Bur n. 180 del 27 novembre 2020

Materia: Informatica

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE ICT E AGENDA DIGITALE n. 134 del 30 settembre 2020

Attuazione del programma biennale degli acquisti di forniture e servizi 2020/2021 approvato con Deliberazione della Giunta Regionale n. 300 del 10 marzo 2020. D.G.R. n. 1156 del giorno 11 agosto 2020. Accordo Quadro per l'affidamento dei servizi Cloud Computing, di Sicurezza, di realizzazione di Portali e Servizi online e di Cooperazione applicativa per le Pubbliche Amministrazioni (ID SIGEF 1403), Lotto 1, CIG 55187486EA, per l'acquisto di servizi di Cloud Enabling, per l'attuazione della prima fase delle attività di rinnovamento della piattaforma software del Sistema Informativo Unificato (SIU). Legge 28 dicembre 2015, n. 208, art. 512. CIG derivato 8455453C8A, CUP H71H20000000009, CUI S80007580279202000035 e CUI S80007580279202000036. Programma Operativo Regionale FESR 2014-2020 - Regione Veneto, Asse 7 "Assistenza Tecnica" e Programma Operativo Regionale FSE 2014 2020, Asse 5 "Assistenza tecnica". Determina a contrarre. Prenotazione di spesa pluriennale 2020-2021.

Il Direttore

Premesso che:
con Deliberazione n. 456 del 7 aprile 2015, la Giunta regionale ha approvato il progetto per la realizzazione del nuovo Sistema Informativo Unico (SIU) per la gestione, il monitoraggio e il controllo unificato di tutti i fondi SIE nell’ambito della programmazione 2014-2020, incaricando il Direttore della Sezione Sistemi Informativi (ora Direzione ICT e Agenda Digitale), in qualità di responsabile, della realizzazione tecnica del progetto, conferendogli tutti i poteri all'uopo necessari, compreso l'impegno di spesa a carico dei capitoli del bilancio regionale dedicati all'assistenza tecnica FESR, FSE e FSC attributi alle rispettive Autorità di Gestione.

Il Sistema Informativo Unico (SIU) rappresenta attualmente lo strumento applicativo a supporto delle attività delle Autorità di Gestione dei Programmi Operativi 2014-2020, FSE e FESR e Italia-Croazia, e garantisce la collaborazione e lo scambio di informazioni e documenti interni delle Autorità oltre che la gestione delle interazioni con Beneficiari del Servizio.

Le caratteristiche dell’attuale SIU, al servizio dei Programmi Operativi relativi alla programmazione Comunitaria 2014-2020, in relazione alla gestione dell’iter amministrativo e dei processi, all’utilizzo dell’archivio unico dei soggetti beneficiari, all’informatizzazione dell’iter amministrativo di interazione con gli archivi esterni e all’efficienza del monitoraggio nella rendicontazione e nella valutazione dei processi, si sono evolute in maniera destrutturata a causa della natura “monolitica” dell’applicativo.

In questo contesto, è sorta l’esigenza di rinnovare il Sistema Informativo Unificato (SIU) al fine di superarne alcuni limiti di processo e quindi, in continuità con quanto definito dalla D.G.R. n. 456/2015, nell’ottica del completamento dell’attuale programmazione comunitaria 2014-2020 e della nuova programmazione comunitaria 2021/2027, di disporre di una base tecnologica innovativa e pronta a recepire le nuove direttive e la nuova operatività con maggior immediatezza e celerità a cui solo le ultime tecnologie innovative possono adempiere.

Il contesto tecnologico di riferimento utilizzato comunemente per lo sviluppo dei moduli applicativi di sistemi come il SIU, è ispirato ad uno schema a micro-servizi, che prevede l’implementazione di una architettura applicativa come un insieme di servizi sviluppati, distribuiti ed eseguiti in modo indipendente. L’approccio a micro-servizi garantisce ai processi esistenti di beneficiare di una maggiore flessibilità tecnologica nella gestione dei bandi (ad esempio: segregazione dei servizi, limitazione della responsabilità, continuità di servizio anche nei casi di test e manutenzione, scalabilità, ecc.). Tra i benefici tecnologici dell’intervento richiesto attraverso l’erogazione di servizi professionali di Cloud Enabling, spicca il Cloud in quanto una architettura a micro-servizi, se correttamente implementata, è deputata a sfruttare le potenzialità del Cloud nelle sue declinazioni (Cloud ready, cloud nativo).

Con Deliberazione n. 1156 del giorno 11/08/2020 la Giunta Regionale ha autorizzare le attività di rinnovamento della piattaforma software SIU, in prosecuzione della D.G.R. n. 456/2015, dando atto che sarebbero state realizzate in due fasi, la prima concernente l’analisi funzionale del codice sorgente con una previsione di spesa pari ad Euro 889.840,00= iva inclusa e la seconda riguardante lo sviluppo del software con una previsione di spesa pari ad Euro 1.350.000,00= iva inclusa, previa approvazione dell’operazione da parte delle Autorità di Gestione dei Programmi Operativi.

