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Bur n. 81 del 22 giugno 2021


Materia: Difesa del suolo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 301 del 10 maggio 2021

Impegno di spesa e accertamento in entrata per complessivi euro 7.588,84 per incentivi ai sensi dell'art. 113 comma 2 e comma 3 del D.lgs. 50/2016 e definizione delle risorse FSC riprogrammabili a seguito della rideterminazione del costo finale dell'intervento. PAR FSC (ex FAS) 2007/2013 Asse prioritario 2 Difesa del suolo. Linea di intervento 2.2 Accordo di Programma Quadro del 18/12/2013 I Atto integrativo Soggetto Attuatore: U.O. Genio Civile Venezia (già Direzione Operativa, già U.O. Genio Civile Litorale Veneto) Realizzazione di opere strutturali per la difesa della spiaggia di Bibione. II stralcio. (VE2AP093) Importo finanziamento FSC originario (DGRV 532/2015): euro 1.100.000,00 Importo finanziamento FSC rideterminato (DGRV 1585/2017): euro 1.002.657,30 CUP H87B14000270002

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si assume l’impegno di spesa per incentivi ai sensi del D.lgs. 50/2016 art. 113 comma 2 e comma 3 e Regolamento 876/2019 a favore del Gruppo di lavoro per l’esecuzione delle attività tecniche connesse alla realizzazione del progetto in oggetto specificato, sulla base di quanto disposto dalla L.R. 39/2001, dalla L.R. 27/2003, dal D.lgs. 118/2011 e s.m.i. e il correlato accertamento in entrata delle risorse FSC destinate al progetto. Si definiscono inoltre le risorse FSC riprogrammabili a seguito della rideterminazione del costo finale dell’intervento

Il Direttore

DATO ATTO che:

  • Con DGRV n. 2330 del 16.12.2013 la Giunta regionale ha approvato il programma degli interventi finanziati con la prima tranche delle risorse PAR FSC (ex FAS) 2007 – 2013 assegnate alla Regione del Veneto per le Azioni specificate della Linea 2.1 e 2.2 nell’ambito dell’Asse prioritario 2 del PAR FSC, nonché lo schema di Accordo di Programma Quadro (APQ) sottoscritto il 18/12/2013;
  • con la DGR n. 2463 del 23/12/2014, che a seguito dei nuovi termini per l’avvio degli interventi del PAR introdotti dalla Delibera CIPE n. 21 del 30/06/2014 e al fine di recepire i tagli previsti dalle manovre di finanza pubblica imputate al Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, è stato riprogrammato il PAR FSC Veneto 2007-2013 ed è stato approvato l’elenco aggiornato degli interventi finanziabili nell’ambito dell’Asse 2 Difesa del Suolo Linee di intervento 2.1 e 2.2;
  • Con successiva DGRV n.532 del 21.04.2015 la Giunta regionale ha riapprovato il programma degli interventi finanziati con le risorse sopra citate, nonché lo schema di Atto integrativo all’Accordo di Programma Quadro;
  • con la Delibera CIPE n. 40 del 29.4.2015 è intervenuta la presa d’atto da parte del CIPE della proposta di riprogrammazione del PAR FSC prevista dalla DGR n. 2463/2014;
  • l’Atto Integrativo sopra citato, indispensabile per l’avvio degli interventi, è stato sottoscritto con l’Agenzia per la Coesione Territoriale e il MATTM in data 25/06/2015;
  • con nota prot. 325069/2015 la Sezione Difesa del suolo, accertata la disponibilità delle risorse finanziarie, ha autorizzato il Soggetto Attuatore ad avviare le procedure di appalto degli interventi finanziati con i fondi PAR FSC (ex FAS) 2007-2013 ricompresi nell’Atto Integrativo sottoscritto in data 25/06/2015;
  • con DGR n. 1571 del 10/10/2016, a seguito del nuovo assetto organizzativo regionale approvato con DGR n. 802 e 803 del 27/05/2016 in attuazione della L.R. 54/2012 novellata dalla L.R. n. 14/2016, le funzioni di Autorità di Gestione FSC sono attribuite alla Direzione Programmazione Unitaria e le funzioni dell’ex Sezione Difesa del Suolo risultano ora attribuite alla Direzione Difesa del Suolo;

CONSIDERATO che:

