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Bur n. 185 del 01 dicembre 2020


Materia: Acque

Decreto DEL DIRETTORE DELLA UNITA' ORGANIZZATIVA GENIO CIVILE ROVIGO n. 259 del 02 novembre 2020

R.D. 523/1904 - Concessione demaniale per attraversare con una condotta gas e n. 25 allacciamenti per utenze, tutti interrati, l'argine abbandonato denominato Via Argine Po in sx del fiume Po di Venezia tra gli stanti 552-558 in comune di Porto Viro (RO). Pratica: PO_AT00031 Concessionario: Ap Reti Gas S.p.A. Rinnovo.

Note per la trasparenza

Con il presente decreto si assente, ad istanza del concessionario, il rinnovo per anni 10 alla Società Ap Reti Gas S.p.A. della concessione di cui all'oggetto. Estremi dei principali documenti dell'istruttoria: Istanza pervenuta il 29.07.2020 Prot. n. 300851; Nulla-osta tecnico dell'A.i.Po del 26.08.2020 Prot.n. 20747; Disciplinare n. 957 del 06.10.2020.

Il Direttore

 

VISTA l'istanza in data 29.07.2020 prot. n. 300851, con la quale la Società Ap Reti Gas S.p.A. (omissis)  ha chiesto il rinnovo della concessione demaniale per attraversare con una condotta gas e n. 25 allacciamenti per utenze, tutti interrati, l'argine abbandonato denominato Via Argine Po in sx del fiume Po di Venezia tra gli stanti 552-558 in comune di Porto Viro (RO);

VISTO il parere favorevole espresso dall’A.I.PO con nota prot. n. 20747 del 26.08.2020;

CONSIDERATO che la Società Ap Reti Gas S.p.A. ha costituito cauzione nei modi e forme di legge;

VISTO il disciplinare del 06.10.2020, sottoscritto dalle parti interessate, contenente gli obblighi e le condizioni a cui il concessionario dovrà attenersi; 

PREMESSO che i versamenti di depositi cauzionali effettuati da soggetti diversi, costituiti nei modi e forme di legge a seguito di concessioni idrauliche demaniali e di derivazione di acqua pubblica da corpo idrico superficiale e da falda sotterranea, sono affluiti nel conto di tesoreria Unicredit Banca Spa n. 100543833 intestato ai depositi cauzionali per i quali il Tesoriere regionale provvede ad emettere le relative bollette di riscossione;

RITENUTO che la concessione sia ammissibile nei riguardi della polizia idraulica;

VISTO il T.U. n. 523 del 25.07.1904;

VISTA la L.R. n. 11 del 13.04.2001;

VISTA la D.G.R. n. 1997 del 25.06.2004;

VISTA la L.R. n. 11 del 02.04.2014;

VISTO il D.Lgs. n. 126/2014 integrativo e correttivo del D.Lgs. n. 118/2011;

VISTA la L.R. n. 43 del 14.12.2018 “Collegato alla Legge di Stabilità regionale 2019”;

VISTA la L.R. n. 44 del 25.11.2019 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2020”;

VISTA la L.R. n. 45 del 25.11.2019 “Legge di stabilità regionale 2020”;

VISTA la L.R. n. 46 del 25.11.2019 “Bilancio di previsione 2020-2022”;

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 10 del 16.12.2019 “Bilancio finanziario gestionale 2020-2022”;

VISTA la D.G.R. n. 30 del 21.01.2020 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2020-2022”;   

VISTA la D.G.R. n. 869 del 19.06.2019 di riorganizzazione delle strutture regionali;

VISTO il Decreto n. 308 del 02.09.2019 della Direzione Difesa del Suolo ad oggetto: “Individuazione degli atti e dei provvedimenti amministrativi di competenza delle Unità Organizzative Genio Civile della Direzione Difesa del Suolo - L.R. 54/2012, art. 18”;

decreta

  1. di ritenere le premesse parte integrante e sostanziale del presente decreto;
  2. di concedere, nei limiti delle disponibilità dell'Amministrazione concedente, salvi quindi ed impregiudicati i diritti dei terzi, alla Società Ap Reti Gas S.p.A. (omissis) la concessione demaniale per attraversare con una condotta gas e n. 25 allacciamenti per utenze, tutti interrati, l'argine abbandonato denominato Via Argine Po in sx del fiume Po di Venezia tra gli stanti 552-558 in comune di Porto Viro (RO), con le modalità stabilite nel disciplinare del 06.10.2020 iscritto al n. 957 di Rep. di questa Struttura e registrato presso l’Agenzia delle Entrate - Direzione Provinciale di Rovigo il 09.10.2020 n. 1420 Serie 3, che forma parte integrante del presente decreto.
  3. di fissare la durata della concessione in anni 10 (dieci) con decorrenza dalla data del presente decreto. Essa potrà tuttavia essere revocata in ogni tempo, quando, a giudizio insindacabile dell'Amministrazione concedente, ciò sia ritenuto necessario a tutela dei superiori interessi idraulici. La revoca o la decadenza della concessione non fornirà al concessionario diritto alcuno ad indennizzi di sorta e comporterà l'obbligo in capo al concessionario medesimo di ridurre in pristino, a sua cura e spese, entro il termine che gli verrà assegnato, il bene oggetto della concessione;
  4. di stabilire che il canone annuo relativo al 2020 è determinato in Euro 1.734,40 (millesettecentotrentaquattro/40) come previsto all'art. 6 del disciplinare citato e che sarà attribuito in conto entrata per l'esercizio corrente e per gli esercizi futuri per tutta la durata della concessione; il concessionario dovrà impegnarsi ad accettare l'aggiornamento di detto canone in ragione di quelle che saranno le disposizioni dell'Amministrazione e a pagarlo in forma anticipata; lo stesso dicasi dell'ammontare della cauzione.
  5. di accertare per cassa la somma complessiva di Euro 183,69, versata con bonifico Unicredit (Anagrafica n. 00166895), sul capitolo di entrata in partite di giro 100772 “Costituzione di Depositi Cauzionali o Contrattuali di Terzi” - P.d.C. V^ livello 9.02.04.01.001 con contestuale impegno sul correlato capitolo di uscita 102327 “Restituzione di Depositi Cauzionali o Contrattuali di Terzi” - Art. 011 - P.d.C. 7.02.04.02.001 del bilancio di previsione 2020-2022.
  6. di dare atto che la spesa di cui si dispone l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011 e non ha natura di debito commerciale.
  7. di inviare il presente decreto alla Direzione Bilancio e Ragioneria per il prelevamento dal summenzionato conto corrente postale e le conseguenti operazioni e registrazioni contabili.
  8. di prescrivere che tutte le spese, comprese eventualmente quelle di registrazione, sono a totale carico del concessionario.
  9.  di pubblicare integralmente il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, ai sensi della L.R. n. 29 del 27/12/2011 e della D.G.R. 14/05/2013 n. 677, e nella sezione “Amministrazione trasparente” della Regione Veneto con le modalità previste dall’art. 23 del D.lgs. n. 33/2013 e s.m.i. relativo ai provvedimenti amministrativi adottati dai dirigenti.

Fabio Galiazzo

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