Al fine di procedere alla prima fase delle attività di rinnovamento della piattaforma software SIU, è necessaria quindi un’analisi funzionale del codice sorgente per la ridefinizione di un’architettura target in logica di micro-servizi, che consenta fin da subito di ottenere i seguenti risultati propedeutici alla successiva reingegnerizzazione dell’applicativo e precisamente:

• identificazione e classificazione, attraverso l’ispezione dettagliata del codice sorgente del SIU e del MoVe, dei singoli oggetti software da cui è composto, le dipendenze con le basi dati ed il livello di complessità che deve essere affrontato per la riproduzione delle funzionalità applicative in altri ambienti. Tale attività permette di individuare i requisiti tecnologici necessari alla progettazione del nuovo applicativo SIU e MoVe in ottica isofunzionale, ponendo dunque la Regione del Veneto in condizione di fornire le specifiche tecnologiche di costruzione dei micro-servizi del futuro applicativo;

• definizione del workflow di processo delle singole funzionalità del SIU e del MoVe, utile a garantire la corretta associazione delle funzionalità attualmente implementate sul sistema con i micro-servizi che saranno sviluppati nelle fasi successive alla progettazione oggetto del presente progetto.

Visto l'art. 1, comma 512 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 che stabilisce che "al fine di garantire l'ottimizzazione e la razionalizzazione degli acquisti di beni e servizi informatici e di connettività, fermi restando gli obblighi di acquisizione centralizzata previsti per i beni e servizi dalla normativa vigente, le amministrazioni pubbliche e le società inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall'Istituto nazionale di statistica (ISTAT) ai sensi dell'articolo 1 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, provvedono ai propri approvvigionamenti esclusivamente tramite Consip SpA o i soggetti aggregatori, ivi comprese le centrali di committenza regionali, per i beni e i servizi disponibili presso gli stessi soggetti".

Considerato che:
- è disponibile l’Accordo Quadro per l’affidamento dei servizi Cloud Computing, di Sicurezza, di realizzazione di Portali e Servizi online e di Cooperazione applicativa per le Pubbliche Amministrazioni (ID SIGEF 1403), Lotto 1, CIG  55187486EA, stipulato il 20 luglio 2016 tra Consip S.p.a. e la società Telecom Italia S.p.A., con sede legale in Milano, Via Gaetano Negri 1 - 20100, codice fiscale/partita IVA 00488410010, mandataria del costituito raggruppamento costituito tra la stessa e le società  mandanti Enterprise Services Italia S.r.l. (già HPE Services Italia S.r.l.), con sede legale in Cernusco sul Naviglio (Milano), Via A. Grandi n. 4, codice fiscale e numero di iscrizione 00282140029, partita IVA 12582280157, Società con socio unico, soggetta a direzione e coordinamento di ES Hague B.V., Amstelveen, Paesi Bassi, (nota anche come DXC Technology), Poste Italiane S.p.A. con sede legale in Roma, Viale Europa n. 190 – 00144, codice fiscale n. 97103880585 e partita IVA n. 01114601006, che ha incorporato per fusione, con efficacia dal 1 aprile 2017, la mandante Postecom S.p.A. con atto notaio in Roma dr. Nicola Atlante repertorio n. 53665, raccolta 26873 e Postel S.p.A. con socio unico con sede legale in Roma, Via Spinola 11, codice fiscale n. 04839740489 e partita IVA n. 05692591000, per una durata di 36 mesi, prorogata di ulteriori 24 mesi, con scadenza al 20 luglio 2021;

- tale Accordo Quadro comprende la fornitura di:

1. servizi di calcolo e memorizzazione (Infrastructure as a Service - IaaS) per la fruizione di risorse remote virtuali; le risorse remote virtuali sono rese disponibili per il tramite di risorse fisiche predisposte dal Fornitore ad uso esclusivo delle Amministrazioni (Community Cloud);

2. servizi di tipo Platform as a Service (PaaS) per l’erogazione alle Pubbliche Amministrazioni di servizi middleware per lo sviluppo, collaudo, manutenzione ed esercizio di applicazioni;

3. servizi di tipo Software as a Service (SaaS) per l’erogazione di servizi applicativi alle Pubbliche Amministrazioni tra i quali servizi per la conservazione dei documenti (in conformità con gli artt. 43, 44 e 44-bis del CAD), servizi di collaborazione, servizi di produttività individuale, servizi di comunicazione unificata, servizi di analisi dei dati e reportistica;

4. servizi di Cloud Enabling, tra cui l’analisi e l’evoluzione delle applicazioni dell’Amministrazione in logica “cloud” e la migrazione delle relative infrastrutture fisiche a virtuali (migrazione Phisical to Virtual);

- tale Accordo Quadro prevede che l’adesione allo stesso delle Pubbliche Amministrazioni avvenga mediante la sottoscrizione di un Contratto Esecutivo messo a disposizione da Consip S.p.a.;

