Bur n. 68 del 18 maggio 2021

Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE RICERCA INNOVAZIONE ED ENERGIA n. 321 del 12 maggio 2021

Progetto di Cooperazione Territoriale Europea THINGS , Programma Operativo Central Europe 2014-2020; (CUP H77F16000000007). Ricognizione delle agevolazioni conseguite dalle imprese che hanno partecipato all' Azione Pilota denominata "Introduction of new services in trained CE SMEs portfolio 1st and 2nd cohort", realizzata nel corso del Progetto.

Il Direttore

PREMESSO che con deliberazione n. 1119 del 19 luglio 2017, che si intende qui integralmente richiamata, la Giunta regionale ha preso atto delle risultanze del secondo bando per la selezione di progetti del Programma di Cooperazione Transnazionale Interreg Central Europe, di cui alla decisione del Comitato di Sorveglianza del 15-16 marzo 2017, e dell’approvazione e finanziamento del progetto “THINGS+ - Introducing service innovation into product-based manufacturing companies”;

che con la medesima deliberazione, la Giunta regionale ha dato mandato al Direttore dell’Unità Organizzativa Ricerca Distretti e Reti di procedere alla sottoscrizione dei necessari documenti e all'adozione degli atti di adempimento amministrativo e contabile per avviare le attività tecniche e di gestione del progetto; la suddetta deliberazione ha inoltre incaricato la Direzione Bilancio e Ragioneria di istituire i capitoli di spesa e di entrata necessari all’attuazione del progetto nel bilancio di previsione annuale e pluriennale;

DATO ATTO che la copertura finanziaria della intera spesa necessaria per la realizzazione delle attività del Progetto è assicurata da finanziamenti comunitari e statali, a valere sui sotto indicati capitoli di entrata:

101136 – Assegnazione Comunitaria per la Cooperazione Transnazionale Central Europe (2014-2020) – Progetto “THINGS+” (Reg.to UE 17/12/2013, n. 1299);

101137 – Assegnazione Statale per la Cooperazione Transnazionale Central Europe (2014-2020) – Progetto “THINGS+” (Reg.to UE 17/12/2013, n. 1299);

che in base ai regolamenti comunitari che definiscono le condizioni di ammissibilità delle spese al cofinanziamento da parte del FESR nell'ambito dei Programmi di Cooperazione Territoriale Europea: regolamento (UE) n. 1299/2013, regolamento (UE) n. 1303/2013 e regolamento delegato (UE) n. 481/2014 della Commissione, risulta che il Fondo FESR copre l’80% del costo totale dei progetti ammessi, con rimborsi effettuati, per conto della U.E., come previsto dal Programma Operativo Central Europe 2014-2020, direttamente dal Lead Partner del Progetto: Friuli Innovazione Centro di Ricerca e di Trasferimento Tecnologico Scarl; il relativo titolo giuridico ad ottenere il rimborso deriva dal Partnership Agreement firmato dalla Regione in data 26 settembre 2017;

che la delibera CIPE n. 10 del 28 gennaio 2015 prevede, per i soggetti pubblici e per gli organismi di diritto pubblico italiani, il cofinanziamento statale dei Progetti nella misura del restante 20% della spesa sostenuta attraverso il Fondo nazionale di rotazione (FDR), mediante rimborsi effettuati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze;

che, in base all’ultima Application Form approvata, il budget totale di Progetto assegnato alla Regione ammonta ad euro 158.817,50 (centocinquantottomilaottocentodiciasette/50);

che, la citata Application Form prevede l’attivazione dell’Azione pilota denominata “Introduction of new services in trained CE SMEs portfolio 1^st and 2^nd cohort” da svolgersi in due momenti distinti (cd. gruppi) durante le fasi di implementazione del Working Package 3; tale azione pilota prevedeva l’erogazione di un servizio di affiancamento formativo alle imprese partecipanti volto alla realizzazione di un modello aziendale di business secondo la metodologia SIM (Service Innovation Methodology);

che, per la realizzazione delle attività previste dalla sopracitata Azione Pilota, la Regione, ha incaricato, in base alla DGR n. 1104 del 31 luglio 2018, la società in house Veneto Innovazione Spa di realizzare quota parte delle attività progettuali;

che Veneto Innovazione Spa si è avvalsa dei servizi di consulenza aziendale offerte dal Dott. Nereo Lanzoni individuato con determina del 9 novembre 2018 a seguito di apposita indagine esplorativa comparativa e selettiva mediante avviso pubblico del 18 ottobre 2018;