  • l’intervento in oggetto specificato è ricompreso nel riparto degli interventi previsti nell’Atto Integrativo sottoscritto in data 25/06/2015 per un importo complessivo di € 1.100.000,00 avente quale Soggetto Attuatore la Sezione Bacino idrografico litorale veneto (poi U.O. Genio Civile Litorale Veneto, poi Direzione Operativa, ora U.O. Genio Civile Venezia);
  • il Direttore della Sezione Bacino idrografico litorale veneto con decreto n. 91 in data 25/05/2016 ha approvato il progetto definitivo in argomento nell’importo complessivo di € 1.100.000,00 e ha avviato, sulla scorta della suddetta nota, le procedure di gara dei lavori in oggetto per un importo a base d’asta di € 817.762,95 (comprensivi di oneri per la sicurezza), nonché di affidamento delle altre attività previste nel quadro economico di progetto, funzionali alla realizzazione delle stesse opere;
  • con decreto n. 129 in data 17/05/2016 della Direzione Difesa del Suolo è stato disposto l’impegno di spesa per € 21.716,00 per un incarico tecnico relativamente all’intervento in oggetto sul capitolo 101914/U e il correlato accertamento in entrata sul capitolo 100349/E;
  • con decreto dello stesso Direttore n. 98 in data in data 23/12/2016 è stata disposta l’aggiudicazione definitiva dei lavori e con il successivo decreto dello stesso Direttore n. 100 in data 28/12/2016 è stato approvato il nuovo quadro economico di progetto, rimodulato a seguito degli affidamenti effettuati, come di seguito riportato:

A) LAVORI

     

    1. Lavori

 

623.760,00

    2. Oneri per la sicurezza

 

€ 

14.883,95

    3. IVA al 22% (su lavori + sicurezza)

 

140.501,67

 

Totale A

779.145,62

B) SOMME A DISPOSIZIONE

     

    1. Spese tecniche relative alla DL e prestazioni accessorie, CSE
        (oneri compresi)

 

12.434,24

    2. Verifiche archeologiche, rilievi e analisi (oneri compresi)

 

3.806,40

 

Totale B

16.240,64

 

Totale A)+B) da impegnare

795.386,26

C) SOMME A DISPOSIZIONE

     

    1. Spese tecniche relative alla DL e prestazioni accessorie, CSE
        (oneri compresi)

 

€ 

29.045,76

    2. Aggiornamento della cartografia degli habitat, monitoraggio ambientale
        ante operam e assistenza ambientale alla DL

 

37.576,00

    3. Verifiche archeologiche, rilievi e analisi (oneri compresi)

 

7.173,60

    4. ex art. 92 D.lgs. 163/2006

 

8.177,63

    5. imprevisti 

 

43.521,75

 

Totale C

125.494,74

D) ECONOMIE DI GARA

 

179.119,00

    Tornano importo progetto approvato 

1.100.000,00

 
  • con decreto n. 358 del 29/12/2016 della Direzione Difesa del Suolo è stato disposto l’impegno di spesa per complessivi € 795.386,26 per lavori ed incarichi professionali vari relativamente all’intervento in oggetto sul capitolo 101914/U e il correlato accertamento in entrata sul capitolo 100349/E, sul quale è stata successivamente rilevata un’economia di spesa di € 145,08 e la correlata minor entrata sul capitolo 100349/E in sede di Riaccertamento ordinario dei residui al 31/12/2020 con DGR n. 508/2020 (rif. Impegno n. 3726/2019 e accertamento n. 1175/2019);
  • a seguito della ricognizione delle somme derivanti da economie di gara avviata dalla Autorità di Gestione del PAR FSC 2007/2013 di concerto con le SRA e finalizzata al loro potenziale riutilizzo per finanziare ulteriori interventi, dei complessivi € 1.100.000,00 originariamente assegnati all’intervento in oggetto la quota di € 97.342,70 è stata messa a disposizione per la riprogrammazione a favore di nuovi interventi dell’Asse 2 Difesa del Suolo del PAR FSC;
  • di tale rilevazione è stato dato atto con DGRV n. 1585 del 3/10/2017, con cui sono state riprogrammate le economie dell’Asse 2 – Difesa del Suolo ed è stato contestualmente rideterminato il contributo assegnato agli interventi, in particolare per l’intervento in oggetto tale contributo risulta di 1.002.657,30;

