Bur n. 185 del 01 dicembre 2020

Materia: Difesa del suolo

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO n. 533 del 20 ottobre 2020

PAR FSC (ex FAS) 2007/2013 Asse prioritario 2 Difesa del suolo. Linea di intervento 2.1 con DGR n. 1777 del 29/11/2019. Accordo di Programma Quadro del 18/12/2013 e I Atto integrativo del 25/06/2015. Soggetto Attuatore: AIPo Agenzia interregionale per il fiume Po Lavori urgenti per la costruzione di un diaframma plastico per il contrasto dei moti di filtrazione in prossimità dell'abitato di Cavanella Po fra gli stanti 521-523 in sinistra Po di Venezia in Comune di Adria (RO) - VE2AP102 Importo progetto E. 2.100.000,00 di cui 1.100.000,00 da risorse AIPo e E. 1.000.000,00 da fondi PAR FSC CUP B65B19000130002 Presa d'atto dell'approvazione del progetto definitivo ed esecutivo, conferma del contributo e impegno di spesa di E. 1.000.000,00 mediante istituzione del Fondo Pluriennale Vincolato sul capitolo 102158/U.

Il Direttore

VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale in data 16/12/2013 n. 2330 con la quale è stato approvato il programma definitivo degli interventi finanziati con la prima tranche delle risorse assegnate alla Regione Veneto per le Azioni specificate della Linea 2.1 e 2.2 nell’ambito dell’Asse prioritario 2 del PAR FSC , nonché lo schema di Accordo di Programma Quadro (APQ) di Difesa del Suolo e della Costa sottoscritto in data 18/12/2013 con il Dipartimento per lo sviluppo e la Coesione Economica (DPS) del Ministero per lo Sviluppo Economico (ora incardinato presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con denominazione Dipartimento per le Politiche di Coesione) e il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM);

DATO ATTO che:

• con la DGR n. 2463 del 23/12/2014, a seguito dei nuovi termini per l’avvio degli interventi del PAR introdotti dalla Delibera CIPE n. 21 del 30/06/2014 e al fine di recepire i tagli previsti dalle manovre di finanza pubblica imputate al Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, è stato riprogrammato il PAR FSC Veneto 2007-2013 ed è stato approvato l’elenco aggiornato degli interventi finanziabili nell’ambito dell’Asse 2 Difesa del Suolo Linee di intervento 2.1 e 2.2;
• Con successiva DGRV n. 532 del 21.04.2015 la Giunta regionale ha riapprovato il programma degli interventi finanziati con le risorse sopra citate, nonché lo schema di Atto integrativo all’Accordo di Programma Quadro;
• con la Delibera CIPE n. 40 del 29.04.2015 è intervenuta la presa d’atto da parte del CIPE della proposta di riprogrammazione del PAR FSC prevista dalla DGR n. 2463/2014;
• l’Atto Integrativo sopra citato, indispensabile per l’avvio degli interventi, è stato sottoscritto con l’Agenzia per la Coesione Territoriale e il MATTM in data 25/06/2015;
• con DGR n. 1571 del 10/10/2016, a seguito del nuovo assetto organizzativo regionale approvato con DGR n. 802 e 803 del 27/05/2016 in attuazione della L.R. 54/2012 novellata dalla L.R. n. 14/2016, le funzioni di Autorità di Gestione FSC sono attribuite alla Direzione Programmazione Unitaria e le funzioni dell’ex Sezione Difesa del Suolo risultano ora attribuite alla Direzione Difesa del Suolo;
• con DGR n. 1777 del 29/11/2019 la Giunta Regionale ha approvato la riduzione dello stanziamento di risorse FSC assegnate al Programma a seguito dell’applicazione della delibera CIPE n. 97/2017 e ha approvato il finanziamento di n. 4 nuovi interventi, selezionati a regia regionale, finanziati con economie riprogrammabili, rese disponibili sulla Linea 2.1 “Prevenzione e mantenimento della risorsa idrica, riduzione del rischio idrogeologico e difesa degli insediamenti”, pari a 4.100.000,00 €, a seguito della rimodulazione del Piano finanziario del PAR FSC Veneto 2007-2013;
• con nota prot. n. 539045 del 13/12/2019 l’Autorità di Gestione (A.d.G.) del PAR FSC Veneto 2007 - 2013 ha sottoposto, con procedura scritta, gli interventi individuati dalla DGR n. 1777/2019, al Tavolo di Partenariato del PAR FSC 2007 – 2013 del Veneto e, non essendo pervenute osservazioni entro il termine fissato, il parere si intende acquisito con esito positivo;
• con nota prot. n. 556612 del 24/12/2019 l’A.d.G. ha sottoposto le schede dei sopracitati interventi al Tavolo dei Sottoscrittori dell'Accordo di Programma Quadro (APQ) in materia di Difesa del Suolo e della Costa per essere inserite all'interno del I Atto Integrativo all'APQ sottoscritto in data 25/06/2015, con l'Agenzia per la Coesione Territoriale e il MATTM;
• con nota prot. n. 0039370.28 del 28/08/2020 il MATTM ha espresso parere favorevole alla proposta di riprogrammazione;
• con nota prot. n. 322950 del 14/08/2020 la Direzione Programmazione Unitaria (Autorità di Gestione del PAR FSC) ha comunicato alla Direzione Difesa del Suolo che:
  • si sono create le condizioni per dar corso all’avvio immediato degli interventi ivi individuati con la DGRV 1777/2019 considerato che gli stessi risultano ricompresi nell’elenco degli interventi finanziabili ai sensi del comma 7 lettera b) dell’art. 44 del D.L. 34/2019, trasmesso al Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione (DPCOE) e all’Agenzia per la Coesione Territoriale;
  • con deliberazioni n. 1019 del 28/07/2020 e n. 1149 del 11/08/2020 è stata approvata una variazione al bilancio di previsione 2020-2022, con la quale si sono rese disponibili le risorse destinate all'attuazione dei progetti finanziati con DGR n. 1777/2019;
  • le obbligazioni giuridicamente vincolanti, ai sensi del comma 7 lettera b) dell’art. 44 del D.L. 34/2019, dovranno essere assunte entro il 31/12/2021;

