Bur n. 10 del 22 gennaio 2021

Materia: Turismo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE TURISMO n. 352 del 29 dicembre 2020

Impegno e contestuale liquidazione della somma prevista a favore di AVEPA - Agenzia Veneta per i Pagamenti (C.F./P.I. 90098670277) per la gestione dei bandi finalizzati all'assegnazione dei contributi regionali per la realizzazione degli interventi e delle iniziative di valorizzazione della Rete dei Cammini Veneti (RCV) di cui all'art. 7 comma 1 della legge regionale 30 gennaio 2020 n. 4 "Disposizioni per il riconoscimento, la valorizzazione e la promozione dei cammini veneti". DGR n. 1731 del 15 dicembre 2020.

Il Direttore

PREMESSO che con legge regionale 30 gennaio 2020, n.4 “Disposizioni per il riconoscimento, la valorizzazione e la promozione dei cammini veneti” la Regione del Veneto ha inteso favorire la diversificazione dell’offerta turistica, anche mediante lo sviluppo di nuove forme di offerta di turismo ecosostenibile, quali i cammini, intesi come percorsi fruibili a piedi, in regime di pratica di attività escursionistica o di attività ricreativa ed all’aria aperta;

 che per il conseguimento delle finalità della legge, la Regione definisce ed individua la Rete dei Cammini Veneti, di seguito denominata RCV, la quale, secondo i criteri definiti dall’art. 2 della L.R. n. 4/2020, ricomprende:

a) gli itinerari culturali riconosciuti da parte del Consiglio d’Europa, ivi compresi quelli per i quali è in corso la valutazione per il riconoscimento di itinerario culturale;

b) i cammini interregionali, riconosciuti dal Ministero competente in materia di beni e attività culturali e di turismo in accordo con le Regioni interessate;

c) i cammini interregionali riconosciuti a seguito di intese con altre Regioni o accordi con enti locali;

d) i cammini riconosciuti dalla Regione quali cammini locali di interesse regionale, ai sensi dell’articolo 4;

che al fine di dare attuazione operativa alla legge, con DGR n. 962 del 14 luglio 2020 si è provveduto ad istituire, ai sensi dell’art. 5 della L.R. n. 4/2020, il Registro della Rete dei Cammini Veneti (RCV) e a definirne modalità e termini per l’iscrizione, l’aggiornamento e la pubblicizzazione;

che, ai sensi di quanto stabilito dall’art. 4 della L.R. 4/2020, si è proceduto, con DGR 1261 del 1 settembre 2020, ad approvare le procedure e le modalità per il riconoscimento dei cammini locali di interesse regionale;

che con DGR n. 1389 del 16 settembre 2020 si è provveduto a disciplinare - ai sensi dell’articolo 3 comma 4 della citata norma regionale - le modalità per la costituzione, il riconoscimento e il funzionamento dei Consorzi di gestione dei Cammini, specificando altresì con maggiore dettaglio i soggetti gestori individuati dall’art. 3 comma 1 della legge stessa;

che l’art. 7 della predetta legge regionale stabilisce che la Giunta regionale, anche nell’ambito degli strumenti di programmazione e promozione turistica regionale e relative misure attuative di cui alla legge regionale 14 giugno 2013, n. 11 e successive modificazioni, può attuare programmi ed iniziative di carattere regionale per la conoscenza e la valorizzazione dei cammini nonché riconoscere contributi ai soggetti di cui all’art. 3 art. 3, comma 1, per:

a) iniziative ed interventi di ricognizione ed individuazione, di segnalazione e manutenzione, ivi compresi quelli di ripristino di cammini turistici e per la realizzazione dei tracciati di collegamento fra cammini, in funzione della iscrizione al Registro della RCV;

b) iniziative per la conoscenza e fruibilità da parte dei turisti della RCV, in funzione dello sviluppo del turismo lento, con la promozione della vacanza a piedi;

che al fine di garantire la realizzazione degli interventi e delle iniziative di valorizzazione della Rete dei Cammini Veneti (RCV) sopra citati si prevede la redazione di appositi bandi finalizzati all'assegnazione di contributi regionali ai soggetti individuati all’art. 3 della L.R. n. 4/2020;