- la Direzione ICT e Agenda Digitale ha verificato, a seguito dell’invio del Piano dei Fabbisogni in data 19/06/2020 recante prot. n. 0243157 e del ricevimento del progetto dei Fabbisogni n. 2080007580279002PJF del 10.07.2020, agli atti al prot. n. 277052 in data 13/07/2020, trasmesso dal Raggruppamento tra le imprese Telecom Italia S.p.A., mandataria, Enterprise Services Italia S.r.l., Poste Italiane S.p.A. e Postel S.p.A., la possibilità di acquisto servizi di Cloud Enabling, mediante l’adesione all’Accordo Quadro per l’affidamento dei servizi Cloud Computing, di Sicurezza, di realizzazione di Portali e Servizi online e di Cooperazione applicativa per le Pubbliche Amministrazioni (ID SIGEF 1403), Lotto 1, CIG  55187486EA, per l’attuazione della prima fase delle attività di rinnovamento della piattaforma software del Sistema Informativo Unificato (SIU), che avrà una durata pari a 5 mesi dalla sottoscrizione e una spesa complessiva pari a 729.374,71= iva esclusa.

- Il Progetto sarà articolato in tre fasi distinte, lo Start up, l’Assesment tecnico funzionale e il Disegno dell’architettura e la riprogettazione, che, grazie ad una costante attività di governance del progetto (fase trasversale di PMO), potranno essere approcciate in modalità agile, garantendo dunque continui scambi di dettagli e informazioni tra le attività di analisi e quelle di design. Tale approccio permetterà di misurare da subito e costantemente l’andamento del progetto, per fornire garanzia di continuità e raggiungimento dei risultati nell’ambito dell’analisi funzionale del codice sorgente per la ridefinizione di un’architettura target in logica di micro-servizi, che consenta fin da subito di ottenere i seguenti risultati propedeutici alla successiva reingegnerizzazione dell’applicativo, quindi tramite il servizi di Cloud Enabling, tra cui l’analisi e l’evoluzione delle applicazioni dell’Amministrazione in logica “cloud” e la migrazione delle relative infrastrutture fisiche a virtuali (migrazione Phisical to Virtual).

- Le gare in ambito SPC (connettività, cloud, sistemi gestionali integrati) riguardano servizi che supportano le amministrazioni pubbliche nell’attuazione dall’Agenda digitale. Per queste gare è dovuto a Consip il pagamento di un contributo, in attuazione dell’art. 18, comma 3, del D.Lgs. 1 dicembre 2009 n. 177 da corrispondere alla stessa, ai sensi dell’art. 4, comma 3-quater, del DL 6 luglio 2012, n. 95, convertito con modificazioni in L. 7 agosto 2012 n. 135. Il calcolo del contributo dovuto a Consip deve essere effettuato nei termini di legge sulla base delle indicazioni, conformemente al Dpcm 23 giugno 2010, che prevedono un contributo pari all’8‰ (8 per MILLE) in caso di contratto esecutivo, iva esclusa, (ovvero contratto di fornitura) che non sia superiore ad € 1.000.000,00. I contributi di cui all’art.18, comma 3 del D.Lgs.1 dic.2009 n. 177 sono considerati fuori campo dell’applicazione dell’IVA, ai sensi dell’art.2, comma 3, lettera a) del D.P.R. del 1972. In caso di contratto esecutivo dell’importo di Euro 729.374,71 iva esclusa l’ammontare del contributo dovuto a Consip è pari ad Euro 5.835,00 da versare tramite bonifico bancario sul seguente IBAN: Banca INTESA-SANPAOLO, CIN O, ABI 03069, CAB 03240, Conto Corrente 100000005558, IBAN IT 38 O 03069 03240 100000005558, specificando nella causale “Lotto 1”;

Verificata la correttezza tecnica ed economica del Piano dei Fabbisogni n. 2080007580279002PJF del 10.07.2020, agli atti al prot. n. 277052 in data 13/07/2020, trasmesso dal Raggruppamento tra le imprese Telecom Italia S.p.A., mandataria, Enterprise Services Italia S.r.l., Poste Italiane S.p.A. e Postel S.p.A;

Visti:
- il D.D.R. n. 35 del 02/09/2020 del Direttore dell’Area Capitale Umano, Cultura e Programmazione Unitaria, che approva il rinnovamento e implementazione del SIU ed autorizza il finanziamento della prima fase a valere sulle risorse del POR FSE 2014-2020 – Asse V “Assistenza Tecnica” per le annualità 202-2021 e per l’importo di Euro 444.918,58 iva inclusa, delegando la Direzione ICT e Agenza Digitale a tutte le attività di attuazione e rendicontazione;

- la nota prot. n. 350664 del 07/09/2020 del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria che autorizza l’attivazione della prima fase delle attività del rinnovamento e implementazione del SIU per un importo di Euro 444.918,58 iva inclusa per le annualità 2020-2021 a carico del Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale Veneto 2014 – 2020, Asse 7 “Assistenza Tecnica” delegando la Direzione ICT e Agenda Digitale a tutte le attività di attuazione e rendicontazione;