• con nota prot. n. 428379 del 08/10/2020 l’Agenzia per la Coesione Territoriale ha comunicato la chiusura della procedura scritta - avviata con nota prot. n. 556612 del 24/12/2019 dell’A.d.G.- esprimendo il proprio assenso, per quanto di competenza, alla proposta avanzata dalla Regione del Veneto in merito alla riprogrammazione delle economie rese disponibili sulla Linea 2.1 “Prevenzione e mantenimento della risorsa idrica, riduzione del rischio idrogeologico e difesa degli insediamenti”, pari a 4.100.000,00 €, a seguito della rimodulazione del Piano finanziario del PAR FSC Veneto 2007-2013, a favore dei n. 4 interventi di cui alla DGR 1777 del 29/11/2019.

DATO ATTO che fra gli interventi individuati nella DGRV n. 1777/2019 è compreso l'intervento in oggetto “Lavori urgenti per la costruzione di un diaframma plastico per il contrasto dei moti di filtrazione in prossimità dell’abitato di Cavanella Po fra gli stanti 521-523 in sinistra Po di Venezia in Comune di Adria (RO) - CUP B65B19000130002”, individuato come VE2AP102 nell’ambito del Programma FSC, con Soggetto Attuatore AIPo (Agenzia Interregionale per il fiume Po), di importo complessivo € 2.100.000,00 – finanziato per € 1.100.000,00 con risorse AIPo e per € 1.000.000,00 con fondi FSC;

VISTO che la Direzione Difesa del Suolo, con nota in data 03/09/2020 prot. n. 346344 ha comunicato al Soggetto Attuatore che le risorse finanziarie risultano già disponibili nel bilancio pluriennale 2020-2022 sul capitolo di spesa n. 102158 denominato: “Programmazione FSC 2007-2013 - Asse Prioritario 2 PAR FSC 2007-2013: Difesa del Suolo – Contributi agli investimenti (DEL. CIPE 21/12/2007, n. 166 - DEL. CIPE 06/03/2009, n. 1 - DEL. CIPE 11/01/2011, n .1 - DEL. CIPE 20/01/2012, n. 9 - D.G.R. 16/04/2013, n. 487)” - ed il Soggetto Attuatore può avviare le procedure per la realizzazione dell’intervento;