che la L.R. 9 novembre 2001, n. 31 “Istituzione dell’agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura” (così come modificata dalla legge regionale 25 febbraio 2005, n. 9 e dalla legge regionale 27 aprile 2015, n. 6) prevede che la Giunta regionale possa affidare, mediante apposite convenzioni, ad AVEPA, ente di diritto pubblico della Regione del Veneto – il quale con la legge regionale 24 luglio 2020, n. 28 ha recentemente modificato la propria denominazione in “Agenzia Veneta per i pagamenti” - specifiche competenze di gestione di fondi ulteriori rispetto a quelli agricoli;

che con DGR n. 2290 del 30 dicembre 2016 sono stati forniti gli indirizzi operativi alle strutture regionali per l'affidamento ad AVEPA delle funzioni di gestione e di controllo in ambiti diversi dall'agricoltura; 

che, in considerazione della pluriennale esperienza nell'amministrazione dei fondi FEASR in qualità di organismo pagatore e di soggetto delegato da parte della Regione del Veneto alla gestione delle misure del PSR e POR FESR e di altri aiuti nazionali e regionali, si è ritenuto opportuno affidare ad AVEPA la gestione dei bandi per l'assegnazione dei contributi regionali previsti ai sensi dell’art. 7 comma 1 della L.R. n.4/2020;

DATO ATTO che con Deliberazione n. 1731 del 15 dicembre 2020 la Giunta regionale ha approvato l’affidamento ad AVEPA della gestione di due distinti bandi per l'assegnazione dei contributi regionali previsti ai sensi dell’art. 7 comma 1 della L.R. n.4/2020 per la realizzazione di:

a) iniziative ed interventi di ricognizione ed individuazione, di segnalazione e manutenzione, ivi compresi quelli di ripristino di cammini turistici e per la realizzazione dei tracciati di collegamento fra cammini, in funzione della iscrizione al Registro della RCV: dotazione finanziaria Euro 300.000,00;

b) iniziative per la conoscenza e fruibilità da parte dei turisti della RCV, in funzione dello sviluppo del turismo lento, con la promozione della vacanza a piedi: dotazione finanziaria Euro 150.000,00;

 che con la medesima Deliberazione n. 1731/2020 la Giunta regionale ha previsto che spetta al Direttore della Direzione Turismo la gestione tecnica, finanziaria, amministrativa e dei procedimenti derivanti dal provvedimento, ivi compresa la sottoscrizione della Convenzione disciplinante i reciproci rapporti tra la Regione ed AVEPA in merito alla gestione dei bandi regionali di cui sopra, approvata in allegato alla deliberazione stessa;

 che la Convenzione è stata sottoscritta con firma digitale dal Direttore della Direzione Turismo e dal Commissario Straordinario di AVEPA in data 28 dicembre 2020;

CONSIDERATO che, ai sensi dell’art. 5 della citata Convenzione, la Direzione Turismo è tenuta, ad avvenuta sottoscrizione della Convenzione stessa, a provvedere al trasferimento ad AVEPA della somma complessiva di Euro 450.000,00 necessaria per la gestione dei bandi regionali;

che l’ammontare dell’obbligazione non commerciale, perfezionata nei termini disposti nel presente atto, pari a Euro 450.000,00, risulta perfezionata, liquida ed esigibile;

che sussistano pertanto i presupposti per procedere, ai sensi degli artt. 56 e 57 del D.lgs 118/2011 e ss.mm.ii, all’impegno ed alla contestuale liquidazione della somma di Euro 450.000,00 a favore di AVEPA, imputando la somma a carico dei fondi stanziati sul bilancio di previsione 2020-2022, esercizio 2020, come di seguito ripartita:

- per Euro 300.000,00 sul capitolo n. 104118 “Interventi regionali per la promozione dei cammini veneti – Contributi agli investimenti (art. 7, c.1, lett. a, L.R. 30/01/2020, n. 4)”;