Ritenuto:
- che l’Accordo Quadro per l’affidamento dei servizi Cloud Computing, di Sicurezza, di realizzazione di Portali e Servizi online e di Cooperazione applicativa per le Pubbliche Amministrazioni (ID SIGEF 1403), Lotto 1, CIG  55187486EA sia idoneo a soddisfare le esigenze relative all’attuazione della prima fase delle attività di rinnovamento della piattaforma software del Sistema Informativo Unificato (SIU e pertanto di ricorrere alla stessa per l’acquisizione, per una durata di 5 mesi a decorrere dalla sottoscrizione, di servizi di Cloud Enabling;

- di autorizzare la sottoscrizione del Contratto Esecutivo CIG derivato 8455453C8A (Allegato A), che contestualmente si approva;

Dato atto che alla seconda fase di attuazione del rinnovamento della piattaforma software SIU si procederà a conclusione della prima fase, avviata con il presente provvedimento, previa autorizzazione della Giunta Regionale;

Considerato altresì che:
- con Deliberazione n. D.G.R. n. 1156 del giorno 11/08/2020, la Giunta Regionale, in prosecuzione della D.G.R. n. 456/2015, ha autorizzato il rinnovamento della piattaforma software del Sistema Informativo Unificato (SIU) a valere, relativamente all’attuazione delle prima fase, per l’importo di Euro 444.918,58 iva inclusa, sul Programma Operativo Regionale FESR 2014 - 2020 - Regione Veneto, relativamente all’Asse 7 “Assistenza Tecnica” e per l’importo di Euro 444.918,58 iva inclusa, sul Programma Operativo Regionale FSE 2014 – 2020 – Regione Veneto, relativamente all’Asse 5 “Assistenza Tecnica”;

- il Programma Operativo Regionale (POR) Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) Veneto 2014 – 2020 è stato approvato dalla Commissione Europea con Decisione C (2015) 5903 del 17/08/2015, successivamente integrata con Decisione C (2018) 4873 del 19/07/2018 e decisione (CE) C (2019) 4061 del 05/06/2019;

- il Programma Operativo Regionale (POR) Fondo Sociale Europeo 2014/2020 (FSE) Veneto 2014 – 2020 è stato approvato dalla Commissione Europea con Decisione CE C (2014) 9751 final del 12/12/2014, successivamente modificata con Decisione CE C (2018) 8658 finale del 7 dicembre 2018;

- il presente intervento è da qualificarsi a titolarità regionale, con beneficiario Regione del Veneto; in base all’articolo 125 paragrafo 7 del Regolamento CE 1303/2013; le verifiche di gestione (controlli amministrativi e controlli in loco) dovranno essere effettuate garantendo un’adeguata separazione delle funzioni;

- sono assegnati alla responsabilità di budget della Direzione Programmazione Unitaria i capitoli di spesa relativi al POR FESR 2014-2020 sui quali risultano stanziate le risorse destinate al finanziamento del presente intervento per l’importo di Euro 444.918,58 iva inclusa e precisamente:

- capitolo n. 102484 “POR FESR 2014-2020 Asse 7 “Assistenza tecnica” – quota comunitaria – Acquisto di beni e servizi (Dec. UE 17 agosto 2015, n. 5903)”

- capitolo n. 102485 “POR FESR 2014-2020 Asse 7 “Assistenza tecnica” – quota statale – Acquisto di beni e servizi (Dec. UE 17/08/2015, n. 5903)”

- capitolo n. 102486 “POR FESR 2014-2020 Asse 7 “Assistenza tecnica” – quota regionale – Acquisto di beni e servizi (Dec. UE 17 agosto 2015, n. 5903)”.

- sono assegnati alla responsabilità di budget dell’Area Capitale Umano, Cultura e Programmazione Unitaria i capitoli di spesa POR FSE 2014 – 2020 sui quali risultano stanziate le risorse destinate al finanziamento del presente intervento per l’importo di Euro 444.918,58 iva inclusa e precisamente:

- capitolo n. 104054 “Programmazione POR FSE 2014-2020 – Asse 5 Assistenza Tecnica - Area Istruzione-Formazione-Lavoro - Quota Comunitaria - Investimenti fissi lordi e acquisto terreni (Dec. UE 12/12/2014, n. 9751)”

- capitolo n. 104055, “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Asse 5 Assistenza Tecnica – Area Istruzione-Formazione-Lavoro - Quota Statale - Investimenti fissi lordi e acquisto terreni (Dec. UE 12/12/2014, n. 9751)”

- capitolo n. 104056 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Asse 5 Assistenza Tecnica - Area Istruzione-Formazione-Lavoro - Cofinanziamento Regionale - Investimenti fissi lordi e acquisto terreni (Dec. UE 12/12/2014, n. 9751)”.