VISTA la nota di AIPo acquisita agli atti con prot. n. 348961 del 07/09/2020, con cui sono state trasmesse alla Direzione Difesa del Suolo la determina n. 702 del 30/06/2020, di approvazione del progetto definitivo, la determina n. 1016 del 04/09/2020, di approvazione del progetto esecutivo e a contrarre e gli elaborati del progetto esecutivo approvato, comprensivo del Quadro Economico;

VISTO il quadro economico del progetto in argomento, dell’importo complessivo di € 2.100.000,00, così articolato:

CONSIDERATO che:

• la Commissione Tecnica Decentrata della U.O. Genio Civile di Rovigo con voto n. 10 del 21/05/2020 ha espresso parere favorevole sotto il profilo tecnico ed economico in merito al progetto definitivo dell’intervento;
• AIPo con determina n. 702 del 30/06/2020, ha approvato il progetto definitivo dell’intervento per un importo pari a € 2.100.000,00 a seguito di Conferenza di Servizi decisoria indetta in forma semplificata e modalità asincrona ai sensi dell’art. 14 bis della L. 241/1990, ed ha apposto il vincolo preordinato all’esproprio ai sensi dell’art. 10 del DPR 327/2001 e dichiarato la pubblica utilità dell’opera ai sensi degli artt. 12 e 13 del DPR 327/2001;
• AIPo, con determina n. 1016 del 04/09/2020, ha approvato il progetto esecutivo in argomento comprendente il Quadro Economico per un importo pari a € 2.100.000,00, e disponendo altresì la determina a contrarre;
• le procedure di affidamento dei lavori in argomento saranno effettuate dal Soggetto Attuatore ai sensi del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.;

RITENUTO che, in ragione della necessità di consentire celeri rendicontazioni da parte del Soggetto Attuatore del presente provvedimento e fermo  restando  l'obbligo di generare obbligazioni giuridicamente vincolanti entro il 31  dicembre 2021 previsto dal comma 7 lettera b) dell’art. 44 del D.L. 34/2019, entro il 31/12/2021 dovrà essere emesso il provvedimento di accertamento ed approvazione della spesa complessivamente sostenuta per la realizzazione delle opere in parola, eventualmente prorogabile su richiesta adeguatamente motivata del Soggetto Attuatore e previo nulla osta dell’Autorità di Gestione così come previsto dalla DGR n. 1777/2019;

PRESO ATTO che per tutti gli aspetti attuativi e di monitoraggio dell’intervento si dovrà fare riferimento alle previsioni del Manuale per il sistema di gestione e controllo del Programma Attuativo Regionale del Fondo per lo Sviluppo e Coesione (ex FAS) 2007-2013 e agli obblighi stabiliti dell’Atto Integrativo all’APQ del 18/12/2013 sottoscritto in data 25/06/2015; in particolare, il AIPo dovrà assumere tutti gli obblighi in capo al Soggetto attuatore previsti dal Manuale per il Sistema di gestione e controllo del PAR FSC e in capo al Responsabile dell’attuazione degli interventi (RUP) stabiliti dell’Accordo di Programma Quadro sottoscritto, con specifico riferimento alle modalità di realizzazione dell’intervento, alle attività di monitoraggio e controllo, rendicontazione della spesa, conservazione dei documenti contabili, pubblicità e conoscibilità degli interventi realizzati; al fine di accelerare il trasferimento delle risorse dal Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica (DPS) alla Regione, dovrà fornire tempestivamente alla Regione, su richiesta di questa, ogni informazione relativa all’attuazione dell’intervento nonché trasmettere tempestivamente scansione dei provvedimenti di liquidazione inerenti alla realizzazione dell’intervento;

CONSIDERATO che:

• la disponibilità delle risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione deriva dal provvedimento di assegnazione delle risorse al PAR Regione Veneto, adottato il 01/08/2012 dall’ex Direzione Generale per la Programmazione Regione Unitaria Nazionale (DGPRUN) del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica in attuazione del punto 3.1.3 della delibera CIPE n. 166/2007 e s.m.i. e ai sensi del combinato disposto dei punti 2.10 e 2.12 della Delibera CIPE n. 1/2009, registrato alla Corte dei Conti il 22/08/2012, registro n. 10, foglio n. 17, struttura ora incardinata presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con la denominazione Dipartimento per le politiche di coesione;
• sul capitolo di spesa 102158/U “Programmazione FSC 2007-2013 - Asse Prioritario 2 PAR FSC 2007-2013: Difesa del Suolo - Contributi agli investimenti (Del. CIPE 21/12/2007 n. 166 – Del. CIPE 07/03/2009, N.1 – Del. CIPE 11.01.2011, N. 1 – Del. CIPE 20.01.2012, N. 9 – D.G.R. 16/04/2013, N. 487)”, assegnato alla responsabilità di budget della Direzione Programmazione Unitaria, sono disponibili le risorse destinate al finanziamento degli interventi dell’Asse 2 Difesa del Suolo del PAR FSC;
• le risorse disponibili sul capitolo 102158/U, assegnate all’intervento, derivano dalla quota vincolata dell’avanzo di amministrazione correlata dall’accertamento n. 1169/2012 assunto sul capitolo n. 100349/E, “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (Del. CIPE 21/12/2007, N.166 - Del. CIPE 06/03/2009, N.1 - Del. CIPE 11/01/2011, N.1 - Del. CIPE 20/01/2012, N.9)”, di competenza della Direzione Programmazione Unitaria, interamente riscosse con reversale n. 5092/2012;la quota di contributo pari ad euro 700.000,00, esigibile nell’esercizio finanziario 2021, trova copertura, in base a quanto previsto dal paragrafo 5.4 dell’Allegato 4/2 del D.lgs. 118/2011 ss.mm.ii.  mediante istituzione del Fondo Pluriennale Vincolato sul capitolo 102158, finanziato con le risorse derivanti dall’accertamento n.  1169/2012 assunto sul capitolo di entrata n. 100349/E “Assegnazione statale per la programmazione FSC 2007-2013 (del. CIPE 21/12/2007, n.166 - del. CIPE 06/03/2009, n.1 - del. CIPE 11/01/2011, n.1 - del. CIPE 20/01/2012, n.9)” (codice V livello alla P.d.C. 4.02.01.01.003 soggetto debitore Presidenza del Consiglio dei Ministri);
• che l’obbligazione derivante dal presente provvedimento è perfezionata e che la copertura finanziaria risulta essere completa fino al V livello del Piano dei conti;
• l’obbligazione derivante dal presente provvedimento è riconducibile a “debito non commerciale” ai sensi delle vigenti direttive di bilancio;
• il programma di pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
• che in base a quanto previsto dal paragrafo 5.3 dell’Allegato 4/2 del D.lgs. 118/2011 ss.mm.ii. la spesa derivante dal presente provvedimento risulta esigibile nel corrente esercizio per l’importo di € 300.000,00 e per l’importo di € 700.000,00 nell’esercizio 2021 con l’istituzione del fondo pluriennale vincolato;

RITENUTO pertanto, che si possa procedere ora all’impegno di spesa della somma complessiva di € 1.000.000,00 a favore dell’AIPo (Agenzia Interregionale per il fiume Po) – anagrafica n. 00090478 - necessaria per l’esecuzione dei lavori in oggetto specificati relativi all’intervento VE2AP102 (CUP B65B19000130002), a valere  sul capitolo n. 102158/U che presenta sufficiente disponibilità in termini di competenza e cassa per l’esercizio finanziario corrente – art. 002 – V livello del P.d.C.: 2 03 01 02 017 “Contributi agli investimenti a altri enti e agenzie regionali e sub-regionali”, del bilancio pluriennale 2020-2022 come da nota prot. n. 322950 del 14/08/2020 dell’Autorità di Gestione FSC;

RITENUTO che, compatibilmente con le sopracitate scadenze e in base al cronoprogramma di spesa comunicato dal soggetto attuatore, gli impegni di spesa previsti dal presente atto risultano esigibili:

• nell’esercizio finanziario 2020: per 300.000,00 €;
• nell’esercizio finanziario 2021: per 700.000,00 € mediante l’istituzione del fondo pluriennale vincolato;

RITENUTO che l’intervento troverà attuazione e dovrà essere costantemente monitorato secondo quanto previsto dal “Manuale per il sistema di gestione e controllo” e dal “Manuale Operativo delle Procedure” del PAR FSC 2007-2013;