- per Euro 150.000,00 sul capitolo n. 104120 “Azioni regionali per la valorizzazione e la promozione dei cammini veneti – Trasferimenti correnti (art. 7, c.1, lett. a, L.R. 30/01/2020, n. 4)”;

VISTA la legge regionale 30 gennaio 2020, n. 4 “Disposizioni per il riconoscimento, la valorizzazione e la promozione dei cammini veneti”;

 la legge regionale 9 novembre 2001, n. 31 “Istituzione dell’agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura” e ss.mm.ii;

 la legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 ‘Statuto del Veneto’ “così come modificata da L.R. n. 14 del 17 maggio 2016, e le relative delibere attuative;

il D. Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;

il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;

la legge regionale 25 novembre 2019, n. 46 “Bilancio di previsione 2020-2022”;

la D.G.R. n. 30 del 21 gennaio 2020 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2020-2022”;

la D.G.R. n. 1731 del 15 dicembre 2020;

decreta

1. di approvare le premesse, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di impegnare, per la gestione dei bandi finalizzati all’assegnazione dei contributi regionali per la realizzazione degli interventi e delle iniziative di valorizzazione della Rete dei Cammini Veneti (RCV) previsti dall’art. 7 comma 1 della legge regionale 30 gennaio 2020 n. 4 “Disposizioni per il riconoscimento, la valorizzazione e la promozione dei cammini veneti”, a favore di AVEPA Via N. Tommaseo, 67/C - Padova C.F./P.I. 90098670277), Anagrafica n. 00079623, l’importo complessivo di Euro 450.000,00, imputando la somma come di seguito ripartita:

- per Euro 300.000,00 sul capitolo n. 104118 (art. 8; P.d.c. U.2.03.03.03.999) “Interventi regionali per la promozione dei cammini veneti – Contributi agli investimenti (art. 7, c.1, lett. a, L.R. 30/01/2020, n. 4)”;

- per Euro 150.000,00 sul capitolo n. 104120 (art.12; P.d.c. U.1.04.03.99.999) “Azioni regionali per la valorizzazione e la promozione dei cammini veneti – Trasferimenti correnti (art. 7, c.1, lett. a, L.R. 30/01/2020, n. 4)”
a valere sul bilancio di previsione 2020-2022, esercizio finanziario 2020;

3. di attestare che l’obbligazione di cui si dispone l’impegno con il presente atto non costituisce debito commerciale;
    
4. di dare atto che la spesa, di cui si dispone l’impegno con il presente provvedimento, non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
    
5. di dare atto che l’obbligazione, di cui si dispone l’impegno con il presente atto, è giuridicamente perfezionata ai sensi dell’art. 56 commi 1 e 2 del D. Lgs. 118/2011, liquida ed immediatamente esigibile;
    
6. di dare atto che il termine di conclusione da parte di AVEPA dei procedimenti amministrativi di finanziamento ed erogazione dei contributi regionali relativi ai bandi di cui al punto 2) è previsto per il 30 settembre 2022, salvo eventuale proroga che sarà concessa dal Direttore della Direzione Turismo;
    
7. di liquidare, ai sensi dell’art. 57 del D.lgs 118/11, a favore di AVEPA la somma complessiva di Euro 450.000,00, a valere sull’impegno di spesa di cui al punto 2, così come disposto dall’art. 5 della Convenzione sottoscritta in data 28 dicembre 2020;
    
8. di attestare che il pagamento della succitata somma è compatibile con lo stanziamento di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
    
9. di dare atto che qualora l’importo trasferito risultasse superiore a quanto liquidato al termine delle procedure di erogazione dei contributi, AVEPA è tenuta a riaccreditare alla Regione del Veneto le somme introitate e non utilizzate;
    
10. di comunicare al soggetto beneficiario le informazioni relative all’impegno, ai sensi dell’art. 56, comma 7, del D. Lgs. 118/2011, notificando il presente provvedimento ad AVEPA con sede in Via N. Tommaseo, 67/C - Padova – PEC: protocollo@cert.avepa.it;
     
11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33;
     
12. di pubblicare il presente provvedimento integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Mauro Giovanni Viti

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