Ritenuto pertanto di:
- richiedere la prenotazione della suddetta spesa, pari a complessiva Euro 889.837,16= iva al 22% inclusa, come di seguito:

- di richiede inoltre la prenotazione della spesa relativa al contributo Consip a norma dell'art. 18, co. 3 del D.Lgs. n. 177 del 01/12/2009 attuato dal DPCM del 23/06/2010, pari ad Euro 5.835,00 (fuori campo dell’applicazione dell’IVA, ai sensi dell’art.2, comma 3, lettera a) del D.P.R. del 1972), che si configura debito non commerciale, sul capitolo di spesa n. capitolo n. 103653 “Spese per lo sviluppo del Sistema Informativo Regionale” art 15 P.d.c. 1.02.01.99.99 “IMPOSTE, TASSE E PROVENTI ASSIMILATI A CARICO DELL'ENTE N.A.C.” del bilancio regionale 2020, avente l’occorrente disponibilità;

Dato atto che il contratto per i Servizi in oggetto genera sia spesa corrente che spesa di investimento. In relazione alla determinazione della percentuale di ripartizione degli oneri a carico del capitolo di spesa corrente e di investimento si sono considerate le attività oggetto del contratto secondo la seguente tabella:

Ricordato inoltre che:

- la normativa contabile statale, DL.vo n. 118/2011 ed i relativi Principi Contabili applicati, concernenti la Contabilità Economico–patrimoniale degli Enti in contabilità finanziaria, rinviano per il tema delle “Immobilizzazioni Immateriali”, ai principi generali  stabiliti dall’Organismo Italiano di Contabilità nel documento OIC24, ove i costi di impianto e di ampliamento – di cui al contratto per i servizi in Cloud oggetto del presente affidamento - finalizzati alla realizzazione della Piattaforma software del Sistema Informativo Unificato (SIU), gestito e di proprietà dell’Amministrazione, sono in parte qualificabili come spesa di investimento per la  produzione di beni immateriali ad utilizzo pluriennale, come indicato nella precedente tabella;

- gli oneri complessivi così individuati, imputabili ai Bilancio regionali 2020, qualificabili come spesa di investimento per beni immateriali, a fronte delle specifiche prestazioni rese per i “Servizi di Cloud Computing, di Sicurezza, di Realizzazione di Portali e Servizi on-line e di Cooperazione Applicativa per le Pubbliche Amministrazioni”, concorreranno quindi al calcolo del valore di cespiti immateriali della Piattaforma software del Sistema Informativo Unificato (SIU), (soggetti alla procedura di ammortamento) dell’Amministrazione regionale, insieme ai costi direttamente imputabili allo sviluppo degli applicativi del Sistema Informativo Regionale.

Atteso che in fase di esecuzione del contratto e di adozione dei SAL tecnici intermedi e finali verranno puntualmente individuate quelle attività erogate dall’impresa (finanziate con il capitolo di investimento), direttamente riferibili alla produzione del bene immateriali ad utilizzo pluriennale (sviluppo di applicativi di proprietà dell’Amministrazione -SIU) e quelle di natura corrente finanziate dai capitoli aventi tale natura, in aderenza a quanto evidenziato nella precedente tabella.

Per i costi riferiti allo sviluppo di applicativi si fa in particolare riferimento ai seguenti decreti e contratti:

1. Decreto n. 18 del 19/2/2018: Contratto esecutivo di adesione al Contratto Quadro per “Servizi in ambito Sistemi Gestionali Integrati per le Pubbliche Amministrazioni - id 1607– Lotto 2” Cig. 621032497B. Cig derivato 733842323C. Copertura dell’obbligazione giuridicamente vincolante. Impegno pluriennale di spesa 2018-2021 a favore di Engineering Ingegneria Informatica S.p.A., sede legale in Roma, Via San Martino della Battaglia, n. 56 Cap 00185, P. IVA 05724831002, mandataria del raggruppamento temporaneo. Decreto n. 145 del 29 dicembre 2017 del Direttore della Direzione ICT e Agenza Digitale, in esecuzione della D.G.R. n. 1896 del 29 novembre 2016
2. Decreto n. 54 del 23/5/2019 in attuazione del programma biennale degli acquisti di forniture e servizi 2019/2020 approvato dalla Giunta Regionale con Deliberazione n. 590 del 14/05/2019, Codice CUI S80007580279201900070 e della D.G.R. n. 593 del 14 maggio 2019, all’appalto dei Servizi di sviluppo software, Servizi di gestione, manutenzione e assistenza, Servizi di supporto organizzativo, limitatamente al solo servizio di supporto architetturale mediante adesione al Contratto Quadro per “Servizi in ambito Sistemi Gestionali Integrati per le Pubbliche Amministrazioni – ID SIGEF 1607”, lotto 2, cig. 621032497B, cig. derivato 791969423D, ai sensi dell’art. 1, comma 512 della legge 28 dicembre 2015, n. 208, per l’importo di Euro 7.172.883,32= iva esclusa e per una durata dal 27/05/2019 al 31/12/2021,
3. Agli altri contratti per lo sviluppo di applicativi del Sistema Informativo Regionale che potranno essere sottoscritti in attuazione del programma biennale degli acquisti di forniture e servizi, nel corso del 2020 e 2021 (D.G.R. n. 300 del 10 marzo 2020, aggiornato con D.G.R. n. 1396 del 16/09/2020;

