, rilasciato dal Comune di San Pietro in Cariano, che modificava la decorrenza del proprio precedente atto prot. n. 9855 del 20/4/2021, disponendo la decorrenza dell’efficacia dell’accreditamento dal 25/11/2020 al posto del 20/04/2021;

PRESO ATTO che pertanto esistono i presupposti per approvare la domanda presentata dalla Società L’Arcobaleno s.n.c. di San Pietro in Cariano (VR), c.f. e p. iva 04349260234 relativamente al micronido l’Arcobaleno, con capacità ricettiva di n. 13 bambini;

RITENUTO di poter procedere all’ammissione della domanda presentata dalla Società L’Arcobaleno s.n.c. di San Pietro in Cariano (VR), c.f. e p. iva 04349260234, per il servizio di micronido l’Arcobaleno con capienza autorizzata di n. 13 bambini;

TUTTO CIO’ PREMESSO

VISTA la Legge Regionale n. 32/1990, la Legge Regionale n. 22/2002, la Legge Regionale n. 54/2012, la Legge Regionale n. 41/2020;

VISTA la DGR n. 296 del 16 marzo 2021;

VISTO il DDR n. 44 del 7 aprile 2021 e il DDR n. 28 del 26 maggio 2021;

VISTA la documentazione agli atti;

decreta

1. che le premesse costituiscono parti integranti e sostanziali del presente dispositivo;
2. di approvare la domanda presentata dalla Società L’Arcobaleno s.n.c. di San Pietro in Cariano (VR), c.f. e p. iva 04349260234, relativamente al finanziamento in conto gestione per il micronido L’Arcobaleno di San Pietro in Cariano (VR) con capacità ricettiva autorizzata pari a n. 13 bambini;
3. di demandare a successivi propri provvedimenti l'adozione di ulteriori atti relativi all'attuazione dell’intervento, ivi incluso l’impegno di spesa;
4. di trasmettere il presente provvedimento alla Società L’Arcobaleno s.n.c. di San Pietro in Cariano (VR);
5. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) del Veneto o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 e 120 giorni dall’avvenuta conoscenza, fatta salva diversa determinazione da parte dell’interessato;
6. di pubblicare integralmente il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Lorenzo Rampazzo

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