CONSIDERATO che nel quadro economico dell’intervento è presente l’accantonamento delle risorse per incentivi alla voce C4. “ex art. 92 D.lgs. 163/06”, ricompresa fra le somme a disposizione nell’importo di € 8.177,63 (corrispondente all’1,87% sull’ importo a base d’asta di euro € 817.762,95 oneri per la sicurezza inclusi, decurtato degli importi per incarichi di direzione lavori e CSE affidati esternamente), che si ritiene di impegnare con il presente provvedimento;

VISTI:

  • il D.lgs. 18 aprile 2016 n. 50, in particolare l’articolo 113, comma 2, 3 e 4;
  • il Regolamento approvato con delibera della Giunta Regionale n. 876 del 28 giugno 2019 "Nuova disciplina per la corresponsione degli incentivi per le funzioni tecniche previsti dall’art. 113 del D.lgs. n. 50/2016", in particolare l’art. 14 "Applicazione” che, al comma 2 dispone “Rientrano nell’ambito di applicazione del presente regolamento gli interventi relativi a lavori, servizi e forniture per i quali il bando, l’avviso o lettera di invito è stato pubblicato o trasmessa dopo il 19 aprile 2016, a condizione che nei relativi quadri economici sia stato previsto l’accantonamento delle risorse necessarie”;
  • la nota prot. n. 318581 del 16.07.2019 2019 a firma congiunta dei Direttori della Direzione Bilancio e Ragioneria e Direzione Organizzazione e Personale ad oggetto “Indicazioni operative conseguenti all’approvazione della nuova disciplina per la corresponsione degli incentivi per le funzioni tecniche previsti dall’art. 113 del D.lgs. 50/2016 approvate con DGR n. 876 del 28.06.2019;
  • la DGRV n. 2463 del 23/12/2014 e la successiva DGRV n. 532 del 21.04.2015 di programmazione/finanziamento dell’intervento in oggetto;
  • il Decreto n. 91 del 25.05.2016 del Direttore della Sezione Bacino idrografico litorale veneto (ora U.O. Genio Civile Venezia) di approvazione del progetto;
  • il bando di gara per l’affidamento dei lavori, preventivamente validati dal RUP, pubblicato sulla GURI n. 62 del 01.06.2016;
  • il Decreto n. 98 del 23.12.2016 del Direttore della Sezione Bacino idrografico litorale veneto (ora U.O. Genio Civile Venezia) di aggiudicazione definitiva;
  • il Certificato di ultimazione lavori in data 02.07.2019;
  • il Certificato di collaudo in data 27.09.2019;
  • il Decreto n. 41 del 02.03.2020 del Direttore della U.O. Genio Civile Venezia di approvazione del certificato di collaudo e della contabilità finale;

RISCONTRATO che risulta necessario rideterminare l’accantonamento delle risorse da destinare ad incentivo per funzioni tecniche ai sensi dell’art. 113 del D.lgs. 50/2016 e Regolamento 876/2019 considerando che la spesa per i lavori in oggetto è coperta da un finanziamento a destinazione vincolata, si rientra nei casi di esclusione previsti dal comma 4 dell'art. 113 del D.lgs. 50/2016 e, pertanto, va disposto esclusivamente l'accantonamento del fondo di cui al comma 2 dell’art. 113, ai sensi del comma 3 dell'art. 113 del D.lgs. 50/2016, pari quindi all'1,60 % dell'importo dei lavori posti a base di gara (incentivo massimo euro 13.084,21);

DATO ATTO che:

  • si ritiene di non incentivare le funzioni svolte per l’attuazione della fase relativa alla programmazione in quanto prevista dall’art. 113 del D.lgs. 50/2016, eseguita precedentemente all’entrata in vigore della citata norma e non prevista nella normativa previgente, pertanto, l’importo di euro 261,68 (2% di euro 13.084,21) costituisce una economia di spesa;
  • le funzioni di verifica preventiva del progetto e di predisposizione e controllo delle procedure di gara realizzate dal 20/04/2016 al 31/12/2017 non sono incentivabili ai sensi dell’art. 15 del Reg. 876 del 28 giugno 2019, pertanto, nessun incentivo è dovuto per l’esecuzione di tali attività, determinando l’importo di euro 1.700,95 una ulteriore economia di spesa;
  • le funzioni di direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione sono state affidate esternamente e, pertanto, si ritiene di accantonare, ai sensi del comma 3 dell’art. 113, l’importo di euro 2.355,16, corrispondente alla quota da destinare ai Collaboratori (40% del 45% di euro 13.084,21) costituendo pertanto l’importo di € 3.532,74 una ulteriore economia di spesa;
  • l’incentivo da accantonare per le funzioni di RUP e di collaudo è pari ad euro 5.233,68 (40% di euro 13.084,21);
  • pertanto l’incentivo totale da accantonare ai sensi del comma 3 dell’art. 113 del D.lgs. 50/2016 è pari ad euro 7.588,84 e la economia di spesa rispetto alla voce C4 del Quadro Economico è pari ad euro 588,79;

