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Bur n. 10 del 22 gennaio 2021


Materia: Settore secondario

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE INDUSTRIA ARTIGIANATO COMMERCIO E SERVIZI n. 299 del 12 novembre 2020

Interventi a favore dell'artigianato veneto, in attuazione della legge regionale 8 ottobre 2018, n. 34 "Norme per la tutela, lo sviluppo e la promozione dell'artigianato veneto". Strumenti agevolativi a favore delle imprese. Linea di intervento A "Interventi rivolti alla generalità delle imprese artigiane". Misura 1 "Voucher per l'assistenza alle imprese". "Bando per l'acquisto di consulenze specialistiche in materia di digitalizzazione e passaggio generazionale. Anno 2019". DGR n. 1866 del 17 dicembre 2019. Impegno di spesa dei progetti ammessi a contributo con DDR n. 233 del 10 settembre 2020 e DDR n. 290 del 4 novembre 2020.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si provvede all’impegno di spesa dei progetti ammessi a contributo con DDR n. 233 del 10 settembre 2020 e DDR n. 290 del 4 novembre 2020, ai sensi del Bando approvato con DGR n. 1866 del 17 dicembre 2020 per l’acquisto di consulenze specialistiche in materia di digitalizzazione e passaggio generazionale. 

Il Direttore

PREMESSO che, al fine di dare attuazione alle disposizioni di cui agli artt. 17 e 18 della legge regionale n. 34 del 2018 “Norme per la tutela, lo sviluppo e la promozione dell’artigianato veneto", traducendo le indicazioni ivi contenute in un sistema coordinato di interventi puntuali, la Giunta regionale ha approvato, con deliberazione n. 988 del 12 luglio 2019, il documento denominato “Interventi a favore dell’artigianato veneto”;

che, nell’ambito degli strumenti agevolativi individuati dal citato documento rientra la Linea di intervento A “Interventi rivolti alla generalità delle imprese artigiane”, la quale comprende la Misura 1 “Voucher per l’assistenza alle imprese” che prevede l’utilizzo dello strumento del voucher allo scopo di sostenere le imprese artigiane con riferimento a diversi ambiti di interesse: processi di digitalizzazione, passaggio generazionale, credito e finanza, internazionalizzazione, innovazioni di prodotto e di processo e innovazione organizzativa;

che, con deliberazione n. 1866 del 17 dicembre 2019, la Giunta regionale ha approvato il “Bando per l’acquisto di consulenze specialistiche in materia di digitalizzazione e passaggio generazionale. Anno 2019”;

che l’articolo 2, paragrafo 2.1, del bando prevede una dotazione finanziaria iniziale pari ad euro 3.100.000,00 così distribuiti:

  • I^ misura: consulenze specialistiche in materia di digitalizzazione (Art. 4, paragrafo 4.1 lett. a), euro 350.000,00;
  • II^ misura: consulenze specialistiche in materia di passaggio generazionale (Art. 4, paragrafo 4.1 lett. b), euro 750.000,00. Tale misura è accompagnata dal c.d. “premio per l’avviamento” di cui all’articolo 5, paragrafo 5.4 per il quale è prevista una dotazione finanziaria di euro 2.000.000,00;

che, il medesimo articolo 2, paragrafo 2.1, del bando prevede che, nel caso in cui le domande pervenute non siano sufficienti ad esaurire la dotazione finanziaria di una delle due misure, il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi disponga lo spostamento delle risorse non utilizzate ad incremento della dotazione finanziaria dell’altra misura, qualora per quest’ultima i fondi disponibili siano inferiori all’importo delle agevolazioni richieste;

che, con Decreto n. 233 del 10 settembre 2020 il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi ha approvato l'elenco delle domande, presentate entro il 31 luglio 2020, ammesse a contributo e finanziate, rinviando a successivo atto l’impegno di spesa a favore dei beneficiari individuati nell’Allegato A al citato decreto per un ammontare complessivo di euro 411.077,30;

che, con Decreto n. 290 del 4 novembre 2020 il Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi ha approvato l'elenco delle domande, pervenute tra il 1° agosto 2020 e il 17 settembre 2020, ammesse a contributo e finanziate, rinviando a successivo atto l’impegno di spesa a favore dei beneficiari individuati nell’Allegato A al citato decreto per un ammontare complessivo di euro 215.177,00;

che, con deliberazione n. 285 del 10 marzo 2020, la Giunta regionale ha approvato la ripartizione del Fondo Unico Regionale, di cui all’art. 55 della legge regionale n. 13 aprile 2001 n. 11, destinando euro 3.100.000,00 al finanziamento del bando in oggetto;

che, con successiva deliberazione n. 511 del 28 aprile 2020, la Giunta regionale ha apportato al Bilancio finanziario gestionale 2020-2022 la variazione compensativa con prelevamento dal capitolo n. 023701/U “Spese per l'esercizio di funzioni e compiti conferiti alla regione in materia di incentivi alle imprese - risorse vincolate (art. 55, l.r. 13/04/2001, n.11 - art. 22, c. 3, lett. b, l.r. 05/04/2013, n.3)” e rimpinguamento del capitolo di nuova istituzione n. 104130/U “Misure di incentivazione e di sostegno alle imprese artigiane - contributi agli investimenti (l.r. 08/10/2018, n.34)” di risorse vincolate derivanti da entrate a specifica destinazione pari a euro 3.100.000,00, di cui all'accertamento n. 1145/2020 sul capitolo di entrata n. 100879/E "Trasferimenti da Veneto Sviluppo S.p.A. per il recupero delle risorse relative alla misura 1.2 fondo di rotazione dell'artigianato del DOCUP 2000-2006 Decisione CE C(2004) 4593 del 19 novembre 2004 (art. 25, l.r. 06/04/2012, n.13)" disposto con Decreto del Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi n. 21 del 12 febbraio 2020;