Ricordato inoltre che con Nota del 28/07/2017, prot. AICT 6868, avente ad oggetto l’ammissibilità e finanziabilità del costo di cloud computing per gli interventi OT2 “agenda digitale” nell’ambito del FESR 2014 – 2020, l’Agenzia per la Coesione territoriale ha affermato che il cloud computing è un servizio abilitante per la gestione di dati e servizi ai fini del consolidamento e della razionalizzazione dell’Infrastruttura ICT pubblica e pertanto le relative spese sono ammissibili in quanto funzionali alla realizzazione del progetto infrastrutturale;

Dato atto che i servizi cloud che saranno erogati attraverso il Contratto Quadro “per “Servizi di Cloud Computing, di Sicurezza, di Realizzazione di Portali e Servizi on-line e di Cooperazione Applicativa per le Pubbliche Amministrazioni - ID SIGEF 1403–Lotto 2”, cig. 5518849A42 sono qualificabili come costi di impianto e di ampliamento, che generano ricadute in termini di utilità generale per l’Infrastruttura Tecnologica nel medio periodo, sia in termini di efficienza, efficacia ed economicità della stessa, sia in termini di miglioramento della qualità nell’offerta di servizi informatici rivolti all’interno dell’Amministrazione regionale  e all’esterno, cioè alla comunità regionale (P.A e enti locali), nel quadro di realizzazione del nuovo Polo Tecnologico Strategico Nazionale (PSN) gestito e di proprietà dell’Amministrazione regionale.

Atteso, altresì, che si provvederà a comunicare al destinatario della spesa le informazioni relative all'impegno assunte col presente provvedimento;

Dato atto che:

- i costi da interferenza non soggetti a ribasso ai sensi di quanto previsto dall’art. 26, comma 3 – bis, del d.lgs. 81/2008 sono pari a zero, trattandosi di servizi professionali che saranno erogati in massima parte da remoto, senza quindi accesso ai locali regionali. Per i pochi servizi che verranno erogati mediante accesso ai locali regionali i costi della sicurezza non soggetti a ribasso d’asta, relativi alle misure di sicurezza necessarie per la eliminazione e, ove non possibile, la riduzione al minimo delle interferenze, sono stati tuttavia valutati pari a € 0,00 (zero), in quanto l’eliminazione e la riduzione dei rischi da interferenze sono ottenute con la sola applicazione delle misure organizzative ed operative individuate nel Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze, Sedi Centrali della Giunta Regionale del Veneto, che sarà inviato al fornitore;

 - il responsabile del procedimento è il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale, dott. Idelfo Borgo, ai sensi di quanto previsto dagli artt. 4 e 5 della Legge n. 241 del 1990;

- le verifiche di gestione sul presente intervento a titolarità regionale, che rientra nell’asse 7 “Assistenza Tecnica”, del Programma Operativo POR FESR 2014 – 2020, saranno effettuate dal Nucleo di Controllo di I livello, incardinato presso la Direzione Bilancio e Ragioneria, nel rispetto delle procedure previste dal SIGECO e in particolare dal “Manuale per la gestione e verifica dell’Asse 7 Assistenza Tecnica”, Allegato C al Decreto n. 98 del 30/07/2019;

- le verifiche di gestione sul presente intervento a titolarità regionale, che rientra nell’asse 5 “Assistenza Tecnica”, del Programma Operativo POR FSE 2014 – 2020, saranno effettuate dal Nucleo di Controllo di I^ livello presso la incardinato presso la Direzione Bilancio e Ragioneria, previsto dal SIGECO del POR FSE Veneto 2014-20;

- la presente procedura dà altresì attuazione al Programma Biennale 2020-2021 degli acquisti di forniture e servizi regionali, approvato con D.G.R. n. 300 del 10 marzo 2020 codice CUI S80007580279202000035 e codice CUI S80007580279202000036.

Ritenuto di nominare, ai sensi dell’art. 300, comma 3, del d.P.R. n. 207/2010 e del Decreto del 7 marzo 2018 n. 47 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Direttore dell’Esecuzione nell’ing. Paolo Barichello, titolare della U.O. “Demand, progettazione e sviluppo software”, presso la Direzione ICT e Agenda Digitale, in possesso di adeguati requisiti di professionalità ed esperienza;

Atteso che:

- I compiti del Direttore dell’Esecuzione sono indicati all’art. 300 del D.P.R. n. 207/2010 e nel Decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti del 7 marzo 2018 n. 49, artt. da 18 a 26;

- il presente provvedimento sarà trasmesso al soggetto con lo stesso nominato il quale, qualora si trovasse in una situazione di conflitto di interessi in relazione alle funzioni attribuite con il presente provvedimento, dovrà darne pronta comunicazione alla stazione appaltante nonché astenersi dallo svolgimento delle funzioni stesse, ai sensi dell’art. 6 bis della legge n. 241 del 1990;

Dato atto, ai sensi dell'art. 56, co. 6, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblici;

Visto l’art. 29 del D.Lgs n. 50/2016 che stabilisce gli atti relativi alle procedure per l’affidamento di appalti pubblici di servizi, forniture, opere devono essere pubblicati sul profilo del committente, nella sezione “Amministrazione trasparente”, nonché sul sito del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.