DATO ATTO che le funzioni svolte dal Gruppo di lavoro si sono esaurite nell’esercizio 2019 con l’emissione del certificato di collaudo in data 27/09/2019 e che con decreto del Direttore della U.O. Genio Civile di Venezia n. 41 in data 02/03/2020 sono stati approvati Certificato di Collaudo e contabilità finale dell’intervento;

ATTESTATO, pertanto, che l’obbligazione nei confronti del Gruppo di lavoro è giuridicamente perfezionata;

RITENUTO pertanto necessario dover impegnare l’importo complessivo di euro 7.588,84 a favore del Gruppo di lavoro rideterminando, pertanto, l’importo indicato nel quadro economico alla voce C4. “ex art. 92 D. Lgs.163/2006” sul Bilancio pluriennale 2021-2023, esercizio finanziario sul capitolo di spesa 101914 art. 035 – P.d.C. U.2.02.03.06.001, “Manutenzioni straordinarie su beni demaniali di terzi”, a favore della Regione del Veneto Giunta Regionale (anagrafica 74413) ai sensi dell’art. 113 comma 2 e 3 del D.lgs. 50/2016;

DATO ATTO che le attività per le quali si procede con l’impegno di spesa per incentivi non hanno ad oggetto:

  • manutenzioni di qualsiasi natura;
  • convenzioni stipulate con la CONSIP;
  • contratti di importo inferiore a € 100.000,00 al netto di IVA;
  • contratti di servizi e forniture nel caso in cui non sia nominato il direttore dell’esecuzione;
  • nessun incentivo verrà riconosciuto al personale con qualifica dirigenziale.

CONSIDERATO che il suddetto impegno di spesa per complessivi € 7.588,84 trova copertura sullo stanziamento di risorse FSC da accertare, in applicazione di quanto previsto dal paragrafo 3.6 lettera c) del Principio applicato della competenza finanziaria, sul capitolo di entrata n. 100349/E Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (del. CIPE 21/12/2007, n.166 - del. CIPE 06/03/2009, n.1 - del. CIPE 11/01/2011, n.1 - del. CIPE 20/01/2012, n.9)” (codice V livello alla P.d.C. 4.02.01.01.003 soggetto debitore Presidenza del Consiglio dei Ministri) nelle stesse annualità di bilancio in cui la relativa spesa risulta esigibile;

PRESO ATTO che per tutti gli aspetti attuativi e di monitoraggio dell’intervento si dovrà fare riferimento alle previsioni del Manuale per il sistema di gestione e controllo del Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e Coesione (ex FAS) 2007-2013 e agli obblighi stabiliti dall’APQ del 18/12/2013; in particolare, la Direzione Operativa (già U.O. Genio civile litorale veneto) dovrà assumere tutti gli obblighi in capo al Soggetto attuatore previsti dal Manuale per il Sistema di gestione e controllo del PAR FSC e in capo al Responsabile dell’attuazione degli interventi (RUP) stabiliti dell’Accordo di Programma Quadro sottoscritto, con specifico riferimento alle modalità di realizzazione dell’intervento, alle attività di monitoraggio e controllo, rendicontazione della spesa, conservazione dei documenti contabili, pubblicità e conoscibilità degli interventi realizzati; al fine di accelerare il trasferimento delle risorse dal Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica (DPS) alla Regione, dovrà fornire tempestivamente alla Regione, su richiesta di questa, ogni informazione relativa all’attuazione dell’intervento nonché trasmettere tempestivamente scansione dei provvedimenti di liquidazione inerenti alla realizzazione dell’intervento;

CONSIDERATO che:

  • la disponibilità delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione deriva dal provvedimento di assegnazione delle risorse al PAR Regione Veneto, adottato il 01/08/2012 dall’ex Direzione Generale per la Programmazione Regione Unitaria Nazionale (DGPRUN) del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica in attuazione del punto 3.1.3 della delibera CIPE n. 166/2007 e s.m.i. e ai sensi del combinato disposto dei punti 2.10 e 2.12 della Delibera CIPE n. 1/2009, registrato alla Corte dei Conti il 22/08/2012, registro n. 10, foglio n. 17, struttura ora incardinata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con la denominazione Dipartimento per le politiche di coesione;
  • sul capitolo di spesa 101914/U “Programmazione FSC 2007-2013 - Asse prioritario 2 PAR FSC 2007-2013: Difesa del Suolo (Del. CIPE 21/12/2007 n. 166 – Del. CIPE 07/03/2009, N.1 – Del. CIPE 11.01.2011, N. 1 – Del. CIPE 20.01.2012, N. 9 – D.G.R. 16/04/2013, N. 487)”, assegnato alla responsabilità di budget della Direzione Programmazione Unitaria, risultano stanziate le risorse destinate al finanziamento degli interventi dell’Asse 2 Difesa del Suolo del PAR FSC;
  • le risorse iscritte sul capitolo di spesa 101914/U risultano correlate al capitolo di entrata 100349/E “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (Del. CIPE 21/12/2007, N.166 - Del. CIPE 06/03/2009, N.1 - Del. CIPE 11/01/2011, N.1 - Del. CIPE 20/01/2012, N.9)” assegnato alla responsabilità di budget della Direzione Programmazione Unitaria e l’accertamento in entrata delle risorse iscritte sul detto capitolo risulta riconducibile a quanto previsto al paragrafo 3.6 lettera c) dell’Allegato n. 4/2 del D.lgs. 118/2011, che prevede che per i trasferimenti “a rendicontazione” da parte di soggetti che non adottano il medesimo principio della contabilità finanziaria, l’ente beneficiario, a seguito della formale deliberazione da parte dell’ente erogante dell’assegnazione delle risorse, accerta l’entrata negli esercizi “in cui l’ente beneficiario stesso prevede di impegnare la spesa cui il trasferimento è destinato (sulla base del crono programma), in quanto il diritto di riscuotere il contributo (esigibilità) sorge a seguito della realizzazione della spesa, con riferimento alla quale la rendicontazione è resa”,

VISTA le note prot. n. 329517 del 1/09/2016 e n. 8393 del 11/01/2021 della Direzione Programmazione Unitaria, con cui si autorizza, tra le altre, la Direzione Difesa del suolo ad assumere gli impegni di spesa per l’attuazione degli interventi programmati nell’ambito dell’Asse 2 del PAR FSC nel limite degli importi programmati per ciascun intervento e con cui si delega la medesima Direzione alla registrazione, in sede di impegno, dei relativi accertamenti in entrata delle risorse FSC destinate all’attuazione degli interventi finanziati, ai fini della corretta applicazione di quanto previsto dal paragrafo 3.6 del Principio contabile applicato della competenza finanziaria previsto dal D.Lgs. 118/2011 per l’accertamento delle risorse derivanti da trasferimenti statali che costituiscono “contributi rendicontazione”;

ATTESTATO che le obbligazioni derivanti dal presente provvedimento sono perfezionate e che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V livello del Piano dei conti;

DATO ATTO:

  • che le obbligazioni da assumere con il presente provvedimento sono riconducibili a “debiti non commerciali” ai sensi delle vigenti direttive di bilancio;
  • che il Soggetto Attuatore, in qualità di RUP, provvederà con l’adozione del Decreto di liquidazione di spesa afferente le attività in argomento applicando, in tale sede, le disposizioni di cui al Regolamento approvato con DGR 876/2019, nonché della nota prot. n. 318581 del 16.07.2019 a firma congiunta dei Direttori della Direzione Bilancio e Ragioneria e Direzione Organizzazione e Personale;
  • che in base a quanto previsto dal paragrafo 5.3 dell’Allegato 4/2 del D.lgs. 118/2011 ss.mm.ii. la spesa derivante dal presente provvedimento risulta esigibile per € 7.588,84 nell’esercizio finanziario 2021 che presenta sufficiente disponibilità;

RITENUTO che l’intervento troverà attuazione e dovrà essere costantemente monitorato secondo le procedure operative previste nel “Manuale per il sistema di gestione e controllo” e il “Manuale operativo delle procedure” del PAR FSC 2007-2013;