CONSIDERATO che sul capitolo di spesa n. 104130/U “Misure di incentivazione e di sostegno alle imprese artigiane - contributi agli investimenti (l.r. 08/10/2018, n.34)”– art. 8, del Bilancio di previsione 2020-2022 sono pertanto disponibili risorse per euro 3.100.000,00;

che i destinatari dell’impegno di spesa sono le imprese elencate nell’Allegato A, parte integrante del presente provvedimento, per una richiesta di contributi complessiva pari ad euro 626.254,30;

dato atto che l’obbligazione, di natura non commerciale, è perfezionata con il presente provvedimento; che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V° livello del piano dei conti; che il pagamento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica; che il credito non è garantito da polizza fidejussoria e che le spese inerenti non sono soggette alle limitazioni di cui alla L.R. n. 1/2011;

RITENUTO di impegnare, a favore dei beneficiari, gli importi indicati nell’Allegato A al presente provvedimento, per un ammontare complessivo di euro 626.254,30, imputato sul capitolo di spesa n. 104130/U del bilancio di previsione 2020 – 2022, tramite costituzione del fondo pluriennale vincolato, con esigibilità nell’anno 2021. L’imputazione a valere sull’esercizio 2021 deriva da quanto previsto all’art. 13 del bando, il quale dispone che le rendicontazioni delle spese debbano pervenire entro il 21 settembre 2021;

di stabilire che la liquidazione dei contributi avverrà con successivi decreti, sulla base delle rendicontazioni delle spese (che dovranno pervenire, ai sensi dell’art. 13 del bando, entro il 21 settembre 2021) ammesse e sostenute per gli interventi, in conformità alle modalità approvate dalla Giunta regionale con il provvedimento n. 1866 del 17 dicembre 2019;

VISTI il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123;

il Regolamento (CE) n.1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 “De Minimis”;

la legge regionale 8 ottobre 2018, n. 34;

le deliberazioni della Giunta regionale n. 988 del 12 luglio 2019, n. 1866 del 17 dicembre 2019, n. 244 del 2 marzo 2020, n. 325 del 17 marzo 2020, n. 511 del 28 aprile 2020 e n. 662 del 26 maggio 2020;

i decreti del Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi n. 21 del 12 febbraio 2020, n. 233 del 10 settembre 2020 e n. 290 del 4 novembre 2020;

la deliberazione della Giunta regionale n. 244 del 2 marzo 2020;

la deliberazione della Giunta regionale n. 285 del 10 marzo 2020;

il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33; 

la legge regionale n. 39 del 29 novembre 2001 e n. 54 del 31 dicembre 2012 e il regolamento regionale 31 maggio 2016, n. 1;

il decreto legislativo n. 126/2014 integrativo e correttivo del decreto legislativo n. 118/2011;

la documentazione agli atti;

decreta

  1. le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di dare atto che con Decreti del Direttore della Direzione Industria Artigianato Commercio e Servizi n. 233 del 10 settembre 2020 e n. 290 del 4 novembre 2020 sono state approvate le risultanze istruttorie delle domande pervenute ai sensi del bando di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 1866 del 17 dicembre 2019;
  3. di impegnare la somma complessiva di euro 626.254,30 sul capitolo di spesa n. 104130/U “Misure di incentivazione e di sostegno alle imprese artigiane - contributi agli investimenti (l.r. 08/10/2018, n.34)” –art. 8, P.d.c. U.2.03.03.03.999 “Contributi agli investimenti a altre imprese”, del Bilancio di previsione 2020-2022, che presenta sufficiente disponibilità, tramite costituzione del fondo pluriennale vincolato, con esigibilità nell’anno 2021, a favore dei beneficiari di cui all’Allegato A, colonna “contributo concesso”, al presente provvedimento di cui fa parte integrante e sostanziale;
  4. di dare atto che l’obbligazione, di natura non commerciale, è perfezionata con il presente provvedimento; che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V° livello del piano dei conti; che il pagamento è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica, che il credito non è garantito da polizza fidejussoria e che le spese inerenti non sono soggette alle limitazioni di cui alla L.R. n. 1/2011;
  5. di dare atto che le conseguenti liquidazioni ai beneficiari saranno effettuate con successivi decreti, sulla base delle rendicontazioni delle spese (che dovranno pervenire, ai sensi dell’art. 13 del bando, entro il 21 settembre 2021) ammesse e sostenute per gli interventi, in conformità alle modalità approvate dalla Giunta regionale con il provvedimento n. 1866 del 17 dicembre 2019;
  6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26, comma 2 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  7. di informare che il presente provvedimento è impugnabile avanti il Giudice ordinario nel termine di prescrizione ordinaria, salvo diversa determinazione da parte dell’interessato;
  8. di pubblicare il presente atto integralmente nel Bollettino ufficiale della Regione;
  9. di pubblicare il presente atto integralmente nel sito internet regionale
    http://www.regione.veneto.it/web/bandi-avvisi-concorsi.

Giorgia Vidotti

(seguono allegati)

299_Allegato_A_DDR_299_12-11-2020_438602.pdf

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