TUTTO CIÒ PREMESSO

- Visto l’art. 1, comma 512 della legge 28 dicembre 2015, n. 208;

- Visto l’art.18, comma 3 del D.Lgs 1 dic.2009 n. 177;

- Visto il Dpcm 23 giugno 2010;

- Visto l’art.2, comma 3, lettera a) del D.P.R. del 1972;

- Visto l’art. 2 co. 2 lett. g) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

- Visto il D.Lgs n. 163/2006;

- Visto il D.P.R. n. 207/2010;

- Visto il D.Lgs n. 50/2016;

- Visto il D.Lgs. n. 118/2011 e il successivo D.Lgs 126/2014 integrativo e correttivo;

- Viste le Decisioni della Commissione Europea C (2014) 9751 finale del 12/12/2014, successivamente modificata con Decisione C (2018) 8658 finale del 7 dicembre 2018;

- Viste le Decisioni della Commissione Europea C (2015) 5903 del 17/08/2015, C (2018) 4873 del 19/07/2018 e C (2019) 4061 del 05/06/2019;

- Vista la L.R. n. 39/2001 e successive;

- Vista la L.R. n.46/2019 di approvazione del bilancio 2020-2022;

- Vista la D.G.R. n. 30/2020 Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2020 – 2022;

- Vista la D.G.R. n. 300 del 10 marzo 2020;

- Vista la D.G.R: n. 1156 del giorno 11/08/2020;

- Vista la nota n. 313135 del 06/08/2020 del Direttore dell’Area Capitale Umano, Cultura e Programmazione Unitaria;

- Visto il D.D.R 35/2020 del Direttore dell’Area Capitale Umano, Cultura e Programmazione Unitaria;

- Vista la nota n. 350664 del 07/09/2020del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria;