VISTE le modalità di “Gestione della spesa” previste nel “Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo” del PAR FSC 2007-2013;

VISTA l’aggiudicazione provvisoria di cui al verbale di gara in data 21/06/2016 e la successiva aggiudicazione definitiva con decreto del Direttore della Sezione Bacino idrografico litorale veneto n. 98 in data 23/12/2016, che consentono di rispettare i termini previsti dalla delibera CIPE n. 21/2014 per l’assunzione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti;

DATO ATTO che si dà copertura alla spesa per i lavori e le attività in argomento con un capitolo i cui fondi derivano da assegnazioni statali, per cui la stessa non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;

CONSIDERATO che le somme ad ora impegnate a favore dell’intervento in oggetto ammontano ad € 824.546,02 (di cui 816.957,18 impegnati con i provvedimenti sopra elencati ed € 7.588,84 impegnati con il presente provvedimento);

CONSIDERATO inoltre che, stante l’approvazione del Certificato di Collaudo e della contabilità finale dell’intervento ed in base a quanto comunicato dal Soggetto Attuatore, le somme attualmente non impegnate, pari ad € 178.111,28, non sono più necessarie per la realizzazione dell’intervento e pertanto costituiscono una economia di spesa riprogrammabile rispetto al finanziamento di € 1.002.657,30, come rideterminato con DGRV 1585/2017, secondo le procedure previste per la programmazione FSC 2007-2013;

VISTI

la L.R. n. 27/2003,

il D. Lgs. n. 163/2006,

Il Regolamento della Regione del Veneto approvato con DGR 333/2015

il D.P.R. n. 207/2010,

il D. Lgs. n. 50/2016;

Il Regolamento della Regione del Veneto approvato con DGR 876/2019;

la nota prot. n. 318581 del 16.07.2019 della Direzione Bilancio e Ragioneria

il D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;

la L. R. n. 39/2001,

il D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche e integrazioni:

la L.R. 29/12/2020, n. 41 “Bilancio di previsione pluriennale 2021-2023”;

il D.S.G.P. n. 1 del 08.01.2021, che approva il “Bilancio Finanziario Gestionale 2021-2023”;

la DGR n. 30 del 19/1/21 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2021-2023;

il Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.) e il Manuale operativo della procedure del PAR FSC 2007-2013;

l’Accordo di Programma Quadro in materia di Difesa del Suolo e della Costa, sottoscritto il 18/12/2013 e il successivo Atto integrativo, sottoscritto il 25/06/2015;

decreta

1. di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento;

2. di impegnare, per le motivazioni in premessa, relativamente dell’intervento in argomento VE2AP093 (CUP H87B14000270002), ricompreso nell’Atto Integrativo del 25/06/2015 (approvato con la citata DGRV 532/2015), l’importo di euro 7.588,84 a favore del Gruppo di lavoro per le funzioni tecniche svolte sul capitolo di spesa 101914 “Programmazione FSC 2007-2013 – Asse prioritario 2 PAR FSC 2007-2013: difesa del suolo” art. 035 – P.d.C. U.2.02.03.06.001, “Manutenzioni straordinarie su beni demaniali di terzi”, a favore della Regione del Veneto Giunta Regionale (anagrafica 74413) ai sensi dell’art. 113, comma 2 e 3 del D.lgs. 50/2016:

3. di attestare che l’obbligazione giuridica nei confronti del Gruppo di lavoro risulta essere giuridicamente perfezionata in quanto il Certificato di Collaudo è stato emesso in data 27/09/2019 e con decreto del Direttore della U.O. Genio Civile di Venezia n. 41 in data 02/03/2020 sono stati approvati Certificato di Collaudo e contabilità finale dell’intervento;

4. di dare atto che le attività per le quali si procede con l’impegno di spesa per incentivi non hanno ad oggetto:

  • manutenzioni di qualsiasi natura;
  • convenzioni stipulate con la CONSIP;
  • contratti di importo inferiore a € 100.000,00 al netto di IVA;
  • contratti di servizi e forniture nel caso in cui non sia nominato il direttore dell’esecuzione;
  • nessun incentivo sarà corrisposto al personale con qualifica dirigenziale.