che, per l’affidamento del sopra citato incarico di consulenza, l’importo complessivo è stato calcolato in euro 9.000,00 (novemila/00) euro Iva esclusa;

che la realizzazione della sopra citata Azione Pilota ha previsto, tramite la pubblicazione, rispettivamente, nei mesi di giugno 2018 e di marzo 2019 di due avvisi sul portale regionale “Venetoclusters”, il coinvolgimento di due gruppi di imprese, le quali hanno presentato manifestazione di interesse ad aderire alla sopracitata Azione Pilota prevista dal progetto THINGS+;

che in base alle regole del Programma Operativo Central Europe, la partecipazione alle attività previste dall’azione pilota configura in capo a ciascuna impresa il ricevimento di un sostegno non finanziario, che concorre al massimale di aiuto ricevibile sulla base del Regolamento UE 1407/2013 “regime de minimis”;

che, in relazione a tali avvisi, sono pervenute a Veneto Innovazione Spa, tramite e-mail, da parte di imprese, 20 manifestazioni di interesse a partecipare alla sopracitata Azione Pilota, di cui 3 per il primo gruppo e 17 per il secondo gruppo;

che con la presentazione della manifestazione di interesse, le imprese hanno dichiarato di essere consapevoli che la partecipazione alle attività comporta, come sopra riportato, il ricevimento di un aiuto non monetario sulla base del Regolamento UE 1407/2013 “regime de minimis”;

che, con riferimento al primo gruppo le 3 imprese che hanno manifestato il loro interesse sono tutte state ammesse a partecipare all’Azione Pilota, mentre con riferimento al secondo gruppo, causa il raggiungimento del limite dei partecipanti previsti, sono state definitivamente ammesse solo 7 imprese, appartenenti al settore economico manifatturiero, così come confermato dal documento “List of CE companies admitted to the second cohort” di maggio 2019;

che la composizione finale delle imprese ammesse alla realizzazione delle attività di Progetto corrisponde a quanto di seguito rappresentato:

che le attività della Pilot Action - gruppo 1 e gruppo 2 - hanno visto la partecipazione dei rappresentanti delle sopra riportate aziende coinvolte in attività di workshop ed attività di mentoring, alcune delle quali sostenute direttamente presso le aziende. Tali attività, così come riportato nei report prodotti dal consulente aziendale incaricato, si sono svolte nelle seguenti date:

che la società Adat Srl, sebbene ammessa, non ha partecipato alle attività della Pilot Action (secondo gruppo) e che il 15 gennaio 2020 la società Idea Spa ha comunicato a Veneto Innovazione S.P.A. che con Atto del Notaio Lorenzo Salvatore n. 30649 di repertorio 12/12/2019 ed avendo effetto dal 20 dicembre 2019, è avvenuta la fusione per incorporazione della società Gruppo Giordano Spa nella società Idea Spa. A seguito di tale incorporazione, la società incorporante, Idea Spa, ha cambiato denominazione in Giordano Controls Spa;

che al fine di ottemperare al meglio quanto previsto in Application Form del progetto Things+ attraverso il protrarsi delle attività della Pilot Action gruppo 2, Veneto Innovazione Spa ha provveduto ad estendere l’incarico affidato al dott. Nereo Lanzoni sino al termine delle attività, con relativa integrazione del compenso già stabilito di ulteriori euro 1.800,00 (milleottocento/00) iva esclusa;

che, pertanto, il costo complessivo per le attività di consulenza del dott. Nereo Lanzoni risulta infine essere pari a euro 13.176,00 (tredicimilacentosettantasei/00) Iva compresa, e che tale costo è stato imputato a questa Amministrazione da Veneto Innovazione S.p.a, in due distinte fatture:

