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Bur n. 161 del 30 ottobre 2020


Materia: Servizi sociali

Decreto DEL DIRETTORE DELLA DIREZIONE SERVIZI SOCIALI n. 115 del 08 ottobre 2020

Adempimenti conseguenti alla DGR n. 910 del 09.07.2020. Nomina Commissione per la verifica delle condizioni di ammissibilità e la valutazione delle Iniziative e dei Progetti di rilevanza regionale promossi da organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale, iscritte ai Registri regionali (L.R. 40/1993, art. 4 e L.R. 27/2001, art. 43). in attuazione dell'art. 72 del D.Lgs. 117/17 "Codice del Terzo settore".

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si provvede alla costituzione e alla nomina della Commissione interna atta a verificare le condizioni di ammissibilità e a valutare le iniziative e i progetti promossi dalle organizzazioni di volontariato e dalle associazioni di promozione sociale iscritte ai rispettivi Registri regionali (L.R. 40/93, art. 4 e L.R. 27/2001, art. 43).

Il Direttore

  • vista la Legge 6 giugno 2016, n. 106, recante “Delega al Governo per la Riforma del Terzo settore, che prevede l’istituzione presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali di un Fondo per il finanziamento di iniziative e progetti promossi da specifiche tipologie di Enti del terzo settore quali le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale e le fondazioni;
  • visto il Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117, attuativo della Legge delega, avente ad oggetto il “Codice del terzo settore” (di seguito Codice) e in particolare i commi 3 e 4 dell’art. 72 che attribuiscono al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali la programmazione triennale, con determinazione annuale delle linee di indirizzo, previa acquisizione del parere da parte della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano;
  • visti gli Atti di indirizzo 2019 e 2020, rispettivamente approvati con i Decreti ministeriali n. 166 del 12.11.2019 e n. 44 del 12.03.2020, con i quali sono stati individuati gli obiettivi generali, le aree prioritarie di intervento e le linee di attività finanziabili attraverso il Fondo in argomento;
  • dato atto che con i decreti ministeriali sopra richiamati sono stati assegnati alla Regione del Veneto, per gli esercizi 2019 e 2020, rispettivamente € 2.676.494,00 ed € 2.087.864,00;
  • dato atto che con DGR n. 525 del 28.04.2020 è stato recepito lo schema di Accordo di programma a sostegno delle iniziative e dei progetti di rilevanza regionale promossi dalle organizzazioni di volontariato e dalle associazioni di promozione sociale;
  • preso atto che l’Accordo di programma 2019 è stato approvato con Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali – Direzione Generale del Terzo settore e della Responsabilità sociale delle Imprese n. 175 del 06.05.2020, registrato alla Corte dei Conti in data 27.05.2020 e quello relativo all’anno 2020 è stato approvato con DM 255 del 27.07.2020, registrato alla Corte dei Conti in data 20.08.2020;
  • dato atto che all’Accordo di programma 2019 è stata data attuazione mediante la trasmissione al Ministero del Piano operativo, di cui al DDR n. 37 del 22.07.2020, avvenuta in data 22.07.2020, mentre all’Accordo di programma 2020, mediante l’invio al Ministero effettuato in data 16.09.2020, dell’atto concernente il procedimento di individuazione dei soggetti attuatori;
  • ricordato che nel Piano operativo sopra richiamato sono definiti gli obiettivi generali perseguiti, le aree prioritarie di intervento prescelte, i procedimenti da espletarsi ai fini dell’individuazione dei soggetti attuatori delle iniziative e dei progetti da finanziare, nonché il cronoprogramma delle attività previste;
  • vista la DGR n. 910/2020 che approva i criteri e le modalità per la formulazione di istanze di contributo riferite a due linee di finanziamento, Iniziative o Progetti, alternative l’una all’altra, da parte delle organizzazioni di volontariato e delle associazioni di promozione sociale iscritte nei rispettivi Registri regionali;
  • tenuto conto che il suddetto provvedimento prevede la nomina di un’apposita Commissione interna per la verifica delle condizioni di ammissibilità delle iniziative e dei progetti e la successiva valutazione, in applicazione dei criteri contenuti nel medesimo atto, oltre che sulla base della normativa vigente in materia di terzo settore e di contributi erogati in via generale da Enti pubblici;
  • vista la L. 106/2016;
  • visto il D.Lgs. 117/2017 e s.m.i.;
  • visti i Decreti ministeriali n. 166 del 12.11.2019 e n. 44 del 12.03.2020;
  • vista la DGR n. 525 del 28.04.2020;
  • visti i Decreti ministeriali n. 175 del 06.05.2020 e n. 255 del 27.07.2020;
  • visto il Decreto direttoriale n. 37 del 22.07.2020;
  • vista la DGR n. 910 del 09.07.2020;
  • attestata la regolarità dell’istruttoria, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;

decreta

  1. di costituire la Commissione per la verifica delle condizioni di ammissibilità e la valutazione delle iniziative e dei progetti, presentate dalle organizzazioni di volontariato e dalle associazioni di promozione sociale, con la seguente composizione:

Presidente - Dott.ssa Maria Carla Midena - Dirigente U.O. Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità e Inclusione sociale

Componente - Sig.ra Monica Mason - Posizione Organizzativa Volontariato, Promozione sociale e progettualità trasversali,

Componente – Dott.ssa Antonella Carrai, Specialista Amministrativo U.O. Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità e Inclusione sociale

Verbalizzante - Dott.ssa Federica Irene Molinaro, Specialista Amministrativo U.O. Dipendenze, Terzo Settore, Nuove Marginalità e Inclusione sociale;

  1.  di dare atto che la verifica delle condizioni di ammissibilità e la valutazione delle iniziative e dei progetti verrà effettuata dalla Commissione di cui al punto 1) sulla base dei criteri espressi nella DGR n. 910 del 09.07.2020;
     
  2. di dare atto che non è previsto alcun compenso per l’espletamento dell’attività svolta dalla Commissione in adempimento all’incarico conferito con il presente provvedimento;
     
  3. di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri a carico della Regione del Veneto;
     
  4. di dare atto che il presente provvedimento non è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
     
  5. di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione e di trasmettere copia del presente provvedimento alle parti interessate.

Fabrizio Garbin

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