decreta

1. che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. di dare atto che il responsabile del presente procedimento è il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale, dott. Idelfo Borgo, ai sensi di quanto previsto dagli artt. 4 e 5 della Legge n. 241 del 1990;
3. di procedere, in attuazione della D.G.R. n. 300 del 10 marzo 2020 e della D.G.R. n. 1156 del giorno 11/08/2020 ed in prosecuzione della D.G.R. n. 456/2015, ai sensi dell’art. 1, comma 512, della legge 28 dicembre 2015, n. 208,  all’appalto per l’acquisto dei servizi di Cloud Enabling per l’attuazione della prima fase delle attività di rinnovamento della piattaforma software del Sistema Informativo Unificato (SIU), mediante adesione all’Accordo Quadro per l’affidamento dei servizi Cloud Computing, di Sicurezza, di realizzazione di Portali e Servizi online e di Cooperazione applicativa per le Pubbliche Amministrazioni (ID SIGEF 1403), Lotto 1, CIG  55187486EA, CIG derivato 8455453C8A, CUP H71H20000000009, CUI S80007580279202000035 e CUI S80007580279202000036, per l’importo di Euro 889.837,16 iva inclusa, per una durata di 5 mesi a decorrere dalla sottoscrizione, con ciò approvando il Piano dei Fabbisogni n. 2080007580279002PJF del 10.07.2020, agli atti al prot. n. 277052 in data 13/07/2020 trasmesso alla Direzione ICT e Agenda Digitale dal Raggruppamento aggiudicatario tra le imprese Telecom Italia S.p.A., con sede legale in Milano, Via Gaetano Negri 1 - 20100, codice fiscale/partita IVA 00488410010, mandataria del costituito raggruppamento costituito tra la stessa e le società  mandanti Enterprise Services Italia S.r.l. (già HPE Services Italia S.r.l.), con sede legale in Cernusco sul Naviglio (Milano), Via A. Grandi n. 4, codice fiscale e numero di iscrizione 00282140029, partita IVA 12582280157, Società con socio unico, soggetta a direzione e coordinamento di ES Hague B.V., Amstelveen, Paesi Bassi, (nota anche come DXC Technology), Poste Italiane S.p.A. con sede legale in Roma, Viale Europa n. 190 – 00144, codice fiscale n. 97103880585 e partita IVA n. 01114601006, che ha incorporato per fusione, con efficacia dal 1 aprile 2017, la mandante Postecom S.p.A. con atto notaio in Roma dr. Nicola Atlante repertorio n. 53665, raccolta 26873 e Postel S.p.A. con socio unico con sede legale in Roma, Via Spinola 11, codice fiscale n. 04839740489 e partita IVA n. 05692591000;
4. di dare atto che il presente appalto dà attuazione, per l’importo di Euro 444.918,58 iva inclusa, al Programma Operativo Regionale FESR 2014-2020 - Regione Veneto, Asse 7 “Assistenza Tecnica” e, per l’importo di Euro 444.918,58, iva inclusa, al Programma Operativo Regionale FSE 2014 – 2020, Asse 5 “Assistenza tecnica”; l’intervento è da qualificarsi a titolarità regionale, con beneficiario Regione del Veneto;
5. di autorizzare pertanto la sottoscrizione del Contratto esecutivo CIG derivato 8455453C8A, CUP H71H20000000009, CUI S80007580279202000035 e CUI S80007580279202000036 (Allegato A), che contestualmente si approva, dando atto che lo stesso sarà sottoscritto dal Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale;
6.  di dare atto i costi da interferenza non soggetti a ribasso ai sensi di quanto previsto dall’art. 26, comma 3 – bis, del d.lgs. 81/2008 sono pari a zero, trattandosi di servizi professionali che saranno erogati in massima parte da remoto, senza quindi accesso ai locali regionali. Per i pochi servizi che verranno erogati mediante accesso ai locali regionali i costi della sicurezza non soggetti a ribasso d’asta, relativi alle misure di sicurezza necessarie per la eliminazione e, ove non possibile, la riduzione al minimo delle interferenze, sono stati tuttavia valutati pari a € 0,00 (zero), in quanto l’eliminazione e la riduzione dei rischi da interferenze sono ottenute con la sola applicazione delle misure organizzative ed operative individuate nel Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze, Sedi Centrali della Giunta Regionale del Veneto, che sarà inviato al fornitore);
7. di dare atto che l’Accordo Quadro per l’affidamento dei servizi di Cloud Computing, di Sicurezza, di realizzazione di Portali e Servizi online e di Cooperazione applicativa per le Pubbliche Amministrazioni (ID SIGEF 1403), Lotto 1, CIG  55187486EA, è stato stipulato il 20 luglio 2016, per una durata di 36 mesi, prorogata di ulteriori 24 mesi, con scadenza al 20 luglio 2021;
8. di nominare, ai sensi dell’art. 300, comma 3, del d.P.R. n. 207/2010 e del Decreto del 7 marzo 2018 n. 47 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Direttore dell’Esecuzione nell’ing. Paolo Barichello, titolare della U.O. “Demand, progettazione e sviluppo software”, presso la Direzione ICT e Agenda Digitale, in possesso di adeguati requisiti di professionalità ed esperienza;
9. di autorizzare, nell’ambito del Contratto esecutivo di adesione all’Accordo Quadro per l’affidamento dei servizi Cloud Computing, di Sicurezza, di realizzazione di Portali e Servizi online e di Cooperazione applicativa per le Pubbliche Amministrazioni (ID SIGEF 1403), Lotto 1, CIG  55187486EA, CIG derivato 8455453C8A, CUP H71H20000000009, CUI S80007580279202000035 e CUI S80007580279202000036 la spesa complessiva massima pari a Euro 889.837,16 iva inclusa;
10. di disporre la prenotazione della suddetta spesa, pari a complessiva Euro 889.837,16= iva al 22% inclusa, che si configura debito commerciale, come di seguito:

11. di richiede la prenotazione della spesa relativa al contributo Consip a norma dell'art. 18, co. 3 del D.Lgs. n. 177 del 01/12/2009 attuato dal DPCM del 23/06/2010, pari ad Euro 5.835,00 (fuori campo dell’applicazione dell’IVA, ai sensi dell’art.2, comma 3, lettera a) del D.P.R. del 1972), che si configura debito non commerciale, sul capitolo di spesa n. capitolo n. 103653 “Spese per lo sviluppo del Sistema Informativo Regionale” art 15 P.d.c. 1.02.01.99.99 “IMPOSTE, TASSE E PROVENTI ASSIMILATI A CARICO DELL'ENTE N.A.C.” del bilancio regionale 2020, avente l’occorrente disponibilità;
12. di dare atto che il contratto, non ancora sottoscritto, genererà spesa corrente e si riferisce a contratto pluriennale necessario a garantire la continuità dei servizi connessi con le funzioni fondamentali dell’Amministrazione (art 10, comma 3, lett. a) del D.lgs 118/2011);
13. di dare atto che gli impegni di spesa verranno assunti con provvedimento del Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale a seguito della stipulazione del contratto esecutivo;
14. di dare atto, ai sensi dell'art. 56, co. 6, D.Lgs. 118/2011 e s.m.i., che il programma dei pagamenti è compatibile con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblici;
15. di dare atto che la spesa di cui si dispone la prenotazione con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
16. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33 e dell’art. 29 del D.Lgs. n. 50/2016.
17. di disporre la pubblicazione integrale del presente Decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, omettendo la pubblicazione dell’allegato “A”.

Idelfo Borgo

Allegato (omissis)

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