PRESO ATTO che il trasferimento delle risorse dalla Regione al Soggetto Attuatore avverrà secondo le modalità di liquidazione previste dall’art. 54 della L.R. 27/2013, nonché secondo quanto riportato nel Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.) del PAR FSC 2007-2013;

CONSIDERATO che, in base a quanto indicato nel paragrafo “Gestione della spesa” previste nel “Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo” del PAR FSC 2007-2013 e al paragrafo 4.4 “Verifica della Rendicontazione delle spese da parte della SRA” del “Manuale Operativo delle procedure”, il contributo assegnato verrà riconosciuto in via definitiva, con atto della Direzione Difesa del Suolo, in misura proporzionale rispetto all’incidenza delle spese effettivamente rendicontate e ritenute ammissibili (tenuto conto dei “Criteri di ammissibilità della spesa” previsti dal Si.Ge.Co.) e il costo dell’intervento originariamente considerato ammissibile; in ogni caso il contributo erogato non potrà essere superiore all’importo di € 1.000.000,00 assegnato all’intervento con DGR n. 1777/2019;

DATO ATTO che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra tra le tipologie soggette alle limitazioni di cui alla L.R. 1/2011.

VISTI

• la L.R. n. 27/2003;
• il D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.;
• il D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii.;
• la L.R. n. 39/2001 e ss.mm.ii.;
• il D.P.R. n. 327/2001 e successive modifiche e integrazioni;
• il D.Lgs. 33/2013;
• il “Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.)” e il “Manuale operativo delle procedure” del PAR FSC 2007-2013;
• l’Accordo di Programma Quadro in materia di Difesa del Suolo e della Costa, sottoscritto il 18/12/2013 e il successivo Atto integrativo, sottoscritto il 25/06/2015;
• la legge regionale n. 46 del 25/11/2019 che approva il “Bilancio di previsione 2020-2022”;
• il DSGP n. 10 del 16/12/2019 che approva il “Bilancio Finanziario Gestionale 2020-2022”;
• la DGR n. 30 del 21/01/2020 che approva le direttive per la gestione del “Bilancio di previsione 2020-2022”;

