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Bur n. 81 del 22 giugno 2021


Materia: Appalti

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 287 del 05 maggio 2021

Avvio delle procedure di affidamento diretto, ai sensi dell'art. 1, c. 2, lett. a) del Decreto Legge n. 76/2020, convertito con modificazioni in Legge n. 120/2020, tramite Trattativa Diretta in MePA, della fornitura di una nuova Stazione Totale robotizzata utilizzata per il monitoraggio topografico del versante in frana della Busa del Cristo in comune di Perarolo di Cadore (BL). Decreto a contrarre ex art. 32, comma 2, e art. 36 del D.Lgs. n. 50/2016.

Note per la trasparenza

Con il presente atto si dispone l'avvio di una procedura per l'affidamento diretto, tramite Trattativa Diretta sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA), ad un unico Operatore Economico della fornitura di una nuova Stazione Totale robotizzata utilizzata per il monitoraggio topografico del versante in frana della Busa del Cristo in comune di Perarolo di Cadore (BL).

Il Direttore

PREMESSO che

  • con Decreto del Dirigente della Difesa del Suolo n. 41 del 15/03/2013 è stato affidato l’incarico di fornitura, installazione e manutenzione di un impianto di monitoraggio mediante Stazione Totale robotizzata sul versante di frana “Busa del Cristo” in comune di Perarolo di Cadore (BL), e che tale sistema, associato ad un monitoraggio estensimetrico, risulta essere elemento determinante inserito nel sistema di allertamento locale di Protezione Civile;
  • a seguito di emissione di Rapporto Straordinario n. 24/21 del 07.03.2021 la ditta Clios s.r.l., incaricata per il controllo dei dati e per l’assistenza H24 nella gestione del sistema integrato di monitoraggio e allarme sulla frana di S. Andrea (o Busa del Cristo) in comune di Perarolo di Cadore, ha evidenziato la mancanza di registrazione dati da parte della Stazione Totale TM30 robotizzata utilizzata per il monitoraggio topografico del versante in frana;
  • a seguito di un immediato intervento locale di controllo della Stazione totale, avvenuto anche con la collaborazione di tecnici della Ditta fornitrice Leica Geosystem S.p.a., durante il quale sono stati eseguiti vari check locali e da remoto, sono state evidenziate problematiche che hanno richiesto un immediato intervento di manutenzione a seguito del quale si è provveduto alla sostituzione temporanea della Stazione Totale attraverso il noleggio di un sistema automatico di misura fornito sempre dalla ditta medesima;
  • da alcuni mesi la situazione del versante è contraddistinta da fasi più critiche, caratterizzate da aumento delle accelerazioni, repentina evoluzione del quadro fessurativo e conseguenti fenomeni di crolli e rilasci di materiale dal versante, alternate a fasi di apparente decelerazione degli spostamenti;

CONSIDERATO che

  • proprio in una situazione di estrema criticità, avvenuta a seguito di un aumento delle velocità della parte più avanzata del fronte di frana, registrate anche per mezzo dal sistema di monitoraggio topografico con Stazione Totale, dall’8 febbraio 2021 è tutt’ora attiva per il comune di Perarolo una fase di Allarme – Rossa, come previsto dalla procedura di emergenza comunale per la frana “Busa del Cristo”;
  • in un contesto così delicato, il monitoraggio topografico eseguito attraverso Stazione totale è assolutamente indispensabile per la tutela della pubblica e privata incolumità, in quanto assicura una lettura in continuo degli spostamenti del versante interessato dal dissesto e consente di interpretare le possibili ripercussioni sul sottostante alveo del torrente Boite e l’abitato di Perarolo di Cadore;
  • ai fini della funzionalità e continuità del monitoraggio, è necessario provvedere alla definitiva sostituzione della Stazione Totale TM30, attualmente in disuso, attraverso l’acquisto di una nuova strumentazione di superiori caratteristiche tecniche;

VERIFICATO CHE:

  • per la fornitura di nuova Stazione Totale robotizzata utilizzata per il monitoraggio topografico del versante in frana della Busa del Cristo in comune di Perarolo di Cadore (BL), non risultano attive convenzioni Consip di cui all’articolo 26, comma 1, della L. n. 488/1999 aventi ad oggetto servizi comparabili con quello relativo al presente affidamento, a cui poter aderire o di cui utilizzare i parametri di prezzo-qualità;
  •  il bene oggetto del presente affidamento è presente in MePA, bando “Beni”, categoria “Veicoli, mobilità e trasporti”;