5. di dare atto che il Decreto di liquidazione di spesa afferente le attività in argomento sarà adottato dal Soggetto Attuatore in qualità di RUP applicando, in tale sede, le disposizioni di cui al Regolamento approvato con DGR 876/2019, nonché della nota prot. n. 318581 del 16.07.2019 a firma congiunta dei Direttori della Direzione Bilancio e Ragioneria e Direzione Organizzazione e Personale;

6. di procedere, per le motivazioni indicate nelle premesse, all’accertamento di € 7.588,84 a valere sulle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2007-2013 iscritte sul capitolo di entrata n. 100349/E “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (del. CIPE 21/12/2007, n.166 - del. CIPE 06/03/2009, n.1 - del. CIPE 11/01/2011, n.1 - del. CIPE 20/01/2012, n.9)” (codice V° livello del P.d.C. 4.02.01.01.003 soggetto debitore Presidenza del Consiglio dei Ministri), destinate, in base alla DGRV n.532 del 21.04.2015, alla copertura delle spese relative al progetto VE2AP093 (CUP H87B14000270002), della Linea 2.1 del PAR FSC Veneto 2007-2013, derivanti dall’assegnazione di risorse disposta con il Provvedimento di messa a disposizione della risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione assegnate al PAR Regione Veneto, adottato il 01/08/2012 dall’ex Direzione Generale per la Programmazione Regione Unitaria Nazionale (DGPRUN) del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica (struttura ora incardinata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con la denominazione Dipartimento per le politiche di coesione) in attuazione del punto 3.1.3 della delibera CIPE n. 166/2007 e s.m.i. e ai sensi del combinato disposto dei punto 2.10 e 2.12 della Delibera CIPE n. 1/2009, registrato alla Corte dei Conti il 22/08/2012, registro n. 10, foglio n. 17;

7. di imputare l’accertamento di € 7.588,84 previsto al punto 6, con soggetto debitore Presidenza del Consiglio dei Ministri (codice anagrafica 37548), sul capitolo di entrata n. 100349/E ad oggetto “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (del. CIPE 21/12/2007, n.166 - del. CIPE 06/03/2009, n.1 - del. CIPE 11/01/2011, n.1 - del. CIPE 20/01/2012, n.9)” (codice V° livello del P.d.C. 4.02.01.01.003) con modalità di competenza, sulla base dell’esigibilità della spesa prevista dagli impegni derivanti dal presente provvedimento per la realizzazione del progetto VE2AP093 (CUP H87B14000270002) a valere sulle risorse dell’esercizio finanziario 2021, che presenta sufficiente disponibilità, importo che dovrà essere opportunamente aggiornato sulla base della determinazione della spesa effettivamente esigibile in ciascun esercizio finanziario a valere sugli impegni assunti con il presente provvedimento;

8. di dare atto che l’obbligazione che si assume con il presente atto ha natura di debito non commerciale;

9. di attestare che le obbligazioni attive e passive derivanti dal presente provvedimento sono perfezionate, che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V livello del piano dei conti e che l’intervento non rientra fra gli obiettivi del DEFR da monitorare;

10. di dare atto che, stante l’approvazione del Certificato di Collaudo e della contabilità finale dell’intervento ed in base a quanto comunicato dal Soggetto Attuatore, le somme attualmente non impegnate, pari ad € 178.111,28, non sono più necessarie per la realizzazione dell’intervento e pertanto costituiscono una economia di spesa riprogrammabile rispetto al finanziamento di € 1.002.657,30, come rideterminato con DGRV 1585/2017, secondo le procedure previste per la programmazione FSC 2007-2013;

11. di dare atto che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;

12. di dare atto che la spesa per i lavori e le attività in argomento di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011, per le motivazioni espresse in premessa, da considerarsi parte integrante del presente provvedimento e costituisce un debito non commerciale;

13. di dare atto che il presente intervento non ricade su un bene di proprietà regionale bensì su beni demaniali di terzi (demanio Marittimo dello Stato) e che a tale intervento è stato attribuito il seguente registro n. 458 – id bene: 136528;

14. di dare atto che le procedure di appalto dei lavori per l’intervento in argomento sono state avviate ed espletate prima dell’entrata in vigore della normativa attualmente vigente in materia di Programmazione triennale dei Lavori Pubblici, D.M. 14 del 16/01/2018;

15. il presente decreto sarà pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto;

16. di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria, per il tramite della Direzione Programmazione Unitaria, per l’apposizione del visto di regolarità contabile ai fini del perfezionamento e dell’efficacia.

Marco Puiatti

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