decreta

1. Di dare atto che quanto riportato in premessa costituisce parte integrante del presente provvedimento;
2. di dare atto che fra gli interventi individuati nella DGRV n. 1777 del 29/11/2019 è compreso l'intervento in oggetto “Lavori urgenti per la costruzione di un diaframma plastico per il contrasto dei moti di filtrazione in prossimità dell’abitato di Cavanella Po fra gli stanti 521-523 in sinistra Po di Venezia in Comune di Adria (RO) - CUP B65B19000130002”, individuato come VE2AP102 nell’ambito del Programma FSC, di importo complessivo € 2.100.000,00, finanziato per € 1.100.000,00 da risorse AIPo e per € 1.000.000,00 da fondi FSC della linea 2.1 del PAR FSC 2007-2013;
3. di dare atto che il Soggetto Attuatore del progetto in argomento è l’AIPo – Agenzia interregionale per il fiume Po - sulla base di quanto già disposto con deliberazione della Giunta regionale n. 1777 del 29/11/2019;
4. di confermare il contributo FSC di € 1.000.000,00 a favore dell’AIPo per la realizzazione del progetto in argomento a fronte di un costo complessivo dell’intervento previsto di € 2.100.000,00;
5. di dare atto che eventuali economie saranno gestite coma da Accordo di Programma salvo eventuale riutilizzo/riprogrammazione ai sensi della normativa vigente (D.Lgs 50/2016 e L.R. 27/2003), previa autorizzazione della Direzione Difesa del Suolo;
6. di impegnare a favore dell’AIPo– Agenzia interregionale per il fiume Po (codice anagrafica n. 00090478) l’importo di € 1.000.000,00 a valere sul bilancio pluriennale 2020-2022, sul capitolo di spesa n. 102158 “Programmazione FSC 2007-2013 - Asse Prioritario 2 PAR FSC 2007-2013: Difesa del Suolo - Contributi agli investimenti (Del. CIPE 21/12/2007 n. 166 – Del. CIPE 07/03/2009, N.1 – Del. CIPE 11.01.2011, N. 1 – Del. CIPE 20.01.2012, N. 9 – D.G.R. 16/04/2013, N. 487)” - art. 002 – V livello del P.d.C.: 2.03.01.02.017 “Contributi agli investimenti a altri enti e agenzie regionali e sub regionali” che presenta sufficiente disponibilità in termini di competenza e cassa per l’esercizio finanziario corrente, per l’esecuzione dell’intervento in argomento VE2AP102, ricompreso nel programma PAR FSC 2007-2013 – Asse prioritario 2 – difesa del suolo – linea di intervento 2.1, approvato con DGR 1777/2019 – codice CUP: B65B19000130002, a valere sulle risorse resesi disponibili sul citato capitolo di spesa a seguito dell’iscrizione della quota vincolata dell’avanzo di amministrazione correlata all’accertamento in entrata n. 1169/2012 assunto sul capitolo 100349/E e interamente riscosso con reversale n. 5092/2012;
7. di dare atto che secondo il cronoprogramma di esigibilità della spesa comunicata dal Soggetto Attuatore, l’obbligazione, perfezionatasi con il presente provvedimento, dovrà essere imputata nel bilancio pluriennale 2020-2022, sul capitolo di spesa n. 102158 – art. 002 – P.d.C. 2.03.01.02.017 per l’importo di € 300.000,00 nell’annualità 2020 e per il restante importo di € 700.000,00 nell’annualità 2021 con l’istituzione del fondo pluriennale vincolato;
8. di dare atto che le risorse impegnate con il presente atto, esigibili nell’esercizio finanziario 2021, trovano copertura finanziaria mediante istituzione del Fondo Pluriennale Vincolato per un importo complessivo di € 700.000,00 sul capitolo 102158/U, finanziato con le risorse derivanti dall’accertamento in entrata n. 1169/2012, di competenza della Direzione Programmazione Unitaria, assunto sul capitolo di entrata 100349/E, interamente riscosso con reversale 5092/2012;
9. di dare atto che il trasferimento delle risorse dalla Regione al Soggetto Attuatore avverrà secondo le modalità di liquidazione previste dall’art. 54 della L.R. 27/2013, nonché secondo quanto riportato nel Manuale per il Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.) del PAR FSC 2007-2013, ovvero in misura proporzionale alla spesa rendicontata dal soggetto attuatore rispetto al costo totale originariamente previsto per l’intervento e ritenuto ammissibile;
10. che il Soggetto Attuatore, fermo  restando  l'obbligo di generare obbligazioni giuridicamente vincolanti entro il 31 dicembre 2021 previsto dal comma 7 lettera b) dell’art. 44 del D.L. 34/2019,  entro il 31/12/2021 dovrà emettere il provvedimento di accertamento ed approvazione della spesa complessivamente sostenuta per la realizzazione delle opere in parola, eventualmente prorogabile su richiesta adeguatamente motivata del Soggetto Attuatore e previo nulla osta dell’Autorità di Gestione così come previsto dalla DGR n. 1777/2019;
11. di attestare che l’obbligazione derivante dal presente provvedimento è perfezionata, che la copertura finanziaria per la parte di spesa risulta essere completa fino al V livello del piano dei conti e per la parte dell’entrata con l’accertamento n. 1169/2012 sul capitolo E n. 100349;
12. di attestare che l’intervento non rientra fra gli obiettivi del DEFR ;
13. di dare atto che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica;
14. di provvedere a comunicare ai soggetti beneficiari le informazioni relative all’impegno, ai sensi dell’art. 56 c. 7 del D. Lgs. n. 118/2011;
15. di dare atto che la spesa per i lavori e le attività in argomento di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011, per le motivazioni espresse in premessa, da considerarsi parte integrante del presente provvedimento e costituisce un debito non commerciale ai sensi delle vigenti direttive di bilancio;
16. di dare atto che il presente intervento non ricade su un bene di proprietà regionale bensì su beni demaniali e di terzi;
17. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del D.lgs. 14/03/2013, n. 33;
18. di trasmettere il presente provvedimento alla Direzione Bilancio e Ragioneria, per il tramite della Direzione Programmazione Unitaria, per gli adempimenti di competenza.
19. il presente decreto sarà pubblicato integralmente nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Marco Puiatti

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