• numero 22_19 del 27 settembre 2019 registrata al protocollo regionale il 17 ottobre 2019 con n. 447514 di euro 7.320,00 (settemilatrecentoventi/00) IVA compresa;
• numero 24SP del 30 ottobre 2020 registrata al protocollo regionale il 12 novembre 2020 con n. 482715 di euro 5.856,00 (cinquemilaottocentocinquantasei/00) IVA compresa;

che le spese sostenute per tali prestazioni sono state oggetto da parte della Regione di rendicontazione di spesa per l’ottenimento dei previsti rimborsi comunitari e statali, pari rispettivamente all’80% e al 20% della spesa sostenuta;

che la citata documentazione relativa: all’avviso pubblico per l’indagine di mercato, alla successiva determina dell’affidamento dell’incarico del 9 novembre 2018, al verbale di selezione dell’esperto, al contratto di prestazione d’opera professionale firmato dal dott. Nereo Lanzoni, sono pervenuti presso codesta Amministrazione tramite comunicazione pec, in data 30 settembre 2019 con protocollo numero 417538;

che le sopracitate società (ad eccezione di Self Srl dichiarata fallita dal Tribunale di Udine in data 02/10/2020 decisione n.44/20) hanno formalizzato ad ottobre 2020 l’avvenuta partecipazione alle sopraindicate attività mediante la presentazione di specifiche dichiarazioni acquisite agli atti;

che il dott. Nereo Lanzoni ha firmato per accettazione la lettera di estensione delle attività ed il relativo compenso, il giorno 30 maggio 2019. Tali comunicazioni inviate a Veneto Innovazione Spa, sono pervenute alla Regione tramite pec, il giorno 12 novembre 2020 con protocollo n. 417538;

che la quantificazione di tale sostegno è stata calcolata in base alla metodologia di calcolo prevista dal Joint Secretariat del Programma, che prevede la suddivisione, tra le varie imprese partecipanti, del costo totale sostenuto e rendicontato dal partner di Progetto; tale suddivisione è stata effettuata in base alla partecipazione dei rappresentanti delle imprese ai workshop e agli incontri dedicati alle attività di mentoring, realizzati nel corso delle attività realizzate nell’ambito del Progetto;

che, quindi, in base alle disposizioni impartite ai partner del Progetto Things+ con nota via mail del 23 marzo e 4 aprile 2018 da parte del Joint Segretariat (JS) del Programma Operativo Central Europe 2014-2020, il vantaggio economico conseguito da ciascuna impresa, in base alle regole previste dal Regolamento UE 1407/2013 “regime de minimis”, è stato calcolato, come sotto riportato, ripartendo proporzionalmente il costo fatturato dal professionista incaricato, tra le imprese che hanno partecipato alle attività della pilot-action;

che in base alle disposizioni previste dal Programma Central Europe si è provveduto a richiedere e ottenere per ciascuna azienda coinvolta nel progetto la “Declaration on aid under de minimis”;

che, con nota n. 39942 del 28 gennaio 2021 è stato chiesto alla Direzione Programmazione Unitaria, U.O. Cooperazione Territoriale e Macrostrategie Europee, in qualità di National Contact Point del Programma di Cooperazione Transnazionale Interreg Central Europe, di fornire utili chiarimenti in merito agli adempimenti in capo alla Regione in tema di obblighi di caricamento delle sopra riportate agevolazioni nel Registro Nazionale Aiuti (RNA), istituito dalla Legge 115/2015, e di pubblicazione in base alle disposizioni del Dlgs. 33/2013 art. 26 e 27, in tema di trasparenza amministrativa;

che con nota n. 197350 del 29 aprile 2021, la Direzione Programmazione Unitaria, U.O. Cooperazione Territoriale e Macrostrategie Europee, in qualità di Contact Point Nazionale del Programma Interreg Central Europe ha confermato che l’annotazione delle agevolazioni concesse nel Registro Nazionale Aiuti (RNA) compete all’Autorità di Gestione del Programma, Citta di Vienna (Austria), mentre sussistono in capo al partner Regione del Veneto gli obblighi di pubblicazione, in tema di trasparenza amministrativa, di cui Dlgs. 33/2013, art. 26 e 27;

VISTO le norme, i provvedimenti e la documentazione amministrativa citati nelle premesse;

decreta

1. di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento;

2. di dare atto che, in base a quanto riportato nelle premesse, le sotto riportate imprese hanno fruito nell’ambito delle attività del Progetto Things+ delle seguenti agevolazioni, concesse in forma non monetaria, ai sensi Regolamento (UE) n. 1407/2013, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato agli aiuti di importanza minore (“De minimis”):

3. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

4. di trasmettere, in base alle regole previste dal Programma Central Europe, a ciascuna impresa elencata al punto 2, il presente decreto e la relativa comunicazione di “Award of de minimis aid- commission (EU) N° 1407/2013”, che dettaglia l’aiuto ricevuto;

5. di pubblicare integralmente il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Enrico Specchio

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