CONSIDERATO che, ai sensi dell’articolo 1, comma 450, della L. n. 296/2006, per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 5.000 € ed inferiore alla soglia di rilievo comunitario l’Amministrazione regionale è tenuta a ricorrere al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) ovvero agli altri mercati elettronici previsti dal citato articolo ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo svolgimento delle relative procedure, fermo restando a quanto previsto dall’articolo 1, comma 449, della citata L. n. 296/2006;

DATO ATTO che, ai sensi dell’articolo 35, comma 4, del D.Lgs. n. 50/2016, secondo una stima operata sulla base delle prestazioni richieste e dei costi sostenuti in occasioni di precedenti analoghe forniture, l’importo a base d’asta è quantificato in Euro 49.400,00 oltre IVA (pari ad Euro 60.268,00 IVA compresa);

DATO ATTO altresì, che:

  • ricorrono i presupposti per poter procedere ad un affidamento diretto, ai sensi di quanto previsto dall’art. 1, c. 2, lett. a) del Decreto Legge n. 76/2020 convertito con modificazioni in Legge n. 120/2020, mediante Trattativa Diretta da svolgersi sulla piattaforma CONSIP del Mercato Elettronico della pubblica Amministrazione – MePA, stabilendo che l’aggiudicazione debba avvenire ai sensi dell’art. 95, comma 4, del medesimo D.Lgs. n. 50/2016;
  • il Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016 è il Direttore della Direzione Difesa del Suolo della Regione del Veneto;

DATO ATTO che con successivi provvedimenti si procederà all’aggiudicazione della fornitura in parola e, a seguito del perfezionamento dell’obbligazione, all’assunzione del relativo impegno di spesa per un importo massimo Euro 49.400,00, oltre IVA (pari ad Euro 60.268,00 IVA compresa), disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa 103294 “Misure per la prevenzione e la riduzione del rischio idraulico e idrogeologico - investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (art. 29, l.r. 23/02/2016, n.7, che presenta sufficiente disponibilità;

DATO ATTO, altresì, che le modalità di partecipazione alla Trattativa Diretta, la procedura di aggiudicazione, la descrizione dei contenuti e le modalità di fornitura del bene sono descritti nel Capitolato Tecnico Prestazionale allegato al presente decreto che ne forma parte integrante e sostanziale (Allegato A);

VISTI

  • il D.L. n. 76/2020, convertito con modificazioni in Legge n. 120/2020;
  • il D.Lgs. n. 50/2016;
  • le Linee guida ANAC;
  • la L.R. n. 39/2001e s.m.i.;
  • il D.Lgs. n. 33/2013;
  • la D.G.R. n. 1823/2019;
  • la D.G.R. n. 1004/2020;
  • la D.G.R. n. 1609/2020;
  • il D.Lgs n. 118/2011 e successive variazioni;
  • la L.R. n. 41/2020 “Bilancio di previsione 2021-2023” e successive variazioni;
  • la DGR n. 1839 del 29/12/2020 che approva il documento tecnico di accompagnamento del Bilancio di previsione 2021-2023 e successive variazioni;
  • il Decreto n. 1 del 08/01/2021 del Segretario Generale della Programmazione di approvazione del Bilancio finanziario gestionale 2021–2023 e successive variazioni;
  • la DGR n. 30 del 19/01/2021 “Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2021-2023”;

decreta

  1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
  2. di approvare le condizioni di trattativa diretta, contenenti condizioni particolari di contratto di cui all’Allegato A al presente provvedimento;
  3. di avviare le procedure per l’affidamento diretto della fornitura ad operatore economico qualificato del Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione, ai sensi dell’art. 1, c. 2, lett. a) del Decreto Legge n. 76/2020, convertito con modificazioni in Legge n. 120/2020;
  4. di determinare, secondo quanto indicato in premessa, l’importo a base d’asta in € 49.400,00 (al netto dell’IVA);
  5. di dare atto che il Responsabile Unico del Procedimento, ai sensi dell’articolo 31 del D.Lgs. n. 50/2016, è il Direttore della Direzione Difesa del Suolo;
  6. di dare atto che con successivi provvedimenti si procederà all’affidamento diretto della fornitura in parola e all’assunzione del relativo impegno di spesa per un importo massimo di Euro 49.400,00, oltre IVA (pari ad Euro 60.268,00 IVA compresa), disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo sul capitolo sul capitolo di spesa 103294 “Misure per la prevenzione e la riduzione del rischio idraulico e idrogeologico - investimenti fissi lordi e acquisto di terreni (art. 29, l.r. 23/02/2016, n.7, che presenta sufficiente disponibilità;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 lettera b) e 37 del D.Lgs. n. 33/2013;
  8. di pubblicare integralmente il presente provvedimento (OMISSIS ALLEGATI) sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione.

Marco Puiatti

Allegato (omissis)

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